Aprì gli occhi e si stiracchiò la schiena, allungò la mano verso il
comodino e prese il telefono erano le 10 e 22 e aveva 3 messaggi di Elena, 
1 chiamata persa della madre e 7 mi piace su instagram lo rimise sul mobile,
avrebbe controllato tutto dopo, si girò verso il moro che dormiva ancora 
con la faccia schiacciata sul cuscino, le labbra socchiuse e le ciglia che
accarezzavano le guance, era bello da togliere il fiato, quando dormiva 
poi era ancora più bello, così bello che non riusciva neanche ad insultarlo. 
Si mosse sotto la presa ormai poco salda del ragazzo e si diresse in cucina. 
Quando tornò in camera, 20 minuti e una tazza di caffè dopo, il moro 
era nella stessa posizione si avvicinò al suo viso, lo accarezzò e iniziò 
a riempirlo di baci "Mmmhhhh" un mugugno malandato fu l' unica cosa 
che usci dalla sua bocca "Ciao.." "Dormiamo ancora un pò" la voce era ancora
impastata dal sonno e gli occhi ancora chiusi, la ragazza si sporse a dargli un
altro bacio a mezza bocca e Zayn con uno scatto la prese per un polso e se la
strinse addosso "Sai di caffè" "Già.." Ludovica chiuse gli occhi sulla 
spalla del ragazzo e sospiro, non erano di molte parole la mattina, 
anzi odiavano proprio parlare di mattina. "Amore, dai che poi facciamo 
tardi.." Zayn aprì un occhio "Per cosa scusa?" "Boh, per quello che faremo!" 
il ragazzo si fece una risata e si tirò a sedere stiracchiandosi per 
poi alzarsi e andare in bagno. 
Quando il moro entrò in cucina la trovò tutta concentrata 
a preparare la colazione con indosso solamente gli slip e una camicia a quadri 
decisamente sua e decisamente grande per lei, "Quella camicia è mia!" la mora 
lo guardò con un sorrisetto furbo sul viso "Ah si?" Zayn annuì fintamente
arrabbiato "Bhè, sta meglio a me!" "Sembra che tutta la mia
roba stia meglio a te.." Ludovica annuì sorridendo "La dura e
triste verità.." Zayn si sedette al bancone e la ragazza gli poggiò di
fronte un piatto con uova strapazzate e due fette di pane tostato 
e accanto una ciotola con latte caldo e cereali al cioccolato "Angelo divino" 
"Ma quale angelo e angelo, sono 20 euro!" Zayn scoppiò a ridere 
"Ammazza!" "Ti sopporto Malik, è anche poco!" 

“Amore questo?” Ludovica guardò l’ enorme cuscino che il
fidanzato aveva fra le mani, alzò le sopracciglia e storse il naso
“Rosso..?” Zayn sorrise scrollando la testa e rimise il cuscino nella
cesta. Avevano passato la mattinata ad oziare e dopo pranzo 
avevano deciso di fare un giro da Ikea. Roger, la guardia del corpo 
che li accompagnava spesso quando uscivano solo loro due, li scrutava 
per evitare ogni tipo di assalto improvviso delle fan strainformate 
sulla vita dei loro idoli. Ludovica stava due o tre passi più indietro rispetto 
a Zayn, indossava un paio di converse alte nere con le borchie, 
shorts di jeans chiari e strappati, canottiera attillata gialla coperta da un maglione 
a trama grigia e nera di almeno un taglia più grande, aveva la testa china sull' iphone 
nero impegnata in una conversazione animata sul posto per la cena di quella sera 
con Harry e a tratti Niall che rubava il telefono al riccio.
Affrettò il passo per avvicinarsi al ragazzo che si era fermato a guardare delle 
cornici colorate "Stasera andiamo da WokWok..ti va bene?" 
