Zayn
Quella mattina mi svegliai in orario.. Cosa più unica che rara! Mi alzai lentamente e andai di sotto per fare colazione, trovai mio padre che stava preparando il caffè. 
"Buongiorno papà!" 
Dissi sorridendogli. Lui si girò.
"Buongiorno Zayn! Come ti trovi qui?"
Io e mio padre non ci vedevamo molto, lui lavorava praticamente sempre e quando non lavorava doveva occuparsi delle mie sorelle dato che mia madre si sarebbe trasferita la prossima settimana. Non avevamo ancora avuto l'occasione di parlare di tutto. Parlare della scuola, degli amici ecc.. 
"Bene dai. È uno stile di vita diverso da quello di Londra ma credo di potermi abituare!"
Intanto scesero le scale le mie due sorelle Safaa e Waliyha. Anche loro dovevano andare a scuola ed erano già pronte. Guardai l'orologio, erano le 7:40 e io ero ancora in boxer e cannottiera! Dovevo sbrigarmi. Mi fiondai in bagno cercando di lavarmi il più in fretta possibile. Tornai in camera e indossai le prime cose che mi capitarono a tiro: un paio di jeans e una t-shirt. Come la mattina precedente non feci in tempo a sistemarmi i capelli... 
Cosa che mi dava sui nervi e che segnava l'inizio di una giornata di merda.
Uscii di casa trovandomi davanti Harry. L'aria era calda nonostante fosse piano autunno, a Londra ci sarebbero stati massimo dieci gradi in quel momento. 
"Sai cosa significa "essere puntuale"?" 
"Buongiorno anche a te!"
Ci incamminammo verso la scuola che era a circa 10 minuti a piedi. 
"Che fine hai fatto ieri pomeriggio? Dopo la partita non ti ho più visto!"
Mi ero scordato di dirgli che ero stato con Hope.. 
"Sono andato con Hope..."
Mi guardo con un sopracciglio alzato.
"Uhhh e cos'è successo? Certo che sei arrivato qui da neanche due settimane e ti fai già una!" Disse con tono quasi irritato.
"Non è successo niente! Solo un bacio!" 
Mi guardò ancora più sbalordito di prima.
"Solo un bacio!? Niente scappatelle o cose del genere!? Mi stupisci..."
"Beh.. Lo sai come la penso ultimamente..."
Nuovo paese nuova vita.. Era diventato noioso passare per il puttaniere, quello senza sentimenti, che non gliene frega niente delle ragazze ecc.. Non era vero.. È che mi volevo solo divertire, mentre aspettavo una possibile ragazza seria. Quindi avevo deciso di cambiare 'stile di vita'.
"Sisi lo so.. Ma cazzo lei è... Insomma la sua faccia dice "stuprami"! Come si fa a.."
Lo interruppi. 
"È vero ma dice anche "vaffanculo stronzo"!"
Lui annuì sorridendomi, eravamo praticamente arrivati a scuola.
"Si, hai ragione! Ahah"
Entrammo nel cortile della scuola e dato che mancava qualche minuto decisi di accendermi una sigaretta. Intanto ci raggiunsero Jake e Un altro ragazzo con gli occhi azzurri.
"Ciao ragazzi, lui è Louis, il fidanzato di Eleonor.."
Eleonor doveva essere la ragazza mora amica di Hope..
"Piacere Zayn e lui è Harry!"
In lontananza notai Hope che rideva di gusto assieme a Eleonor. La risata di Hope era qualcosa di fantastico. Camminavano nella nostra direzione, Hope ad un tratto cambiò direzione andando a parlare con un ragazzo biondo, mentre Eleonor si avvicinò a noi salutando prima Louis con un bacio poi noi.
"Ciao ragazzi!" 
Noi risalutammo e poco dopo suono la Campanella.
Entrai nella mia classe con Harry, ci sedemmo negli ultimi banchi della classe, ci sarebbe stata chimica quella mattina, poi educazione fisica. Cercai di stare attento i primi 10 minuti di lezione, poi la mia concentrazione andò a farsi fottere. Tirai fuori l'iPhone dalla tasca e come Harry comincia a chattare con un po' di vecchi amici londinesi.
