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Autore: MiciaMao    21/10/2004    2 recensioni
Questa è una storia agghiacciante!!!Nel senso che l'ho scritta io e che non so se vi piacera' ^___^ I personaggi sono un po' tutti,quelli principali ovviamente sono i Weastley,ed Hermione. Bah non sono brava nei commenti quindi vi chiedo solo di recensire tantissimissimo ma x favore siate buoni anche se vi fa schifo :(. Ciaooooooooo
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciò che rimaneva dell'autunno scemò lentamente con la caduta delle ultime foglie dagli alberi,l'aria non più calda si faceva man mano gelida e pungente sui volti dei ragazzi di Hogwards;questi erano ben felici dell'arrivo di questa stagione poiché significava anche l'avvicinarsi di Halloween. L'unica che avrebbe preferito saltare a piè pari questo"contrattempo" ovviamente era Hermione.Ultimamente molte cose l'avevano distratta dallo studio,si era trattenuta troppe volte agli allenamenti di Quiddich e spesso si sorprendeva a fantasticare su cosa avrebbe indossato al ballo ormai vicino o cosa avrebbe potuto fare per domare quei ricci ribelli. Ginny invece si preoccupava solo di terminare il progetto al quale stava lavorando di nascosto,via via aveva passato a Fred e George pergamene piene di scarabocchi,per fortuna per loro era comprensibilissimo il contenuto!! Sapevano bene tutti e tre che era molto rischioso farsi scoprire da un insegnante o peggio dai loro genitori,cosi avevano escogitato un piano molto elaborato per trasmettersi le informazioni.Inviare messaggi tramite gufi era troppo rischioso perché i gemelli abitando a casa,avrebbero destato troppi sospetti agli occhi di Molly e Arthur: e quando mai Ginny aveva scritto cosi tanto ai suoi fratelli!!No troppo pericoloso.Passarseli di persona ancora peggio!!Avrebbero dovuto incontrarsi ogni volta in posti diversi e stare molto attenti a non essere ascoltati da nessuno.No no troppo faticoso!! Furono Ron ed Hagrid ad offrirsi come messaggeri quando quest'ultimo scoprì il marchingegno sul quale lavoravano Fred e George;il mezzo-gigante stava girovagando per NotturnAlley in cerca di qualche ingrediente strambo per Missis Sprite,d'un tratto due figure smilze finirono addosso al suo pancione per poi capitombolare a terra, tutto il contenuto delle loro buste rotolò ai piedi di Hagrid il quale spalancò gli occhi per la sorpresa e lo sgomento. Furono costretti a spifferare tutto. Cosi dall'inizio dell'anno scolastico i cinque compari si tenevano in contatto di nascosto per aggiornarsi sul progredire dei lavori e organizzavano via via espedienti sempre più complicati per le consegne segrete. L'ultima era stata molto rischiosa e per un pelo non erano stati scoperti. Toccava ad Hagrid portare il messaggio,doveva semplicemente : 1)andare alla Tana a notte inoltrata 2)prendere la pergamena 3)tornare ad Hogwards. Facile no? I gemelli si erano anche dati da fare nei preparativi,gli avevano espressamente suggerito di usare la polvere magica per apparire nel loro camino,avrebbero pensato loro poi ad insonorizzare con un incantesimo la stanza dove sarebbe apparso Hagrid,erano persino armati di scopa e paletta per ripulire la cucina dalla cenere una volta terminata la consegna del messaggio! Macché,niente da fare!Hagrid se ne dimenticò e apparve dall'alto con la moto-volante,facendo un fracasso infernale,per poco non svegliarono Molly ed Arthur!I gemelli sconcertati gli corsero incontro in pigiama: "Hagrid Hagrid spengi quell' aggeggio!!"gridarono all'unisono "Ci penso io : Impedimenta ciclomotore!!" sibilò Fred "Oh beh ma cosi ci puoi rovinare il motore!"disse sottovoce Hagrid "Ti avevamo detto di usare la polvere volante!!Ora come farai a portare anche lei??"brontolò George indicando una gattina in braccio al fratello. "Oh..a questo non