Parte Lisa
Entriamo in quel posto.. chiediamo informazioni ad un cameriere che ci dice che il titolare è dovuto uscire per un urgenza e che ritornerà tra un’ora.
Li:” Allora…che facciamo? “
La;” Mangiamo, no?! ”
Così iniziamo a guardarci in giro in cerca di un tavolo….rimango subito meravigliata dal luogo..è veramente immenso e bellissimo… In lontananza vedo l’ultimo tavolo libero… Corro trascinando la povera Laura( ignara del mio scatto di pazzia) verso il tavolo… In 2 secondi attraversiamo il locale intero..pff… fortunatamente ce l’abbiamo fatta yeppaaaaaaaaaa(?)…Ci sediamo e diamo un’ occhiata ai menù…
Li:” mmm… quante cose buone…ok scelto ..no aspetta…prendo…anzi no…oh..guarda….il pollo fritto..no no meglio di no…voglio il pollo con la salsa al curry oppure… “
La:” Lisa…datti una calmata e deciditi!!!!..Mi stai agitando! “
Alzo la testa…la fisso qualche secondo…poi scoppio a ridere..
Li:” Hai ragione…ok prendo l’insalata di pollo…Semplice, veloce e leggera e tu?
La:” Anch’io, buona idea ”
Ordiniamo…mangiamo gustando tutto…istintivamente entrambe giriamo la testa verso la porta…
La:” Secondo me quello è il titolare…”
Li:” Già…ha l’aria da “ so figo, so bello, so il padrone del ristorantello dove mangia lo zio nello…ahaha capita?
La:”…-_-“…si…ah povera lisa…sei messa male J
Improvvisamente impallidisco..il cameriere di prima ci indica..subito dopo l’ uomo che sembra il titolare si dirige verso noi…
La:” Lisa…che hai?
Li:” Girati…”
Laura si gira…inizia ad agitarsi…Prima di formulare una qualsiasi parola l’uomo si avvicina( sembra un film horror…ahahha J )
Jo:” Piacere sono Jonathan il titolare. Voi siete Laura e Lisa, vero?
Noi senza spiccicare parola annuiamo contemporaneamente.
Jo:” Siete di poche parole vedo…tranquille. Venite a parlare nel mio ufficio”
Passano 20 minuti dall’ inizio del colloquio. Laura è spigliata, risponde spontaneamente alle domande di Jonathan. Io, invece, rispondo a monosillabi e qualche volta non rispondo proprio. Dentro me penso.. “ecco è fatta…sceglierà lei e non me. Poi, diciamocela tutta, Laura è una ragazza fantastica, bella, simpatica, spontanea…un’amica unica.. Mentre vago nei meandri del mio cervello(?), Jonathan mi richiama alla realtà…percepisce la mia agitazione..
J:” Lisa..che succcede? “
Spiego la situazione…
Lui e Laura mi guardano comprensivi… Poi Jonathan dice:” Parlami di te..parlatemi di voi..così ti tranquillizzi…”
Passano altri 20 minuti..e Jonathan dice:” Bene…ho abbastanza informazioni..ho letto i vostri curriculum ed ho preso una decisione…siete assunte..”
Io e Laura ci guardiamo stupite…Ci abbracciamo e poi corriamo ad abbracciare Jonathan..e urliamo
Noi:” Grazie, grazie, grazie ”
J:” Ahahahah..si vede che siete italiane..siete così calorose J “
Noi arrossiamo di colpo…
J:” Se volete potete iniziare subito..avete visto quanta gente quanta gente c’è…bè per iniziare..Laura potresti lavare i piatti..e tu Lisa laveresti i pavimenti nei bagni e poi nella parte superiore del locale? Oggi ci sarà una festa per una bambina…”
Noi:” Si si…”
J:” Venite…vi do la divisa…vi faccio vedere dove trovare l’occorrente..”
Preso tutto ci dividiamo e mi dirigo verso i bagni. Inizio a lavare il pavimento quando poco dopo mi scontro contro un ragazzo e scivolo per terra come un sacco di patate. Della serie facciamoci riconoscere immediatamente..
Lui: “ scusa tanto colpa mia..”
Io:” No no tranquillo..la colpa è mia che non so neanche camminare J “ Dico mentre divento rossa come un peperone
Lui:” Ci si vede…”
Io:” Ciao… “
Io rimango imbambolata per un po’ mentre lui se ne va. Poi mi rimbocco le maniche e continuo il mio lavoro…Di colpo mi fermo e penso “ Quegl’ occhi, quella voce…”. Poi ritorno sulla terra e penso tra me e me..Lisa sogni impossibile…ma chissà perché non riuscivo a non pensare a quegl’occhi azzuri come il cielo, profondi come il mare.
Parte ragazzo:
Camminando per la strada penso alla ragazza di prima ..che sbadata però sembra simpatica...è nuova sicuramente perché non l’ho mai vista da Nando’s…speriamo di ritrovarla..
