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Autore: vale_chan99    23/09/2013    1 recensioni
Ryan , 17 anni. Un ragazzo cinico, prepotente, dongiovanni incallito, pieno di pregiudizi. Un giorno, però, si ritrova a far i conti con il destino: si ritrova con Jennifer,16 anni, una ragazza giudiziosa, sensibile, determinata, la quale prendeva in giro alle medie a seguito di una dichiarazione alle medie nei suoi confronti da parte della ragazza.
Questa è una storia ispirata a una mia reale esperienza vissuta sulla mia pelle.
Non ho scritto tutto nell'introduzione, non voglio mica rivelarvi ogni dettaglio della storia, però ci tenevo a scriverla.
Buona lettura.
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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The twist of fate
                                                    1. 

-" Non capisco cosa mi abbia preso! Seguirti in questo casino, Delia!"- sbuffo io, visibilmente preoccupata entrando in un locale, per di più una discoteca. Ho indosso un vestitino luccicoso accompagnato da due tacchi traballanti, neri. 
Ho appena rotto con Manuel, il mio ex, professione puttaniere.
Cioè, ora vi spiego. Non era il classico puttaniere che tu magari lo vedi e subito pensi che lo sia. No, lui ha recitato benissimo la parte del santo ragazzo, con una storia tragica alle spalle, brutti rapporti con i genitori, dedito a trovarsi una ragazza seria. 
Seria nel senso che gliela dia sul serio. Perché solo questo voleva da me. Voleva scoparmi e per fortuna l'ho lasciato in tempo.. ora? Ora si è trovata un'altra. 
-"Non ti seguo Jennifer.. avevi bisogno di divertirti e ti ho portato qui, nel locale più mondano della città. E ti lamenti pure?"- mi chiede Delia quasi indignata.
Delia è la mia migliore amica.. a volte mi chiedo come faccio a starle dietro. Non sta mai ferma, è un vero ciclone e pochissime volte, in 8 anni di conoscenza lo vista piangere. Non è fatta per relazioni serie, vuole solo divertirsi e a volte credo faccia bene anche se poi prende una brutta nominata. Ma a lei non importa.
Entriamo nel rumoroso locale stracolmo di gente, pieno di luci e di decibel ad un'intensità elevata. Niente male, direi. Se tu vuoi ubriacarti o rimorchiare a volontà, ecco il posto giusto.
Mi dirigo subito a quella sottospecie di bar, vorrei bere qualche cocktail, giusto per riscaldarmi un po'. Giusto, i minori non possono "bere". Grazie Jonathan per le carte di identità false.
-"Un cocktail.. insomma, vedete voi. Uno che vada sul..pesante"- dico infine al barrista. Mi guarda come chi guarderebbe una povera psicopatica stanca della sua vita, decisa a dedicarsi all'alcool.
Mi gusto questo buon cocktail mentre Delia si scatena in pista come una forsenata e sicuramente sta al centro dell'attenzione di tutta la sala. 
Mi dirigo nella sua direzione, decisa a divertirmi un po'.. quando sbatto contro il torace di qualcuno.
Davanti a me vedo un ragazzo alto, leggermente sbronzo direi. 
Ha un'aria familiare.
Non è il solito ragazzo dagli occhi azzurri di cui tutti si innamorano, ma ha un fascino particolare ed è proprio bello.. alto, capelli castano scuro e occhi sul verde.
Oddio ma questo è Ryan, il fratello di Carmen. 
-"Oh, scusa"- mi dice infine, dopo un breve imbarazzo fra noi. Mi sorride malizioso.. classico cretino. Lo conosco bene. Alle medie avevo preso una cotta nei suoi confronti..ero parecchio bruttina e lui non mi cagava neanche di striscio ma nonostante ciò il mio sesto senso - come quello che ho seguito quando ho fatto l'errore di venire qui - mi ha portata a dichiararmi a lui, alle macchinette della scuola. Di lì inizio a deridermi a più non posso.
-"Ah, fa niente."- gli rispondo fredda.
-"Sei proprio una bella ragazza, sai?"- mi dice infine, come se niente fosse. Probabilmente non mi ha riconosciuta.
-"Eh grazie..mi lasci passare?"- gli chiedo brusca dato che sta davanti a me come un priso.
-"Non vuoi un po' ballare con me?"- mi propone infine, arrivando dritto al punto.
Ryan è famoso per le sue relazioni da "una botta e via" ed io purtroppo ci sono passata con Manuel, so quanto faccia male. Ho bisogno di un altro cocktail.
