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Autore: Liam_hates_spoons69    02/09/2013    2 recensioni
La domanda che tormenta Chelsey da ormai troppo tempo è: "Louis, Zayn o Harry?"
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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IS THIS LOVE?

 

1. What penis do you want?




 

 

Guardo la mia immagine riflessa nello specchio e arriccio il naso.
Perchè devo sempre sembrare così piccola e infantile?
I lineamenti del mio viso sono simili a quelli di un bambino: occhi grandi e verdi, guance piene, capelli boccolosi e, come se non bastasse, arrivo a malapena al metro e sessanta. Mi detesto.
Sbuffo cercando di sorvolare sul mio ridicolo aspetto da bambina e mi concentro sul mio armadio.
Ma perchè diavolo mi sono fatta convincere ad andare a quella stupida festa? Io odio le feste!
Perchè Summer riesce sempre a farmi fare tutto quello che vuole lei?
Perchè per una volta non ascolto il mio di cervello invece della sua gelatina grigia?
Ovvio, perchè sono un'emerita cogliona.
Guardo l'orologio sul comodino: 19:02. Tra meno di un'ora sarò immersa in una folla di idioti ubriachi fradici, che ballano al ritmo di canzoni di merda.

«Chelsey!» urla mia madre dal piano di sotto. Mi tocca scendere per sapere che cazzo vuole dalla mia povera vita.
«Che cazzo vuoi dalla mia povera vita?» mi ritrovo a dire ad alta voce. Appena la vedo per poco non mi viene un tumore agli occhi.
Ha la sua adorata maschera di bellezza spalmata sulla faccia. Non so di quale merdata è composta, so solamente che ha comprato gli ingredienti su Mediashopping.
«Usa un linguaggio più educato, tesoro della mamma!» bisbiglia mentre cerca di mettersi lo smalto nero sull'unghia del mignolo.
Io non sono il tesoro di nessuno.
Il pennellino dello smalto scivola dall'unghia e si sporca tutto il dito di nero.
«Ma porco pennello bastardo! Vaffanculo!» grida.
Che grande esempio di educazione mi da ogni giorno questa cara mammina.
«Dopo questo grande esempio, puoi dirmi che cazzo vuoi? Oh scusa, che pene vuoi?» dico scocciata.
«Quello di tuo padre ovviame...» si interrompe arrossendo «Oh...certo. La mamma di Summer mi ha chiamata dicendomi che stasera andate ad una festa. A che ora intendi ritornare a casa?»
La recita di mamma premurosa non mi è mai piaciuta. In realtà non gliene importa nulla di me.
«Alle tre?» chiedo sperando di sfangarmela. Lei mi guarda stupita, quasi oltraggiata.
«Chelsey, ma a che cavolo di festa vai? Al ritrovo delle suore di paese? Mi aspettavo volessi rientrare alle cinque! Mi deludi! È inutile dire che non hai proprio preso da tua madre!» dice scioccata.
Alzo le spalle e risalgo in camera. I capelli fradici dovuti alla doccia di poco fa stanno bagnando tutto il pigiama. Li lego alla cazzo, anzi pene, in modo che non creino altri disastri.
Apro l'armadio non convinta su cosa mettere. Il mio occhio cade sul vestito nero che Louis mi aveva regalato prima di partire per il Canada. Mi si forma un groppo in gola al suo ricordo.
Mi piace Louis da diversi anni. So che sembra una cosa figa e strappalacrime, ma mi dispiace deludervi dicendovi che lui non è neppure lontanamente a conoscenza dei miei sentimenti.
Decido di indossarlo. Manca ancora mezz'ora.
Sento il campanello suonare. Ma chi pene è a quest'ora? Summer doveva arrivare alle otto meno dieci per portarmi alla festa!
Scendo di corsa le scale, cercando di non inciampare. Apro la porta e mi trovo davanti la mia migliore amica. Mi sorride solare.
«Che pene vuoi?» chiedo arrabbiata sapendo benissimo il perchè della sua visita anticipata.
«Oh domanda difficile...mi piacerebbe farmi Jack Mattews e Harry Styles, ovviamente!» al solo udire l'ultimo nome mi vien da vomitare.
