“Siamo arrivati” mi fa cenno con la testa a quell’enorme arena che abbiamo davanti. Mi fa scendere e ci dirigiamo all’entrata sul retro. Siamo assaliti dalle urla delle fan e da mille scatti di flash. Lui mi afferra la mano e mi trascina nel backstage, dove ci sono tutti i ragazzi. È enorme. A destra ci sono degli specchi con l’occorrente per trucco e acconciatura, mentre a sinistra trovi tutti vestiti maschili. Al centro c’è un divano con delle poltroncine in torno, di fronte c’è la tv con molti giochi affianco.
“Eeeeli” mi salutano tutti voltandosi. Sfodero un sorriso e li saluto.
“Ciao ragazzi.” Zayn non si gira e così mi avvicino a lui “ciao simpaticone!” mi butto tra le sue braccia con lo sguardo di Harry addosso. Zayn è meravigliato, e lo sono anche io, del mio gesto. Vorrei essere simpatica a tutti.
 Dopo molto anche lui mi attacca le braccia sulla vita sorridendomi.
“Oh il signore delle nevi si è sciolto” gli lascio un bacio sulle guancie e mi allontano.
Vado in contro a Liam, e lo abbraccio, tirandogli le guancie.
“Sembrate delle ragazze al loro primo appuntamento” rido “cioè, ci mettete ore per farvi preparare” continuo divertita.
“Scrollati da dosso zecca!” mi ordina. Io lo faccio.
“L’amore proprio” faccio una smorfia. Harry ha raggiunto il suo specchio e sta sistemando i capelli. Mi avvicino.
“Dai muoviti che devi andare” mi siedo sulle sue gambe “e poi sei perfetto anche con i capelli scompigliati” gli sussurro lentamente all’orecchio. Non so cosa mi sia preso, mi sento semplicemente dolce. Forse mi staranno venendo le mestruazioni e fanno l’effetto contrario? No, non penso. Sono semplicemente eccitata.
Liam si avvicina innervosito.
“Muoviti Harry che andiamo, Elisa fra poco viene Abby” mi avvisa come per dire ‘trattala bene’. Io annuisco e mi alzo dalle gambe chilometriche di Styles.
Vedo entrare Abby e mi sento in leggero imbarazzo. Lei è perfetta: capelli biondi, liscissimi, occhi azzurri, con gambe chilometriche e un bacino quasi invisibile. Ha un vestito abbastanza corto e molto aderente. Tutti si girano verso di lei a guardarla. Lancio un’occhiata ad Harry e poi a Liam. Quest’ultimo le va in contro e la bacia con dolcezza.
“In bocca al lupo Styles” gli sussurro scompigliandogli i capelli. Lui è leggermente irritato dal mio gesto e io scoppio in una risata rumorosa.
“Ops, scusa non volevo rovinare ore di lavoro. Ma così va meglio” questa volta sono seria. Mi sorride prima di dirigersi verso la porta, insieme gli altri. Fanno un gesto, indescrivibile forse di incorragiamento, e poi iniziano a camminare verso il palco. Io ed Abby li seguiamo, ma restando sotto il palco.
Appena salgono, un boato di urla ci stordisce. Guardo le fan, sono disperate: chi piange, chi urla. Io scoppio a ridere a quella visione ed Abby mi segue a ruota.
Spero che non sia una di quelle solo bellezza perché devo passarci tutta la serata, e poi Liam mi deluderebbe di brutto.
“Come hai conosciuto Liam?” gli domando in preda alla noia.
“A lavoro” sorride.
“Come ti sembra?” chiedo seria.
A quel punto sento ‘AND WE DANCE ALL NIGHT TO THE BEST SONG EVER’ mi giro e li vedo saltare sul palco come delle pecore “Okay, tranne coglione, scemo..” mi affretto ad aggiungere. Lei sorride.
“E’ dolce, simpatico, comprensivo, a volte geloso..è perfetto!” risponde un po’ imbarazzata. In effetti parlare di questo con la sorella del tuo ragazzo non è il massimo. Così decido di cambiare argomento. Così trascorriamo la serata a parlare di tutto quello che ci passa per la testa, come se la conoscessi da anni. Mi sembra molto simpatica.
Sento le note di una canzone conosciuta, vedo Harry farsi avanti e iniziare a parlare.
“Vorrei dedicarla ad una persona presente stasera..” è evidentemente imbarazzato e questo mi piace di lui, ma non sono sicura sia rivolta a me, fin quando lui mi guarda e mi sorride.
Mentirei se dicessi che il petto non è saltato fuori e che nel mio stomaco non ci fossero mille farfalle. Le mie guancia sono diventate più rosse che mai. Abbasso lo sguardo, ma poi decido di alzarlo per guardarlo cantare.
Little Things.
Sto sorridendo come un ebete mentre cantano. Harry non ha tolto il suo sguardo dal mio. Mi accorgo solo alla fine della canzone che stavo stringendo la mano di Abby.
“Oddio scusa! Non me ne ero resa conto!” okay, ora si che potrei sprofondare.
“Non preoccuparti” ride quasi divertita, ma con comprensione “è stato dolcissimo Elisa!” mi esclama come per ricordarmelo. Io annuisco ancora imbambolata. COSA HA FATTO HARRY STYLES DAVANTI TUTTE QUESTE PERSONE? Non ci credo!
