Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Imoutofordinary    18/09/2013    6 recensioni
MOMENTANEAMENTE SOSPESA.
-
Per una volta, scegli me.
Scegli la mia timidezza. Scegli i miei sorrisi.
Scegli le mie incazzature. Scegli i miei capelli disordinati e sempre sciolti.
Scegli le mie mani, che ti stringerebbero in ogni momento.
Scegli me, anche se sono un disastro e non sono perfetta.
Scegli i miei occhi che ridono, quegli occhi che hai imparato a leggere.
Scegli il mio profumo. Scegli i miei pensieri che corrono veloci, le mie mille idee.
Scegli i battiti del mio cuore. Scegli le risate con me.
Potrebbe valerne la pena. Potresti non pentirtene.
Don't copy. ©
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

*Nuovo banner, sempre fatto dalla sottoscritta. Vi piace?*

Capitolo 2 - Piacere di averti conosciuta, Zoe.

Possibile che solo la notte prima, avessi sognato gli stessi identici occhi? Dovevo essere diventata una maga, potente pure. Rimasi ferma davanti a lui per un paio di minuti, fino a quando Alyssa non si mise in mezzo tra noi per presentarci, togliendomi il riccio dalla mia visuale.
-Piacere, io sono Alyssa ma tu puoi chiamarmi benissimo come vuoi. Lei invece, è la mia amica Zoe.- era praticamente a un palmo dal suo viso. Era mia amica, certo, ma non tolleravo questi comportamenti. Mi infastidivano parecchio, era troppo estroversa quella ragazza.
-Si, io sono Zoe.- commentai, con una punta di acidità nei suoi confronti.
-Penso che il tuo nome vada benissimo, come te del resto.- disse pacato, facendole un occhiolino. Perfetto, anche lui accecato dalla bellezza di Alyssa. Mi guardai intorno e notai la vetrina di un negozio con in esposizione un bellissimo vestito verdone. Era ricamato in tinta, senza spalline e con delle balze verso la parte inferiore. È bellissimo, ma non ci entrerei mai lì dentro. Sospirai silenziosamente ma, qualcuno, evidentemente riuscì a sentirmi. Harry, mi rivolse uno strano sguardo e io feci finta di niente cercando di allontanare il mio sguardo da quella fantastica vetrina.
-Allora, le presentazioni sono fatte. Andiamo a mangiare qualcosa?- disse Niall, in preda ad un attacco d'ira. Successivamente scoppiammo tutti in una fragorosa risata e iniziammo ad avviarci verso un piccolo ristorante.


 

In quell'enorme centro commerciale c'era veramente di tutto. Louis si diresse verso un ristorante dall'aria tranquilla, non c'era molta gente. Perlopiù erano sedute ai tavoli alcuni genitori con i propri figli. Quanto avrei voluto condividere un momento come quello, con i miei genitori. Era da tempo che non li sentivo, sapevo che non erano fieri di ciò che avevo fatto ma non potevano obbligarmi a seguire il loro sogno. Devo finire i miei studi e poi continuerò per la mia strada. Era la cosa migliore per me.

-Zoe, ma che diavolo hai per la testa?- una vocina squillante mi distolse dai miei pensieri facendomi sobbalzare.
-Nulla, tranquilla..- risposi, cercando di convincere più me stessa che lei. Non sapevo cosa mi stava accadendo. Ero pensierosa più del solito e avevo una strana sensazione. Oltre che maga, sensitiva. Complimenti.
-Ragazze, voi pranzate con noi?- chiese Liam, sorridendoci e venendoci incontro. Speravo in un 'no' di Alyssa, ma a quanto pare non fu così.
-Certo, se per voi non ci sono problemi.- figurati se per loro ci sono problemi, ti stanno guardando il seno da quando ti sei presentata.
Non volevo essere così acida e cinica ma era più forte di me, aveva sempre gli occhi puntati addosso e spesso trascurava gli altri per mettersi sotto i riflettori.
Quei ragazzi non mi convincevano, o almeno, solo due di loro: Zayn e Harry.

