Prima di iniziare il capitolo vorrei ringraziare tutti quelli che hanno messo la mia storia tra le seguite o le preferite
Spero veramente che andando avanti la mia storia vi incuriosisca sempre di più,
Comunque se notate qualcosa che non vi piace nel capitolo o nella storia in generale
potete dirmelo senza problemi, io accetterò e cercherò di seguire i vostri consigli ( se me ne darete ovvio )
Bene, dopo questa piccola parentesi sui ringraziamenti vi lascio leggere la storia in pace ;*
Il dottore è il davanti a me con un aria piuttosto seria
-Lei è un parente della signorina Parker?- chiede
-Eh no... Sono un suo amico, la prego mi può dire come sta ?- chiedo a mia volta con aria turbata
-Per il momento è in prognosi riservata, ha ricevuto colpi molto forti più o meno su tutto il corpo, e le probabilità che si svegli sono veramente scarse, o comunque nel caso si svegliasse ci sono molte probabilità che rimanga paralizzata o comunque perda una gran parte della sua memoria- rispose dandomi una pacca sulla spalla
-Posso vederla?-chiedo con le lacrime agli occhi
Lui non risponde, ma annuisce e mi guida verso la stanza
Eccola li, in quella stanza bianca sdraiata su un letto, con le mani che scendono sui fianchi e la testa inclinata da un lato, è tutta ricoperta di fili, mentre il suo battito viene monitorato da una macchina che segna le pulsazioni.
Mi avvicino e mi siedo accanto a lei prendendola per mano,
"La mia bambolina" penso mentre con la mano libera le accarezzo i capelli. Già la mia bambolina ricoperta di fasce, bende e lividi su tutto il corpo.
Dovevo fermarla, non dovevo stare li a guardarla soffrire su quel maledetto "coso quadrato" mentre quel mostro vivente la picchiava a sangue.
-Ehm mi scusi..- chiede una voce femminile picchiettandomi alla spalla destra
-Lei è un parente della ragazza?- continua
-Ehm no, sono un suo amico, -rispondo
-Ah beh è maggiorenne?- chiede
-Ehm no..-rispondo
-Allora tocca chiamare i genitori o un parente della ragazza della ragazza, per caso ha i numeri di telefono?-
"Ma si mi invento una cazzata"
-La ragazza non ha parenti, i suoi genitori sono morti qualche anno fa in un incidente stradale, io sono la persona a lei più vicina-
-Oh allora in questo caso possiamo fare qualche eccezzione, dovrebbe compilare i moduli della ragazza- dice porgendomi dei fogli
-Oh certo-
Mi azo, prendo una penna dal comodino vicino al letto e compilo i fogli per poi consegnarli alla signora e ritornare al mio posto
ma ecco che squilla il cellulare..."Mia madre"
-Pronto mamma- dico mettendo il telefono vicino al mio orecchio
-Tesoro dove sei?-chiede preoccupata
-In ospedale-rispondo.."Mossa sbagliata Styles... meno tre...due..."
-Come in ospedale, Harry Edward Styles, che diamine hai combinato?!?-chiede mentre inizia a dare di matto
-Tranquilla mamma io sto bene... Quella ragazza di cui ti ho parlato..ha avuto un incidente...e io sono qui con lei-
-O santo cielo, e come sta?-
-Non si è ancora svegliata, e se si sveglia prepara un letto in più a casa perchè io da sola non la lascio..e poi in queste condizioni..-
-Si vede che sei innamorato perso...comunque ora ti lascio..fammi sapere .. ciao!-
Non mi da nemmeno il tempo di salutarla che subito attacca. Lei è a conoscenza di Sara, le racconto tutto..
Sento un piccolo gemito
-Sara!- urlo mentre lei apre pian piano gli occhi
-Se becco quella testa di rapa che mi ha conciato in questo modo lo scaravento fuori dalla finestra di un attico di un grattacielo!- risponde mentre si alza dal lettino come se nulla fosse accaduto
-Ehy dove scappi- dico io mentre esco fuori ad avvisare il medico, che in tre secondi si precipita in camera e rimane esterrefatto
-Beh è un miracolo!- Urla alzando le mani in cielo
-Quando posso uscire, sa, non voglio rimanere in questo mortorio!- chiede Sara rivolgendosi al medico
-Anche subito, però domani niente scuola!- risponde
-Per mia gioia..-sussura lei mente esce dalla camera..
