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Autore: cherrycola_x    14/09/2013    0 recensioni
QUESTA FF È UNA TRADUZIONE!
Quando mio fratello fece l'audizione per X Factor, due anni fa, non avrei mai immaginato quanto ciò mi avrebbe cambiato la vita.
Ho conosciuto quattro ragazzi che mi hanno capovolto la vita. Ho due nuovi fratelli: Niall e Zayn ed Harry si è rivelato essere l'amico migliore che avrei mai potuto avere. ... Poi c'è Louis. Per due anni, l'ho amato. E' tutto quello che volevo.
Almeno...pensavo che lo era, fino a quando l'ho avuto.E poi all'improvviso, non era più sufficiente.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 3
Mi svegliai la mattina successiva, non sapendo dove fossi finché non sentii la voce di Liam arrivare da un’altra stanza.
“No, non mi interessa.Lei è mia sorella e quando viene qui alla 4 del mattina, piangendo, è logico che mi preoccupi.Non mi interessa se le vuoi parlare, non la sveglio.Cosa cazzo le hai fatto, Louis?!”
“Non ho fatto niente!” si difese Louis.
“No, certo, lui non ha fatto nulla.Ha solo deciso di perdere tempo con Chelsea invece di andare al concerto con Cass, così io ho preso il suo posto.Siamo solo tornati un po’ ubriachi, questo è tutto…” sentii Harry sospirare.
“Bene almeno posso contare su di TE per prenderti cura di lei,” disse ad Harry, potetti sentire la rabbia nella voce di Liam e non c’era bisogna di guardare per sapere che la rabbia era per Louis.
“Sì,” Louis schernì. “Certo che puoi contare su di lui per prenderti cura di lei, per questo li ho trovati rotolare sul divano insieme.Siete fortunati che sono arrivato lì in quel momento altrimenti sarebbero andati oltre oltre il bacio, se sai cosa intendo…”
“COSA?”
“Non, non è così!” Harry iniziò a difenderci e io gemetti interiormente, mi tirai su le coperte e chiusi gli occhi quando sentii qualcuno arrivare nella stanza e chiudere la porta in silenzio.
“Cassie, sei sveglia?” Louis sussurrò.Non risposi, stetti così e tenevo ancora gli occhi chiusi. “Oh okay, se dorme allora credo che non mi può fermare di fare questo…” si interruppe e strillai quando lo sentii saltare su di me.
“Scendi da me, stupido!” Mi lamentai e usando tutta la forza che avevo lo spinsi via. “Te l’ho detto ieri sera che non ho voglia di parlare con te.Sono arrabbiata con te, Louis.Vai via.E non posso nemmeno credere che tu l’abbia detto a Liam!Urgh.Vado a salvare Harry,” borbottai, togliendomi le coperte di dosso e arrossii quando gli occhi di Louis fissavano le mie gambe nude. “Ti dispiace?” scattai, afferrando i pantaloni della tuta di Liam che mi aveva dato la sera prima e me ne andai.
“Cass, aspetta” la mano di Louis scivolò intorno al mio polso quando cercai di allontarmi da lui. “Mi dispiace, gliel’ho solo detto per distrarre Liam abbastanza a lungo per venire a parlare con te.Mi dispiace, va bene? Riguardo ieri sera.Lo sono davvero.Non avrei dovuto lasciarti andare da sola…”
“Non ero da sola, ero con Harry” lo interruppi.
“Ma comunque non avrei dovuto lasciarti andare senza di me.Avevamo quei progammi da mesi ed io sono stato un coglione a cambiare idea per rimanere con Chelsea.”
“Lei è la tua ragazza.Io no.” mi strinsi nelle spalle e Louis mi guardò incuriosito.
“Lo so che non lo sei ma sei la mia migliore amica e dovrei trattarti meglio.Ti tratterò meglio.Mi dispiace.E mi scuso per aver esagerato su di te ed Harry la notte scorsa.E solo che- avete detto che non c’è niente tra di voi e a te piace Niall, ma se tu ed Harry vi piacete lui potrebbe essere una buona distrazione…”
“LOUIS.Smettila di parlare…” Mi ritrassi alzando una mano. “Io non sto usando Harry come niente.Siamo amici, eravamo ubriachi.Questo è tutto.Vado ad assicurarmi che Liam non lo uccidi.” Mormorai, tirandomi il braccio dalla sua presa e aprendo la porta.
“Cassie!Sono…voglio dire, mi hai perdonato?”