«Non intendevo quello! Intendevo dire che diavolo vuoi?» urlo. Lei sobbalza.
«Ah ma certo...volevo vedere come ti saresti vestita per la festa!» dice arzilla. Lo sapevo.
Non finisce nemmeno di parlare che le ho già chiuso la porta in faccia.
Risalgo le scale fregandomene del campanello che continua a suonare con insistenza.
Alla fine sento mia madre che tra una bestemmia e l'altra apre la porta alla scellerata. Quest'ultima entra in camera mia senza permesso.
«Ma prego!» sibilo.
Non si direbbe che Summer è la mia migliore amica, quella con cui divido tutti i segreti più intimi. Neanche un po'.
Appena vede le Converse nere che sto cercando di infilarmi si rabbuia. In silenzio si avvicina a me, mi prende le scarpe di mano e le butta giù dalle scale. Io cerco di ribattere ma il suo urlo stridulo copre la mia voce.
«Come diamine puoi anche solo pensare di metterti le converse con un vestito? Non stai mica andando ad una festa dell'asilo, Chelsey! Quand'è che vorrai aprire gli occhi e deciderti sul fatto che non siamo più bambine? Quand'è che ti deciderai a non essere più single?»
Ma secondo lei io sono single perché mi metto le Converse con un vestito?
«Summer, non me ne fotte un accidenti! L'unico che voglio è Louis, gli altri sono tutti dei culi viventi!»
«Louis ti ha abbandonata! Secondo te ora lui sta pensando che non si fidanzerà con nessuno perchè a migliaia di chilometri di distanza c'è la povera Chelsey che ha una cotta per lui da anni? Ah giusto, lui non lo sa perchè non hai mai avuto le palle di rivelargli i tuoi sentimenti!» urla arrabbiata.
Ha oltrepassato ogni limite. Il problema è che ha perfettamente ragione.
Mi accascio sul letto sentendomi come una torta chantilly senza panna o come un wc senza merda.
Sento gli occhi pizzicarmi, vorrei piangere e morire allo stesso tempo.
Summer mi vede nel mio stato pietoso e lentamente mi abbraccia.
Troia di merda, è solo per colpa tua se ora mi sento così da schifo!
«Perdonami Chelsey ...so benissimo anche io che Louis non ti ha abbandonata, sicuramente si ricorda ancora di te, e vedrai che un giorno tornerà, te lo prometto!» sussurra tra i miei capelli. Sospiro.
Tanto è inutile arrabbiarsi con lei, te ne penti subito.
Annuisco mentre restituisco l'abbraccio.
«Adesso però...TACCHI!» urla.
È sempre la solita, non si smentisce mai.
Scuoto la testa e sbuffo.





Alla fine è riuscita a convincermi a mettermi i tacchi. Perchè riesce sempre a farmi fare tutto quello che vuole?
«Ora proviamo la camminata!» esclama Summer. Io sbuffo alzandomi dal letto. Appena appoggio il peso sul piede mi sento catapultata in avanti e perdo l'equilibrio cadendo rovinosamente a terra.
«Chelsey, non ti insulto perchè ci ha già pensato la natura» bofonchia quella che dovrebbe essere la mia migliore amica.
Ruggisco qualcosa che neanche io riesco a comprendere.
«Devi atteggiarti in maniera diversa! Innanzitutto, alzati!- mi prende la mano per aiutarmi a sollevare il sedere da terra -Poi incomincia a camminare. La classica camminata consiste nel mettere un piede davanti e uno dietro!» Ma guarda! Pensavo che un piede andasse avanti e l'altro su per il culo!
«Bene, adesso avanza!» Certe volte mi stupisco del linguaggio che usa Summer. Non potrebbe semplicemente dire “muovi il culo”? Sbuffo nuovamente e incomincio a muovere un piede in avanti.
È stato lo sbaglio più grande della mia vita. La caviglia prende una storta e cado nuovamente a terra.
«Summer, io non li voglio mettere questi tacchi! Voglio le mie Converse!» Lei mi ignora completamente e mi aiuta di nuovo ad alzarmi.
«Piede avanti, piede indietro, piede avanti, piede indietro! Mentre fai questo devi sculettare. Attira i ragazzi!» squittisce.

