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Autore: _Im a Unicorn_    18/09/2013    4 recensioni
Noi giovani siamo troppo violenti, magari un po' fuori di testa, ma l'unica cosa che ci differenzia dagli altri: è che loro ragionano col cervello, noi gente pazza ragioniamo col cuore.
- Jim Morrison
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Guardo Ben smarrita per qualche secondo.
Che ci facevo nel suo vialetto? Bella domanda..
“Ecco. io..Cioè, non lo so, ho litigato con James e..”
Il chitarrista mi interrompe con una mano.
“Hai litigato con James?”
Annuisco mentre Danny scuote la testa con vigore, guardando in basso. Ben mi guarda un attimo e alza le spalle.
“Non ho capito il nesso.. litighi con James e vieni da me. Cosa credi che avrei fatto? Se non ci fosse stato Danny ti avrei fatto entrare chiedendoti a che genere di preservativo preferivi.”
Arrossisco e abbasso la testa, tormentandomi le mani.
“Il tatto l'hai buttato nel cesso, vero Ben?”
“Le ho detto la verità.”
“Guarda che io parlavo di me..”
Vedo Ben arrossire mentre farfuglia un piccolo “scusami” e sorrido, senza farmi notare. Danny mi guarda sospirando e scuote di nuovo la testa.
“Come..Come cazzo hai fatto a litigare con James?! Io l'ho sempre detto che le donne hanno i super poteri, distruggono i coglioni anche a Gandhi.”
Ben osserva Danny, trattenendo una piccola risata.
“Invece tu di tatto ne hai da vendere, Daniel.”
Il vocalist mi guarda e si scusa, mentre Ben si appoggia al tavolo.
“Bene, ma la mia domanda è la stessa.. Che cosa ci facevi nel mio vialetto? Non potevi andare da una tua amica? Una di quelle che ti offrono il gelato se stai male e insultano il tuo ragazzo semplicemente per farti sentire meglio.”
Scoppio in una risata amara che spaventa Danny per un attimo.
“Ben, ti sei dimenticato con chi hai a che fare.. Io non ho nessuno. Ho me stessa e James. E non ho idea del perchè io sia venuta qui.. Me ne stavo tornando a casa quando avete aperto la porta.”
Guardo Danny, rendendomi conto solo ora di aver detto ad un estraneo che sono un perfetto e solitario fallimento dell'umanità. Lui sorride dolcemente e si siede.
“Che è successo con Cassells?”
Ben sospira e mi si avvicina, sedendosi accanto a Danny.
“Dai.”
Abbasso la testa e mi guardo i piedi, in silenzio.
“Bene, allora direi che te ne puoi anche andare. La porta è li.”
Dice il chitarrista indicando l'uscita, dietro di me.
“O racconti o smammi.”
Guardo i due ragazzi e respiro profondamente.
“Mi tratta come una bambina. Come se dipendessi da lui in tutto e per tutto..So badare a me stessa. Io.. Mi piacerebbe che.. pensasse che posso fare qualcosa anche senza di lui.”
Ben alza lentamente un sopracciglio, perplesso, mentre Danny mi sorride.
“Ti sei arrabbiata per questo?”
“Beh.. ecco.. io...”
Danny scoppia a ridere mentre Ben sospira e congiunge le mani.
“Facciamo un riassunto. Trovi un ragazzo. Ragazzo perfetto, carino, simpatico eccetera, che si prende finalmente cura di te. E sei contenta perchè si prende cura di te. Però, allo stesso tempo, non può pensare di prendersi cura di te perchè sei una ragazza autonoma ed indipendente e puoi cavartela da sola. Però non si deve neanche azzardare a lasciarti un momento, perchè se no ti senti trascurata.”
Guardo in silenzio i due ragazzi, imbarazzata.
“Non è esattamente così!”
Danny sorride.
“Com'è allora?”
Apro la bocca, cercando le parole.
Cazzo.
“Ecco.. “
Li osservo ancora per qualche secondo, provando a smentire Ben, senza risultato. Resto in silenzio con la bocca socchiusa, gesticolando, senza trovare alcuna spiegazione.
“Okay, hai ragione.. Ma..”
“No, niente. Come dovrebbe reagire quel povero Cristo?
“... Non lo so...”
Mi porto le dita alla bocca e mi mordicchio le unghie. Danny mi guarda, sempre sorridente e alza di poco le braccia.
“Ecco. Quindi muovi il culo e vai a casa a farti perdonare.”
“Ma io..”
Il vocalist mi indica la porta.
“Muovi il culo!”
“Portalo sul letto del mio batterista, donna.”
Ridacchio, guardando i due ragazzi, e riprendo a mangiarmi le unghie.
“Ma io non voglio andare da lui ora.”
Il vocalist si piega e si toglie una scarpa.
“Se non sparisci te la lancio.”
Alzo le mani e prendo la borsa, dirigendomi verso l'uscita. Apro la porta e mi volto, un attimo prima di oltrepassarla.
“Posso dire un'ultima cosa?”
“Tipo, un grazie non sarebbe male..”
Guardo Ben sorridendo.
“A parte quello..”
“Su, forza..”
Arrossisco un momento e alzo lo sguardo.
“Siete tanto carini insieme...”
Vedo Danny lanciarmi la scarpa e mi riparo con la porta, mentre Ben mi urla dietro di correre.


Dovete perdonarmi, per aver fatto passare tutto questo tempo.. E anche perchè probabilmente questo capitolo è deludente. Ma non scrivo da molto tempo devo riprenderci la mano.
Non siate troppo cattivi e scusatemi ancora.
Unicorn.

 

  
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