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Autore: ScreamingSilence    12/09/2013    23 recensioni
"Ogni volta che sorrideva,
Ogni volta che la guardavo negli occhi  il mio cuore faceva un tuffo nel passato.
Perchè era così uguale a suo padre?"
La Storia di Skylar Una ragazza madre che ha come nemico il Destino.
[STORIA NON COMPLETA, MA A DISPOSIZIONE. SE LA VOLETE CONTINUARE CONTATTATEMI. LEGGETE L'ULTIMO CAPITOLO PER CAPIRE]
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I can’t live a lie, running for my life
I will always want you
I came in like a wrecking ball

I never hit so hard in love
All I wanted was to break your walls
All you ever did was break me
Yeah, you wreck me


 
"Mi spiegate che Cazzo ci fa lei qua?" Urlò Harry riportandomi alla realtà.
"Lavora,no?" Disse Ian innocemente
"Che cazzo vuol dire che lavora?" Chiese di nuovo Harry Urlando
"Prima di tutto smettila di dire 'cazzo',poi ti calmi e ti siedi" Disse Liam prendendo in mano la situazione.

Ero ancora immobile dove lui mi aveva trovato appena entrato,non mi ero mossa di un centimetro,tanto meno avevo parlato.Ormai i suoni e le voci in quella stanza mi raggiungevano a malapena,
vedevo Liam avvicinarsi a Harry per calmarlo,poi Louis alzarsi da davanti a me e raggiungere il suo migliore Amico.
Liam e Lou parlavano,forse spiegando tutto a Harry,mentre il biondo si avvicinò a me e Ian guardava tutti un po' spaesato.

"Non sapevamo come dirtelo Harry" Spiegò Zayn al riccio
"E Così avete lasciato che venissi qua e me la trovassi davanti così" Si alterò lui
"Ci dispiace" Disse Niall che era vicino a me e il riccio si girò verso di noi incrociando il mio sguardo la seconda volta in un giorno
"Non me ne frega se vi dispiace,io da lei non mi lascio toccare" Li vidi sbarrare gli occhi,
mentre i miei si riempivano di Lacrime.
Non credevo che Harry potesse arrivare a tanto,non avrei sopportato il fatto che lui mi odiasse.
"Che stai dicendo Harry?" Chiese Louis mettendogli una mano sulla spalla
"Avete capito bene,volete che sia la Vostra Hairstylist? Bene. Sarà appunto la vostra,ma non la mia"
Il suo sguardo bruciava sulla mia pelle,non era lo sguardo dolce con cui mi guardava prima,era uno sguardo pieno di odio.
"Non voglio avere niente a che fare con quella lì" Quella lì? Eravamo davvero Arrivati a così tanto?
Avrei tanto voluto urlargli che lo amavo e che ero la madre di sua figlia,ma c'era qualcosa che me lo impediva.
I miei occhi erano ormai pieni di Lacrime e le mie mani tremavano,non credevo sarebbe stato così il nostro primo incontro dopo tre anni.
Avevo sempre pensato che appena ci saremmo rincontrati sarebbe tornato tutto alla normalità,ma era ovvio che non sarebbe successo,era ovvio che lui non mi avrebbe perdonata.

Quegli occhi che tanto amavo,quel verde che mi rassicurava ora ardeva di odio nei miei confronti
"Non essere così duro con lei Harry,avrà avuto le sue ragioni" il Biondo cercò di farlo ragionare
"Poteva dirmele queste ragioni,ma ora non mi interessano,come non mi interessa più lei"
Le sue parole mi colpivano dritte al cuore,come lame affilate.
Non riuscivo più a sopportare tutto quell'odio che la persona che amavo sputava su di me,
non riuscì più a trattenere le lacrime che uscivano indisturbate facendosi strada sulle mie guancie ormai bagnate,
sembrava che il mondo intero ce l'avesse solo con me,perdevo tutte le persone a me care.
"Smettila Harry!Non vedi che ci sta male?" Disse Liam alzando la voce
"E A Me non ci pensate? Lei non ha pensato a me quando se n'è andata,anche io ci sono stato male!"
Harry si arrabbiò ancora di più alzandosi dal divano e per ogni parola che pronunciava mi indicava
"Lei è stata la mia rovina,lei mi ha rovinato la vita!" A Quelle parole sbarrai gli occhi ormai rossi e feci cadere la spazzola che tenevo in mano,in un secondo tutti gli sguardi erano su di me tranne quello di Harry che guardava le piastrelle,mentre le sue mani ricadevano sui fianchi,stava stringengo i pugni talmente forte che le nocche erano bianche.