Ora tutte quelle ragazzine mi stanno guardando curiose, e io non so come comportarmi.
“Abby” la chiamo.
“Si?”
“Andiamo dentro? Ho bisogno di aria!” lei ride, e in effetti io morirei dalle risate, se quella in imbarazzo non fossi stata io. Entrate nel backstage mi butto sul divano. Sono ancora sconvolta. Il mio sguardo è vuoto.
“Oddio ma ti rendi conto?!” potrebbe prendermi per una pazza, non la conosco neanche da tre ore!
“Si, elisa, si” urla, è più entusiasmata di me.
 Solo ora mi accorgo che c’è una porta che va in una specie di cucina. Respiro profondamente e mi dirigo al frigo. Lo apro ed è pieno di roba.
“Ti va qualcosa?” le chiedo. Spero non sia una di quelle ‘no, devo mantenere la linea’ perché potrei cambiare idea sul suo conto. Si avvicina e guarda il frigo.
“Che ne dici di una bella crepes con nutella?!”
“Ma come fai ad essere così magra?” la guardo con evidente invidia, sorridendole.
“Non lo so, io mangio tanto!” sorride.
“Oh al diavolo tutto. Voglio la nutella!” iniziamo a ridere.
“Che crepes sia!” dico prendendo l’occorrente.
Dopo esserci abbuffate di crepes alla nutella vediamo entrare i ragazzi.
“Non ci avete aspettate” Niall ci guarda deluso. Io mi alzo dalla sedia e mi dirigo verso Harry. Lo abbraccio e affondo la mia testa nell’incavo del suo collo, drogandomi del suo profumo.
“Grazie coglione..” sussurro. Lui ride e mi lascia dei baci sul collo fino ad arrivare alla bocca. Mi morde il labbro inferiore, e quando lascio l’accesso alla sua lingua sento Liam dietro di noi, schiarirsi la voce. Ci stacchiamo contro voglia.
“Ma che cazzo, io non mi intrometto tra te e lei” urla quasi infastidito Harry. Liam ride, abbracciando Abby.
“Non puoi fare quello che vuoi con mia sorella..e davanti a me!” sbuffa. Io sorrido imbarazzata.
“Allora andiamo o no al pub?” sbuca Niall da dietro “ho fame!”
Harry mi afferra la mano e mi sorride. “Si, andiamo!”
Devo ammettere che sono simpatici, li ho sempre giudicati male. Niall è corso a prendere Dary, che si  è aggiunta a noi. Per tutta la serata abbiamo riso e scherzato.
“Si è fatto tardi, noi andiamo” annuncia Harry, alzandosi e trascinandomi insieme a lui. Salutiamo tutti e usciamo.
“Harry non dovevi” sono in imbarazzo, e lo stare sola con lui mi fa sentire qualcosa nello stomaco.
“Cosa?” finge di non aver capito a cosa mi riferissi.
“Non dovevi dedicarmi una canzone..non davanti tutte quelle persone” lui mi guarda, e poi sorride dolcemente. In realtà avevo paura di uscire in uno di quei giornali di gossip.
“Volevo farlo, tutti devono sapere che sei mia.” Si avvicina lasciandomi un bacio per tornare subito alla guida. Devo buttare in insetticida nel mio stomaco per far morire tutte quelle farfalle che si erano accampate li.
Mi accorgo che stiamo andando a casa sua solo quando siamo arrivati. Harry viene ad aprirmi, per poi prendermi in braccio e trascinarmi dentro.
Sale le scale e si dirige verso la sua stanza. Mi butta delicatamente sul letto, e lui si stende su di me poggiandosi sui gomiti per non pesarmi. Inizia a baciarmi con foga. Affondo le mie mani nei suoi capelli, mentre lui percorre il mio corpo con le sue. Mi decido a spostarle sul bordo della sua maglietta e gliela tiro. Lui fa lo stesso. Inizia a tracciare una scia di baci dalla mia bocca al mio ventre, lasciando dei segni violacei in alcuni punti, per marcare il suo territorio. Le mie mani vanno alla ricerca del bottone dei suoi jeans slacciandoli e tirandoli giù. Posso sentire la sue eccitazione premere sulla mia gamba. Inizia a sbottonare il mio jeans e me lo sfila.
Sento le sue mani sulla mia intimità, per poi risalire sulla mia schiena fin sopra il gancetto del reggiseno sbottonandolo.
Capovolgo la situazione, mettendomi a cavalcioni su di lui. Inizio a baciargli tutto il corpo come per esplorarlo. Quando arrivo ai suoi boxer glieli tiro giù. Questa volta è lui a capovolgere la situazione, e riprendiamo la posizione iniziale. Mi toglie velocemente le mutandine.
Ora siamo nudi entrambi.
L’amore ci travolge. La voglia di amarci è tanta.
Questa notte è l’amore a guidarci.
 
 
 
 
CIAOOO
Okay lo so, sono in un ritardo assurdo, vorrei scusarmi. Come vi sembra questo capitolo? Quando lui le ha dedicato little things?! Stavo morendo giuro!
Non voglio entrare troppo nei particolari, quindi finisco così il capitolo, spero vi piaccia
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