Non so davvero cosa rispondere. Cioè, non lo sopporto ma.. non sarebbe male l'idea di ballare con lui, giusto per un po'. L'idea mi diverte: ballare con lui ma non arrivare a nessuna fine.
-" Okay, per me va bene"- rispondo infine io, alzando notevolmente il tono della voce per farmi sentire.
Balliamo un po' e Ryan non fa altro che tenermi gli occhi appicicati a dosso come se fosse un maniaco.
-"Vuoi prendere qualche drink?"- mi domanda urlando a causa del casino intorno a noi.
-"Va bene, ma solo uno!"- gli rispondo chiaro e tondo. Solo uno.
Io bevo solo un drink ma credo che quel cretino stia leggermente esagerando. 
-"Che scuola frequenti?"- inizia a chiedermi curioso, con un bicchiere a forma conica in mano.
-"Artistico, liceo artistico"- rispondo scandendo bene le parole. 
-"Aah, frequento anch'io quella scuola"- mi dice, buttando giù un bicchierino d'alcolico.
-"Strano, non ti ho mai visto"- mi affretto a dire.
-"Cambiato scuola..vengo da poco lì.. bando alle ciance, ri-andiamo in pista?"- mi chiede in stato confusionale. Deve smettere di bere quei numerosi drink.. ma chi me l'ha fatto fare, del resto? Dare confidenza a un pallone gonfiato del genere?
Mi alzo in piedi e lui, naturalmente come un gentleman, mi tira una sculacciata.
Una sculacciata.
Impulsivamente, afferro il drink racchiuso dentro un bicchiere a forma conica e glielo butto in faccia.
-"Non - permetterti - mai - più"- gli dico irritata al massimo contenendo il suo sguardo sorpreso.
Mi verrebbe voglia di dirgli chiaro e tondo che sono quell'emerita ragazzina delle medie che lui considerava "brutta".
Non sa che ci sono voluti anni per riavere una bella autostima ed ora che c'è l'ho non mi faccio mica mettere i piedi in testa da uno come lui.
Una sculacciata.. bleah.
-"Madonna santa, qua tutti lo fanno"- si lamenta il ragazzo, alzando gli occhi al cielo ma richiudendoli un secondo dopo a causa delle famose gocce finite nei suoi preziosi occhietti.
-"Non mi importa, a me non piacciono ste' cose! Ora vado!"- esclamo risentita infine, prendendo il capotto. 
Questi locali non fanno per me, sicuramente. Non so Delia come faccia a frequentarli, stracolmi di ragazzotti ad ormoni impazziti.
-"Ci rivedremo"- mi annuncia Ryan con il drink che gli gocciola sulla fronte. Dio, che faccia tosta, vorrei tanto tirargli un ceffone.
-"Contaci. Non credo mi ricorderai, sbronzo come sei"- gli rispondo notando il suo aspetto pietoso.
-"Una ragazza bella come te non si scorda facilmente.."-
-"Beh, ti sei scordato millemilla ragazze con cui sei stato a letto, figuriamoci una che conosci da un oretta"- rispondo sarcastica.
Da dove mi è uscita questa? Oddio. Bella battuta però, se lo merita. Vai Jennifer, vai così. Lunedì mattina fai finta che non hai mai conosciuto Ryan, ne ora ne mai. Scuola brucia all'inferno, rifletto fra me e me.
-"Jenny, dove stai andando?"- 
Un'allarmata Delia compare d'innanzi i miei occhi, ma da dove è sbucata? E' comparsa dal nulla, un attimo fa stava al centro della pista con una marea di ragazzi intorno e ora eccola qui che mi afferra per un braccio, con il suo vestitino bianco super attilato, che le risalta l'abbronzatura.
-"Delia, mi gira la testa, non mi sento tanto bene"- mento spudoratamente, mordendomi un labbro. La verità e' che non mi ingozza proprio rimanere qui, mi sto rompendo a morte. Non è serata.
-"Ok.. ti accompagno a casa, allora"- 
-"Ehm .. in queste condizioni?"- le faccio notare. Avrà bevuto una decina di drink.
-"Non ho bevuto niente, tranquilla"- mi rassicura con un sorriso. -"Ma che ci facevi a ballare con Ryan? Sai quali sono le sue intenzioni"- sottolinea infine con uno sguardo protettivo.
-"Ah, niente di che.."- mormoro indifferente, mentre ci avviamo al parcheggio.


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Ciao a tutti:)
Che ne pensate di questa storia?
Perdonatemi se il primo capitolo non è poi così lungo, ma vi assicuro che gli altri saranno più che chilometrici :)
Titolo? Blurred lines. Non so, mi è uscito così ahaha, quella famosa canzone del "Ehy ehy ehy" che devo dire che non ha molto senso la traduzione però mi sembrava la canzone più adatta al capitolo. 
Ditemi le vostre opinioni, critiche, aspetti positivi, recensite e ringrazio di cuore in anticipo <3 :) 
  
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