Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: LucreziaPo    26/03/2008    16 recensioni
Attenzione spoiler su Harry Potter and the Deathly Hallows! chi non vuole rovinarsi la sorpresa, non legga nulla!!!! e se dopo la morte di Voldemort, Dio decidesse di far esprimere ad Harry il desiderio di far tornare in vita le persone care che lui ha perso nella lotta??? e se lui accettasse?? ci saranno baci, battute e scherzi con i Malandrini di nuovo riuniti, amore, scommesse e risate!!!! mi raccomando ditemi che ne pensate!!! un bacione Lily Black 90
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, I Malandrini, Nuovo personaggio
Note: AU, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'I protecting you & A new Life'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dopo il piccolo litigio, Lily e James erano tornati più affiatati che mai.

Sembrava che non fosse successo nulla e Harry e tutti gli altri che si erano preoccupati per loro poterono tirare un sospiro di sollievo.

Quei due erano tornati la coppietta di adolescenti di sempre!!!

Luglio era quasi agli sgoccioli, ormai e mancavano pochissimi giorni al compleanno di Harry.

Il diciottesimo compleanno.

“E dai, Harry! Perché no?”

James rincorse il figlio nel parco dove quella calda mattina di luglio si erano recati con Sirius.

“No! Non voglio nessuna festa, nessun regalo, di nessun tipo.”

“Perché no?”insistè James.

“Forse non vuole che tu metta mani nella sua festa.”ridacchiò Sirius, disteso sull’erba, gli occhiali da sole sul viso.

“Ma se neanche le conosce le feste che organizzo!”

James fece una smorfia e gli tolse gli occhiali dal viso, giusto per dargli fastidio.

“Rompi…

Ed è meglio che continui a non conoscerle. Sei un casinista, James Potter. Peggio di me, per quanto riguarda le feste, almeno.

Se Harry vuole, ho detto “vuole”, si farà aiutare dai suoi amici.

Non immischiarti, da bravo.”

Harry non potè fare a meno di sorridere al suo padrino.

“Da quando sei diventato così responsabile ed assennato?”chiese Lily, sedendosi accanto a Sirius.

“Diciamo che la morte mi ha cambiato. E poi non voglio che lo metti in imbarazzo con qualche tua trovata folle.”

“Questa è decisamente una frase che non si sente tutti i giorni.”constatò James e gli altri non poterono fare a meno di ridere.

“E poi io non avrei fatto nulla del genere!”continuò, fingendosi offeso.

“Vabbè! Lasciamo perdere! Io vado a prendere i gelati!”

“Ti accompagno!”

Lily si alzò, togliendosi l’erba dalla gonna e scuotendo i lunghi capelli rossi.

Molti si voltarono a guardarla, James prima di tutti.

Harry si stese sull’erba, chiudendo gli occhi, lasciandosi accarezzare dai raggi del sole.

Non aveva voglia di fare feste o cose del genere.

Non voleva affatto dare pensiero ai suoi genitori, anche se erano loro che cercavano continuamente di darsi pensiero.

Non avrebbe accettato nessun regalo.

Sentì qualcuno distendersi accanto a lui e socchiuse gli occhi.

Era James, che mordicchiava allegramente un filo d’erba.

Armato anche lui di occhiali da sole, teneva le mani intrecciate dietro la nuca e fissava il cielo terso di un azzurro chiarissimo.

L’immagine del relax.

“Non voglio darvi pensieri.”ammise.

“Non preoccuparti. Lascia pensare me…anzi, no! Ci pensa tua mamma alla festa, ok?

Così tu e Sirius starete tranquilli.”

Harry sospirò.

“Ok, va bene.”

“Ed al regalo ci penso io, però.”

“Cosa? No! Nessun regalo, papà!”

“E che festa è senza regalo?”

“Siete tornati voi e questo è il regalo migliore che mi si potesse fare!”ammise, arrossendo subito dopo.

James sorrise e gli mise un braccio attorno alle spalle, facendolo appoggiare al suo petto e stringendolo forte a sé.

“Ti voglio bene, Harry. Tantissimo. Non lo dimenticare mai.”

Harry annuì piano.

