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Autore: Be_Popper    16/09/2013    1 recensioni
"allora, ti muovi?!?"
"scusa ma una fan mi ha fatto una domanda"
"e quale sarebbe?"
"come ho fatto ad arrivare fin qui"
"allora dobbiamo annullare il concerto!"
"no, tranquillo tesoro, farò in fretta"
***
tornando a noi, effettivamente la mia storia è un po' complicata, se vi va provate a leggerla basta cliccare sul titolo di questa ff. Ora devo proprio andare altrimenti quei cinque idioti iniziano senza di me"
Genere: Romantico, Sentimentale, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Parlammo per una buona mezzora, ma alla fine riuscimmo a convincerlo.
“ok, ci rinuncio, non riuscirò mai a separarvi.” – disse alzando le mani in segno di resa – “ Però non potete scappare e non dovrete dire niente a nessuno, come prima.”
Io e Niall lo abbracciammo.
“ graziegraziegrazie.”
“ ti promettiamo che ti diremo ovunque andremo. Anche quando andiamo in bagno.”
“ ok, non esageriamo!”
Ci mettemmo a ridere tutti insieme.
PAUL’S POV
“ dai, ora vi lascio soli. Vi chiedo solo una cosa, siete già in sei nel gruppo, non fatene aumentare i membri.”
Mi guardarono storto e Niall mi lanciò un cuscino addosso.
“ ok, ok, me ne vado.” – dissi sorridendo prima di chiudermi la porta alle spalle
Uscito dalla porta i ragazzi mi riempirono di domande.
“ cos’è successo?”
“ è qualcosa di brutto?”
“ stanno male?”
“ no, niente di tutto questo, però io non posso dirvi niente, ve lo devono dire loro.”
Fecero per entrare ma li fermai.
“ non ora. Per un po’, lasciateli stare.”
LUX’S POV
Dopo che Paul uscì dalla stanza, rimanemmo seduti sul letto uno davanti all’altra. Ad un certo punto ci guardammo negli occhi e ci mettemmo a urlare, saltando sul letto.
“ te l’avevo detto che lo avremmo convinto.”
“ si, però ho dovuto minacciarlo che me ne sarei andata.”
“ però ha funzionato!”
“ finalmente non dobbiamo rimanere chiusi in camera.” – trillai io
“ veramente possiamo chiuderci in camera…” – disse lui in tono malizioso
“ idiota, non in quel senso!”
“ o no!” – urlò ad un certo punto
“ cosa c’è?!?” – chiesi allarmata
“ è ora di cenare.” – sentenziò solennemente
“ ma vai a farti friggere, mi hai fatto prendere un colpo!”
Scendemmo di sotto e ci andammo a sedere al nostro tavolo. I ragazzi erano già tutti li e ci guardavano come a volerci leggere dentro cosa fosse successo.
“ Paul non ha voluto dirci niente, ma ora voi parlerete.” – disse Louis minacciandoci con la carota che aveva in mano
“ altrimenti?”
“ altrimenti finiamo noi quello che c’è nei vostri piatti.”
“ no! Ora vi spiego tutto, ma non toccate il mio piatto.” – urlò Niall abbracciando il suo piatto
“ no, aspettate, ora è meglio di no perché non sappiamo come potreste reagire.”
“ e va bhe, cos’è che potrebbe scatenare una nostra strana reazione?” – chiese Zayn alzando un sopracciglio
“ non si sa mai.”
“ allora dopo andiamo a fare un giro al parco, tanto rimane chiaro fino a tardi, e ci dite tutto.”
“ perfetto.”
Finimmo di mangiare e andammo in camera a prepararci. Mi misi un paio di shorts di jeans, una maglietta bianca, una felpa rossa che adoro e le mie all-star bianche preferite. Poi mi sistemai i capelli e mi truccai un po’. Quando uscii dal bagno Niall rimase a bocca aperta.
“ wow, ma sei bellissima.”
“ guarda che sono vestita normalmente.”
“ infatti, sei sempre stupenda.”
“ grazie.” – gli diedi un bacio a stampo, poi andammo dagli altri.
Ci incamminammo verso il parco, Niall mi prese per mano intrecciando le sue dita con le mie. Mi girai e gli sorrisi. Continuammo a camminare in silenzio fino a che Louis, che era il primo della fila, non si bloccò facendoci andare a sbattere contro di lui.
“ ci andiamo a sedere su quel muretto a forma di onde del mare?”
Così dicendo Louis ci si fiondò sopra e noi lo seguimmo a ruota.
“ bene, ora potete dirci cos’è successo.”
“ bhe, ecco…” – iniziai io
“ finalmente possiamo stare insieme”. – concluse Niall
“ davverodavverodavvero?” – si mise ad urlare Harry saltando come un pazzo.
“ visto a cosa mi riferivo Zayn?”
“ effettivamente, comunque sono felice per voi.”
“ anche io, e comunque lo sapevo che non avreste resistito molto lontani.”
“ sul serio?” – chiesi stupita
“ si, si vede benissimo che vi volete veramente tanto bene.”
“ in effetti...”
Nel frattempo Harry era tornato a sedersi.
“ io non ci credo.”
“ come scusa?” – chiesi confusa
“ se non vedo non ci credo.” – sentenziò lui
“ e cosa ti farebbe cambiare idea?” – chiese Niall
“ dovete farlo, qui, davanti a noi!”
“ ma tu sei un pervertito!” – strillammo tutti in coro
“ uffa. Ma almeno un bacio?”
“ ok.”
Si avvicinò a me e appoggiò le sue labbra sulle mie. Cominciammo a baciarci, ma Harry si mise in mezzo.
“ ok, stop, basta, adesso ci credo.”
Ci mettemmo tutti a ridere. Rimanemmo li ancora per un po’, poi tornammo in albergo.
***
Era ormai passato un mese da quando io e Niall eravamo tornati insieme. Ero in casa, a Londra, e stavo facendo merenda pensando al fatto che non sentivo Amanda da un sacco di tempo. Dall’ultima volta che l’avevo vista erano passate due settimane e, in quell’occasione non mi era sembrata in ottima forma. La chiamai.
“ pronto.”
“ ciao bella. È tanto che non ci sentiamo, come stai?” – chiesi
“ ti stavo per chiamare io perché ho assolutamente bisogno di parlarti.”
“ ok, ma è successo qualcosa di grave? Comunque arrivo subito.”
“ no, passo a prenderti io.”
“ tu?” – chiesi stupita
“ si stordita è tre mesi che ho la patente.” – rispose lei ridendo
“ oh, giusto, allora ci vediamo fra un po’.”
Mi preparai e la aspettai. Dopo non molto tempo arrivò. Appena salii in macchina mi accorsi che c’era qualcosa che non andava, era stranamente pallida.
“ ciao.”
“ ciao.”
Lei ripartì e rimanemmo in silenzio per un po’ di tempo. Mi guardavo intorno ma non riuscivo a capire dove mi stesse portando.
“ scusa Amy, ma dove stiamo andando?”
“ora vedrai…”
Scesi dalla macchina e mi guardai intorno, eravamo di fronte ad un edificio grigio e triste, squadrato, dal quale uscivano ed entravano un sacco di persone vestite tutte di bianco, un edificio che intuii dovesse essere un ospedale.
  
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