"Fra cinque minuti dovete andare in scena" Margaret entrò dalla porta facendoci sobbalzare,
ci guardo uno ad uno soffermandosi su di me
"Che succede qua?" Chiese curiosa
"Niente,non succede niente,ora arriviamo" Disse Louis,non l'avevo mai visto così serio
"Sarà meglio" Disse fissandoci male e uscendo di nuovo dalla porta.

"Ora andiamo,ma voi due dovete chiarire" Disse Liam rivolto a Harry
"Non c'è proprio niente da chiarire,Ian dammi i vestiti che mi devo mettere"
Il Riccio si incamminò verso i camerini,mentre Ian mi lanciava un'occhiata preoccupata e lo seguiva senza proferire parola.In una frazione di secondo sentì un peso enorme sul cuore,mentre le mie gambe che tremavano già da qualche minuto cedetteroe mi ritrovai a terra,in ginocchio,a piangere.
In quegli ultimi mesi avevo fatto solo quello,dal giorno in cui mi avevano annunciato che mi avrebbero portato via Ashley,avevo finalemente ritrovato la speranza che tutto potesse tornare alla normalità,credevo che con questo lavoroavrei potuto rivedere la mia bambina anche se solo da lontano e che con Harry sarebbe andato tutto per il verso giusto,ma mi sbagliavo di grosso,perchè ora avevo capito che niente sarebbe andato per il verso giusto.
Perchè non era il mondo ad essere sbagliato,l'unica cosa che era sbagliata ero io,perchè tutti i miei problemi me li ero creata con le mie stesse mani.
"Sky..Mi dispiace Tanto" Mi disse Liam prima di sedersi accanto a me e avvolgermi con le sue braccia
"Lui..Mi Odia,Liam..Mi Odia" Dissi cercando di calmare i singhiozzi
"E' Solo arrabbiato,col tempo ti perdonerà" Le sue dita mi accarezzavano i capelli,sapeva che era il miglior modo per calmarmi
"Mi Odierà per sempre" Commentai affondando il viso nell'incavo del suo collo
"Non puoi biasimarlo Sky,l'hai lasciato senza nessuna spiegazione"
Louis parlò ricordandomi che non c'eravamo solo io e il mio migliore amico
"Sì,ma lo amavo! Dovrebbe fidarsi di me,dovrebbe sapere che non me ne sarei andata se non per qualcosa di importante"
"e cosa sarebbe questa cosa importante?" Se all'inizio l'avevo solo pensato ora ne ero certa,Louis appoggiava in pieno Harry
"I..Io non posso dirlo" Dissi mentre i ricordi i quando scoprì di essere incinta mi tornarono alla mente
"Vedi? Non c'è nessun motivo!Tu ci vuoi solo prendere per il culo!" Urlò Louis facendomi sobbalzare
"Basta Lou,ci ha già pensato Harry alla predica" Gli disse Niall guardandolo male
"I..io vado" Dissi alzandomi
"Dove vai?" Chise Liam preoccupato
"A Casa..Io non ce la faccio"
"Prometti che continuerai a essere la nostra Hairstylist" Disse Zayn sorridendomi
"Harry può anche non volerlo,ma noi sì" Continuò Niall abbracciandomi,erano dolci tutti e quanti con me,
ma in quel momento vedevo solo Harry che mi urlava contro.
Feci un sorriso,o almeno speravo fosse uscito e presi la mia roba uscendo.

**********


Sentii il cellulare Vibrare nella tasca dei miei pantaloni per l'ennesima volta,
il nome 'Liam' lampeggiava sullo schermo,rifiutai la chiamata e portai il bicchiere alle labbra,
bevvi tutto in un sorso come i precedenti e mi sentii la gola bruciare,ma era una sensazione così bella,
L'alcol fa dimenticare,di sicuro non risolverà i miei problemi,ma almeno li dimenticherò e mi divertirò per qualche ora.
"Sky!" Tom mi chiamò da dietro al bancone facendomi sobbalzare
"Che c'è Biondo?Non vedi che sono impegnata?" Lui ignorò Completamente la mia Domanda
"Una delle Cubiste si è fatta male alla caviglia,ti va di sostituirla?" Domandò
"Ti sei bevuto il cervello?" Chiesi alzando lo sguardo per guardarlo negli occhi
"Sappiamo entrambi della tua bravura,andiamo,non ti far pregare!" Sfoggiò un sorriso Malizioso
"Poi non hai niente da fare,a parte bere,sei su quella sedia da quasi cinque Ore!" Continuò guardandomi
"Mi Piace questa Sedia" Commentai portando un altro bicchiere alle mie labbra,non sapevo cosa stavo bevendo,
sapevo solo che era altamente alcolico,così come avevo chiesto io.



