Death Note, 'Love Phobia' di Mello (Cap 2) su EFP Fanfiction

Capitolo corto corto lo so ^-^" Ma di inevitabile passaggio, prometto che il prossimo sar� pi� lungo e soddisfacente u_�
Spero commenterete *�*
Hilarysan : S� effettivamente i personaggi mi sono un p� sfuggiti di mano �-�" Per� a mia discolpa posso dire che mi sto divertendo a scrivere questa fic xD Grazie per il complimento *_* Vorrei provare ad azzardare una LightxL effettivamente.. ^-^
Elly_Mello : Anch'io adoro tantissimo Mello *�* Non s'era capito?XD Grazie mille per l'apprezzamento >-<
Spero di non deludere le tue aspettative con questo mini capitolo uahuahuah XD Kiss ^-^
Amy_Vampire: Ecco il seguito ^-^ Come ho gi� detto il prossimo capitolo lo far� decisamente pi� lungo >_> Davvero grazie anche a te! *_*

Capitolo II

Near si dest� dall'ennesimo riposino di quella giornata, accorgendosi che ormai la luna era alta nel cielo.
" Che gran fame.. Scommetto che non mi avranno lasciato nulla da mangiare! "
Il piccolo usc� dalla camera chiudendo delicatamente la porta, rendendosi conto che nel corridoio una lampadina si era fulminata.
Sicuro di trovare la direzione giusta Near si incammin� poggiandosi sul muro, fino a quando un rumore secco non lo fece sussultare.
" C-cosa diavolo � stato.. "
Miiiiiiiiiiiiaooooooooo...
" Un gatto?! Alla Wammy? "
Il ragazzino dai capelli bianchi si mosse piuttosto goffamente alla ricerca dello strano micio che aveva sentito miagolare.
" Ma dove si sar� cacciato?! Devo dirlo a Wataaaaaaaa.."
Boooooom.
Near inciamp� in un tappeto che non ricordava si trovasse in quel punto finendo dritto dritto addosso a qualcuno.
- Mello? Che ci fai tu qui?? -
- Cosa ci fai tu in giro piuttosto! -
- Mi sono svegliato da poco e volevo qualcosa da mangiare, tu che stavi facendo? -
- Beh sai com'� non riuscivo a dormire.. -
In realt� neppure Mello sapeva bene il motivo per il quale si era incamminato nella direzione della stanza di Near, forse perch� gli era parso strano non vederlo a cena.
- Ma stavi imitando il verso di un gatto?! -
- Non sapevo chi avrei incontrato, cos'avrei dovuto fare?? E spostati che mi sei finito sopra! -
Il pi� piccolo si accorse con imbarazzo di essere finito a cavalcioni sull'altro, che, accesa una torcia d'emergenza, avvampava distogliendo lo sguardo.
- S-scusa mi tolgo subito.. -
- Aspetta che cos� mi fai male! -
Il biondino tent� di alzarsi per agevolare Near, ma quest'ultimo si aggrapp� alla sua maglietta nera finendo soltanto per invertire le posizioni.
- Ehi ma allora sei proprio scemo! Dovevi lasciare che.. -
Mello non termin� la frase poich� Near sotto di lui lo stava guardando mordendosi delicatamente il labbro inferiore, gli occhi lucidi e il respiro un p� ansante.
Il ragazzo pi� grande deglut� rumorosamente, cosa diavolo era quel calore che gli stava incendiando sia il cervello che le parti basse?
L'altro se ne accorse e si lasci� sfuggire un risolino divertito.
- Cos'hai da ridere eh?! - Mello rugg� contro Near che sussult� quasi impercettibilmente sotto le mani del biondo che gli avevano afferrato la vita sottile.
- B� sai Mello.. La posizione non � proprio l'ideale e tu ancora non ti decidi ad alzarti.. -
Lo sguardo del maggiore dei due scese a fissare i loro corpi praticamente uniti per met�, le gambe incrociate tra di loro che non si decidevano a muoversi.
" Cos'� questa sensazione di torpore.. Perch� non riesco a staccarmi da lui?! "
" Credo che Mello stia impazzendo, come me del resto.. Per quanto cerchi razionalmente di convincermi che � una situazione del tutto folle.. Mi piace averlo cos� vicino.. "
Dal canto suo Mello era evidentemente eccitato, il respiro affannoso del pi� piccolo non lo aiutava di certo a ragionare lucidamente.
Near si accorse di ci� che stava accadendo al biondo, cos� decise di provare ad alzarsi nel momento stesso in cui Mello si stava chinando sempre di pi�.. Finendo per scontrarsi.
- Cazzo Near!! Mi hai dato una testata! -
- Sei stato tu ad inchinarti idiota! Che male.. -
- Ok facciamola finita ed alziamoci -
Mello aiut� il ragazzino dai capelli bianchi a tirarsi in piedi, trovandoselo per� cos� a un palmo dal naso.
" E adesso.. Non riesco di nuovo a spostarmi.. I suoi occhi mi attraggono peggio di una calamita.. "
Sorprendentemente Near accost� le mani ai fianchi del pi� grande, mormorando languidamente il suo nome.
- Mello io.. -
Ta daaaaaaaaan !! Si accesero le luci, illuminando i due che in meno di un nano secondo si staccarono da quella posizione facilmente equivocabile.
- Ehi voi due che state facendo a quest'ora della notte in piedi? - Lo sguardo di Matt era piuttosto perplesso e confuso.

