Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: ZerrieVoices    26/08/2013    5 recensioni
Era sera e mi ritrovavo a camminare al parco poco dopo una solita discussione avvenuta con mio padre. In questi momenti desidero avere la mamma accanto, ma purtroppo un giorno quando papà era malato e io ero accanto a lui per guardarlo mia madre mi ha detto che doveva uscire un attimo ma non è più tornata. Così da quel giorno mio padre si è sempre preso cura di me, solo che è diventato super protettivo. All'improvviso mi sentii afferrare per il polso e venivo attirata verso una persona ma con il buio non riuscivo a scorgere il suo viso, era troppo scuro. Da quello che riuscivo a vedere era robusto e con quel poco di luce soffusa data dalla luna appariva perfetto. Iniziai ad agitarmi per liberarmi dalla sua presa ma era inutile lui era molto più forte di me.
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 Cinque ragazzi si riunirono attorno a me.

"Ciao Jade come va?" mi chiese Louis sempre con un tono gentile

"Ciao Lou! Bene e te?" dissi sorridendogli

"Si sta bene. -intervenì Zayn- Senti Jade oggi ci incontriamo per lavorare al progetto in coppia?"

"Se proprio dobbiamo" dissi facendo spallucce

"Allora vieni a casa mia?" mi chiese con un leggero sorriso sulla faccia e anche sul volto del suo amico Harry apparve un sorriso

"No se proprio dobbiamo lavorare vieni a casa. Lo preferisco" dissi seria

"Ok come vuoi" disse alzando le mani. Gli diedi il mio indirizzo, poi aggiunse un "ci vediamo tra un ora" e insieme ai suoi amici si allontanò.

Tornai casa e notai nel vialetto la macchina di mio padre. Scesi dal motorino e aprii la porta

"Ciao pà!" dissi urlando dalla porta

"Ciao piccola, come va?" dissi spundando dalla cucina con un mega sorriso stampato sul volto

"Diciamo bene a te come è andato il lavoro?" dissi avvicinandomi, una volta posata la chiave dentro il vassoio sul tavolino posta vicino la porta, e dandogli un bacio sulla guancia

"Gente molto strana quest'anno frequenta l'università." disse portandosi la mano alla fronte al solo pensiero gli veniva mal di testa.

"Non li voglio conoscere allora" dissi ridendo e lui si unì a me

"Tesoro stavo preparando dei tost, ne vuoi uno?" disse indicando la cucina

"Si mi va uno spuntino, senti pà, tra un pò dovrebbe arrivare un compagno di classe per lavorare a un progetto in coppia di arte" dissi afferrando il tost

"Mmmh lo sai che mi imbarazza fare questi discorsi, ma vuoi un pò di privacy?" disse mio padre agitato

"Oh dio!! Noo! Volevo solo dirti che ci mettiamo nel tuo studio e se ogni tanto vieni da noi, che ne so a prendere un libro non mi dispiace" dissi sconvolta

"Non vuoi restare da sola con lui?" disse aggrottando la fronte

"Assolutamente no! Sennò non ti chiedevo di venire" dissi scioccata

"OK, come vuoi" disse alzando le mani

Il campanello suonò e io pensai << eccolo, parli del diavolo >>

"Vuoi che vada ad aprire io?" mi chiese mio padre

"No grazie vado io" dissi e poi mi andai vicino la porta e afferrai la maniglia ma prima di aprire feci un bel respiro, e poi aprii

"Ciao Jade!" disse un Zayn molto sorridente con un borsone in mano

"Ciao cosa hai portato?" dissi non molto entusiasta

"Tutto quello che ci serve per lavorare"

"Ok entra" mi spostai dalla porta e permettendo a lui di entrare

"Grazie. Wow che bella casa che hai!" disse meravigliato

"Grazie, Zayn lui è Alex mio padre, pà lui e Zayn" dissi facendo le presentazioni

"Piacere signore" disse Zayn allungando la mano

"Piacere mio ragazzo" gli rispose mio padre afferrando e stringendo la mano che poco prima Zayn gli aveva allungato

"Ok pà noi andiamo a lavorare che prima finiamo e meglio è" dissi scontenta perchè dovevo passare del tempo con lui ma anche felice perchè, una volta finito, non avrei avuto più motivo di parlargli

"Ok piccola" disse e poi entrò in cucina

"Vieni andiao nel suo studio"

Andai nello studio di mio padre, seguita da Zayn

"Accomodati" dissi allungando la mano verso lo spazio circostante

"Grazie tesoro" disse sorridendo e precedendomi

"Non chiamarmi tesoro, noi non siamo fidanzati e non lo saremo mai, e non siamo neanche amici ma semplici conoscenti!" dissi per chiarire bene la situazione

"Fidati ti innamorerai presto di me" disse sorridendomi

"Io se fossi in te non ci spererei troppo, allora vogliamo iniziare?" commentai, e aspettai la sua risposta

 

Lo so che è finito in questo modo, e che è un pò corto, ma volevo lasciarvi con la suspence. Spero che vi piaccia, grazie mille per le recensioni, adoro leggerle! Alla prossima un bacio!

  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: ZerrieVoices