E già, quei stronzi dei miei genitori umani mi hanno mandata in un college di maghi ODIOSI, che si fanno grossi solo perché hanno dei poteri!!Mi avevano mandata lì perché non sopportavano più il mio comportamento… è ovvio non hanno mai fatto nulla per me … mi hanno fatta crescere da sola! A volte mangiavo solo io ed altre in vece,quando c’erano loro, io mangiavo in camera mia.Praticamente la mia casa era la mia camera .. non li permettevo mai di entrare e facevo di tutto .. a volte creavo anche una barriera. Misi in due valige tutti i miei ribelli e strappati vestiti,scarpe .. –niente scarpe alte .. odiavo anche loro- collane, anelli, bracciali.. e tra la mia roba vidi un numero di cellulare e li mi ricordai.. X- Hei bella .. ne vuoi un po’ ?- Io-.. grazie ma io quella roba non la piglio(il mio solito linguaggio con le persone che non mi piacevano)- X- Daai.. lo so che ne vuoi un po’ … comunque questo è il mio numero di cellulare se vuoi qual cosuccia io te lo posso dare con molto piacere.. - Io- mmmh … scusa puoi venire un momento più vicino..-lui si avvicinò con un sorrisetto da spaccargli la faccia.. ricambiai il sorriso e … gli feci cadere i pantaloni … aveva le mutande di Homer Simpson- Belle mutande mister Simpson!- dissi ad alta voce e tutti iniziarono a ridere .. presi il numero di cellulare perché non si sapeva mai.. e me ne andai fiera del bel scherzetto … ' Così impari,per un periodo di tempo, a queste tipo di feste, non ci devo andare ' Pensai. Mi alzai e guardai per l’ultima volta la mia camera.. oh quante ne avevamo passate insieme,quanti ricordi..lacrime e quanta rabbia.. Chiusi la camera alle mie spalle e scesi le scale.. eccoli gli STRONZI umani, eccoli lì ..adesso vi starete chiedendo-cosa mai ti hanno fatto per meritarsi questo bel soprannome??- be gli stronzi,come li chiamo io,parlano male di mia madre anche quando io sono in loro presenza e mi GIUDICANO senza neanche conoscermi, come fanno tutti del resto!. A 14 anni andai in una nuova scuola perché nell’altra feci dei scherzi ”pericolosi”.. lì purtroppo tutti mi conoscevano, e come scesi dall’autobus,tutti i ragazzi mi buttarono a presso mutande ..regi seni e molte altre cose del genere.. anche nella mia classe lo fecero.. a volte mentre stavo scrivendo sul mio quaderno ...mi appariva scritto- VATTENE PUTTANA!,SEI COME TUA MADRE!!-All’ora non conoscevo la potenza dei miei poteri.. iniziai a sentire un formicolio che dalle braccia arrivava alle dita delle mani … e mentre piangevo con rabbia, il vento iniziò ad accarezzare i miei capelli ….. diventava sempre più forte e con esso anche il formicolio .. la mia professoressa se ne accorse, si avvicinò .. mi alzò il volto.. vidi i suoi occhi spaventati .. ma quando lei vide i miei lo era ancor di più.. iniziò a sussurrare- oh no … no non può essere!- e iniziò a chiamarmi .. ad urlare sempre più forte il mio nome ..- Johannes! Johannes!.. Svegliati per favore .. distruggerai tutto facendo così .. Johannes! Johannes!..- la vidi piangere … i suoi occhi blu cobalto erano meravigliosi .. mi catturarono già dalla prima volta che la vidi; lei fu diversa dalle altre professoresse/i .. lei.. lei mi voleva davvero bene, si preoccupava per me, ogni volta sia gli amici che i professori mi mettevano in disparte lei veniva e mi raccontava un po’ di cose divertenti .. Dopo un po’ di tempo finalmente mi calmai; i miei occhi marroni odiosi ritornarono ed iniziai a piangere.. intorno a me c’era una stanza distrutta.. finestre rotte.. banchi sparsi qua e là .. tende strappate ..solo il mio banco era lì.. intatto .. piangevo come non mai.. la mia professoressa mi prese il viso e mi disse- Johannes.. brava ti sei controllata sono fiera di te .. e per questo andiamo a mangiare un buon gelato al cioccolato .. che ti piace tanto tanto ;)- feci segno con la testa per dire si. il giorno dopo TUTTI mi guardavano e sussurravano- Eccola .. ecco il mostro che ha distrutto metà scuola .. eccola .. mostro.. mostro VATTENE!!-Mi avevano circondata e non facevano altro che rinfacciarmi tutto .. ma non era colpa mia .. TUTTI mi isolarono, ancor di più dei professori non si avvicinavano neanche a me altri invece mi mettevano in una stanza a parte con la classe.. e scappai a casa e per 2 mesi non uscii mi chiusi a chiave nella mia camera, piangevo .. perché? perché tutti erano cattivi con me, io volevo una vita normale. Io volevo solo fare amicizia coi gli altri, volevo sorridere perché mi è sempre piaciuto, almeno per quei pochissimi momenti che lo facevo mi sentivo davvero bene … ERO sola.. SONO sola ADESSO e PER SEMPRE LO SARO’! ----- SPAZIO ME! Spero che vi piaccia;) continuoooo