Capitolo 3- Le nuove carte di Adrian.

Lì a Nuova Città di Domino era mezzanotte, ma a Limit City, in America, erano solo le undici del mattino passate. Tuttavia, in una casa, Adrian Blain, che era un ragazzo dai capelli marroni e gli occhi verde chiaro di vent'anni, nonché Prescelto del ciondolo dell'Emblema con su incisi le ali dell'Emblema ottenuto durante la sua battaglia contro Dark, era ancora a letto: da quando aveva trovato recentemente un lavoro (programmatore informatico in proprio, grazie agli studi terminati qualche mese prima) il sabato, uno dei suoi due giorni di riposo, era sempre stanchissimo, e restava a dormire per parecchio tempo. Nonostante il lavoro però riusciva a partecipare ai tornei indetti a Limit City (con i risultati riportati nel Capitolo 1), anche perchè essendo in proprio poteva stopparlo temporaneamente. Il suo sonno era attualmente non troppo tranquillo: stava sognando di volare in un cielo sereno, sopra al suo drago dell'ala destra dell'Emblema, ossia Leyvaten Arma Dragunità, un grande drago arancione dagli occhi gialli, con due ali angeliche e due ali da pipistrello che brandiva una spada dalla lama rivolta verso il basso, e che aveva anche una specie di gioiello attaccato alla punta della coda. .

Adrian (confuso):<< Dove diavolo sono? Mi devo essere addormentato?>> poi notò su chi era e sobbalzò:<< Leyvaten? Che...non mi dire che non è un sogno come le volte in cui mi portavi nella tua dimensione?>>.

Leyvaten:<< Sono contento anch'io di rivederti. Comunque non è proprio un sogno,...qualcuno ci ha attirati nel Dominio delle Belve, la dimensione da cui vengono gli spiriti dei Duel Monsters.>>.

Adrian (tenendosi a lui per non precipitare):<< Ah, davvero? In ogni caso,...mi raccomando di non lasciarmi cadere.>>.

Leyvaten:<< Non preoccuparti. Ad ogni modo, la fonte del potere che ci ha portati qui proviene da laggiù.>> e così dicendo indicò un castello grandissimo.

Adrian:<< Un castello?>>. In quel momento, il drago e il ragazzo furono teletrasportati direttamente all'interno del palazzo, dove una grande figura serpentesca fatta di energia di colore verde chiaro che li sovrastava li attendeva.

Adrian (scendendo dal suo drago):<< Che cos'è quello?>>. Il drago di Adrian sfoderò la sua spada, e in quel momento davanti alla figura serpentesca comparve l'uomo che sembrava un sacerdote che era saltato fuori alla fine del capitolo precedente.

Uomo che sembrava una sacerdote (sorridendo):<< Benvenuti, amici miei. Sono contento che siate venuti fin qui, e rassicuratevi pure: non vi sarà fatto alcun male.>>.

Adrian:<< E...tu chi sei? Lo spirito di un Duel Monsters?>>.

Uomo che sembrava un sacerdote:<< No, sono un umano come te. Il mio nome è Zash. La mia identità effettiva te la rivelerò quando ci incontreremo di persona,...sarò io stesso a cercarti. Se vi ho convocati qui è per qualcos'altro.>>.

Adrian (incuriosito):<< Per cosa?>>.

Zash:<< Il sigillo del drago dalle quattro ali imposto al Dominio delle Tenebre...è stato forzato.>>.

Leyvaten (sorpreso):<< Cosa? Impossibile! Violare quel sigillo è praticamente impossibile! E poi nessuno eccetto i draghi dell'Emblema e il Drago Cremisi ne è a conoscenza.>>.

Zash:<< E' vero, nessuno,...tranne un demone del Dominio rimasto sulla Terra.>>.

Adrian (stupito):<< Come? Ma l'unico demone presente sulla Terra non era Dark? Lui è morto due anni fa.>>.

