I giorni prima erano stati terribili per il trio, poichè avevano scoperto che Sirius Black non era un assassino, era solo stato incastrato da Codaliscia(alias Peter Minus, un seguace di Vodemort) che non era altro che Crosta.

 

Durante questi mesi Ron ed Hermione avevano mantenuto invariato il loro rapporto d'amicizia, erano tornati amici come prima di quel giorno ad Hogsmeade.
Entrambi sembravano degli abili attori a fingere che non gli mancasse niente dell'altro, mentre in realtà gli mancava tutto.
Le coccole, i baci interminabili, l'odore dei loro profumi, il caldo dei loro corpi.. Insomma, tutto.

 

Avevano finito tutti gli esami, e tutti gli studenti di Hogwarts si erano riversati all'esterno, nel prato vicino al lago. Anche il trio era diretto lì, ma appena scesero un po la discesa e Harry fu un po distante, Ron prese per la maglina Hermione e la portò in disparte.

Erano in un cantuccio nel mezzo agli alberi, dove nessuno poteva vederli. In quel momento una cosa venne spontanea ad entrambi. 

Si baciarono.

 

Fu un bacio piuttosto corto ma era il più carico di sentimenti che si fossero mai dati; era pieno di nostalgia, di rancore, ma soprattutto, era pieno d'amore.

Poterono rimanere poco in quel posto appartato perchè Harry si sarebbe insospettito troppo. I due non si dissero niente, quei pochi attimi che avevano li volevano sfruttare per dimostrarsi il loro amore.
Con i baci si può dire molto di più che con le parole, i baci hanno un potere in più rispetto alle parole, hanno il potere di poterti isolare dal mondo e di concentrarti sol su una cosa: l'amore.

 

Tornarono da Harry e si scusarono dicendo che Ron aveva perso dei libri per la strada. Ovviamente Harry ci cascò e si diressero sotto un albero pronti per rilassarsi. Ora, Ron ed Hermione erano al settimo cielo.

 

Nei giorni seguenti però si videro poco. Erano gli ultimi giorni dell'ultima settimana di scuola, quindi dovevano fare le valigie, e non erano mai da soli. Ce la fecero a rubarsi qualche bacio ogni tanto, ma molto raramente.

 

Poi arrivò il giorno della partenza. 

Silente aveva già fatto il suo discorso di chiusura dell'anno e tutti si stavano dirigendo verso la stazione, ovviamente Harry, Ron ed Hermione erano insieme.
 

Montati sul treno iniziarono a fare i classici discorsi di cosa faranno nelle vacanze, di mandarsi un gufo per tenersi in contatto e di vedersi per la Coppa del Mondo di Quidditch.

Stavano parlando di come sarebbe stato quest'anno se non ci fosse stato Sirius quando Harry si addormentò.
I due ne approfittarono per sgattaiolare in un altro scompartimento per dirsi le ultime cose delle vacanze.
 

Raggiunsero una piccola gabina, chiusero a chiave e si saltarono letteralmente addosso. Iniziarono a baciarsi e ad amoreggiare quando Hermione alzò la voce e disse 'Ron basta, dobbiamo parlare' Ron si ricompose e si mise a sedere con faccia preoccupata. Poi Hermione disse 'Allora, quest'estate dobbiamo sentirci minimo una volta a settimana. Parliamo di qualunque cosa, basta che ci sentiamo. Poi beh, volevo lasciarti una cosa che ti ricordasse di me..' Detto ciò si levò la sciarpa e gliela porse, lui la prese l'annusò ed aveva lo splendido profumo di Hermione. Era il regalo più bello che potesse fargli ma Ron rimase un pò spiazziato, non sapeva come ricambiare! E le disse 'Mi hai colto di sorpresa.. Beh io non avevo pensato a niente del genere.. Comunque se vuoi ti posso lasciare questo braccialetto; lo porto da quando avevo 8 anni.. Sicuramente non profuma ma almeno ti ricorderà di me' Hermione fece un risolino e poi baciò più volte Ron. Fatto questo lei disse 'Faremo meglio a tornare da Harry..' Ron annuì, poi disse 'Hey Herm, mi mancherai moltissimo' 

'Anche tu, ho paura di questo' Ma lui ribattè 'Paura di cosa? Ma chi lo prende uno rosso e rozzo come me?? Tu sei l'unica così svitata!' Lei rise e gli diede un'ultimo bacio, poi uscirono.

 

Il treno iniziò a sbuffare erano in dirittura d'arrivo. Non si sarebbero rivisti prima della Coppa del Mondo di Quidditch. Più che i due ci pensavano, più gli venivano i brividi.

Scesi a King's Cross le due famiglie li stavano aspettando, ma prima di raggiungerle Hermione abbracciò prima Harry, poi Ron

Mentre si abbracciavano, con un filo di voce lui le sussurrò in un orecchio 'Ti amo'

'Non ti immagini quanto' aggiunse lei.


---Spazio dell'autore---
Questa storia è solo il primo di 5 anni, quindi, a breve(Lunedì o Martedì di questa settimana) scriverò una nuova storia su un nuovo anno di Hogwarts, sempre sulla Romione. Se vi è piaciuto(e lo spero) recensite o mandate  un messaggio e  mi dite cosa migliorare o cambiare o vostre idee per le prossime storie. Grazie per avermi seguito :)