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Autore: Sa_hp    02/09/2013    8 recensioni
La Guerra era finita e tutto procedeva tranquillo...o quasi!
Dal primo capitolo:
- Non pensarci nemmeno Ronald o giuro che ti schianto!- rivolgendosi al suo ragazzo che aveva le stesse intenzioni di Harry.
- Miseriaccia Hermione! Sei la solita guastafeste!
- Cosa!? Pensi che non mi sappia divertire? – disse la ragazza, con uno strano luccichio negli occhi: c’era aria di bufera!
Non vi resta che leggere! Sa :)
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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Tutti gli studenti di Hogwarts che avevano conosciuto Ron ed Hermione, avevano anche avuto il privilegio di assistere, almeno una volta, a uno dei tanti litigi che li vedevano protagonisti fin da quando i due ragazzi avevano messo piede ad Hogwarts.
In particolare i Grifondoro potevano vantarsi di essere stati spettatori della maggior parte dei battibecchi tra i due.
Per questo né i pochi studenti che stavano studiando tranquillamente né Harry e Ginny, beatamente rilassati sul divano, si preoccuparono o sorpresero quando Hermione varcò velocemente l’entrata della Sala Comune.
Ron le correva dietro affannato.
- Hermione! Ti ho detto che mi dispiace! – urlò.
Alle sue parole un paio di primini sollevarono lo sguardo e, prevedendo aria di tempesta, raccolsero velocemente piume e pergamene e si ritirarono nel loro dormitorio.
La risposta di Hermione infatti non tardò ad arrivare
- E io ti ho detto che le tue scuse non le voglio Ron! – gli rispose brusca.
Harry e Ginny intanto continuavano ad ignorarli. Sapevano come sarebbe andata a finire: i due avrebbero discusso per i prossimi quindici minuti, poi non si sarebbero parlati per qualche ora ed infine avrebbero ricominciato con le loro sdolcinatezze per poi ricominciare il giorno seguente.
– Stavolta la colpa è anche mia. – aggiunse improvvisamente Hermione con voce appena udibile.
Con uno scatto Harry sollevò la testa che aveva poggiato sulle gambe di Ginny. Quello che aveva detto Hermione decisamente non rientrava a far parte della solita routine di litigio.
- Merlino come è potuto succedere! Io sono una Caposcuola! Devo dare l’esempio, e invece… - continuò desolata la ragazza.
Anche Ginny ormai stava prestando attenzione a quello che l’amica diceva e più ascoltava più capiva che qualcosa non stava andando per il verso giusto.
- Hermione, non preoccuparti ok? Dirò alla McGranitt  che è colpa mia, così tu e la tua carriera scolastica non ne risentirete - cercò di rassicurarla Ron.
Hermione tornò a guardarlo torva.
- Ronald certe cose si fanno in due! Come pretendi che la McGranitt creda alla tua storia?! Spero solo che mi metta in punizione a vita invece di espellermi… Merlino sarebbe un disastro! – disse passandosi nervosamente le mani tra i capelli.
 Quella fu la goccia, o meglio la frase, che fece traboccare il vaso.
- Alt! Fermi tutti! – intervenne Ginny. – Si può sapere dove sono finiti i “ Ron sei un idiota, insensibile, troll…” eccetera? E poi per quale motivo la McGranitt dovrebbe espellerti? – chiese rivolgendosi all’amica.
- Insomma che avete combinato? – domandò curioso Harry, riassumendo tutto quello che Ginny avrebbe voluto chiedere.
Ron ed Hermione distolsero lo sguardo dai due amici e, inevitabilmente, arrossirono al pensiero di quello che era accaduto.
- Allora? – li incitò la rossa assumendo una posizione che ricordava moltissimo la signora Weasley, cosa che non tranquillizzò affatto suo fratello.
Ron, sapendo che prima o poi sua sorella gli avrebbe estorto quell’informazione in un modo o nell’altro, prese un lungo respiro e si preparò a parlare.
- LaMcGranittcihabeccatiinunaulavuota! – sputò tutto d’un fiato.
- Cosa?! – chiesero i due amici all’unisono.
- La McGranitt ci ha beccati in un aula vuota. – confessò Ron passandosi una mano tra i capelli.
Tre. Due. Uno.
Come previsto la risata non tardò ad arrivare. Harry e Ginny si erano letteralmente piegati in due. Stavano addirittura piangendo per il troppo ridere!
- Siete pregati di smetterla di ridere come due deficienti! – li rimproverò Ron.
Per un attimo sembrarono calmarsi, giusto il tempo di porre un’altra domanda.
- Qualcosa mi dice che non vi stavate esercitando negli incantesimi, vero? – chiese Harry con un sorriso malizioso.