Zash:<< Può darsi,...ma ne siete certi? Oppure non può essere a piede libero un demone creato da lui di cui voi non conoscevate l'esistenza? Chiunque sia, in ogni caso, deve esser riuscito a trovare qualcuno a conoscenza del modo di forzare il sigillo,...e ci sono riusciti il tempo sufficiente a trascinare nell'universo terrestre un certo numero di demoni, credo.>>.

Adrian:<< Se sai tutte queste cose, perchè non hai impedito che accadesse?>>.

Zash:<< Quando l'ho saputo era già troppo tardi. In ogni caso, voglio aiutarvi. Prendi queste.>> e così dicendo estrasse dalla sua veste delle carte:<< Contengono degli spiriti di Duel Monsters che vi saranno d'aiuto.>>.

Adrian:<< Come faccio a fidarmi di te? Cioè, sei venuto così all'improvviso e senza dirmi nulla sul tuo conto, come faccio a fidarmi?>>.

Zash:<< Capisco la tua sfiducia, ma il fatto stesso che ti abbia informato dei demoni anziché tacere ti dovrebbe dimostrare che non sono loro alleato.>> e così dicendo allungò verso il ragazzo le carte:<< Prendile, ti dico. Se combinerai il potere del tuo ciondolo con quello di questi spiriti potrai scatenare un potere che era stato usato anche da un tizio venuto dal futuro...un potere in grado di darti una marcia in più contro i tuoi avversari.>>.

Adrian (perplesso, consultandosi con Leyvaten):<< Tu che dici?>>.

Leyvaten:<< Non sembra mentire. Forse è il caso di fidarsi. Se gli spiriti di cui parla sono malvagi ci penserò io a sistemarli nella maniera giusta.>>.

Adrian (rivolgendosi nuovamente a Zash):<< E va bene, accetterò il tuo dono.>> e così dicendo prese le carte di Zash.

Zash (sorridendo):<< Grazie, Adrian Blain. Metticela tutta.>>. In quel momento, Adrian si svegliò di soprassalto dal sogno, con la fronte imperlata di sudore. 

Adrian (pensando, asciugandosi la fronte): “ Quel sogno...sarà davvero...?” come a rispondere al suo quesito, notò che al suo ciondolo dell'Emblema che aveva sul comodino gli si erano illuminate di una luce bianca le sue due ali incise sopra. Inoltre notò che lì accanto c'erano un mazzetto di carte che lui non ricordava di aver messo lì. Il ragazzo prese quelle carte e controllandole notò che non le aveva mai viste.

Adrian (pensando):<< Queste carte...sono quelle che mi ha dato quel Zash in sogno? E va bene, proverò ad usarne alcune: guardandole mi sono già venute in mente delle ottime combinazioni da applicare con esse e i miei Dragunità.” e così pensando si vestì, prese il suo deck da uno scaffale sopra ad un computer e vi prese il suo deck Dragunità, cominciando quindi a modificarlo con le carte dategli da Zash. Una volta che ebbe finito si mise al collo il suo ciondolo e uscì da casa sua (un anno fa, i suoi genitori gli avevo concesso di prendere temporaneamente possesso della casa in cui abitavano prima, poiché Adrian voleva un po' più di privacy) e si avviò verso la Piazza dei Duelli Kaiba con il suo duelling disk, desideroso di provare il suo nuovo deck.  In quel momento però....

???:<< Adrian, aspettami!!>>. Adrian si girò e esattamente come aveva intuito vide Serena Brown, una bellissima ragazza dai lunghi capelli rossi e gli occhi azzurri della sua stessa età, corrergli dietro. Per essere precisi, da quasi due anni Serena era diventata la ragazza di Adrian e questa relazione del ragazzo era un altro motivo per cui aveva chiesto di stare nella seconda casa dei suoi non potendosene ancora permettere una.

Adrian (con faccia sconsolata):<< Accidenti, Serena, sarà almeno la trecentomilionesima volta che ti dico che ti basta telefonarmi invece di corrermi dietro per comunicarmi qualcosa.>>.

Serena (dandogli un bacio e sorridendogli dopo averlo raggiunto):<< Lo so, Adrian, ma così è più divertente, no?>>.