 

Pensò Lily ad organizzare una festa a casa per il compleanno di Harry, mentre Sirius e James pensavano al regalo.

Harry non partecipò alla preparazione, tenuto a distanza da Sirius che ogni giorno trovava una scusa per allontanarlo, neanche stesse lavorando a chissà quale progetto della CIA.

 

Giorno della festa di compleanno di Harry.

Lily aveva fatto le cose in grande, aiutata da Ginny, Hermione e Tonks.

Le quattro ragazze si erano sbizzarrite nel cucinare le più svariate pietanze e nel decorare la casa ed il giardino.

Opera di Tonks erano i palloncini rosa shocking in perfetta sintonia con i suoi capelli e le luci ad intermittenza appese agli alberi.

“Era meglio se ci pensavi tu, papà.”constatò Harry, mentre James rideva tenendosi la pancia.

“Se vuoi posso rimediare.”

“Così Tonks se la prende. Meglio evitare stragi il giorno del mio compleanno.

Se volete potete uccidervi dopo!”

James rise ancora più forte, battendogli una mano sulla spalla.

“Come vuoi. Me lo segno e lo faccio dopo.”

“Scemo!”

 

Fortunatamente le altre tre ragazze non avevano esagerato come aveva fatto Tonks.

Una pazza bastava ed avanzava!

Il giardino era gremito di gente.

Gli amici di Harry come Luna, Neville, Dean, Seamus erano rimasti sorpresissimi di vedere da vicino i cosidetti “resuscitati”.

Erano stati invitati tutti i componenti dell’Ordine, gli amici più cari di Harry e molte altre persone.

Anche Piton era stato invitato, solo grazie all’intercessione di Albus.

Se non fosse stato per lui, James l’avrebbe ucciso.

Quindi il vecchio preside quella sera si diede al ruolo di paciere, aiutato dalla McGranitt.

Ritornando alla festa Piton si era presentato a braccetto con una ragazza.

Alta, magra, capelli biondo scuro ed occhi chiari, era giovane e molto carina.

Era Ashley Adams, la nuova tirocinante, che era così stretta a Severus Piton che sembrava incollata con la colla Attack!!!

“Ciao a tutti!”esclamò lei, sprizzando allegria da tutti i pori.

Era vestita in modo molto stravagante con una lunga gonna da gitana azzurro cupo ed una maglietta bianca, sulla quale pendevano numerose collane e ciondoli.

Ad ogni passo che faceva emetteva allegri suoni.

Sembrava la versione giovane di Sibilla Cooman, solo molto molto più carina e simpatica.

Nel complesso non era affatto male.

Appena arrivata corse a presentarsi subito a tutti, sempre trascinandosi dietro il povero Severus che sembrava un burattino nelle sue mani e grinfie.

Risultò subito simpatica a tutti.

Severus si liberò di lei solo dopo un’ora e mezza di girovagamenti.

Si sedette su una sedia e sorseggiò un po’ di punch rossastro.

“Vedo che ti sei dato da fare, eh?”disse una voce.

Una voce che sperava di non sentire quella sera.

Speranza decisamente vana.

Si voltò verso James Potter.

“Non ho voglia di discutere ora, Potter.”

“E’ la tua ragazza?”

“Non ho più la volontà di averne una?”

“Ero solo curioso.”

“No. E’ la nuova tirocinante. E mi ha convinto a portarla qui con me.”

“Ma è innamorata di te.”

“Lo trovi strano?”

“Non farmi rispondere, ti prego.”

“Sei ancora sul piede di guerra?”

“Non dovrei?”

“Lily è tua. Sto provando a dimenticarla. È tua. Non farò nulla per togliertela.

E lei non vorrebbe. Quindi non farò nulla per ferirla.”

“E devo crederti? Hai provato a baciarla!”

“E’ passato del tempo.”

“Che spero ti abbia cambiato, perché se ci riprovi…”

Lasciò la frase in sospeso, gli occhi puntati su Piton per studiarne la reazione.

Lui non battè ciglio.

“Non farò nulla. Promesso.”

James annuì e lo lasciò solo con i suoi pensieri.

Che chissà per quale scherzo della natura non erano più concentrati su una donna dai capelli rosso scuro, ma su una dai capelli biondi scuro e dagli occhi chiari.