avevo pensato,ma non me lo avevate detto però!!Che ci dovrei fare io con una gattina?" "Si beh è una sorpresa per Ginny..fa molta attenzione,vogliamo che arrivi da nostra sorella sana e salva"si raccomandò Fred porgendogli la micina e la pergamena con l'ultimo messaggio "Ginny non sa nulla,ma ne sarà felicissima" "Non vi preoccupate!Ci starò attento io a questa diavoletta!Non ci accadrà nulla di male,ricordate che su questa moto ho portato anche Harry quando era solo un soldo di cacio!!"così sentenziò tutto orgoglioso prima di salire in sella alla sua moto-volante. I gemelli stettero a guardarlo allontanarsi per un bel pò con le dita incrociate,prima di tornare ai loro letti. Il problema fu che volare con un animale é molto diverso dal farlo con un neonato,questo Hagrid lo scoprì a sue spese perché durante la maggior parte del viaggio la gattina rimase aggrappata con le unghie alla mano del mezzo-gigante,poi non appena vide avvicinarsi il suolo fu presa dal panico e finì sulla faccia del povero Hagrid,mordendolo e graffiandolo a più non posso. Intanto,ad aspettarlo,c'era Ron vicino alla serra,infreddolito e un pò preoccupato di essere scoperto, saltellante da un piede all'altro con addosso pigiama e nient'altro che il mantello invisibile di Harry(preso in prestito...di nascosto )e d'inverno in Inghilterra con il freddo che fa non è proprio il massimo della goduria. Ad un tratto una figura nel cielo attirò la sua attenzione,rispose ai suoi cenni pensando fossero dei saluti....ma non era cosi, appena fu più vicino capì:Hagrid stava tentando disperatamente di togliersi qualcosa dalla faccia!! Ron realizzò troppo tardi il pericolo che stava correndo,con un balzò si gettò a terra giusto in tempo per non essere travolto,sentì lo schianto a pochi metri di distanza : sembrava fosse atterrato un esercito di bolidi tutti insieme. Il rosso si avvicinò pian piano alla buca che aveva creato quell'atterraggio,quello che vide fu abbastanza buffo tutto sommato,una ruota e mezzo manubrio tutto storto che spuntavano da sotto una figura bofonchiante. "Hagrid...s-sei vivo?" Con sua grande sorpresa in risposta gli atterrò fra le braccia una palla di pelo arruffata "frrrmaou??" "Ah eccoti qua piccola peste!Guarda cos'hai combinato con le tue unghiette!!"bisbigliò il rosso all'orecchio della micina "oooooh che botta!!Meno male che sono atterrato bene!!"disse Hagrid mentre cercava di issarsi fuori dalla piccola buchetta(per lui) che aveva creato.Un metro cubo circa sotto il suo culone era il risultato del suo atterraggio. "Bene?Ma Hagrid la moto è completamente appiattita sotto il tuo sedere,credevo che anche tu fossi ridotto maluccio...sei sicuro di essere tutto intero?"si preoccupò Ron "Ma certo che sto bene"Lo rassicurò "e allora tutte le volte che gioco a chiapparella con il mio fratellino?devi vedere che pacche che da quando ti prende!!Per la moto non ci è problema,ce l'ho distrutta altre volte peggio di cosi!!" "Ah se lo dici tu!Adesso è meglio che vada prima che mi veda qualche insegnate qui fuori!Sono le tre di notte è vietatissimo stare in giro a quest'ora!!Ciao Hagrid a domani!"lo salutò Ron ,prima di correre via con la micina sotto la felpa e la pergamena che spuntava fuori dai pantaloni. "Ciao Ron alla prossima consegna!!"gridò ad un ormai invisibile Ron "oooooo issa!!" ******** Quella stessa notte una figura avvolta da uno scialle di lana verde bottiglia lungo e bitorsoluto,ai piedi due pantofolone viola e in testa un cappellino anch'esso di lana,legato sotto il mento da due estremità che finivano con due graziosi pon pon se ne stava nell'ingresso delle stanze del preside cercando di illuminare meglio l'ambiente notturno con una piccola candela fluttuante: -Silente?Sei qui?