Sentii il campanello della porta. Erano loro. Non so perché ero così ansiosa infondo era solo Liam. Scesi per le scale e raggiunsi mia mamma e Louis che stavano andando ad aprire la porta. Mi ritrovai a fissare due occhi che più perfetti di così non potevano essere. Non erano azzurri o verdi. Semplicemente marroni chiaro, diversi da come li ricordavo. un brivido mi percorse la schiena, era così bello. ma cosa poteva essere successo? mi ero innamorata in due secondi? era amore a prima vista? ne avevo sentito parlare ma non ci avevo mai creduto...almeno fino a quel momento. ci guardammo negli occhi per qualche secondo e in quel momento era come se esistessimo solo noi. non ci vedevamo da quasi un anno ed era cambiato così tanto. cosa stava succedendo in quel momento, tra noi? A distrarci furono i gridolini di mia madre e Helen che corsero ad abbracciarsi. –Hel! Oh mio dio da quanto tempo. Ma come stai? Che hai fatto hai capelli? Decoloramento o tinta? Oh, ciao Liam. Come sei cresciuto, sei diventato davvero un bel ragazzo!- ridemmo tutti, mia mamma quando era eccitata parlava a macchinetta. Rimasti nell’ ingresso solo noi con le voci di sottofondo delle madri nell’ altra stanza, decidemmo di portare tutte le valigie nelle stanze al piano di sopra. –ehi, non ci vediamo da un po’.- Era Liam. Mi girai sentendo il sangue affluire alle guancie. –già. Come stai?- dissi cercando di portare una valigia rosa e lilla a cuori, molto probabilmente di helen, su per le scale con qualche difficoltà. –Diciamo che sono stato meglio ma non c’è male. Lascia, fai fare a me. - rispose prendendo la valigia con la facilità di come si afferra una piuma e sorridendomi. Il suo sorriso, non era il sorriso di un normale ragazzo ma di un angelo. Il mio cuore prese a battere più velocemente e solo allora mi accorsi di quanto eravamo vicini e della sua mano sulla mia schiena. Anche lui se ne accorse perche diventò rosso, abbassò lo sguardo e tolse la mano a contatto con me. –dov’è la camera degli ospiti?- mi chiese facendo qualche scalino in più. – in-infondo a destra.- tornai giù mentre liam trovava la camera e mi imbattei in louis, a cui cadde di mano un borsone. –cazzo Lily ma vedi dove metti i piedi? A cosa stai pensando?- a Liam avrei dovuto rispondere… – si, scusa.- aiutai a sistemare le valigie e poi chiamai velocemente la mia migliore amica Hana per raccontarle cosa avevo provato e per avere dei chiarimenti. – ti piace Lily! E’ l’unica soluzione possibile. Ora devo andare, ci sentiamo domani. Ti voglio bene, notte.- - Notte Hana.- chiusi la chiamata e mi buttai a peso morto sul letto. Mi addormentai pensando a Liam e ai suoi occhi irestistibili.