Da giorni ormai erano fissi su di lei.

Dopo il tentato bacio, si era rifugiato ad Hogwarts ed era stato a strettissimo contatto con la nuova tirocinante.

Decisamente invaghita di lui.

Faceva di tutto per richiamare la sua attenzione, preparando pozioni nuove in continuazione ed arrossendo furiosamente se lui le rivolgeva la parola improvvisamente o la guardava.

Come una scolaretta.

Come una alla sua prima cotta.

Era dolce e simpatica, Ashley.

Un vulcano di allegria ed idee.

Prorompente, tenace e spiritosa.

Una bella contrapposizione al carattere introverso di Severus Piton.

Eppure chissà perché anche lui stava iniziando a sentire qualcosa per lei.

Un istinto di protezione, di affetto, un moto che lo sconvolgeva da dentro.

Una bella sensazione che lo coglieva quando era con lei, una cosa mai sentita prima.

Anzi, solo con Lily, tanto tempo fa.

Era innamorato di Ashley.

Ed era bastato essere rifiutato da Lily per riuscire ad aprire gli occhi su di lei.

La vide chiacchierare poco lontano da lui con Ginny Weasley.

Poi si avvicinò a lui, ancora sorridendo.

“Ciao! Vedo che non sei affatto tipo da feste! Sei qui a fare l’asociale!”

“Mi annoio.”

“Ti tiro su io!”

E lo trascinò in pista, dove alcuni ballavano.

“Io non so ballare! Lasciami, Ashley!”disse, tentando di liberarsi dalla sua presa, ma la ragazza lo teneva ben stretto a lei.

Lo portò al centro della posta ed iniziò a guidarlo, mostrandogli i passi ed insegnandogli come muoversi.

Lily e James osservavano la scena da lontano, sorridendo.

“Hai sepolto l’ascia?”chiese al marito.

Lui annuì e le passò un braccio attorno alla vita, stringendola a sé con dolcezza.

“Ora osservo come si comporta con Ashley.”

“E’ simpatica ed irriverente. Una bella contrapposizione.”

“Gli opposti si attraggono.”constatò lui, saggiamente.

“Come tu ed io. A scuola eravamo totalmente diversi. E tu eri insopportabile.”

“Soffermiamoci sull’ “eri”.”

Lily rise, una risata cristallina che fece rabbrividire di piacere James.

Lily se ne accorse e sorrise.

“Ti faccio ancora quest’effetto?”

“Quello di scuotermi dentro? Non smetterai mai di farlo, amore mio.”

Lei rise e si alzò sulla punta dei piedi per baciarlo.

“Ti amo.”sussurrò lui al suo orecchio.

“Io di più.”

“Impossibile.”

Lei rise ancora.

“Ridi, angelo mio. Illumina le mie giornate come hai sempre fatto. Sii sempre con me ed amami sempre, perché io lo farò per l’eternità!”si ritrovò a pensare James, in un momento di puro Romanticismo con la R maiuscola.

 

“Auguri, Harry!”

Ginny saltò al collo del suo fidanzato, baciandolo con dolcezza sulle labbra, ignorando i numerosi testimoni.

Harry sorrise e ricambiò il bacio, focosamente, incurante anche lui degli spettatori.

“Buon compleanno!”

Gli porse un pacchetto.

“Ginny! Avevo detto niente regali!”

“Anche niente festa! E non mi sembra che qui non ci sia una festa!”disse, indicando le decorazioni di Tonks.

“Ci hai messo anche tu lo zampino! E comunque dire di no ai miei, è abbastanza difficile!”

Ginny rise.

“Ron?”domandò Harry, non vedendo l’amico.

“Sta arrivando. Hermione?”

“In cucina con Tonks.”

“Corro ad aiutarla!”disse rendendosi conto che la combinazione Tonks-cucina non era delle migliori e che la sua amica poteva trovarsi in difficoltà nell’aiutare la Metamorfomagus!

 

“Scordatelo, Herm!”

Ron tentò di liberarsi dalla presa dalla fidanzata che, ridendo, lo stava trascinando in pista dove anche Piton e Ashley, Tonks e Remus, James e Lily stavano ballando.

