CAPITOLO 2: L'ascesa al potere
Passarono tre mesi da quando Silente venne a far visita a Lily e James. Harry era cresciuto, aveva cinque mesi ora ed era sempre più affezionato ai genitori. Questi, negli ultimi tre mesi riuscirono a reclutare qualche alleato, come ad esempio qualche conoscenza di Hogwarts o altri che, con la stessa voglia di Lily e James, volevano proteggere le loro famiglie. Tra questi c'erano Dedalus Lux, Emmeline Vance, Sturgis Podmore e Hestia Jones. Ma la persona più importante per i genitori di Harry era padrino del bambino, Sirius Black, che naturalmente, accettò subito l'invito per essere al servizio dell'Ordine e soprattutto di Silente.Ovviamente dopo Lily, James e Silente – che erano i primi componenti dell'Ordine- c'erano anche persone reclutate dallo stesso Preside, vecchie conoscenze, insomma. L' appena diplomato Auror Alastor Moody, Remus Lupin, caro amico di Silente, il Ministro Kingsley Shacklebolt e Elphias Doge. Ma c'erano anche persone che erano state, poco tempo prima, alunni della scuola, come Molly Weasley, il marito, Arthur Weasley, Frank e Alice Paciok, Edgar Bones, Benjy Fenwick... Tanti ne erano e tutti volevano solo il bene nella loro vita. Pochi giorni dopo il reclutamento, venne deciso il primo incontro dell'Ordine che si fece nella casa Potter essendo solo loro ad avere un bambino piccolo.
“Salve a tutti.” disse Silente. “ Sono veramente contento che voi siate qui. Grazie anche all'aiuto di James e Lily, mi è venuta questa, spero, meravigliosa idea, di creare l'Ordine della Fenice, Ordine che restituirà pace e serenità a tutti noi e a tutti gli altri. … Ormai saprete cosa sta accadendo e ben presto lo sapranno tutti. Purtroppo non possiamo evitare che accada ma possiamo fare di tutto perchè non possa aggravarsi ulteriormente. Per chi non avesse idea di quello che sta succedendo... bè.. io, mi riferisco a Voldemort...” Momento si silenzio.....Tutti si ritrassero.... “Si, è tornato, almeno da quanto ho capito io..” Brusio incessante di sottofondo. “Ci dobbiamo mettere subito all'opera allora” dissero in coro alcuni dei presenti.
“Si, professore, cosa possiamo fare?” borbottò Molly Weasley.
“Bè.. per il momento reclutiamo più alleati possibili,anche non umani ovviamente e credo che Voldemort - brusio ancora incessante- abbia molta paura del sottoscritto, quindi dovete tranquillizzarvi. Aspettate altri ordini tra un po' di tempo.”
E con queste ultime parole, la riunione terminò e tutti uscirono ringraziando l'ospitalità. Rimasero in casa solo Sirius e Silente.
Sirius aiutò Lily a mettere a posto la tavola alzando quelli che prima erano colmi vassoi di ottimi dolci e biscotti. Silente, invece, rimase a guardare il piccolo Harry finchè non si addormentò.
“Lily, voglio starvi sempre più vicino possibile, voglio aiutarvi e qualsiasi cosa accada io sarò sempre qui vicno a voi”
“Grazie Sirius, conta davvero molto per noi il tuo aiuto” La conversazione si chiuse con un amorevole abbraccio da parte dei due. Salutò James e il professore e se ne andò.
Rimase Silente. Si avvicinò a James, senza far accorgere Lily. “ Lo so che sei preoccupato, anche io lo sono e molto, ma devi essere forte, devi proteggerli.
“Grazie per il consiglio, professore, sarò forte, lo prometto.
Anche lui, con queste parole, salutò con affetto i due e ritornò al lavoro di sempre.
Ma nessuno di loro sapeva cosa doveva affrontare realmente. Perchè nessuno di loro sapeva che lì, in qualche parte del mondo stava nascendo qualcuno di potente che difficilmente avrebbero potuto sconfiggere. L'aria era sempre più cupa e il mondo sempre più triste. Harry intanto cresceva, ma non sapeva cosa lo stava aspettando...
…..
“Porta subito qui la mia bacchetta stupido servo...”
…..
“Subito padrone!”
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“Ah ah ha ahah, finalmente.. Ora si. ORA SI AH HA AHAA!!!”
…..
Note :) della :) autrice :)
Spero vi sia piaciuto anche questo secondo capitolo. E mi raccomando recensitemi in tanti, voglio commenti :D Grazie comunque per la vostra lettura!!