Adrian (ridendo):<< Beh, non hai tutti i torti, in fondo in fondo, ma a volte mi sembri un po' matta.>>.

Serena:<< Chissà, forse è uno dei motivi per cui mi hai voluta come fidanzata, oltre che perchè mi ami. Ad ogni modo ti eri dimenticato che dovevi passarmi a prendere per andare insieme alla Piazza Kaiba.>>.

Adrian (dandosi un colpetto in testa):<< Hai ragione, Craig ti aveva sfidata a duello per oggi e mi avevi chiesto di accompagnarti. Scusami, ma mi sono svegliato tardi,...ed era successa una cosa che me l'aveva fatto completamente dimenticare.>>.

Serena:<< Non preoccuparti, non è una cosa grave.>> poi gli strinse una mano:<< Andiamo?>>.

Adrian (arrossendo di piacere):<< C-certo.>> e così dicendo i due fidanzati si recarono alla piazza, mano nella mano. Dopo un quarto d'ora i due arrivarono alla Piazza, dove i duellanti si ritrovavano per disputare sfide. Come al solito ce n'erano molti lì in giro. Craig, un ragazzo dai capelli e dagli occhi neri loro amico li stava giusto aspettando.

Craig:<< Finalmente sei arrivata, Serena. Dopo che avevo sentito che avevi battuto una volta Steve Kaiba ero curioso di vedere come duellavi.>>.

Serena:<< Sarà un piacere duellare contro di te.>>.

Adrian:<< E io assisterò con piacere.>>.

Craig (sospettoso):<< Non le avrai mica dato qualche carta speciale, spero.>>.

Adrian (mettendo le mani davanti a se):<< NOOOOO!!! Come puoi immaginare una cosa del genere?>>. Evidentemente Craig aveva sentito che il Combattente Colossale di Serena era un suo regalo.

Craig (accendendo il suo duelling disk):<< Allora iniziamo.>>.

Serena (imitandolo):<< Come vuoi.>>. In quel momento, un ragazzo dall'aria preoccupata si avvicinò ad Adrian.

Adrian (rivolgendosi al ragazzo):<< Devi dirmi qualcosa?>>.

Nuovo arrivato:<< Sì. Tu...sei Adrian, il programmatore informatico, vero?>>.

Adrian:<< Sì, certo.>>.

Nuovo arrivato (mostrando una borsa che aveva a tracolla):<< Ho sentito che sei un mago con i programmi informatici, e io ho giusto qualche problema con un programma di questo computer.>>.

Adrian:<< Mi dispiace, ma oggi e il mio giorno di riposo.>>.

Nuovo arrivato (insistendo):<< Ma è una cosa urgentissima che non posso rimandare. Per favore. Se mi fate questo favore vi pagherò anche il disturbo.>>.

Adrian (confuso):<< Ma veramente,...la mia ragazza ora deve...>>.

Serena (sorridendo):<< Non preoccuparti, amore. Dopotutto posso cavarmela da sola. E' solo un duello amichevole, in fondo.>>.

Adrian (sorridendo):<< E va bene, ragazzo, dammi quel computer che gli do un'occhiata.>>.

Nuovo arrivato:<< No, non qui. Nel computer ci sono cose private. Che ne dici di venire in quel tendone che viene usato per le competizioni sportive qui a Limit City? Staremo più tranquilli e in privato.>>.

Adrian:<< Come vuoi, per me non fa differenza.>>.

Serena:<< A dopo allora, Adrian.>>. E così, Adrian seguì il ragazzo fino ad un grande tendone verde, in cui entrarono subito.

Nuovo arrivato (procedendo verso il centro):<< Questo posto è l'ideale. Con il sole che c'è fuori, l'ombra è un vero ristoro.>>.

Adrian:<< Beh, non è che ci fosse un sole così caldo, oggi. Ad ogni modo, passami pure il computer ora.>>.