Dopo un po' la mia attenzione cadde sulla chat con Hope... La sera prima le avevo inviato un messaggio su what'sapp a cui credevo non avesse risposto invece:
"Anche io mi sono divertita... Grazie mille!! A domani! :*"
Sorrisi tra me e me, ripensai alla giornata prima passata prima a deprimersi poi a... Ballare.. Se così si può definire. Io ero sempre stato negato nel ballo, ballavo soltanto quando ero ubriaco. Lei invece sembrava intendersene. 
Il suono della Campanella mise fine ai miei pensieri. Ci dirigemmo verso la palestra.
Dove scoprii di avere le ore di educazione fisica in comune con Hope. La cosa non mi dispiaceva tanto! Infilammo negli spogliatoi e ci cambiammo, indossando le solite divise da basket. Uscimmo e vidi Hope che parlava con una ragazza mora.. Non sapevo chi fosse, appena notò la nostra presenza ci corse incontro e con nostra grande sorpresa ci salutò con un bacio sulla guancia. Ad Harry stava per uscire la bava dalla bocca quando notò che indossava quei pantaloncini cortissimi da pallavoliste. 
"Buongiorno anche a te Hope!" Gli disse stupito. Lei rise. 
Venimmo tutti richiamati dal prof che ci divise in maschi e femmine. Maledetto.
I maschi avrebbero giocato a basket e le femmine a pallavolo.
I ragazzi erano tutti abbastanza bravi a basket, io e Harry eravamo nella media. Ma a calcio non c'era paragone: gli americani non sanno giocare a calcio!
Cominciammo l'allenamento: palleggi, passaggi ecc. Poi il prof ci divise in squadre e cominciammo a giocare, io e Harry eravamo in squadre diverse: un motivo in più per stracciare l'altra squadra. Alla fine riuscimmo a vincere, ma solo di pochi punti, fu una partita molto dura. Noi finimmo prima delle ragazze così io è Harry restammo a guardarle mentre schiacciavano e facevano le battute.
Hope sembrava abbastanza brava, anche se ammetto che era un po' difficile concentrarsi sulla sua bravura mentre indossava solo una canotta e quei pantaloncini. 
"Merda..." Esordi Harry ad un tratto.
"Che c'è che non va?" Chiesi preoccupato.
"Niente guarda li che culi!" Scoppiai a ridere sapendo però che aveva ragione.
Finì anche la loro partita e Hope ci venne incontro.
"Hey com'è andata? Vinto?" 
"Io ho vinto Harry invece è stato sconfitto miseramente!" Risi rivolgendomi a Harry.
"Certo Zayn tutto merito della tua squadra!" Rise anche lui.
"Bene io vado a farmi un doccia ci vediamo dopo!" Hope ci saluto e sparì dietro la porta dello spogliatoio femminile. Lo stesso facemmo io e Harry.
"Io non ti capisco..." Disse ad un tratto Harry.
"Cosa ho fatto?" Chiesi perplesso dalla sua affermazione.
"Cosa hai fatto! Cazzo hai quel bel culo di Hope e te la lasci scappare!?" Cominciò ad urlare per gli spogliatoi tutti i ragazzi presenti si girarono. Uno di loro si intromise.
"Hope Wilson?" Chiese.
"Si!" Rispose Harry seccato.
"Cazzo amico sei fortunato allora, è da marzo che non si vede Hope con un ragazzo! Tutti avevamo perso le speranze!" Ribadì il ragazzo. Rimassi un po' stranito dalla sua frase ma mi sentii anche 'importante'. Insomma se non era stata con nessuno per così tanto tempo un motivo c'era.. E perché adesso aveva baciato proprio me?
"In che senso...?" Chiesi al ragazzo non capendo bene cosa volesse insinuare.
"Hope circa un anno fa era conosciuta per quella che la dava via più facilmente in tutta la scuola... Non era un gran periodo beveva molto, fumava e non solo sigarette. Da marzo smise con tutto e tutti. Tutti la conoscono nella scuola. E ha davvero un gran culo!" 
Rise dicendo l'ultima frase. 
"Ho notato!" Ribadii con tono scocciato.
La conversazione finì li. Io e Harry salutammo tutti e ci avviammo verso l'uscita.
