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Autore: Naomiy    04/09/2013    0 recensioni
E se..mio 'vero' fratello fosse scomparso nel nulla?
E se..il mio fratello adottivo diventasse il mio incubo peggiore?
E se..dopo 14 anni scoprissi di essere sempre stata sola?
Ma...solo di una cosa ero sicura: anche io sapevo che non era vero!
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Ed eccomi qui con una nuova fic! So che sarà uno schifo ma io ci ho provato U_U.
Entrate e rencensitee :)!
(Se la fic andrà bene farò anche il seguito)
Genere: Avventura, Mistero, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hayden Frost/Atsuya Fubuki, Hitomiko Kira/Lina Shiller, Hitomiko Kira/Lina Shiller, Nuovo personaggio, Shawn/Shirou, Xavier/Hiroto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 3:
Dopo alcuni minuti strada, finalmente arrivammo a Nara.
Il verde che vi si tovava, non era paragonabile a niente.
C'era un clima di quiete e allo stesso tempo di tensione.
Pur troppo l'evento che era accaduto qualche ora prima aveva, per cosi dire, rovinato il paesaggio.
La statua del cervo gigante, appena inaugurata era stata distrutta, e come se non bastasse il presidente era stato rapito.
Ci fermammo qualche minuto ad osservarla e quando mi girai, mi accorsi che i ragazzi della Raimon mi stavano osservando insistentemente, tranne Heigoro e Kakeru che se ne erano andati a spasso per il basco dista qualche metro.
"Eheheh...che succede ragazzi?" domandai imbarazzata.
"Vorremmo sapere di più sul tuo conto...se non ti dispiace, naturalmente!" mi domandò con uno dei suoi soliti sorrisi, Endou.
"Mmh....allora..mi chiamo Naomi, ma penso che già lo sapete..ho 14 anni e faccio la centrocampista..se mi capita anche l'attaccante!"
"...e sulla famiglia?" continuò lui.
"Il mio punto dolente." risposi io rattristandomi.
"Non lo sapevo..mi dispiace.." disse scusandosi.
"Ti dico solo che ho un padre..a cui tengo molto!"
Si, io avevo un padre, e credevo fosse l'unica persona che mi rimaneva.
Ma anche io sapevo che non era cosi.
"Potrei sapere come si chiama?"
"*Sospirai* Kei" gli risposi ancora più triste.
"E tu..." 
Lo interruppe Yuto.
"Credo che basti cosi Endou." disse mettendogli una mano sula spalla.
Finalmente si era accorto che io soffrivo a parlarne.
Per alcuni minuti ci fù un silenzio tombale, finché non sentimmo un urlo provenire dal bosco.
"Devono essere Heigoro e Kakeru, andiamo!" ordinò il capitano a tutta la squadra, che dopo lo segui'.
Appena ce li trovammo davanti, ci accorgemmo che erano bagnati fradici.
"Ragazzi...che vi succede?"domandai io incuriosita.
"B-beh...ecco...è per questo.." disse indicando un pallone nero e viola.
"Lo riconosco!" dissi io allo stesso tempo con Endou.
"Ma...questo è il pallone degli allieni" affermò Ryuugo.
"Pare proprio di si..."disse avvicinandosi il castano.
Cercò di prenderlo ma era troppo pesante.
"E' impossibile...questo pallone pesa una tonnellata, e loro lo calciano come se niente fosse!" ribatté.
"Lo immaginavo.."Pensai guardando il pallone.
"Lo abbiamo trovato in acqua.." affermò Kakeru.
"Ora si spiega il motivo del vostro aspetto!" dissi ridendo.
"Ahahahah, infatti siete davvero buffi!" rispose Endou, anche lui ridendo.
"Ehi voi!" ci gridò una voce da lontano.
"Che cosa é stato?" domandò Shuya.
Di colpo, davanti a noi si avvicinò uno strano individuo.
"Che ci fate qui?" Ci domandò guardandoci uno ad uno finché non arrivò con lo sguardo al pallone.
"E quello che cos'è?" disse appunto indicandolo.
"Abbiamo trovato questo pallone nel fiume.." gli rispose Endou.
"Sciocchezze!" rispose lui di colpo.
"Eh?" si domandò tutta la squadra.
"Ma che vorresti dire?" gli chiese Ichirouta.
"Che voi siete degli alieni!" rispose lui imperterrito.
"Cosaa?? Ma vogliamo scherzare?" usci' fuori dalla bocca del nostro capitano.