 

***

Alla Fiera dell'Est per due soldi un topolino mio padre comprò. E venne il gatto che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò. Tutti dicono che ogni canzone ha un significato profondo e vuole dire qualcosa. Bene, io non ho mai capito il significato di questo schifo di canzone. Quale padre degenere compra un topo al proprio figlio?!
Forse il mio.
Sbuffo.
Ssono completamente fusa e ubriaca.
Sono arrivata da un'ora a questo schifo di festicciola e già non capisco più nulla.
Forse ho esagerato leggermente con la grappa. Già perchè mi sembra completamente normale servire della grappa ad una festa di liceali!
Mi guardo i piedi, non ho più le scarpe. Pazienza.
Mi guardo il vestito, è mezzo alzato e probabilmente si vedono le mutande. Pazienza.
Scivolo verso un divanetto nell'angolo del salone. Non so come ma per miracolo riesco a salirci sopra e a sdraiarmi.
Dov'è finita Summer? Non importa.
Sento che qualcuno si avvicina al mio sacro rifugio alias il divanetto.
Alzo lo sguardo e vedo un ragazzo che non ho mai visto in vita mia.
«Alsha il culo e vattene!» borbotto.
Accipicchia, non ho neanche più la facoltà di parlare correttamente.
Lui mi guarda malissimo.
«Minchia guaddi?» mi ritrovo a dire.
«Scusa, sai dov'è il bagno?» domanda.
Ma che pene ne so io dov'è il bagno! So a malapena come mi chiamo. Chiara...Cherry...Anastasia...Caroline...Hanna...Emy...non mi ricordo.
«Bvafbancudo» bisbiglio. Lui mi guarda peggio di prima.
«Stai bene?» mi chiede.
«Shi...no...chi lo sha»
«No, non stai affatto bene»
«Shi, shi...ehi, ma lo shai come mi chiamo io? Io. Tu. Egli. Noi. Essi. Voi...ah no, non era coshì!» mormoro.
Ok. Qualcuno mi aiuti.
Il ragazzo sconosciuto si siede affianco a me. Lo osservo attentamente. È carino.
Ha gli occhi color nocciola e i capelli sono corvini, tenuti in un ciuffo ordinato sulla testa.
«No, non so come ti chiami...mi dispiace...credo però che tu abbia esagerato un po' con gli alcolici» sussurra. Alzo le spalle come se non ricordarsi il proprio nome sia una cosa che accade tutti i santi giorni.
Questa volta il suo sguardo si fa preoccupato.
«Hai qualche amico qua intorno?» domanda.
Faccio spallucce. Sono venuta con qualcuno a questa festa? Non ricordo.
«Io sono un suo amico!» dice una voce roca poco distante dal divanetto.
La vista mi si offusca. Non riesco a capire chi è che ha appena parlato e dopo poco mi addormento di sasso.

 

Vass Appenin' boysss????

Eccomi qui con la mia prima fanfiction!!! In questo capitolo appare Chelsey, la protagonista, interpretata da Àstrid Bergès-Frisbey; Summer la sua migliore amica, interpretata da Freya Mavor.
E c'è poi il ragazzo "misterioso" che ovviamente avrete tutte capito chi è.
Mi vergogno un casino perché il primo capitolo è assolutamente orribile, ma è solo il primo. Gli altri spero mi verrano meglio. çwç
Poi vabbè, il banner fa schifo ma lo cambierò presto.
Vi prego, ditemi cosa ne pensate in una recensione, così capisco se è il caso di continuarla o no.
Cercherò di aggiornare il prima possibile.
Ciao a tutte e baci!! <3 <3
Lucy.

  
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