Niall si sedette al primo tavolo libero che trovò e fece aggiungere un altro tavolo per noi. Sembrava un pranzo di laurea o di qualche losco affare, dato che erano cinque ragazzi con solo due ragazze.
Io capitai seduta proprio affianco a Zayn poiché la mia cara amica, aveva deciso di prendere posto affianco al riccio, che tra l'altro, avevo di fronte.
La cameriera arrivò poco dopo per prendere le ordinazioni. Parlavano uno sopra l'altro e quella povera ragazza non riuscì a prendere tutti gli ordini contemporaneamente. Sbuffai pensando a quanto fossero infantili e presi il menù, aspettando pazientemente il mio turno.
-Lei signorina, cosa desidera?- eccola, pronta a scrivere con la penna in mano, su quel blocco microscopico e consumato dal tempo.
-Io prendo due mini-tacos e una coca cola, grazie.- dissi, porgendole gentilmente il menù che mi aveva consegnato poco prima.
-E per lei signore?- chiese a Harry, provando a sorridere. Sembrava quasi intimidita da lui, o forse ci stava solo provando. Può anche allontanarsi, non serve stargli vicino come una piovra. Mi stupii del mio stesso pensiero e cercai di non pensare alla strana gelosia che stava crescendo dentro di me.
-Prendo anch'io i tacos, con doppia razione di salse!- commentò lui e sentii il mio cuore perdere di un battito. Aveva semplicemente scelto il mio stesso piatto, nulla di eclatante. Calmati. Ordinai a me stessa.

-Non pensavo ti piacessero i tacos.- parlò lui, guardandomi dritta negli occhi. Le sue iridi erano ancora più verdi.
-Perchè non dovrei? Tutti amano i tacos.- commentai, non capendo dove volesse arrivare con quell'affermazione.
-A me non piacciono, sono pieni di calorie. Zoe, tu ad esempio, dovresti evitare di mangiare quelle cose. Ti si fermano tutte sui fianchi.- disse lei, cercando improvvisamente di dire qualcosa di sensato ma allo stesso tempo, quasi offensivo. Voleva solo mettersi in mezzo tra noi, ecco tutto. Noi.
-Ecco spiegato il motivo della mia affermazione.- sussurrò Harry, facendo un espressione abbastanza indecifrabile.
-Be, diciamo che io non sono come le altre ragazze.- risposi, dando uno sguardo torvo alla mia coinquilina, cercando di farle capire qualcosa.

 

-Allora, a che scuola andate?- chiese Niall, una volta finito di mangiare.
-'Hamilton High School', questo è l'ultimo anno per noi.- risposi, cercando di addentare nuovamente il mio buonissimo tacos. I cinque sgranarono gli occhi contemporaneamente. Che avevo detto di male?
-Noi ci siamo appena trasferiti e andremo lì a scuola! Figo, ci vedremo ogni giorno.- commentò allegramente il biondino.
-Oh, quindi siete voi i cinque nuovi arrivati! Sarete in classe con noi per tutto l'anno, non è fantastico? Com'è piccolo il mondo.- squittì Alyssa, battendo le mani come una bambina di cinque anni.
-Direi piccolissimo.- commentò silenziosamente Zayn per la prima volta durante la serata. Io non potetti fare a meno che mettermi a ridere e lui lo notò, sorridendo a sua volta. Nonostante non fosse molto loquace, capii che avevamo una cosa in comune. Entrambi non sopportavamo gli atteggiamenti di Alyssa. Gli altri ci chiesero cosa avessimo tanto da ridere e noi non rispondemmo, cercando di ricomporci. Harry mi guardò malissimo e iniziò a parlare o meglio, flirtare con la biondina.

-Ragazzi, noi ora dovremmo andare. Siamo venute qui per fare shopping, ci vediamo tra due giorni in classe!- Alyssa era stranamente entusiasta, aveva qualcosa in mente. Salutò tutti con un leggero bacio sulla guancia soffermandosi cinque secondi in più su quella di Harry. Ci sono altri quattro, perchè devi appiccicarti come una ventosa a lui? La mia coscienza non smetteva di sbattermi in faccia la realtà: ero gelosa di lui.
Salutai tutti con un rapido gesto e cercai di raggiungere Alyssa. Improvvisamente sentii una mano stringere il mio polso per farmi girare. Il suo viso era vicinissimo al mio, tanto da poter sentire il suo respiro.
-Piacere di averti conosciuta, Zoe. Ci vediamo presto.- si allontanò da me, lasciandomi un casto bacio sulla guancia e mille pensieri per la testa. Non avevo più battito cardiaco.

 

-Spazio Autrice-
Buooonasera, ecco a voi il secondo capitolo!
Che ne pensate? In questo capitolo c'è qualche avvicinamento e qualcosa si inizia a capire..
Non sarà una di quelle solite storie, sarà diversa. Quindi non vi aspettate assassini o criminali e.e
.Vi ringrazio moltissimo per le recensioni che avete lasciato, già vi adoro
Scrivetemi una piccola recensione *fa gli occhi dolci* please.
Alla prossima, Michela.

Twitter: MichelaShine
Fanfiction su Justin: You gave me a reason to live
One Shot, Louis Tomlinson: Non puoi resistermi

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Imoutofordinary