"Certo che è cosi'" ribatté.
Poi ad un tratto, dietro di lui si videro altri uomini e ragazze vestiti in divisa nera che iniziarono a guardacci male.
"Senti..mi spiega per favore, quale aspetto di noi le sembra alieno?" li domandai io.
"Il pallone" disse indicandolo.
Di colpo, da dietro di lui, usci' fuori una ragazza, dai capelli color corallo.
Prima ci fissò, e dopo sul suo viso si scolpi' un sorriso.
"E' evidente che siete alieni!" ci disse.
"Allora..non so chi sia tu e neanche mi interessa ma...come posso dirti che noi non siamo quello che voi pensate?" gli domandai un pò stancata da questa situazione.
La sua risposta? Una risata!
Endou si mise davanti a me.
"Ma noi siamo la squadra che ha vinto il Football Frontier, non lo sai?" domandò dopo lui.
"Non mi risulta"rispose lei.
"Questa é completamente suonata.." dissi a bassa voce ridendo.
"Guarda che ti ho sentita!" affermò lei.
"Emh eheehehe..." dissi gesticolando.
"Come possiamo dimostrarti che non siamo alieni?" domandò Endou.
"Mh..."
Poi sorrise un'altra volta.
"Giocando una partita di calcio!" rispose lei.
Tutta la squadra si guardò negli occhi incredula.
"Perché..tu giochi a calcio?" domandò Shuya.
"Ma certo" poi indicò gli uomini dietro di essa" E questa è la mia squadra, La Secret Service!"
"Okay..non so qual'è il risultato che vuoi ottenere ma...va bene..accettiamo!" gli disse convinto e felice Endou.
"Ahahaa..ci sarà da divertirsi!".
                                                                  ***
Arrivammo al campo di calcio al centro di Nara.
"E chi se lo aspettava.." disse stupito Ryuugo.
"Wow quanto è grande.." affermò dopo il capitano.
Neanche un secondo, che i componenti della Secret Service si posizionarono nella loro metà campo.
"Forza, che aspettate?!" domandò a tutta la squadra, la ragazza.
"Senta signorina Kira...come facciamo? Noi siamo solo in dieci!" affermò Yuto.
"Ma Yuto...ora ci sono io!" dissi attirando l'attenzione verso di me.
"Già è vero!" disse lui sorridendo.
"Si, ma lei non giocherà" disse Hitomiko lasciandomi senza parole.
"Ma perché?" domandò Endou.
Hitomiko non lo degnò di uno sguardo e se ne andò a sedere in panchina.
"Beh..sarà per un'altra volta Naomi.." mi rassicurò il castano.
"Lo spero.." dissi andandomi a sedere affianco alle manager e a Hitomiko.
I ragazzi si posizionarono lungo il campo.
"Non so se ce la faranno.." disse pensierosa Aki.
"Già..sono solo in dieci e poi i loro avversari sono molto più grandi di loro.." ribatté Hitomiko.
"E perché non mi hai fatta entrare in campo?!" pensai gonfiando le guance.
"Spero solo in un risultato positivo.." rispose Natsumi.
"Dobbiamo credere in loro!" dissi io a tutte  e quattro.
"Già hai proprio ragione!" mi rispose Haruna.
Poi il nostro sguardo si sposto sul campo da calcio.
Kakuma Keita, il telecronista, che partecipava a tutte le partite della Raimon sbucò dal nulla, e iniziò a presentare la partita.
Il fischio dell'arbitro diede il via.
Ryuugo diede il calcio di inizio portandosi in avanti.
Un colpo di tacco e la passò a Yuto che vi si trovava dietro.
Lui dopo, la diede a Kazuya che dribblò un'avversario facilmente, e la ripassò a Ryuugo.
"Avete visto? Sono davvero fenomenali!" dissi io a le Manager.
Ma due difensori si posizionarono davanti a lui bloccandolo con una tecnica.
"Accidenti.." disse arrabbiato Ryuugo.
"Eheheheh..forse li ho un po sopravvalutati.." dissi io imbarazzata.
"Eh già.." rispose una di loro sospirando.
Il seguito del primo tempo fu sempre un susseguirsi di passaggi, finché proprio alla fine, la palla non cadde ai piedi di Shuya, il quale si fece togliere la palla da un avversario.
Fu li che intervenne Yuto entrando in scivolata e passandogli la palla un'altra volta a Ryuugo, che già da prima aveva tentato dei gol disperati.