"La vuoi Smettere di seguirmi?" Domandai al riccio Girandomi
"No" Rispose mentre sulle sue guancie apparivano delle adorabili fossette,
Mi girai incazzata più di prima aumentando il passo
"Solo un caffè,voglio conoscerti" Disse aumentando il passo e affiancandomi
"Io invece non voglio"
"L'altro giorno,quando ti struscicavi su di me non sembrava" Mi sorrise Malizioso
"L'altro Giorno,eravamo in un Pub,ed ero ubriaca" Affermai voltandomi a guardarlo
"e Comunque siete stati tu e i tuoi amichetti a venire da noi" Aggiunsi
"Ma a te non sembrava dispiacere"
"Senti,sono uscita per correre,non per essere seguita da te. Si può sapere perchè ti ho incontrato?"
Dopo averlo incontrato quella sera non l'avevo più visto,mi ero solo divertita a ballare con lui,niente di più.
Mi stavano su,lui e i suoi quattro amici,si credevano di stare al centro del mondo solo perchè erano famosi.
"Dovresti essere felice,Harry Styles ti sta chiedendo di uscire"
Ecco dimostrato il fatto che si credeva non so chi.
"Non me ne frega un cazzo di Harry Styles,vallo a chiedere a qualcuna che ne sarebbe felice"
"Ma un'altra non è te,io l'appuntamento lo voglio con te"
"Io invece no,quindi smettila di rompere e sparisci" Mi stava facendo innervosire e non poco,
non amavo particolarmente chi interrompeva le mie corse mattutine.
"Non sei molto carina con me,anzi il tuo linguaggio non ti si addice" Commentò
"Solo perchè sono bionda e ho gli occhi azzurri,non vuol dire che devo parlare come le principesse,Signor Styles"
"A me piaci comunque,Signorina ... Come ti chiami?"
"Non credo ti importi" Dissi prendendo il cellulare per guardare che ora era
"Invece mi importa!" Disse lui alzando un po' la voce.
Potevo anche dire che non mi piaceva,ma dentro di me sapevo benissimo che da quando l'avevo visto quella sera al 'Heaven',continuavo a pensare a lui,quando l'avevo incontrato quella mattina,quasi non credevo ai miei occhi.

"Perchè non vai ad infastidire le tue ammiratrici?" Feci continuando a camminare
"Perchè nessuna è acida come te" Acida io? Se volevo ero la persona più dolce del mondo,
lo ignorai continuando a camminare.
Mi accorsi che eravamo nelle vicinanze della palestra dove facevo danza moderna,
mi avviai senza pensarci due volte nella sua direzione,se la memoria non mi ingannava a quest'ora c'erano le ragazzine tra gli 11 e 15 anni.Lui mi seguì senza sospettare niente mentre continuava a chiedermi di uscire senza che ottenesse una risposta,arrivati davanti la palestra spinsi il portone ed entrai
"Dove vai?" Chiese Lui seguendomi
"Continua a seguirmi e vedrai" Ammiccai sorridendo
"Così mi spaventi" Commentò lui ridendo
Fai bene pensai tra me e me.
Entrammo nella Hall e gli chiesi di aspettarmi lì perchè dovevo sbrigare un paio di commissioni,
lui annuì un po' sorpreso chiedendosi perchè stessi usando tutta quella gentilezza.
Nella sala Dove si provava non c'era nessuno così mi recai negli spogliatoi,
appena aprì la porta una ventina di occhi mi guardarono curiosi,si stavano cambiando.
"Ragazze ho una sorpresina per voi" Dissi sorridendo
"Che sorpresa?" Chiesero curiose
"A Chi piacciono i One Direction?"
Un Coro di 'A Me' 'Sono stupendi' 'Sono Bravissimi' 'Li amo' Mi fecero sorridere
"C'è Harry Styles di là,e cerca una ragazza con cui uscire che ne dite di conoscerlo?"
Adoravo fare gli scherzi,e ne avevo appena progettato uno molto divertente,non vedevo l'ora di vedere il riccio sommerso da tutte quelle ragazzine in piena crisi ormonale.
Appena finiì la domanda si catapultarono tutte fuori,la cosa peggiore era che molte erano ancora in intimo.
Le seguii e feci in tempo a vedere la faccia allarmata di Harry mentre Una ventina di ragazze gli correvano incontro urlando,si alzò di scatto impaurito guardandosi attorno e incrociando i miei occhi,che erano diventati lucidi per le troppe risate.
Passai di fianco a loro,vedendo che lo stavano praticamente per uccidere dal quanto gli erano attaccate,e arrivai alla porta.
"Ciao Harry! Divertiti" Dissi prima di chiudermi la porta alle spalle e continuare la mia corsa mattutina.
Finalmente mi ero liberata di lui,non ne potevo davvero più.
Ok,forse ero stata un po' crudele,ma se lo meritava,mi stavo già pentendo di ciò che avevo fatto e senza nemmeno accorgermi stavo tornando indietro.
"Harry!" Urlai entrando nella sala dove l'avevo lasciato e lo trovai ancora in mezzo a tutte quelle ragazzine,
sembrava quasi che fossero aumentate.
"Permesso! Toglietevi dai coglioni" Urlavo mentre mi facevo spazio per raggiungere il riccio,
appena arrivai accanto a lui mi guardò come per dire 'Perchè sei tornata?'
Gli presi la mano dicendogli di seguirmi e ci facemmo spazio tra tutte quelle urla che aumentavano sempre di più,
"Corri!" Urlai appena mettemmo piede fuori dall'edificio,
Mi girai e vedi che ci stavano seguendo "Siete in intimo,volete davvero uscire così?" Gli urlai sorridendo,
molte di loro si fermarono capendo che in effetti non era una bella idea,mentre quelle più vestite continuarono a seguirci.
"Continua a correre" Dissi al riccio mentre ancora lo tenevo per mano
"Come mai sei tornata?" Chiese parlando per la prima volta da quando eravamo usciti
"Mi facevi pena" Risposi senza smettere di correre anche se ormai mi facevano male le gambe,
Vidi da lontanto la porta di casa mia e tirai un sospiro di sollievo cercando le chiavi nelle tasche della mia tuta,
Aprii la porta e spinsi dentro Harry chiudendomela alle spalle.
"Ben fatto Siamo Sani e Salvi" Si congratulò sorridendo
"Skylar,Skylar Williams" Dissi dirigendomi verso la cucina
"Cosa?" Chiese lui alzando un soppracciglio
"Il Mio Nome" Spiegai prendendo una bottiglietta d'acqua e guardandolo.
Dopotutto non era antipatico e nemmeno brutto.