Nuovo arrivato (posando a terra il computer):<< Non serve.>> in quel momento, sotto gli occhi di Adrian, il ragazzo si trasformò: il suo corpo divenne completamente nero e più alto, con delle scaglie marroni che rivestivano la parte superiore del suo corpo in modo da formare una specie di armatura, la faccia diventò vuota con tre occhi del medesimo colore delle scaglie (di cui uno era gigantesco e gli attraversava quasi tutta la faccia verticalmente). Sotto l'occhio gigante si vedeva una bocca. Adrian trasalì riconoscendo l'essere.

Adrian (sorpreso):<< Tu...sei...un demone del Dominio delle Tenebre?>>.

Nuovo arrivato (ridendo):<< L'hai detto, Prescelto. Il mio nome è Enost e vengo dal Dominio delle Tenebre.>>.

Adrian:<< Sei praticamente uguale a Dark, anche se lui non aveva quelle scaglie, la bocca e gli occhi di quel colore. Non mi dire che sei stato creato da Dark?>>.

Enost:<< No, io sono uno degli attuali abitanti di quel luogo.>>.

Adrian:<< Ma io credevo che quella dimensione fosse stata sigillata dal drago dalle quattro ali...>> poi si ricordò di quello che gli aveva detto in sogno quel Zash:<< Tu sei uno dei demoni usciti da lì dopo che il sigillo è stato forzato!>>.

Enost:<< Sei perspicace, Prescelto. Ho sentito dire che hai battuto Dark, ma sappi che ciò non mi impressiona. Ti schiaccerò lo stesso.>>.

Adrian (ricordando quello che gli aveva detto Zash):<< Qualcuno della vostra dimensione che era rimasto sulla Terra vi ha aiutati ad uscire..E' stato forse Dark?>>.

Enost:<< E che importanza ha? Tanto ora ti eliminerò. So già che con il tuo ciondolo mi costringi a disputare un Duello Mistico ma non è un problema. I demoni del Dominio sono specializzati anche nei Giochi delle Ombre come il Duel Monsters. Quindi cominciamo subito.>> sul suo braccio destro apparve un duelling disk nero:<< Preparati a morire!>>.

Adrian (attivando il suo duelling disk):<< E va bene, fatti sotto. Dato che sei fuggito dal tua dimensione, ora ti caccerò all'inferno.>>.

??? (con voce sarcastica):<< Ehi, vi siete dimenticati di me?>>. Adrian si girò e vide una persona del tutto inaspettata: un ragazzo dall'espressione dura, dagli occhi neri e con capelli biondi insolitamente bianchi in alcuni punti della stessa età di Adrian entrò nel tendone. Era... Jason Sworn, il rivale di Adrian e il Prescelto del ciondolo con su incisa la spada destra dell'Emblema, che non si faceva vedere dalla festa organizzata dopo la sconfitta di Dark.

Adrian (contento):<< Jason! Che ci fai qui?>>.

Jason:<< Ero venuto a parlarti. Ti ho cercato alla Piazza dei Duelli Kaiba, e Serena mi aveva detto che eravate venuti,...ma non pensavo di trovare un demone del Dominio delle Tenebre.>>.

Adrian:<< Come fai a sapere che è un demone?>>.

Jason (sorridendo):<< Sono arrivato proprio quando tizio ha mostrato la sua vera forma, e prima di entrare ho preferito ascoltare.>>.

Enost (irritato):<< Adesso basta discutere! Io devo abbattere questo Prescelto, quindi stai lì buono, altrimenti ti distruggo.>>.

Jason (mostrando il ciondolo dell'Emblema che portava al collo):<< Ti risulterà difficile: infatti anch'io sono un Prescelto dell'Emblema, e dato che anche il mio ciondolo ti costringe a duellare contro di me ti sfideremo assieme.>>.

Adrian:<< Ottima idea, amico. Non ho mai duellato insieme a te.>>.

Jason:<< C'è sempre una prima volta per tutto, no?>>.

Enost (divertito):<< AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!! Così tu sei il secondo Prescelto che vive in questa città! Allora posso prendere due piccioni con una fava e sopprimervi entrambi: meno Prescelti e Predestinati ci sono in giro e meno problemi avrà il mio maestro nel raggiungere i suoi scopi.>>.

