Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: SoniaR1995    16/09/2013    1 recensioni
La storia parla di una ragazza italiana trasferitasi a Londra per seguire il suo sogno ovvero la danza. Da lì inizierà la sua nuova vita con amicizie e amori inaspettati. Buona lettura
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Driiiiiiiiiin
Altro giorno di scuola mi alzo dal letto e mi avvio in cucina e trovo solo mio fratello.
Io: mamma e papà  dove sono?
Simone: oggi iniziavano a lavorare quindi sono già usciti.
Io: ok va bene vado a prepararmi.
Oggi mi sono vestita con dei pantaloni azzurri e una maglietta verdeacqua e nike azzurre.
Arrivo davanti a scuola e intravedo Lucy. 
Io: ciao Lucy
Lucy: ehi ciao bella, viene vicino a me e mi abbraccia.
Lucy:sto aspettando Liam e tutti gli altri così poi entriamo a scuola tutti insieme.
Io: va bene, ma oggi pomeriggio dove andiamo?
Danielle: non lo puoi sapere è una sorpresa, ciao bellezze.
Io e L: ciao ragazzi.
Liam: dai iniziamo a entrare.
Tutti: va bene.
Le ore oggi passarono in fretta e io Lucy e Danielle ci diremmo verso il centro commerciale.
Arrivate iniziamo a girare per negozi e comprammo tanti vestiti, magliette, pantaloni, scarpe e trucchi. 
A un certo punto ci fermiamo a bere qualcosa.
Lucy: ehi guardate c'è una gita!!!
Danielle: uhh chi sa da dove vengono?
Io: sono italiani.
L&D: e tu come fai a saperlo????
Io: vedete il ragazzo che ci sta fissando?? 
Lucy: si, allora??
Io: quello è il mio ex e la tipa che gli sta accanto è la ragazza con la quale mi ha tradita.
Danielle: come? Tu sei meglio di quella in tutto e non sa cosa si perde.
Lucy: concordo con Danielle.
Io: si la sua giustificazione è stata quella di dirmi che per me importava solo della danza e che lo trascuravo e che con lei ora sa cosa significa essere felice. Bah va bene se non mi impegnavo come ho fatto ora non sarei qui.
Danielle: io do ragione a te anche secondo me non è vero.
Lucy: no ma cioè con lei avrebbe trovato la felicità, oddio a me sembra proprio di no.
Tom: oh ecco le sfigate.
Katia: non dovreste essere a casa siete troppo piccole per stare fuori.
Io: ma voi non avete niente di meglio da fare? Perchè noi si quindi ciao. Lucy: dobbiamo iniziare a prepararci.
Io: venite da me e vi potete fermare a dormire.
Danielle: si così vediamo anche la tua casa.
Lucy: bene ora chiamo mia madre e glielo dico.
Danielle: si anche io.
Arriviamo a casa e mi ritrovo la famiglia al completo,
 Io: ciao loro sono Danielle e Lucy. 
D&L: piacere
Simone: piacere allora è vero che dovevi andare fuori pensavo che te lo eri inventato anche se ho letto i messaggi.
Io:lui è mio fratello, ma le ragazze si possono fermare a dormire?
Mamma: se i loro genitori sono d'accordo si.
 Io: ok ora andiamo a prepararci.
Lucy: lo sai che la tua casa è meglio anche della mia?
Io: no non l'ho mai vista.
Danielle: ahahaha beh ha ragione.
Finito di prepararci uscimmo.
Danielle era vestita con un vestito rosa e scarpe nere con il tacco, Lucy con un vestito a palloncino rosso e scarpe abbinate, io con vestito verde e scarpe nere con il tacco. Raggiungemmo i ragazzi.
Andy: wow ragazze siete stupende.
Noi : grazie.
La serata trascorse bene parlavamo, ridevamo, scherzavamo e bevemmo qualche drink.
A serata finita ci diremmo a casa mia i ragazzi: Buona notte ci vediamo domani a scuola.
Noi: notte.
Entriamo in casa e presto delle magliette a Dany e a Lucy,ci addormentiamo subito.

Driiiiiiiiiin

Io: Ragazze sveglia ci dobbiamo preparare. 
D&L: bene buongiorno.
Io: buongiorno.
Facciamo colazione, ci laviamo e usciamo da casa per andare verso scuola.
Arriviamo con qualche minuto di ritardo quindi ci salutiamo e ci dirigiamo verso le nostre aule.
Arrivo nella classe di chimica e Liam mi accoglie con il suo sorriso meraviglioso. 
Liam: buongiorno, pensavo che non sareste venute!!
Io: e invece eccoci qui.
Nel frattempo entra il prof Parker.
Prof.: buongiorno ragazzi per qualche giorno da noi ci saranno dei ragazzi italiani che sono venuti qui per studiare.
Ragazzi italiani: Buongiorno dove possiamo andare a sederci?
Tom: vi consiglio di non andare a sedere con quei sfigati a meno che non lo siete anche voi.
Io: guarda che qui dentro ci sono più sfigati di noi e uno di quelli sei tu.
Prof.: decido io e ragazzi potete andare dietro i signori Payne e Manni. Grazie. 
Liam: ehi tutto bene? La tua espressione è diversa.
Io: poi a pranzo ti spiego.
Liam: ok va bene.
Dopo un quarto d'ora,
Mattia: ehi anche qui ti danno della sfigata?
Io: non rompere io alla fine dell'anno ho un esame.
Mattia: non cambiare discorso, fra un pò rimmarrai di nuovo da sola.
Io: meglio sola che con persone che ti leccano il culo.
Prof.: ragazzi possiamo sapere di che cosa state parlando??
Io: stavo traducendo la frase ai ragazzi non avevano capito bene.
Prof.: bene allora continuiamo.
La lezione proseguì in silenzio e le ore passarono in fretta.
All'ora di pranzo raggiungiamo gli altri.
Liam: beh allora prima in classe cosa è successo la tua espressione è cambiata.
Io: beh vedi il ragazzo con cui prima parlavo è il mio ex e non ero molto felice di vederlo. Poi ha iniziato a parlare dicendo anche qui ti danno della sfigata e che fra un po rimango sola e io gli ho risposto meglio sola che con persone che ti leccano il culo. 
Luke: wow hai proprio un bel carattere.
Io: lo so prima non era così ma poi ho dovuto difendermi da loro.
Andy: come mai è finita?
Io: perchè lui mi ha tradita dicendo che per me è  più importante ballare. Ma meglio così almeno ora sono qui con voi.
Lucy: si e ti sei dimenticata di dire che lui ora è felice.
Luke: allora non sa cosa si perde a stare con te.
Liam: a me non sembra tanto felice. 
Danielle: a me neanche.
Finita l'ora di pranzo ritorniamo nelle proprie classi.
Le ore passano velocemente, quando sono finite ritorno a casa saluto i miei genitori e mio fratello.
Salgo in camera mi faccio la doccia, mi asciugo i capelli mi metto un pantalone della tuta e una felpa.
Mi butto sul letto e mi addormento.
Alle 20.00 mi sento chiamare era mia madre, la cena era pronta. Mi metto a tavola e parlo della giornata a scuola.
Simone: se eri sfigata è stata solo colpa sua. 
Io: come mai questo cambiamento di idee?? 
Simone: perchè ti ho visto ieri a casa con le tue amiche ed eri la ragazza di una volta.
Io: ne sono felice.
Ritorno in camera mia e mi addormento subito.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: SoniaR1995