- Chi noi? Niente, cosa vuoi che stavamo facendo? -
Mello rise alquanto istericamente, se il suo amico sospettava qualcosa per lui sarebbe stata la fine!
- Eppure mi sembrava di avervi sentito bisbigliare animatamente.. -
- Mello era venuto a portarmi la cena, Matt. Mi sono addormentato e la cuoca gliel'ha praticamente ordinato -
Il biondino guard� abbastanza sorpreso il pi� piccolo, come al solito aveva avuto il sangue freddo necessario per impedire un'imminente quanto sicuro disastro di proporzioni gigantesche.
" Ok, sto esagerando..Ma devo assolutamente andare via da qui prima che qualcuno si accorga del mio..inconveniente dovuto a poco prima.. "
Con la coda dell'occhio Near guard� il ragazzo vicino a lui lanciandogli un sorrisino, si era reso conto di avergli causato un'erezione solo per essersi strofinato un p� sotto di lui durante la caduta.
- Beh direi che � ora di andare adesso, vieni Mello altrimenti ci beccheremo una sgridata di quelle memorabili! -
Matt trascin� con s� l'amico che cercava di nascondersi alla meglio, ma prima di svoltare l'angolo del corridoio si gir� per dare un ultimo sguardo a Near.

Il ragazzino aveva il cuore che batteva a tremila, sembrava sul punto di esplodere.
" Perch� dev'essere proprio Mello a causarmi simili reazioni.. A me che non ho mai neppure fantasticato su certe cose! "
Il piccolo Near si sentiva confuso quanto emozionato, ormai gli era chiaro di avere una certa..influenza sul biondo e la sua candida testolina pens� che poteva trarne vantaggio.
Mello gli piaceva.. e neppure tanto poco. Ma era spaventato, non sapeva come comportarsi, anche perch� con tutta probabilit� l'ambito oggetto dei suoi pensieri era solamente in preda ad una confusione ormonale.
Si era inoltre accorto di come Matt lo guardava, ed era abbastanza convinto che tra quei due fosse gi� successo qualcosa,
" Anche lui � piuttosto carino.. Sicuramente Mello se ne sar� reso conto.. "
Gelosia. Ecco che quel fastidioso tarlo s'insinu� nel suo cervello, lasciandolo fare congetture e previsioni di ogni tipo.