Jason (attivando il suo duelling disk):<< E così il tuo così detto  “ maestro” vuole sopprime Prescelti e Predestinati, eh? Beh, anche se non so quali siano i suoi scopi stai pur certo che non te lo permetteremo. Dico bene, Adrian?>>.

Adrian:<< Perfettamente, Jason.>>.

Enost:<< Non perdiamo altro tempo e iniziamo: questo Duello Mistico si svolgerà secondo le regole della Battle Royal, quindi nessun giocatore può attaccare durante il suo primo turno. Tuttavia, poiché sarete voi due contro di me, i vostri Life Points verranno ridotti a 4000, mentre io inizierò con 8000 punti.>>.

Adrian:<< Per me va bene.>>.

Jason:<< Anche per me.>>.

Adrian, Jason e Enost:<< DUELLIAMO!!>>.

Enost:<< Dato che sono da solo inizio io.

Jason: 4000 LP               Adrian: 4000 LP
Carte mano: 5                Carte mano: 5 
Carte deck: 36               Carte deck: 35

Enost: 8000 LP
Carte mano: 6
Carte deck: 34

<< Per il momento mi limito semplicemente a mettere una carta coperta e a terminare il turno.>>.

Jason:<< Tutto qui? Tocca a me. Pesco.

Jason: 4000 LP               Adrian: 4000 LP
Carte mano: 6                Carte mano: 5 
Carte deck: 35               Carte deck: 35

Enost: 8000 LP
Carte mano: 5
Carte deck: 34

<< Attivo la carta magia Ricarica Solare, con cui scarto dalla mia mano Wulf Bestia Fedele della Luce per pescare due carte e scartarne poi altre due dalla cima del mio deck al cimitero. Per ora, visto che non posso attaccare per le regole della Battle Royal, metto un mostro coperto e termino il mio turno.>>.

Adrian:<< Ora tocca a me.>> poi, guardando la carta pescata, pensò sorpreso:

Jason: 4000 LP               Adrian: 4000 LP
Carte mano: 5                Carte mano: 6 
Carte deck: 31               Carte deck: 34

Enost: 8000 LP
Carte mano: 5
Carte deck: 34

“ Questa...è una delle carte datemi da quel Zash. E posso utilizzarla...” poi disse:<< Dato che anche Jason viene considerato un giocatore avversario per le regole della Battle Royal e ha un mostro sul suo terreno mentre io non ne ho, posso evocare specialmente dalla mia mano il mostro Tuner T.G. Assaltatore (Tuner LV/2; ATK/800).>>.

Jason (sorpreso):<< Un mostro T.G.? Non li ho mai visti...>>.

Enost (pensando): “ Dentro quella carta...sento la presenza di uno spirito di Duel Monsters.”.

Adrian:<< E non ho finito: evocando specialmente un mostro di livello 4 o inferiore posso evocare specialmente dalla mia mano anche T.G. Lupoguerra. (LV/3; ATK/1200). Ora attivo la carta magia Terraformare per aggiungere dal deck alla mano una carta magia terreno. Attivo poi la magia terreno Gola Drago che ho aggiunto con Terraformare, con cui scarto dalla mano Falange Dragunità per aggiungere dal mio deck alla mia mano un mostro “ Dragunità di livello 4 o inferiore,...e io aggiungo alla mia mano Condottiero Dragunità (LV/4; ATK/1500). Quando questo mostro viene evocato normalmente, posso equipaggiarlo con un mostro Dragunità di tipo Drago di livello 3 o inferiore che ho nel mio cimitero. Scelgo la Falange Dragunità scartate e la equipaggio quindi a Condottiero. Dopodichè, evoco specialmente Falange grazie al suo effetto, che mi permette di evocarla specialmente se è equipaggiata ad un mostro (Tuner; DEF/1100).>>.

Jason:<< Due mostri Tuner e due non-Tuner... niente male.>>.