La tonalità di rosso sulle guance di Hermione valse più di mille risposte e, senza dire altro, Harry e Ginny ricominciarono a ridere.
Per alcuni minuti nessuno disse niente fin quando Hermione perse la pazienza.
- Ma insomma la smettete?! Non è di certo una cosa di cui andiamo fieri! – sbottò.
Finalmente i due si diedero un contegno e ricominciarono a discutere della faccenda.
- Bene, avete idea di quello che succederà ora?
Hermione aprì la bocca per rispondere  ma in quell’istante un ragazzino varcò il ritratto della Signora Grassa e si avvicinò timidamente a Ron ed Hermione.
- La preside vi aspetta nel suo ufficio. – sussurrò per poi correre verso l’uscita.
Ron sospirò.
- A quanto pare lo scopriremo presto.
 ***
Cinque minuti più tardi i due ragazzi si trovavano davanti al gargoyle di pietra che faceva la guardia alla presidenza.
Non sapevano quale era la parola d’ordine e quindi non potevano entrare ma la statua si scostò invitandoli a salire le scale che portavano all’ufficio della preside.
- È permesso? – sussurrò Hermione facendo capolino dalla porta.
- Prego signorina Granger. – le rispose la McGranitt.
La ragazza si incamminò verso la scrivania con Ron al seguito.
- Prego, accomodatevi. – li invitò la preside.
Quando i due ragazzi si sedettero la McGranitt iniziò a parlare.
- Vi conosco da quando avevate undici anni, e di certo non siete i primi ragazzi che mi capita di trovare in atteggiamenti intimi. Ma lei signorina Granger è una Caposcuola e quindi conosce bene le regole.
- Aventi Minerva, non essere severa con questi due ragazzi. – intervenne una voce che né Ron né Hermione riuscirono a localizzare.
- Allora che dovrei fare secondo te Albus?
A quelle parole i due ragazzi sollevarono lo sguardo e notarono che la voce veniva da uno dei ritratti dei presidi appesi alle pareti.
- Professor Silente! – esclamarono.
- Signor Weasley, signorina Granger. È un piacere rivedervi. Suppongo che debba farvi le mie congratulazioni. Tutti quanti facevamo il tifo per voi, anche la professoressa McGranitt. – rise, facendo arrossire i due ragazzi.
- È vero. – riprese la preside. – Ho sempre saputo che alla fine sareste finiti insieme e la cosa mi rende felice. Tuttavia non posso lasciarvi andare come se nulla fosse successo. Quello che avete fatto è contro le più antiche regole della scuola e quindi dovete essere puniti. – concluse con severità.
- La prego professoressa, non ci espelli. Preferirei rinunciare alla mia carica di Caposcuola piuttosto che essere cacciata. – la supplicò Hermione.
- No! - intervenne Ron – Punisca me, mi assumo tutte le responsabilità, ma per favore non se la prenda con Hermione.
La ragazza cercò di ribattere ma fu interrotta dalla preside.
- È molto gentile da parte sua signor Wealsey ma, mi rincresce dirlo, entrambi meritate una punizione. – disse. – Stia tranquilla signorina Granger, nessuno verrà espulso da questa scuola oggi. –aggiunse in risposta allo sguardo allarmato di Hermione. – Da questo momento durante il vostro tempo libero entrambi aiuterete  il signor Gazza a pulire il castello da cima a fondo in previsione del ballo.
- Quale ballo? – chiese allarmato Ron.
- Lo scoprirà a tempo debito signor Weasley. Per ora le basti sapere che con tutto quello che c’è da fare lei e la signorina Granger non avrete più tempo da trascorrere assieme. Spero che in questo modo si possano evitare incidenti spiacevoli. Riceverete al più presto un avviso con le mansioni che dovrete svolgere. Potete andare. – concluse.
Sollevati per non essere stati espulsi e frustrati per quello che li attendeva, Ron ed Hermione si alzarono e si diressero verso la porta.
- Ah, dimenticavo. – li richiamò la preside. – Vi faccio anche io le mie congratulazioni.
 
Sono sicura che la maggior parte di voi mi voglia uccidere. Avevo detto che avrei aggiornato in fretta e invece… beh come avrete notato il capitolo è arrivato solo oggi.
Mi metto in ginocchio e vi chiedo umilmente perdono! :3
Bene, passando alla storia non sono molto soddisfatta di questo capitolo anche perché non è molto lungo ma spero che comunque sia di vostro gradimento.
Purtroppo devo darvi una brutta, o forse no, notizia. Stando ai miei calcoli mancano pochi capitoli alla fine della storia. Non so di preciso quanti, ma sicuramente non più di 5.
Non posso crederci eppure è così!
Non voglio dilungarmi molto quindi ringrazio velocemente chi ha recensito lo scorso capitolo.
Baci, Sa :)
  
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