“…ci penserò,” Gli dissi andando nel corridoio e andando velocemente a lavarmi i denti prima di andare nel salotto. “Siete tutti vivi…?”
“TU!Avresti potuto dirmi tutta la storia, Cassidy!Invece di dirmi solo di Louis!” Liam aggrottò la fronte e puntò un dito verso di me.
“Sì papà,” alzai gli occhi, prendendo posto accanto a Harry sul divano avvolgendo le braccia intorno la sua vita e lui mise un braccio sulle mie spalle. “Mi dispiace ma non pensavo che alle 4 avrei dovuto farfugliare ‘Oh hey Louis mi ha appena scaricato così sono uscita con Harry, posso stare qui stasera?’ e non penso fosse un buon saluto.”
“Ew,” Liam fece una smorfia, i suoi occhi si spostavano da me ad Harry. “Allora, cosa?State insieme ora?Pensavo che tu provassi qualcosa per- “
“Niall!” Squittì, sentendo Louis camminare nella stanza. “Pensavi che io provassi qualcosa per Niall,” Guardai Liam con gli occhi spalancati.
“Oh, lo sai anche tu?” Chiese Louis, lasciandosi cadere sul divano di fronte Liam e guardando me ed Harry, con gli occhi assottigliati.
“A quanto pare sì” Liam sorrise.
“Ovviamente non ti piace così tanto, Cassie” Louis schernì “Visto che l’hai sostituito abbastanza bene con Harry.”
“Non incominciare” Harry lo avvertì
“In realtà, avremmo bisogno di parlare, Liam va bene se io ed Harry andiamo a parlare nella mia stanza?” chiesi, alzandomi e prendendo la mano di Harry.
“La stanza degl’ospiti, e sì, va bene” annuì, agitando una mano verso di me.Sorrisi e tornai nella stanza degli ospiti, trascinando Harry dopo di me e sentii gli occhi di Louis bruciare nella parte posteriore della mia testa.Tirai Harry nella stanza e chiusi la porta dietro di noi prima che mi buttai con la faccia sul letto e gemetti forte.
“Tutto bene piccola?” chiese con calma, sedendosi accanto a me e accarezzandomi la schiena.
“Harry…” iniziai nervosamente, sedendomi e guardandolo. “Cosa…cos’era?Ieri sera?”
“Onestamente?” sospirò. “Non lo so.Era…Solo, sei stata sconvolta tutta la notte – So che hai cercato di posarlo nella parte posteriore della mente, ma ti dico che non hai goduto tanto il concerto come si dovrebbe, perché stavi pensando a Louis ed io ero così arrabbiato con lui, Cass.Lui è un idiota e volevo solo farti sentire meglio e ci siamo ubriacati e non so.In qualche parte della mia mente annebbiata di alcol ho pensato che sarebbe stata una buona idea.Non è, voglio dire, siamo ancora amici… vero?”
“Certo che siamo ancora amici, idiota!” lo rimproverai, colpendogli il petto con il palmo della mia mano.Sorrise e si tuffò su di me, battendo sulla mia schiena e mi abbracciò.
“E le cose non saranno strane tra di noi?
“Le cose non saranno mai strane tra di noi, Harry.Non l’avrei mai permesso.
“…Ma tra te e Louis le cose sono strane, vero?”  chiese simpaticamente e mi fece una smorfia riferendosi a Louis. “In tutta onestà Cass… penso che sia un po’ geloso.”
“Sì, va bene!” ridacchiai ad alta voce.
“No, sul serio.Penso che lui la vede come se tipo ognuno di noi vuole allontanare l’altro da lui.E’ come se-quando io e lui ci siamo incontrati la prima volta eravamo insieme sempre, poi quando Liam ci ha invitati da voi, voi due… bhe, avete legato, e voi due stavate sempre insieme… dopo quando X-factor è inziato, e siamo stati via tutto il tempo, ha trovato difficile essere lontano dai suoi amici, così si è tagliato fuori, e abbiamo legato noi due ... è sempre strano quando vede tre persone vicine, ma ora penso che egli vede se stesso come una terza ruota, una cosa del genere ".
“E’ un cazzone!”
"HA!" Harry rise forte. "Va bene, ti lascio sfogare di lui per un po’, perché sei divertente quando sei arrabbiata con qualcuno ... finché non sono io. Andiamo, andiamo ad affrontare quei due e far loro sapere che non c'è bisogno di uccidermi! "
Gemetti, fissando il libro e il computer portatile di fronte a me mentre cercavo di concentrarmi su i miei compiti di Psicologia.Era passato più di una settimana da quando avevo parlato o visto Louis, e io non riuscivo a far concentrare la mia mente su qualcosa per più di mezz'ora.
