VERITA'

Il professor Smith guardò i suoi due alunni sorridendo. Era davvero curioso ciò a cui aveva assistito, ‘Ah, la magia…l’amore! Dovrei raccontarlo ad Albus, ne sarebbe lieto’ pensò. Decise di interrompere la lezione ‘Bene ragazzi, continuate ad esercitarvi perché la prossima volta porterò in aula dei mollicci, sperando che la situazione di pericolo vi stimoli a migliorare!’. Sentì gli studenti sbuffare di frustrazione e li vide andare via uno ad uno.
Lily non riusciva a staccare gli occhi dalla sua bacchetta, quello che era appena successo significava che si era veramente innamorata di Potter? No, non poteva essere. La prima cosa che le venne in mente fu quella di scappare verso un posto meno affollato. Bonnie ed Emily erano stupite quanto lei ma meno preoccupate, così cercarono di trattenerla ‘Lily perché ti agiti? Non significa nulla!’. Ma lei aveva già preso borsa e bacchetta e si era diretta verso il piano superiore, in una stanza che aveva scoperto per caso solo l’anno precedente.
Passò per tre volte davanti al muro ripetendo tra se e se ‘Un posto tranquillo, un posto tranquillo, un posto tranquillo’ e apparve così una grande porta di legno incisa. Dopo averla aperta scoprì con piacere che la stanza si era trasformata in un giardino vero e proprio tutto per lei, con piante colorate, fiori profumati e alberi. Le ricordava tanto quel parco in cui lei e Severus erano stati felici, dove scherzavano e potevano ancora parlare serenamente.
Sentì che dietro di lei la porta aveva sbattuto e si girò allarmata.
‘Che posto è questo?’ le chiese affascinato James, che si guardò intorno prima di concentrarsi su di lei.
‘L’ho trovato per caso l’anno scorso, pensavo di essere l’unica..o almeno, lo sono stata fino ad ora’ precisò Lily ‘Credo sia uno dei tanti segreti di Hogwarts.’
‘Perché scappi sempre da me?’ le chiese James.
‘Staresti insinuando che ho paura di te?’ domandò Lily.
‘Te lo stavo chiedendo io mi pare’ James era tranquillo, deciso, dietro gli occhiali non c’era più lo sguardo di un ragazzino arrogante, ma solo quello di un ragazzo curioso e maturo.
‘Secondo te cos’è successo di sotto?’
‘A me sembra piuttosto chiaro.’ rispose James.
Lily lo guardava attentamente, cercando di cogliere le intenzioni di James. Vedeva un ragazzo alto e magro, piuttosto spettinato, occhi castani e svegli e quel sorriso appena accennato da far girare la testa. Non sembrava che volesse prenderla in giro. Possibile che fosse davvero interessato a lei? Non aveva il coraggio di chiederglielo tanto era orgogliosa, per paura di essere respinta.
Nel frattempo James la guardava a sua volta, da quando si erano conosciuti non aveva pensato ad altre ragazze che a lei. Quegli occhi verdi l’avevano colpito fin da quando aveva undici anni, insieme al suo umorismo e la sua intelligenza, ma la propria arroganza aveva rovinato tutto. Quella mattina dopo Difesa contro le Arti Oscure però aveva sperato che potesse esserci ancora una possibilità. Ma come poteva dirle quello che provava per lei senza sembrare un idiota?
‘Lily Evans io sono innamorato di te.’ dichiarò James. ‘Per tutti i gufi del Ministero, gliel’ho detto davvero’ pensò, ma ormai era fatta.
Lily sorrise e pensò ironicamente ‘Sa anche leggere nel pensiero oltre a essere uno sbruffone’ e gli chiese ‘Ah sì? E il tuo ego come fa a sopportarlo?’
James rise. Non aveva bisogno di sentire altro, si avvicinò a lei deciso e la baciò. Lily chiuse gli occhi e si arrese completamente a quel bacio, così dolce e sincero.
James aveva una mano tra i suoi capelli, di cui poteva sentire il profumo, e l’altra intrecciata alla mano di Lily. Pensò che non potesse esserci niente di meglio.
NdA: cosa ve ne pare come primo bacio? :)
personalmente mi sono sempre immaginata così la scena...però credo sia diversa per tutti! Spero di aver reso bene le emozioni dei due personaggi! 
a presto! cioè...al prossimo capitolo! <3