PRIMO CAPITOLO: Quella mattina non volevo alzarmi per andare a scuola e se non fosse stato per il cuscino che non riusciva a coprire le insopportabili urla di mia madre sarei volentieri rimasta al letto. Scendo di sotto ma non mi andava di far colazione quindi afferro lo zaino e corro fuori dalla porta, lasciandola sbattere… Arrivo davanti al cancello verde dell'istituto non mi andava di entrare e di passare un'altra giornata tra gli insulti delle mie compagne… mi incammino lungo il corridoio guardando il nulla quando… oops… cado… non ero a terra bensì quasi sulla spalla di un ragazzo. Mi ritrovai faccia a faccia con lui e appena riuscii a staccare lo sguardo da quegli occhi verde smeraldo mi accorsi che non lo avevo mai visto prima. Mi alzai timidamente e subito mi guardai in torno, guardai lui… -Tutto bene? Ti sei fatta male?- mi disse con tono preoccupato Io rossa dalla vergogna, perché non mi capitava certo tutti i giorni di cadere addosso ad un ragazzo così carino, risposi timidamente: -Si, scusa spero di non averti fatto male- -No, non preoccuparti, ho iniziato bene la mia prima giornata qui almeno!- Io diventai più rossa di un pomodoro, ma era più che ovvio che quel ragazzo era nuovo e non ci pensai due volte a fare amicizia con lui. -Non ti ho mai visto da queste parti! Sei nuovo?- -Si, piacere sono Erik! E quest'angelo caduto dal cielo ha un nome?- Io diventavo sempre più rossa ogni volta che diceva una parola, e con un filo di voce gli dissi: -Sono Sofia- -Bene Sofia penso che saremo nella stessa classe- A quelle parole stavo per ricadere a terra, ma mi bloccai appena vidi l'orario… in ritardo…. come al solito!