-Mamma, devo parlarti.- le dico.
-Dimmi tesoro-
-Non mi giudicherai vero?-
-Perchè dovrei?- mi guarda intontita. Sospiro poi mi decido a parlare.
-Credo di essere lesbica..-
[..]
E poi mi ritrovo in strada, con le mie Malboro in tasca. -Ehi hai da accendere?- chiedo ad una ragazza di fronte a me. Lei mi fissa con lo sguardo vitreo, poi sorride. Estrae dalla tasca dei jeans un accendino azzurro e me lo porge. Accendo e glielo ridò. -Grazie- le sussurro. -Di nulla- risponde. Silenzio. Lei mi guarda non benissimo.. credo sia insospettita.. credo. Provo a nascondere quello strano rossore che mi si dipinge sulle guance, poi le porgo la mano: -Piacere, Diana.-
Lei sorride ancora e mi stringe la mano. -Janet, piacere-
''Ma qui non si tratta di essere acidi o meno, si tratta di essere spaventati, di aver paura di regalare la nostra fiducia alla persona sbagliata, di nuovo.''