Adrian:<< Ora unisco T.G. Lupoguerra di livello 3 e il mostro Tuner T.G. Assaltatore di livello 2 (3+2= 5). Evocazione Synchro. Avanti, T.G. Hyper Bibliotecario (LV/5; ATK/2400).>>.

Enost (pensando): “ Un altro spirito...E' evidente che tutti i suoi T.G. contengono uno spirito, ma in ogni caso non potrà mai battermi.”.

Adrian:<< Adesso unisco anche Condottiero Dragunità di livello 4 e Falange Dragunità di livello 2 (4+2= 6). Ora userò una delle carte create col potere della Dimensione Bianca datemi da Leyvaten Arma Dragunità alla fine dello scontro contro Dark.>> il suo ciondolo emise luce propria:<< Il vento della Dimensione Bianca richiamato dall'Emblema sta per scatenarsi con l'avvento dei Cavalieri Dragunità: ecco il primo cavaliere, uno dei tre gemelli! Evocazione Synchro! Solca il cielo, Cavaliere Dragunità- Vajrayana (LV/6; ATK/1900).>> un drago rosso serpentesco cavalcato da un Milite Dragunità armato di lancia apparve sul terreno.

Jason:<< Quindi questa è una di quelle carte che ti ha dato il tuo drago, eh?>>.

Adrian:<< Sì, ed è formidabile. Dato che ho Synchro evocato, l'effetto di T.G. Hyper Bibliotecario si attiva, e io posso pescare una carta. Inoltre quando Cavaliere Dragunità-Vajrayana Synchro evocato posso equipaggiarlo con un mostro di tipo Drago di livello 3 o inferiore “ Dragunità” che ho nel mio cimitero, esattamente come ho fatto con Condottiero Dragunità. Quindi lo equipaggio con Falange Dragunità, e in seguito attivo di nuovo l'effetto di Falange per evocarla specialmente (DEF/1100). Sincronizzo Cavaliere Dragunità-Vajrayana di livello 6 e Falange Dragunità di livello 2 (6+2= 8). Evocazione Synchro! Evoco Drago Polvere di Stelle (questo non è lo stesso Drago Polvere di Stelle usato da Yusei in 5D's, ma una delle numerose ristampe dei cinque draghi del team 5D's prodotte in seguito dall'industria l'Illusion, che era in passato di Pegasus, in questa storia. Drago Nova Rossa, Drago Stella Cadente, Drago Fonte della Vita, Antico Drago Fatato e Drago Quasar Cadente, meno noti, non vennero ancora ristampati). Grazie all'effetto di Hyper Bibliotecario pesco un'altra carta. Metto due carte coperte e termino il mio turno.>>.

Jason (sorpreso):<< Queste combinazioni...Niente male davvero!>>.

Enost (ridendo):<< AHAHAHAHAAHAHAHAH!!!! Saranno anche buone per le partitelle di voi umani, ma...noi duelliamo in modo diverso! Tocca a me. Pesco.

Jason: 4000 LP               Adrian: 4000 LP
Carte mano: 5                Carte mano: 2 
Carte deck: 31               Carte deck: 33

Enost: 8000 LP
Carte mano: 6
Carte deck: 33

<< Ora preparati : è il momento di evocare il mostro Box Sigillo di Pietra Oscuro (inventata per Enost; Box; LV/1; ATK/0).>> sul terreno apparve un contenitore di granito con un occhio gigantesco chiuso sulla sua parte superiore.

Jason (sorpreso, ricordando il duello contro Dark):<< Un mostro Box? Accidenti!>>.

Adrian (rapido):<< Ci penso io: attivo la carta trappola Dispositivo di Salvataggio Obbligatorio, con cui faccio tornare in mano un mostro sul terreno. Riprenditi il tuo mostro Box, non riuscirai ad effettuare un'evocazione Soul.>>.

Enost:<< Questo lo credi tu: attivo dalla mia mano la carta magia rapida Proteggi-Contenitore (inventata per i demoni del Dominio delle Tenebre): questa carta rende i mostri Box evocati in questo turno immuni da carte o effetti per un turno.>>.