"Ancora bloccata su quella, eh?" Polly, la mia compagna di stanza, chiese con simpatia mentre usciva fuori dalla piccola cucina.Misi il broncio e accennai col capo verso di lei, chiudendo il mio computer portatile per la frustrazione. "Te l’ho detto, è a causa di quel ragazzo ... non mi piace lui."
“Tu non lo conosci, Pol” mormorai.
"Se è arrabbiato con te,  posso già dire che lui non va bene per te", lei alzò un sopracciglio. “Che mi dici di  quello con i riccioli che è sempre qui?Mi piace.”
"Harry," Sorrisi.Vivevo con Polly da tre mesi, da quando mi sono trasferita a Londra. Andavamo nella la stessa università e avevamo una lezione in comune - purtroppo per me, non era quella  di psicologia. Polly era una secchiona ed io la adoravo, in parte per il fatto che, a differenza della maggior parte delle ragazze che avevo incontrato da quando ero lì, a lei davvero non interessava che ero la sorella di uno degli One Direction.Io non credo nemmeno che lei sapeva chi erano gli One Direction fino a che non mi ha incontrato. In realtà, io non sarei rimasta sorpresa se non avesse mai sentito parlare di X Factor. "Sì, Harry è mio amico Pol. Te l’ho già detto."
 "Sì, Harry è anche l'unico ragazzo che ti fa sempre sorridere - a parte tuo fratello, intendo.E da quello che mi hai detto, è un baciatore abbastanza decente -. Sto parlando di Harry, ovviamente non di tuo fratello.”
“Liam.”
“Cosa?”
“Mio fratello si chiama Liam.”
“Lo so.”
"Certo che lo sai" Ghignai. "L'unico di cui sai il nome è Niall e questo è solo perché siete entrambi irlandesi!"
“E perché ha dei bei occhi.Seriamente ora, Cassidy.E’ necessario che tu dimentichi il ragazzo con i capelli a disco, libera la mente.Ti devi disintossicare, per così dire.Se smetti di pensarlo ti può concentrare di più sui tuoi compiti, ti sto dicendo.Stai buttando i tuoi compiti a sinistra, destra e centro!Gli insegnati non sapranno cosa li ha colpiti!”
“Hai ragione,” annuii, alzandomi dal tavolo e cacciando dal freezer una vaschetta di gelato Ben & Jerry’s, afferrando un cucchiaio, uscii fuori dalla porta e annuendo verso il salotto. “Ho bisogno di liberare la mente.Sto facendo una pausa di studio, guardo qualche cartone e poi proseguo.Polly ti unisci a me?”
“Quello è il Phish Food?”
“Sì!” Annuii.Polly sorrise e afferrò un altro cucchiaio.
“Fammi strada!” mi disse e risi silenziosamente.Ci accomodammo sul divano e lei accese il televisore, mentre aprii la vaschetta, mugolando felice leccando il gelato al cioccolato sul cucchiaio.
“Phish Food è meglio del sesso, lo giuro su Dio!” dissi
“Ne sono sicura,” disse alzando un sopracciglio ed io arrossì, ricordando come era religiosa.
“Non scusarti , solo perché non ho rapporti sessuali non significa che tu non dovresti!” ridacchiò, prendendo un altro cucchiaio di gelato e portandolo alla bocca.Optammo per il Re Leone (mia scelta, non c’è nessun film della Disney migliore del Re Leone), passarono solo venti minuti di film prima che qualcuno bussò alla porta.
“Non io!” dissi, alzando le dita incrociate e sorridendo a Polly che gemette forte. “Ora lo devi fare tu, ho incrociate le dita e tutto.”
"Bene, bene ..." lei alzò gli occhi al mio infantilismo e si alzò, andando ad aprire la porta. "Oh. Sei tu. Cassidy, è per te, il ragazzo che non mi piace."
"Louis?" Chiesi  in confusione, mettendo la scatola quasi vuota di Ben & Jerry’s sul tavolino da caffè, misi in pausa il film e andai verso la porta. “Uhm. Ciao” Mi morsi il labbro, mettendomi le mani in tasca e guardai lo sguardo di Louis verso la mia amica prima di rivolgersi a me.
"Ehi. Ehm, posso entrare?" chiese lui, sorridendo dolcemente.
