Rating: verde
Personaggi principali: Morgana - Arthur - Merlin
Warning: pre-slash, AU
Genere: fantasy
Note: questa storia è stata scritta per il III Turno de: "La Sfida dei Grandi Autori" indetto dalla Triade di fa92.
Bisognava creare una raccolta di nove drabble usando i seguenti prompt: Cielo ** Ciclamino ** Specchio ** Luce ** Mente ** Fuoco ** Corruzione ** Colore ** Bestia.
(Evidenziati in rosso all’interno di ogni composizione).
L’ultimo
incantesimo
Addio Morgana!
Fissi il cielo plumbeo. Le nubi si inseguono veloci, scontrandosi, lottando per prevalere l’una sull’altra.
Il tumulto che osservi è il medesimo che c’è nella tua mente dove i pensieri si rincorrono, aggrovigliandosi dolorosamente.
Odio e amore combattono lacerando la tua anima, ma ormai è tardi per i rimpianti. Hai imboccato la via della perdizione e nessuno potrà salvarti.
Sentendo la vita abbandonare le tue spoglie mortali, lentamente ti accasci al suolo mentre un lampo squarcia il cielo cupo e la pioggia ti colpisce.
La morte arriva veloce, ma in fondo sei felice; finalmente la tua anima riposerà in pace.
[conteggio word: 100 parole]
Addio Arthur!
Intorno a te la radura brucia. Un incendio è divampato al castello e grigie nubi s’innalzano verso il cielo fosco.
La battaglia incombe, le spade cozzano, gli uomini urlano, ma tu non puoi fare nulla. Una freccia avvelenata ha trapassato l’armatura che indossi e lentamente la tua vita si spegne.
Senti il fuoco scorrerti nelle vene, la vista si adombra e ti lasci cadere.
Sei stato colpito a tradimento da un uomo mandato da Mordred e mentre il veleno ti uccide il tuo ultimo pensiero è rivolto a Merlin, l’amico che hai capito di amare e che non rivedrai più.
[conteggio word: 100 parole]
Il dolore di Merlin.
Mordred ti ha colpito imprigionandoti in una grotta e ora che hai ripreso i sensi, un tenue bagliore ti carezza il volto.
Sei stordito, confuso. L’incantesimo usato per imprigionarti è forte, ma riesci a liberarti e corri verso la luce.
Abbandonata la caverna, senti le urla degli uomini. La battaglia infuria e temi di non arrivare in tempo.
Seguendo la tenue luce raggiungi la radura e il tuo cuore si ferma. Arthur è a terra.
Disperato ti lasci cadere e, afferrata la sua mano, urli al cielo il tuo dolore.
Arthur è morto e non saprà mai quanto lo ami.
[conteggio word: 100 parole]
Continua