Prima che raggiungessimo la porta della palestra ci chiamò il professore.
"Ragazzi ho notato che siete bravi. Ci sono dei posti nella squadra di football! Se vi interessa domani alle 16:00 qui." In effetti a calcio io è Harry eravamo molto meglio di loro! È un po' di sana attività fisica forse ci faceva bene. 
"Grazie, ci saremmo." Rispose Harry senza neanche avere il mio consenso. Uscimmo da quella palestra che odorava di sudore e ci ritrovammo nel giardino della scuola dove ci attendevano Louis e Eleonor.
"Buooon pomeriggio!" Mi urlò Louis nell'orecchio, probabilmente perché mi ero soffermato a guardare Hope che parlava con il biondo di quella stessa mattina.
"Che cazzo urli!" Sbraitai allo stesso modo.
"Sai che fissare la gente è da maleducati?" Forse si era un po' accorto che la stavo guardando...
"Pensa a infilare la lingua in gola a Eleonor!" Risposi non sapendo che altro dire. 
Ad un tratto arrivò Jake di corsa. Lo salutammo.
"Avete visto Hope? In tutta la mattina non mi ha neanche salutato..." Chiese deluso dal comportamento della ragazza. Lo ero anche io: insomma io avevo passato il pomeriggio con lei a deprimersi! Perché ci stava evitando? O forse stava evitando me?! 
Non saprei. Quella ragazza è troppo misteriosa: è sempre sorridente e felice anche quando la sua vita è tutta una merda, una cosa ammirevole, però non riuscivi mai a capire se c'è qualcosa che non va in lei.
"No, è tutto il giorno che ci evita..." Rispose Louis per tutti.
Dopo di che regnò il silenzio.
Fu lo stesso Jake a rompere il ghiaccio.
"Stasera ho la casa libera, facciamo una serata pizza e FIFA?"
Eleonor e Louis annuirono subito, io è Harry ci guardammo cercando consenso poi risposi.
"Certo!"
"Ok allora alle 19 a casa mia. Ora vado a stasera."
Ci saluto e se ne andò.
"Andiamo anche noi... A stasera!" Dissero poi El e Louis.
Salutammo tutti e anche io e Harry ci avviammo verso casa mia. 
Mentre camminavamo regnava il silenzio. Io continuavo a pensare a perché Hope volesse evitarmi. Che avevo fatto di male? Non riuscivo a capirlo, il giorno prima era stato tutto "normale".. Apparte un bacio ma non credo significasse molto per lei. Quella ragazza mi avrebbe fatto impazzire!
Hope.
Finita la scuola tornai a casa dove trovai mia madre indaffarata con Honey come sempre e mia sorella al cellulare anche quello monotono. 
"Sono a casa!" Urlai entrando e buttando la borsa sul divano.
"Ciao tesoro com'é andata a scuola?'' Mi rispose subito mia madre.
"Una merda come sempre!" Risposi prendendo una mela e dandole un morso.
Sentii il cellulare vibrare nella tasca dei miei jeans. Sbloccai e aprii il messaggio.
"Perché ci eviti? Oggi pomeriggio mi devi spiegazioni e stasera a cena da me! J."
Risposi subito.
"Ok, scusami. Facciamo alle 16 al solito posto?"
Rimisi il telefono nella tasca, e mi andai a preparare dato che erano le 15:45!
Andai in bagno, mi lavai i denti e mi sistemai i capelli. Presi la borsa e tornai di sotto.
"Mà io esco stasera non torno a cena!" 
"E dove vai?" Chiese lei curiosa.
"Da Jake! Ciao!" Chiusi la porta ma sentii comunque un 'ciao' provenire dalla bocca di mia madre. Camminai fino a quando non raggiunsi il bar vicino al porto, il posto dove avrei dovuto incontrare Jake. Dopo qualche minuto arrivò e ci sedemmo sul molo.
"Allora? Che c'è che non va?" Chiese subito lui. In realtà non c'era niente che non andava. Stavo cercando di evitare Zayn non loro, Zayn mi rendeva nervosa e diciamo che il nostro non è stato proprio un bel l'incontro!
"È tutto ok Jake! Non mi andava di vedere Zayn!" Lui spalancò gli occhi.