Provò un'altra volta il suo tiro, il 'Dragon Crash'.
Questa volta non fu il portiere a fermalo, bensi' la capitana della squadra avversaria, con la sua 'Torre inespugnabile'.
Dopo quell'azione invana, Ryuugo cadde a terra.
"Oh no.." barbottò l'allenatrice.
Segno che qualcosa non andava.
Il fischio dell'arbitro diede la fine del primo tempo, e tutte le squadre andarono a riposo.
"Forza ragazzi! Non avete visto? Stiamo giocando alla pari con una squadra di uomini più grandi di noi, e per lo più loro sono in undici, mentre noi in dieci!" disse Endou cercando un disperato tentativo di sollevare il morale della squadra.
"Ora è arrivato il momento di fare dei cambiamenti" confessò Hitomiko alla squadra.
"Che intende, signorina Kira?" domandò in seguito il capitano.
"Evvai, forse ora potrò entrare in campo a giocare!" pensai io sorridente.
"Ichirouta, Heigoro e Ryuugo, andranno a sedersi in panchina" disse lei soprendendo tutti.
"Cosa? ma è una scherzo?" disse lamentandosi Ryuugo.
"Ma cosi.." cercò di dire Ichirouta.
"Ho chiesto la vostra opinione? domandò lei.
"Signorina Kira..cosi' saremo solo in sette" gli rammentò.
"Yuto, sono sicura che tu capirai" gli rispose lei.
"Mmh...almeno.." cercò di domandare lui.
"cosa?"
"Possiamo provare a far entrare Naomi in campo? 
"Si dai..per favore!" dissi io con occhi da cucciolo.
"No, non è ancora il suo momento.." disse lei andando verso la panchina.
"Ma che voleva dire?" mi chiesi io.
"Siamo sicuri che l'allenatrice si intenda di calcio? Perché a me non sembra!" affermò Azuka.
"Dai forza..ora non abbiamo tempo da perdere..andiamo!" disse a tutta la squadra Endou.
"Si!" risposero andando tutti in campo.
All'inizio del secondo tempo  sembrava che questa specie di "tattica" non servisse molto finché Yuto, dopo alcuni minuti, rivelò una cosa molto interessante.
"Ragazzi, questa tattica serve a farci dare il meglio di noi, spostandocci da una parte all'altra del campo, e occupando tutte le posizioni mancanti!" disse a tutti.
E aveva ragione!
Sul viso di Hitomiko si rigò un sorriso.
Non glielo vedo fare spesso.
Poi si girò verso le Manager, chiedendogli di prendere cerotti e ghiaccio.
Tutte noi ci chiedemmo il perché di questo suo ordine, finché tutto non ci fu rivelato: Ichirouta, Heigoro e Ryuugo erano feriti e non ci avevano detto niente per continuare a lottare con i loro amici.
Dopo alcuni minuti di medicazioni, girammo il nostro sguardo verso il campo, e ci accorgemmo che quella tecnica, stava dando segni di cedimento.
Visto che ora in attacco c'era solo Shuya, aveva il compito di coprire l'area anche di Ryuuto, ma stremato com'era neanche lui ce la fece e cadde per terra.
Tutta la squadra si avvicinò lui.
"Cavolo" pensai io.
Lui era un "pilastro" importante per la Raimon, ed ora lo era ancora di più visto che era l'unico attaccante.
E il danno aggiuntivo era che il secondo tempo stava per scadere.
"Ce la posso ancora fare" disse Shuya cercando di rialzarsi.
"Non dire sciocchezze! Ora vai a riposarti..!" gli rassicurò Endou.
"Ma non posso lasciarvi cosi'.." disse senza arrendersi il biondo.
"Noi ce la faremo.."
"Ma.."
"Fidati" gli disse il capitano.
Hitomiko si alzò dalla panchina e andò vicino al campo.
"Sostituzione" disse gridando.
"Eh?"  si domandò tutta la squadra.
"Entra Naomi al posto di Shuya"
"ahhh siii!" dissi saltellando.
Finalmente. Era giunto il mio momento!
Ora dovevo far vedere a tutti quello che sapevo fare!
"Naomi, ti posizionerai al centro campo"
"Cosaa??" gli domandai.
"Ma siamo senza attaccanti!" La avvisò Kazuya.
Lei si girò dall'altro lato e andò a sedersi.
Io in tento, entrai in campo e mi sentii completamente diversa e forse anche i miei compagni di squadra, vedendo le loro faccie completamente diverse.