- Bisbiglii e alcuni grugniti furono emessi dai numerosi dipinti appesi alle pareti,le decine di presidi raffigurati se la dormivano beatamente,alcuni proferirono qualche parola poco gentile nei riguardi dell'intrusa,in effetti la scortesia era sempre stata sovrana fra certi membri di quella combriccola. Ecco che una piccola luce ballerina posò quelle che sembrano essere le sue zampette su una,due,tre,quattro candele di un antico, quanto ingombrante candeliere per poi svanire in una scintilla,la luce tremolante illuminò la stanza e una figura in tenuta da notte ben sistemata su di una poltrona si fece avanti: -Minerva,cos'è successo?- -Oh bene,sei qui,ho sentito dei rumori provenire da fuori,qualcosa come un boato...dovremmo andare a contr..- -Va tutto bene è solo un piccolo incidente,niente di grave- la rassicurò il preside con aria bonaria -piuttosto dovremmo pensare a cosa escogitare quest'anno per gli studenti dell'ultimo anno!!- fece pieno di entusiasmo -Oh no ancora con queste "sorprese" per i poveri diplomandi... Silente i tuoi,come li vogliamo chiamare?...scherzi non sempre sono piaciuti a tutti i ragazzi!!-ma la ramanzina della Professoressa McGranitt non fu di nessun effetto,la serata continuò tra i progetti esilaranti di Silente due tazzine di Thè e qualche sbotto d'ira della paziente Minerva. ********* Finalmente arrivò l'ultima settimana di Ottobre e ormai tutto era pronto per il ballo di Halloween,nonostante la continua interferenza della Professoressa Cooman e delle sue gravi sciagure che si sarebbero abbattute su tutti durante la festa. Essì perchè era stato deciso di ambientare il tutto sul campo difronte alla capanna di Hagrid ,gli studenti che vi poterono partecipare furono quelli dell'ultimo anno(Silente aveva concesso loro qualche svago in più in vista dei numerosi esami che avrebbero dovuto affrontare) con la presenza di tutti i professori e ovviamente di un orchestra ingaggiata per l'occasione,ma siccome la temperatura era molto proibitiva furono allestiti anche grossi focolari tutt'intorno alla festa.Sibilla alla vista del fuoco guizzante fu colpita da una delle sue previsioni e sorprendentemente riuscì a vedere i piccoli,ma fastidiosi disagi cui sarebbero incappati,nessuno però le diede ascolto come al solito. L'orchestrina fantasma era composta da un basso, un sax ,pianoforte,batteria e percussioni il tutto accompagnato da una soave voce(più che soave lugubre...) della cantante blues Berenise McFraille intima amica di Nick Quasi Senza Testa,tutti i componenti si sistemarono in un gazebo agghindato con rose nere e nastri viola;decisero loro la sistemazione del palco poiché, narcisisti anche nella morte,avevano fatto espressa richiesta che il loro ectoplasma fosse visto da tutti mentre strimpell..ops suonavano il repertorio. Quindi intorno ai musicanti allestirono la pista da ballo con tavole di legno fissate sul terreno,ed infine ai bordi della pista i tavoli che sarebbero stati imbanditi con tante cibarie prelibate. -Eddai almeno dammi un buon motivo!- -Seamus ti ho detto di no e basta,non posso venire al ballo con te...non insistere ti prego- - mmh...ok bambolina ma non sai cosa ti perdi....- -Cos..bambolina?Ehi!!- odiava essere chiamata cosi Hermione,soprattutto da Seamus che si credeva cosi affascinante!Puah!Eccolo infatti che si fionda a fare la stessa domanda ad Angelina che razza di cafone! Vabeh ma infondo è simpatico.. Quel mattino per Hermione fu estremamente faticoso,era riuscita a sfuggire a due o tre ragazzi Corvonero che volevano invitarla al ballo,in più erano aumentate le volte in cui si sorprendeva a fissare Ron...del tutto ignara del perchè, sembrava calamitata verso di lui la sua attenzione,dentro di sè provava una sensazione di dolcezza e serenità mista ad euforia,soprattutto quando il suddetto ragazzo le sorrideva..."bah forse lo stress dello studio" pensò " la mia testa fa cilecca". In ogni