Entriamo in quel posto.. chiediamo informazioni ad un cameriere che ci dice che il titolare è dovuto uscire per un urgenza e che ritornerà tra un’ora.
Li:” Allora…che facciamo? “
La;” Mangiamo, no?! ”
Così iniziamo a guardarci in giro in cerca di un tavolo….rimango subito meravigliata dal luogo..è veramente immenso e bellissimo… In lontananza vedo l’ultimo tavolo libero… Corro trascinando la povera Laura( ignara del mio scatto di pazzia) verso il tavolo… In 2 secondi attraversiamo il locale intero..pff… fortunatamente ce l’abbiamo fatta yeppaaaaaaaaaa(?)…Ci sediamo e diamo un’ occhiata ai menù…
Li:” mmm… quante cose buone…ok scelto ..no aspetta…prendo…anzi no…oh..guarda….il pollo fritto..no no meglio di no…voglio il pollo con la salsa al curry oppure… “
La:” Lisa…datti una calmata e deciditi!!!!..Mi stai agitando! “
Alzo la testa…la fisso qualche secondo…poi scoppio a ridere..
Li:” Hai ragione…ok prendo l’insalata di pollo…Semplice, veloce e leggera e tu?
La:” Anch’io, buona idea ”
Ordiniamo…mangiamo gustando tutto…istintivamente entrambe giriamo la testa verso la porta…
La:” Secondo me quello è il titolare…”
Li:” Già…ha l’aria da “ so figo, so bello, so il padrone del ristorantello dove mangia lo zio nello…ahaha capita?
La:”…-_-“…si…ah povera lisa…sei messa male J
Improvvisamente impallidisco..il cameriere di prima ci indica..subito dopo l’ uomo che sembra il titolare si dirige verso noi…
La:” Lisa…che hai?
Li:” Girati…”
Laura si gira…inizia ad agitarsi…Prima di formulare una qualsiasi parola l’uomo si avvicina( sembra un film horror…ahahha J )
Jo:” Piacere sono Jonathan il titolare. Voi siete Laura e Lisa, vero?
Noi senza spiccicare parola annuiamo contemporaneamente.
Jo:” Siete di poche parole vedo…tranquille. Venite a parlare nel mio ufficio”
Passano 20 minuti dall’ inizio del colloquio. Laura è spigliata, risponde spontaneamente alle domande di Jonathan. Io, invece, rispondo a monosillabi e qualche volta non rispondo proprio. Dentro me penso.. “ecco è fatta…sceglierà lei e non me. Poi, diciamocela tutta, Laura è una ragazza fantastica, bella, simpatica, spontanea…un’amica unica.. Mentre vago nei meandri del mio cervello(?), Jonathan mi richiama alla realtà…percepisce la mia agitazione..
J:” Lisa..che succcede? “
Spiego la situazione…
Lui e Laura mi guardano comprensivi… Poi Jonathan dice:” Parlami di te..parlatemi di voi..così ti tranquillizzi…”
Passano altri 20 minuti..e Jonathan dice:” Bene…ho abbastanza informazioni..ho letto i vostri curriculum ed ho preso una decisione…siete assunte..”
Io e Laura ci guardiamo stupite…Ci abbracciamo e poi corriamo ad abbracciare Jonathan..e urliamo
Noi:” Grazie, grazie, grazie ”
J:” Ahahahah..si vede che siete italiane..siete così calorose J “
Noi arrossiamo di colpo…
J:” Se volete potete iniziare subito..avete visto quanta gente quanta gente c’è…bè per iniziare..Laura potresti lavare i piatti..e tu Lisa laveresti i pavimenti nei bagni e poi nella parte superiore del locale? Oggi ci sarà una festa per una bambina…”
Noi:” Si si…”
J:” Venite…vi do la divisa…vi faccio vedere dove trovare l’occorrente..”
Preso tutto ci dividiamo e mi dirigo verso i bagni. Inizio a lavare il pavimento quando poco dopo mi scontro contro un ragazzo e scivolo per terra come un sacco di patate. Della serie facciamoci riconoscere immediatamente..
Lui: “ scusa tanto colpa mia..”
Io:” No no tranquillo..la colpa è mia che non so neanche camminare J “ Dico mentre divento rossa come un peperone
Lui:” Ci si vede…”
Io:” Ciao… “
Io rimango imbambolata per un po’ mentre lui se ne va. Poi mi rimbocco le maniche e continuo il mio lavoro…Di colpo mi fermo e penso “ Quegl’ occhi, quella voce…”. Poi ritorno sulla terra e penso tra me e me..Lisa sogni impossibile…ma chissà perché non riuscivo a non pensare a quegl’occhi azzuri come il cielo, profondi come il mare.
Parte ragazzo:
Camminando per la strada penso alla ragazza di prima ..che sbadata però sembra simpatica...è nuova sicuramente perché non l’ho mai vista da Nando’s…speriamo di ritrovarla..