Mi asciugai velocemente la lacrime che rigava il mio Volto.
Perchè i ricordi tornavano alla mente nei momenti meno opportuni?
Mi alzai dallo sgabello ordinando una Birra che portai subito alla bocca dirigendomi verso la pista,
Cominciai a muovermi a ritmo della musica e ogni tanto bevevo un sorso dalla bottiglia.
Mi sentii cingere i fianchi e qualcuno muoversi contro di me,continuai a ballare come se non ci fosse
mentre lui cominciava a baciarmi il collo, "Come mai tutta sola?" Chiese quella voce a me completamente estranea
"Speravo di conoscere qualcuno di Nuovo" Risposi Sorridendo. Ero completamente ubriaca.
Le mani del ragazzo continuavano a vagare per il mio corpo mentre ci muovevamo a ritmo della musica,
dopo un po' sentì il ragazzo prendermi per mano e allontanarmi dalla pista
"Dove andiamo?" Chiesi innocentemente
"A Divertirci un po'" Rispose lui
"Non so nemmeno il tuo nome" Dissi ridendo
"A Che ti serve il mio nome?" Domandò prima che schiacciasse il mio corpo contro al muro,
le sue labbra vagavano su ogni centimetro del mio collo,
mi gurdò negli occhi prima di posare il suo sguardo sulle mie labbra mentre si avvicinava ad esse.
La sua lingua entrò a contatto con la mia mentre le sue mani cominciavano ad andare sotto la mia maglietta
"Togli le tue luride mani da lei" Il ragazzo che mi stava baciando si staccò da me,
ma prima ancora che entrambi potessimo guardare in faccia colui che aveva parlato,
il biondo venne colpito da un pugno "Non provare mai più a toccarla" Fissavo il ragazzo a terra mentre cominciavo a riconoscere la voce, ma non ce la facevo non riuscivo a girarmi per guardarlo in faccia.


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I'm So So So Sorry

Sono consapevole che ho aggiornato con un ritardo tremendo.
Mi scuso,ma sono stata impegnata
con gli esami di riparazione,
per fortuna sono stata promossa ed eccomi qua ad aggiornare.
Fra poco inizierà la scuola, spero di aggiornare presto.


Vi aspettavate questa svolta?
E' presente un Flashback,vi Piace?
Chi pensate che sia il misterioso ragazzo?


Un Bacio,La vostra Scremingsilence


 

  
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