-Dove vai?-chiedo
-A casa no?!?-risponde
-Non puoi andare a casa..-
-Ma sei sordo, non hai sentito il medico, sono sana come un pesce!- dice mentre si avvicina a me
-Si ma sei in pigiama, fuori fa freddo, e poi non torni a casa tua!-
-Ah e dove dovrei dormire, sotto un ponte?-
-No a casa mia.. Non ti lascio in queste condizioni tutta sola..-
-Come fai a sapere che abito da sola?..-
-Ho chiamato i tuoi genitori!-
-Come ti sei permesso- urla dopo che mi ha tirato uno schiaffo in faccia facendola diventare rossa e dolorosa
-Scusa..- le dico sussurrando
-No scusami tu, ti sei preoccupato tanto per me e io ti ripago con uno schiaffo- risponde
Improvvisamente sento le sue mani circondarmi la schiena con un abbraccio, che ricambio immediatamente stringendola ancor più forte a me, fino a quando sento provenire dalla sua bocca dei singhiozzi strozzati, e le lasio un bacio tra i capelli accarezzandoli con una mano.
Si lo so, il capitolo e corto, ma poi svelavo troppo..
Che ne dite se lo commentiamo insieme?
Sara è finita in ospedale, era in condizioni gravi, per non dire penose,
O almeno questo è quello che hanno detto i medici,
ma ecco che arriva la fatina magica "ovvero io" e salva la bella addormentata
Nel capitolo precedente si sono "presentati" i suoi genitori, beh non sono molto educati.. anzi..mi correggo,
Non sono PER NIENTE educati
Comunque poi sfortunatamente si ripresenteranno più in la..
Sara si è ripresa alla grande, dato il ceffone che ha mollato a Harry.. ha un bel caratterino..
Comunque voglio accennarvi che mano a mano nei prossimi capitoli ci saranno alcuni colpi di scena,
e nuovi personaggi..
Non vi svelo più niente, kiss!!
Spero veramente che andando avanti la mia storia vi incuriosisca sempre di più,
Comunque se notate qualcosa che non vi piace nel capitolo o nella storia in generale
potete dirmelo senza problemi, io accetterò e cercherò di seguire i vostri consigli ( se me ne darete ovvio )
Bene, dopo questa piccola parentesi sui ringraziamenti vi lascio leggere la storia in pace ;*
Il dottore è il davanti a me con un aria piuttosto seria
-Lei è un parente della signorina Parker?- chiede
-Eh no... Sono un suo amico, la prego mi può dire come sta ?- chiedo a mia volta con aria turbata
-Per il momento è in prognosi riservata, ha ricevuto colpi molto forti più o meno su tutto il corpo, e le probabilità che si svegli sono veramente scarse, o comunque nel caso si svegliasse ci sono molte probabilità che rimanga paralizzata o comunque perda una gran parte della sua memoria- rispose dandomi una pacca sulla spalla
-Posso vederla?-chiedo con le lacrime agli occhi
Lui non risponde, ma annuisce e mi guida verso la stanza
Eccola li, in quella stanza bianca sdraiata su un letto, con le mani che scendono sui fianchi e la testa inclinata da un lato, è tutta ricoperta di fili, mentre il suo battito viene monitorato da una macchina che segna le pulsazioni.
Mi avvicino e mi siedo accanto a lei prendendola per mano,
"La mia bambolina" penso mentre con la mano libera le accarezzo i capelli. Già la mia bambolina ricoperta di fasce, bende e lividi su tutto il corpo.
Dovevo fermarla, non dovevo stare li a guardarla soffrire su quel maledetto "coso quadrato" mentre quel mostro vivente la picchiava a sangue.