caso passò gran parte della settimana rintanata in biblioteca durante le ore libere,mentre di notte purtroppo le toccava sorbirsi i commenti sempre più ammiccanti delle compagne sulle prestazioni fisiche dei loro innamorati e spesso,suo malgrado,si cadeva sull'argomento Weastley,casualmente quando si parlava di amori nascosti e di caratteristiche fisiche superiori alla media. C'è da dire invece che il resto dei ragazzi,soprattutto quelli dell'ultimo anno,erano in fermento e ben lontani dalla biblioteca; nell'ultima settimana, chi ancora non lo aveva fatto ,fu costretto ad affrettarsi nel trovare un compagno o una compagna da portare al ballo ,a trovarsi un bel vestito e ovviamente tutti nessuno escluso furono impegnati a sfottere Draco Malfoy che, in uno stato di completa assenza mentale,aveva accettato l'invito di Parkinson. Per la sua recente onestà acquistata,il povero Draco,non aveva potuto sottrarsi a questo impegno ormai preso ,la cosa non lo divertiva affatto ma fu sollevano da una confidenza ricevuta quando meno se lo aspettava. -Hei Draco- salutò Harry -Oh oh Harry,che ci fai sulle sponde del lago all'ora di pranzo?Non ti va di stare con i tuoi amichetti?- schernì il biondo -Oh beh,mi andava di fare una passeggiata... tu?Ho saputo della tua accompagnatrice...- -Sei venuto qui anche tu a sfottere?Guarda che non è aria!- -Oh nono...l'ho già fatto abbastanza negli ultimi giorni e poi in un certo senso siamo nella stessa situazione- borbottò Harry sistemandosi sull'erba accanto a Draco -Ah si?Beh credo che anche se non te lo chiederò mi dirai lo stesso..- -Devo andare al ballo con Cho,non volevo accettare è che mi ha sorpreso il suo invito,aveva un aria cosi speranzosa che non ho saputo dirle di no... credimi Draco sono davvero nei guai..-sentenziò sconsolato lo sfregiato -Interessante...ma come mai ti confidi cosi con me?- fece Draco poggiando una mano sul mento dubbioso -mm.. perché è ora che diventiamo amici?...ok ok perché mi vergogno a confidarmi con gli altri, e Ron in questo momento non puo' davvero aiutarmi,quindi rimani tu che sei messo peggio di me,senza offesa,quindi ....-sorrise sornione- dai su aiutiamoci a vicenda come vecchi amici di merende!- -Beh sono commosso... come dirti di no?fammi pensare....mmNO!- sbottò - Ci vediamo sfregiato!- si alzò da terra intenzionato a trovare un posto più solitario... -Ma dove vai...aspetta Draco,sto scherzando .. é che mi andava un po' di sfotterti,tu sei stato odioso con noi per cosi tanto tempo infondo no?Sono qui perché voglio davvero essere tuo amico se ti va,adesso siamo entrambi orfani e so cosa vuol dire essere compatiti dagli altri... sono qui perché nessuno puo' capire il tuo dolore,nessuno puo' dirti quando passerà ma forse parlarne con qualcuno che sa cosa significa ti aiuterà,se lo vuoi- aveva tenuto lo sguardo fisso sul lago sicuro che le sue parole non sarebbero state udite solo dal vento,sicuro che uno sguardo diretto negli occhi ora non poteva che sembrare una minaccia - Vedrai, scoprirai che infondo accettare l'aiuto di un amico non è poi cosi fastidioso e poi se proprio non ti andro' a genio possiamo sempre riprovare a scontrarci in un duello uno contro uno no?- Le labbra del biondo si schiusero in un sorriso,si sedette al fianco di Harry sistemando le braccia intorno alle gambe: -E cosi sei "costretto" ad andare al ballo con Cho eh?Come gesto d'amicizia potrei sacrificarmi e fare a cambio di dama con te...- -Direi di iniziare la nostra amicizia con delle dimostrazioni meno impegnative per il momento.. - I due si guardarono un po' poi scoppiarono a ridere e continuarono la chiaccherata approfondendo un nuovo tipo di avventura,un po' strana e misteriosa che forse si sarebbe dimostrata importante per entrambi : l'amicizia.
  
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