Adrian (sorpreso):<< Cosa? Una carta esclusiva per proteggere i mostri Box?>>.

Jason (irritato):<< Dannazione, ora potrà evocare un mostro Soul.>>.

Enost:<< Esatto! Mando dalla mano al cimitero Hieracosfinge, che è un mostro di tipo Roccia di livello 6, e Caius il Monarca dell'Ombra, che è un mostro di tipo Demone di livello 6, insieme al mostro Box che ho sul mio terreno.>> i mostri che citati da Enost apparvero sul terreno, e si tramutarono entrambi in fasci di luce che vennero assorbiti dal mostro Box:<< Usando gli spiriti di questi due Duel Monsters posso liberare la vera forza del mio spirito.>>.

Jason (sorpreso):<< Ma allora,...siete voi demoni del Domino che assorbite gli spiriti dei Duel Monsters!>>.

Adrian (rivolgendosi a Jason):<< Come fai a sapere che sono spariti degli spiriti?>>.

Jason:<< Si tratta di quella cosa di cui ti volevo parlare: in sogno alcuni spiriti chiamati Raggiodiluce mi hanno informato di questo fatto, e si sono cristallizzati in carte dopo che io ho accettato di aiutarli a scoprire e a fermare i responsabili delle sparizioni.>>.

Adrian:<< Ora capisco...>>.

Enost:<< Signori, ora che avete finito,...che l'evocazione Soul inizi!>> l'occhio del Sigillo di Pietra Oscuro si aprì, svelando di essere dello stesso colore di quelli del suo proprietario, e da esso partì una colonna di luce grigia che si allargò distruggendo lo stesso mostro Box:<< La fredda pietra e la nera oscurità si fondono per creare un nuovo orrore! Evocazione Soul! Vieni a me, Golem Arcidemoniaco (LV/10; ATK/3400).>> dal fascio di luce che si spense uscì uscì un immenso essere di pietra scura senza testa che portava in cima al petto un occhio gigante verticale uguale a quello di Enost.

Jason (senza parole):<< 3400 punti di attacco,..e l'ha evocato come niente fosse?>>.

Adrian:<< Forse non avrà gli stessi effetti devastanti del mostro Soul di Dark,...ma di certo lo supera in potenza.>>.

Enost:<< Ora inizia lo spettacolo! Come forse sapete i mostri Soul non possono essere bersagliati da carte o effetti di carte, e quando vengono evocati nessun giocatore può attivare carte o effetti. Inoltre, avendo usato Sigillo di Pietra per un'evocazione Soul posso aggiungere alla mia mano uno dei mostri- materiali Soul utilizzati prima non appena si è conclusa l'evocazione Soul. Mi riprendo quindi Hieracosfinge. Iniziamo a combattere:  Golem Arcidemoniaco, attacca Hyper Bibliotecario.>> il pugno gigantesco dell'immenso mostro Soul si abbatté contro il mostro di Adrian, distruggendolo e infliggendo ad Adrian un danno reale (causato dal fatto che si tratta di un duello mistico che lo fece finire a terra (Adrian: 4000-1000= 3000 LP).

Jason:<< Accidenti... Adrian!>>.

Enost:<< Io mi preoccuperei di te stesso: attivo l'effetto di Golem Arcidemoniaco, con cui una volta per turno posso scartare un mostro di tipo Roccia o Demone che ho in mano per infliggere al mio avversario un danno pari alla metà dei punti di attacco del mostro scartato. Scarto Hieracosfinge, che avendo 2400 punti di attacco...te ne fa perdere 1200, mister Jason.>> dall'occhio del golem partì un raggio di energia grigia che colpì Jason in pieno (Jason: 4000-1200= 2800 LP).

Jason (urlando per il danno reale più diretto inflittogli dal mostro Soul):<< AAAAAAAAAAAAAHHHH>> dopodichè crollò a terra anche lui.

Enost:<< AHAHAHAHAHAAHAH!!! Questa è la potenza dei mostri Soul! Non importa se siete stati tanto fortunati da battere Dark...vi schiaccerò come due insetti.>>.