-Ehm mi scusi..- chiede una voce femminile picchiettandomi alla spalla destra
-Lei è un parente della ragazza?- continua
-Ehm no, sono un suo amico, -rispondo
-Ah beh è maggiorenne?- chiede
-Ehm no..-rispondo
-Allora tocca chiamare i genitori o un parente della ragazza della ragazza, per caso ha i numeri di telefono?-
"Ma si mi invento una cazzata"
-La ragazza non ha parenti, i suoi genitori sono morti qualche anno fa in un incidente stradale, io sono la persona a lei più vicina-
-Oh allora in questo caso possiamo fare qualche eccezzione, dovrebbe compilare i moduli della ragazza- dice porgendomi dei fogli
-Oh certo-
Mi azo, prendo una penna dal comodino vicino al letto e compilo i fogli per poi consegnarli alla signora e ritornare al mio posto
ma ecco che squilla il cellulare..."Mia madre"
-Pronto mamma- dico mettendo il telefono vicino al mio orecchio
-Tesoro dove sei?-chiede preoccupata
-In ospedale-rispondo.."Mossa sbagliata Styles... meno tre...due..."
-Come in ospedale, Harry Edward Styles, che diamine hai combinato?!?-chiede mentre inizia a dare di matto
-Tranquilla mamma io sto bene... Quella ragazza di cui ti ho parlato..ha avuto un incidente...e io sono qui con lei-
-O santo cielo, e come sta?-
-Non si è ancora svegliata, e se si sveglia prepara un letto in più a casa perchè io da sola non la lascio..e poi in queste condizioni..-
-Si vede che sei innamorato perso...comunque ora ti lascio..fammi sapere .. ciao!-
Non mi da nemmeno il tempo di salutarla che subito attacca. Lei è a conoscenza di Sara, le racconto tutto..
Sento un piccolo gemito
-Sara!- urlo mentre lei apre pian piano gli occhi
-Se becco quella testa di rapa che mi ha conciato in questo modo lo scaravento fuori dalla finestra di un attico di un grattacielo!- risponde mentre si alza dal lettino come se nulla fosse accaduto
-Ehy dove scappi- dico io mentre esco fuori ad avvisare il medico, che in tre secondi si precipita in camera e rimane esterrefatto
-Beh è un miracolo!- Urla alzando le mani in cielo
-Quando posso uscire, sa, non voglio rimanere in questo mortorio!- chiede Sara rivolgendosi al medico
-Anche subito, però domani niente scuola!- risponde
-Per mia gioia..-sussura lei mente esce dalla camera..
-Dove vai?-chiedo
-A casa no?!?-risponde
-Non puoi andare a casa..-
-Ma sei sordo, non hai sentito il medico, sono sana come un pesce!- dice mentre si avvicina a me
-Si ma sei in pigiama, fuori fa freddo, e poi non torni a casa tua!-
-Ah e dove dovrei dormire, sotto un ponte?-
-No a casa mia.. Non ti lascio in queste condizioni tutta sola..-
-Come fai a sapere che abito da sola?..-
-Ho chiamato i tuoi genitori!-
-Come ti sei permesso- urla dopo che mi ha tirato uno schiaffo in faccia facendola diventare rossa e dolorosa
-Scusa..- le dico sussurrando
-No scusami tu, ti sei preoccupato tanto per me e io ti ripago con uno schiaffo- risponde
Improvvisamente sento le sue mani circondarmi la schiena con un abbraccio, che ricambio immediatamente stringendola ancor più forte a me, fino a quando sento provenire dalla sua bocca dei singhiozzi strozzati, e le lasio un bacio tra i capelli accarezzandoli con una mano.
Si lo so, il capitolo e corto, ma poi svelavo troppo..
Che ne dite se lo commentiamo insieme?
Sara è finita in ospedale, era in condizioni gravi, per non dire penose,
O almeno questo è quello che hanno detto i medici,
ma ecco che arriva la fatina magica "ovvero io" e salva la bella addormentata
Nel capitolo precedente si sono "presentati" i suoi genitori, beh non sono molto educati.. anzi..mi correggo,
Non sono PER NIENTE educati
Comunque poi sfortunatamente si ripresenteranno più in la..
Sara si è ripresa alla grande, dato il ceffone che ha mollato a Harry.. ha un bel caratterino..
Comunque voglio accennarvi che mano a mano nei prossimi capitoli ci saranno alcuni colpi di scena,
e nuovi personaggi..
Non vi svelo più niente, kiss!!