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Autore: GStew    06/09/2013    7 recensioni
Da più di due anni stai tradendo tua moglie, da più di due anni sto tradendo mia sorella. Ti crede ad una riunione fuori città, ma tu sei ancora a Londra, sei a casa mia, nel mio letto dove abbiamo appena finito di fare l’amore.
EdwardXBella
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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CAPITOLO NOVE



 
 
Isabella non può scomparire dalla mia vita, lei è la mia vita.
Salgo velocemente i piani che mi separano dal tuo appartamento, oh Bella come puoi sentirti in colpa? L’amore è amore, è il sentimento più bello che ci possa essere. Bisogna esserne fieri non bisogna nascondersi e vergognarsene.
Ho parlato con Lauren, le ho detto tutto, è impazzita.. avevamo molti vasi in casa, adesso non ce n’è rimasto nemmeno uno. Questo può spiegare molte cose. Ma non poteva davvero più andare avanti così. Due anni. Troppo. E con la distanza tutto si  è complicato maggiormente.
Busso ripetutamente alla tua porta, sono quasi le quattro di mattina, sono partito appena ho potuto e la sensazione che mi ha avvolto appena sono sceso dall’aereo e ho messo piede per terra è stata indescrivibile. Londra. La mia città. La nostra..
Come ho potuto accettare di andarmene?!
La leggera pioggia che mi ha subito inumidito i capelli mi è stata così familiare, il vento che soffiava mi ha scaldato dentro invece che farmi rabbrividire.
Le luci della città che illuminavano la strada mentre l’attraversavo sul taxi nero luccicante mi hanno fatto pensare a tutto ciò che ho vissuto.. da quando sono nato ho sempre abitato qui e è sempre qui che ho trovato il vero amore, Isabella non Lauren.
Isabella..
Perché non mi apri, dove sei finita?
Sento dei passi al di la della porta ma nessuno mi apre..
“So che ci sei Bella, amore aprimi.”
Continuo a bussare e poi come un’illuminazione ricordo di avere le chiavi. Apro lentamente e tutto quello che trovo è una casa immersa nel buio. Mi dirigo in camera ma non ci sei, il letto è sfatto, lo tocco e sento che è caldo, il tuo cuscino odora di fragola, sa di te, vuol dire che ci sei..
“Bella, dove sei?”
“Edward  vattene.”
 

                                                   ______________________________
 
 

Perché Edward è qui? Sapevo che sarebbe potuto succede, ma non doveva succedere, io mi devo dimenticare di lui, lui non è mio. È di mia sorella.
“Te ne devi andare, io non voglio vederti Edward.”
“Bella, ho raccontato a Lauren di noi, le ho raccontato di noi! Sa tutto e io ti amo lo sai..”
“Oh Edward, non essere egoista. Tu non puoi amarmi. Devi amare lei, è lei che hai sposato e io non voglio interferire più. È difficile dire tutto questo Edward, lo sai, ma sappiamo che non può funzionare, cosa direbbe la gente? Reneè. – inizio a piangere, e piango, piango tanto mentre Edward mi accoglie tra le sue braccia e io so nel preciso momento in cui lo stringo che mi sto infliggendo dolore, che mi sto facendo male, e che quella sarà una delle ultime volte in cui sentirò il suo calore, il suo odore di menta – Edward, non voglio più fare soffrire nessuno, non voglio soffrire. Quindi per favore esci da casa mia.”
Mi allontano velocemente mentre una fitta allo stomaco mi fa mancare l’aria per qualche secondo.
“Tu, tu mi stai mandando via Bella. Non vuoi far soffrire nessuno, ma mi stai lasciando per sempre facendomi  soffrire in un modo indescrivibile.”
“Edward, ti prego vattene. Torna da mia sorella, chiedile scusa e fatti perdonare, è lei la donna con cui devi passare il resto della tua vita.”
“No, bella! Sei tu e lo sappiamo entrambi, perché mi fai questo? “
Mi asciugo le lacrime e ti guardo. Ti sto facendo male ma è giusto così. Devi lasciarmi andare come io sto cercando di fare con te.
“Edward, va via.. – ti apro la porta del mio appartamento senza guardarti negli occhi, cambierei idea se lo facessi. – Mi dispiace.. mi dispiace tanto.”
“Isabella, io ti amo, ricordalo ma se è davvero questo quello che vuoi... Stiamo un’ ultima notte insieme, ti prego.”
Oh Edward io ci starei tutte le notti della mia vita con te ma non è questo ciò che è giusto. Lauren, non è giusto per lei, la donna che ti ama, mia sorella che una volta si fidava di me. Reneè, non è giusto nemmeno per lei, la figlia che ha cresciuto non è la stessa di ora, e è sbagliato, la figlia che ha cresciuto sta facendo la scelta giusta. Il rispetto della famiglia che lei e Charlie mi hanno insegnato deve essere preso in considerazione e io non l’ho mai fatto. Charlie, chissà cosa penserà di me, di quello che ho fatto a tutti, del male che ho inflitto a sua figlia. Non merito di fare parte ancora della famiglia che lui ha costruito. Non merito il loro affetto, il loro bene, il loro amore.
“Edward, abbiamo sbagliato, è stato bello, anche io ti amo ma.. ma è giusto far soffrire le altre persone che amiamo e che ci amano come noi stiamo facendo?  Non è giusto e ora è il momento che le cose inizino ad andare come devono andare.. mi dispiace…”
Prima che possa finire la frase le tue labbra sono già sulle mie e il tuo sapore è così buono che ricambio il bacio ma subito dopo ti sposto, a malincuore ma è quello che devo fare.
“Bella, ragiona..”
“No Edward, ragiona tu. Non può continuare, chiudiamo questa parentesi e ripartiamo, tu con Lauren e io in Italia. – ti accarezzo dolcemente la guancia sentendo la tua barba di un giorno che adoro – Addio..”
Abbassi la testa e attraversi la soglia di casa mia.
“Bella ricorda che ti amo e che prima o poi ci potremo amare davvero insieme.. è solo un arrivederci amore.”
E non sai come spero che sia davvero così.
Chiudo la porta, addio Edward, addio.
 


Gaia
  
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