Il moro annuì sovrappensiero e riprese a camminare al fianco della mora che 
poco dopo allungò una mano verso uno scaffale pieno di candele e ne 
prese una per poi portarsela sotto il naso socchiudendo gli occhi 
"Mmmmh..ribes!" le adorava se fosse stato per lei avrebbe riampito la casa 
del ragazzo di candele di ogni dimenzione e colore, cosa che aveva più o meno fatto, 
"Amore senti che buona!" la passò velocemente sotto il naso del 
fidanzato  che annusò il barattolino di vetro come aveva fatto altre mille volte 
da quando stavano insieme "Amore ma non è come quelle che abbiamo sopra 
la mensola della cucina?" Ludovica poggiò il barattolino dove l' aveva preso e si rivolse
nuovamente al moro "Che hai...comunque si!" Zayn alzò gli occhi al cielo per 
la risposta della ragazza "Dovevi proprio specificare?" lei annuì distrattamente
"La casa è la tua.." "Ma ci vivi anche te.." il tono del ragazzo era ovvio e 
un tantino scocciato "Ogni tanto..quindi non è casa mia!" "Vabbè lasciamo 
stare tanto con te è inutile!!" ripresero a camminare fra le pentole e 
i mestoli con la testa ancora alla piccola conversazione volutamente inconclusa.
“Ecco..guarda quelli?!” Zayn girò il volto nella direzione che 
indicava la mora “Quelli neri e bianchi?” Ludovica annuì “Ci starebbero bene..” 
lo prese per mano e si avvicinò alla grande cesta di metallo, Zayn ne prese uno 
“Si..mi piacciono, però ne voglio anche altri di un altro tipo!” la ragazza si 
appoggiò con una mano alla cesta e con l’ altra tastò i cuscini “Secondo me 
anche color ghiaccio con il divano e questi ci starebbero benissimo..” 
Zayn annuì e le passò un braccio sulle spalle per poi baciarle una tempia 
“Brava il mio amore!” Ludovica sorrise e si strinse maggiormente sotto la sua presa  
“Dai, andiamo a prendere il carrello così poi andiamo a cercare quelli 
color ghiaccio!” neanche tre passi dopo una bambina di circa 8 anni si accostò ai due 
che camminavano ancora abbracciati e con voce timida si rivolse al moro 
“C-ciao..possiamo farci una f-foto insieme?” i ragazzi sorrisero alla bimba 
e Zayn tolse il braccio dalle spalle della fidanzata per piegarsi appena accanto 
alla piccola fan che lanciò uno sguardo eccitato alla madre poco distante da loro 
“Come ti chiami cucciola?” “A-alyssa!” “Amore ce la fai te la foto?” la mora 
annuì e allungò la mano per prendere il telefono che le stava porgendo la bimba con 
i capelli color miele legati in una treccia stretta, scatto una o due foto e riconsegnò 
il telefono alla ragazzina che le rivolse un sorriso timido “Posso farne una anche con te?”
Ludovica guardò prima il moro che la guardava mezzo preoccupato e poi la
piccola, sorrise in un sospiro e annuì “Vieni dai, però fai un bel
sorrisone!” passarono il telefono a Zayn e sorrisero all’ obbiettivo “Bellissime..”
le due sorrisero grate al ragazzo e poi la piccola si sporse verso Ludovica
e le stampò un rumoroso bacio sulla guancia “Grazie..” “Grazie a te
piccola..” solitamente non amava molto farsi le foto con le fan, secondo
lei era una cosa stupida alla fine non era nessuno, però capitava spesso che
si fermasse a parlare con le ragazza che la fermavano per strada o che magari
incontrava fuori dagli alberghi dove stavano i ragazzi, erano tutte dolci e
carine ma avevano la reputazione rovinata dalle urlatrici professioniste che
lei odiava nel profondo. “Mia cugina dice che tu sei cattiva perché non vuoi
bene a Zayn!” “E secondo te è vero Alyssa?” la bambina scrollò la testa
vigorosamente “No, perché ho visto una foto dove gli facevi mangiare le
caramelle del tuo pacchetto e quindi vuol dire che gli vuoi bene, perché le
caramelle si danno solo alle persone speciali!” i due ragazzi sorrisero
divertiti “Giusto, hai ragione!” “Infatti glielo dico sempre a Cassie!” la
madre poi richiamò la piccola per evitare che disturbasse ulteriormente “Ciaooo!”
“Ciao Alyssa!” i due salutarono all’ unisono la bimba per poi incamminarsi 
nuovamente verso i carrelli blu.