"Uh, sì, certo, gli feci cenno di venire dentro e Polly schernì accanto a me.
"Non dimenticare di avere quell’incarico!"
"Può aspettare fino alla prossima settimana."
“Ma tu-‘’
“Polly!Può aspettare,” strinsi gli occhi verso di lei e chiusi la porta dopo Louis.Lei alzò gli occhi verso di me e tornò nel soggiorno, quando sentii il film iniziare di nuovo. “Che succede?”
“Posso andare, se sei occupata-‘’
“No, va bene” lo interruppi, scuotendo la testa.
“…perché non le piaccio?”
“Perché sei qui, Louis?” Gli chiesi con un sospiro.
“Possiamo…possiamo parlare?Per piacere?” mi chiese.Io annuii col capo e gli feci cenno di seguirmi nella mia stanza.Mi seguì dentro e si sedette sul mio letto e chiusi la porta leggermente, presi posto sulla sedia in un angolo della mia stanza.Lui aggrottò la fronte e gurdò lo spazio accanto a lui. “Cassie…”
“Allora, che succede?”
“Ehm, non lo so, forse il fatto che non sei stata all’appartamento o non parli con me da una settimana?” alzò le sopracciglia. “Ti ho detto che mi dispiace, Cass.Sei così testarda a volte.”
“Wow, ottimo modo di farmi parlare con te ancora una volta.” Gli dissi con sarcasmo. “Sono stata impegnata con la scuola.”
“Ma Harry è venuto qui?”
“Sì”
“Quindi, tu sei occupata con la scuola e non puoi parlare con me ma non sei abbastanza occupata per poter far venire Harry tutto il tempo?” alzò un sopracciglio. “Voi due non siete…lo sai.Lo siete?”
“No” Lo rimproverai. “Lou, mi dispiace, io sono ancora arrabbiata con te.Puoi pensare che è stupido ma ero così impaziente di andare a quel concerto con te, sono secoli che non facciamo qualcosa insieme senza gli altri.E’ come se, ogni volta che sei con lei-in realtà, ogni volta che sei con una ragazza, il resto di noi non sembra importare.”
“Ho rotto con lei.” Mi ha detto tranquillamente. “L’altro giorno mi ha detto che per colpa vostra mi stavo deprimendo e mi ha detto che passavo troppo tempo con i miei amici e la stavo trascurando…Harry ha parlato della cosa di Rihanna e lei ha detto alcune e così le ho detto di farsi fottere” spiegò ed io lo fissai, lui accarezzò lo spazio accanto a lui. “Cass, siediti qui.”
“Sto bene dove sto, grazie”
“Per piacere, Cassie” mise il broncio e io alzai i miei occhi ma misi vicino a lui comunque. “Hai ragione, mi dispiace.Sono stato un idiota, lo so di esserlo.Solo, mi manchi!Ti prometto che non ti trascurerò- nessuno dei miei amici, soprattutto te – per una stupida, mai più!Solo, ti prego perdonami perché sto impazzando senza i tuoi messaggi a caso!”
“Oh, bene” alzai gli occhi verso di lui. “Sei perdonato.Però, Louis se fai una cosa del genere di nuovo, giuro su Dio che ti taglio le palle.”
“Okay” fece una smorfia e gli risi in faccia.Lui sorrise e  mi prese, mi tirò tra le sue braccia e schiacciandomi quasi la schiena.
“Louis non riesco a respirare!” Squittii allontanandomi.Lui rise e si tirò indietro prendendomi la mia faccia tra le mani – mi colpii all’improvviso un déjà vu della scorsa settimana con Harry.Deglutii, osservando come Louis studiava il mio viso.
“Ti voglio bene, Cassie” sussurrò. “Non lo dico abbastanza, ma lo faccio.Sei la mia migliore amica e ti voglio bene” lui sorrise dolcemente prima di darmi un bacio sulla fronte.Annuii e inghiottii il groppo in gola, desiderando di non piangere.Lui lo faceva solo in modo amichevole perché lo dovrebbe fare in un altro modo?. “Comunque!” lui sorrise. “Ho un piano su come farvi mettere insieme te e Niall…”

Scusatemi per l'immenso ritardo che c'è tra un capitolo e l'altro, ma sono davvero occupata.
Soprattutto ora che inizia la scuola.
Cerco sempre di aggiornare prima di 15 giorni, e per ora ci sto riuscendo.
Scusatemi e grazie a tutti quelli che seguono questa storia.

  
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