"Signorina Kira.." la chiamò Aki.
"Sai che c'è? Io confido molto in Yuto e Naomi." disse guardandocci.
Anche Aki spostò lo sguardo verso di noi.
La partita ricominciò sullo 0-0.
La palla toccò a Yuto che la passò a Kazuya.
La Raimon fece una serie di passaggi corti fra di loro.
"Perché non me la passano?" mi domandai io. "Forse non si fidano!"
Dopo alcuni minuti la palla toccò i piedi di Yuto che si guardò in torno, finché il suo sguardo non cadde su di me.
"Tieni è tua!" disse passandomi il pallone.
"Prometto che..questa palla andrà in rete!" dissi io scattando.
Iniziai a correre verso il centro campo avversario, e naturalmente dei giocatori avversari tentarono di fermarmi, ma non ci riuscirono.
Poi fu il momento dei difensori: iniziai a correre più velocemente, lanciai la palla in alto, saltai anche io, poi si susseguirono una serie di giravolte e misi in atto la mia tecnica micidiale.
"Tuono della Terra!" gridai.
Una serie di fulmini e flash, corpirono il campo circostante.
La palla entrò in rete e fu subito gol!
"Siii!" dissi saltando.
Tutta la squadra fece lo stesso.
E sul viso dell'allenatrice si vide un'altro sorriso.
In fondo..era appena scaduto il secondo tempo, e ce l'avevamo fatta per qualche secondo!
"Oh...abbiamo perso.." disse arresa la capitana della squadra avversaria.
"Grande Naomi!" mi disse Endou sorridendo.
"Lo sapevo.." sorrise Yuto.
"Eh si questa volta devo proprio ammetterlo!" dissi ridendo.
"Ora però non esagerare.." disse Ryuugo.
Lo guardai e mi misi di nuovo a ridere.
Poi si avvicinò a noi la capitana.
"Alla fine ci avete battuto!" ci disse lei.
"Si ma siete stati anche voi formidabili! A proposito..come ti chiami?" gli domandò Endou.
"Io mi chiamo Touko!" disse sorridendo.
"Piacere mio!"
"Hai visto che non siamo alieni?" gli chiese Ryuugo.
"In realtà lo sempre saputo!" affermò lei.
"E quindi ci hai fatti giocare per niente?"
" Se è cosi' che reputi questa partita.."
"Io invece mi sono divertito!" affermò Endou.
Di colpo il televisore gigante, a qualche metro di distanza dal campo, si accese facendo vedere sullo schermo una faccia da tutti riconosciuta: quella di Riuuji.
Diceva che la Raimon si era fatta un avversario più interessante e che non vedevano l'ora di rigiocarci.
E ora solo di unacosa ero sicura: Riuuji era proprio lui.
Ma ora dovevo lasciare stare questi pesieri ora dovevo solo pensare al destino del Giappone, dovevo impedire alle lacrime di scendere guardando quel volto.
Ma di colpo, il mio cellulare squillò, e nessuno se ne accorse.
"Si, chi è?" domandai io.
"Lei è la Sig. Naomi?"
"E lei chi è?"
"Emh..un'amico di suo padre."
"Okay so che lei è un'amico fidato di mio padre, quindi mi dica"
"Non so come dirglielo.."
"Forza, non mi faccia preoccupare.."
"Centra suo padre"
"Allora non perda tempo!"
"Beh..suo padre è..è.."
"Cosa?"
"è.......m..morto!"
"..."
"...risonda!"
Tu tu tu tu tu tu tu
Caddi per terre stordita dalla notizia ma non svenni.
Mi sentivo distrutta, sofferente e sola.
Tutto questo solo in una manciata di secondi.
La giocosità e la felicità svani' dai miei occhi diventando vuoti.
Iniziai a piangere, pur sapendo che non sarebbe servito.
Dopo aver finito di parlare con Riuuji tutti si girano per parlare tra di loro, ma appena mi videro in quel modo, mi chiesero che era successo.
"Io...." non ce la feci a parlare.
"Parla forza!" disse squotendomi Endou.
"Mio padre è...morto..." affermai io scoppiando a piagere.
"Cosa?" mi domandò incredulo il castano.

_______________________________________________________________________________________________
SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti!
Allora, questo è un'altro dei miei noiosi capitoli..X)
Ma quando l'ispirazione viene non ci puoi fare niente U__U
Comunque, per favore, recensite! Naturalmente accetto tutte le critiche!
By Naomiy
  
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