Harry Potter e i suoi personaggi appartengono alla fantastica J. K. Rowling. Peter Pan appartiene a J. M. Barrie ed eredi e ogni riferimento al film del 2003 del regista P. J. Hogan appartiene, non so, alla casa cinematografica? (se non l'avete visto, guardatelo! Anche solo per Jason Isaacs -Lucius versione castana- che interpreta Uncino!).
 

Wendy

 
Tutti i bambini prima o poi crescono. Tutti tranne uno.
Peter Pan.
 
-E’ una favola babbana vero?
-Sì.
La mano del ragazzo gioca con i suoi capelli, li arrotola attorno alle dita, ne liscia le punte, li intreccia. Lui ama i suoi capelli.
-Potresti essere la mia Wendy.
-E tu Peter Pan?
-Certamente.
Lei ridacchia e con la tipica logica dei bambini rifiuta.
-Sei troppo vecchio per fare Peter Pan. Lui era un bambino, come me. E poi io non vorrei rimanere bambina per sempre.
Lui sorride, lui non ride mai.
-E proprio per questo che saresti una perfetta Wendy: neanche lei voleva restare per sempre bambina, è per questo che lascia Peter, per diventare grande. E poi non è vero che non vado bene per Peter Pan: io come lui non invecchierò mai, non diverrò mai un uomo. Resterò per sempre giovane come mi vedi adesso.
-Tu per me sei vecchio.
Gli occhi della ragazza si spalancano quando si rende conto di come suona quello che ha detto e si affretta a correggersi.
-No! Non intendevo dire… Quello che volevo dire è che per me sei grande. Sei più vecchio di me, ai miei occhi sei praticamente adulto.
Lui l’attira più vicino e le dà un leggero bacio sulla fronte.
-Allora potrei essere Capitan Uncino.
Lei ridacchia di nuovo.
-Non sei abbastanza cattivo e poi se tu sei Capita Uncino e io Wendy… Vuol dire che vuoi uccidermi?
-No. Uncino non voleva uccidere Wendy. Le ha fatto camminare la passerella solo perché lei lo aveva rifiutato. Lui la voleva per se’ e lei lo ha rifiutato.
Il suo sguardo si fa assente e stringe la ragazzina forse un po’ troppo forte.
-Wendy e il Capitano Uncino? Non è troppo vecchio per lei?
-No, lui non voleva portarsela a letto…
La ragazza arrossisce e ridacchia di nuovo.
-… la voleva come compagna, qualcuno con cui parlare, qualcuno che gli facesse compagnia. Vedi, Capitan Uncino era un pirata spaventoso e crudele ma anche molto solo. Nessuno della sua ciurma lo amava, a parte Spugna forse, e non aveva nessuno con cui tenere una conversazione remotamente intelligente. I pirati sono stupidi sai. Wendy avrebbe lenito la sua solitudine, lo avrebbe distratto e chissà, forse diventata grande avrebbe potuto sposarla. Non ci sono molte donne sull’Isola Che Non C’è.
La ragazzina sembra considerare l’idea per un attimo ma poi scuote la testa.
-A Wendy piace Peter Pan. Non sarebbe mai rimasta con il Capitano. Lei è una bambina e i bambini stanno assieme ai bambini. Ma non preoccuparti Tom. Tu non sei Capitan Uncino e se vuoi io sarò la tua Wendy. Starò sempre con te e ti terrò compagnia così non sarai più solo.
 
Ora Wendy giace sul pavimento umido di pietra e Capitan Uncino la copre con la sua ombra.
-Peter Pan non potrà salvarti.
Uncino esita accanto alla sua forma svenuta, non riesce a staccarsi da lei.
-Avremmo potuto essere grandi insieme, mia bella, ma tu hai preferito Peter. Mi hai spezzato il cuore. Avevi detto che non mi avresti mai lasciato e poi mi hai tradito. Non ti permetterò di volar via con lui. Oggi morirai. Non invecchierai mai, non crescerai mai. Non mi lascerai mai più.
 
Ginny non può più sentirlo.