“No!”

“E dai! Fallo per me!”

“No, te lo scordi! Chiedimi quello che vuoi, ma io non ballo!”

“E’ un problema di tutti ballare, eh?”disse Ashley, ammiccando ad Hermione, mentre stringeva saldamente Piton quasi a temere una sua fuga.

Quella in cui stava sperando il povero professore da quando la festa era iniziata!

“E tu come hai fatto?”chiese Hermione.

“Ci sono due modi per convincere un uomo a ballare.

Anzi tre, ma penso tu sia troppo giovane per usare il terzo! Il primo consiste nel trascinarlo e costringerlo, come ho fatto io con Severuccio!”

“Severus! Non Severuccio!”protestò l’altro, che sembrava un burattino nelle braccia della tirocinante.

“Il secondo consiste nel metodo “Occhioni dolci”, diffuso in tutto il mondo ed utilizzato da milioni di ragazze!”

“Ma ti pagano per fare pubblicità a questa roba?”domandò Severus.

Lei gli rispose con una linguaccia.

“Sì. Sono una donna ed è mio compito istruire le generazioni future sulle tecniche di aggancio degli uomini.”

“Sei una tirocinante di Pozioni!”

“Mica devo andarmene in giro vestita di nero come fai tu! Non sono a lutto e poi sono un tipo allegro e spensierato!”

“Quando sarai insegnate a tutti gli effetti ti sederai sulla cattedra ed insegnerai a mettere lo smalto?”

“Esistono le riviste per quello! Io mi specializzerò in rimorchio e tecniche d’aggancio di giovani ragazzi!”

Hermione e Ashley risero, mentre Piton e Ron si scambiavano un’occhiata afflitta, complici stranamente per una volta.

E così Hermione, appena la coppietta si fu allontanata, utilizzò il metodo “Occhioni dolci”.

“Eh, no! Non vale!”

“Perché io non ho avuto consiglio di nessun genere su come evitare queste cose! Parto svantaggiato!”

“E dai!!! Ron, fallo per me, dai! Ti chiedo di ballare! Che ti costa? Anche Harry sta ballando con Ginny!”

Indicò i due che danzavano l’una tra le braccia dell’altro.

“Forse lei ha usato metodi più persuasivi.”

Si fece avanti, provocante.

Sorridendo, Hermione rispose all’ incitamento del suo ragazzo.

Si avvicinò anche lei, finché non furono vicinissimi.

“Tipo?”

“Non so. Stupiscimi.”

“Come questo?”

Hermione si alzò sulle punta delle scarpe e lo baciò con ardore, assaporando le sue labbra, con foga.

Lui ricambiò il bacio, intrecciando le mani dietro la sua esile schiena ed approfondendo quel contatto quanto più possibile.

Si baciarono con foga, senza essere sazi mai l’uno dell’altra e avendo paura di interrompere quel contatto che amavano e desideravano alla follia.

Dimenticato il ballo, si accoccolarono lontano dalla pista da ballo, su un divanetto messo sull’erba appositamente per la festa.

Si strinsero l’uno all’altra, baciandosi e coccolandosi con amore e dolcezza.

 

“Come sono dolci!”disse Ginny, ballando con la testa appoggiata alla spalla del suo ragazzo.

Harry annuì, guardando anche lui dalla parte di Ron ed Hermione.

“Ed il ballo è andato a farsi benedire, mi sa!”

“Hanno trovato un’attività migliore, no?”

“Se vuoi la possiamo sperimentare anche noi, dopo!”disse lui, malizioso.

“Mi piacerebbe molto, signor Potter. Sono a sua completa disposizione!”

 

“Sono curiosa di conoscere il terzo modo, comunque.”

Hermione si avvicinò ad Ashley, che si era fermata e stava sorseggiando una Burrobirra al bordo della pista improvvisata sul prato.

“Sei troppo giovane!”

“Anche lei, ma fa l’insegnante!”

“Non ancora. Comunque sei impertinente.”

“Lo sono diventata!”

“Grazie a quel ragazzo dai capelli rossi.”

“Sì. Sono più sfacciata grazie a lui.”

“L’amore cambia e migliora tutte e due le parti!”

 “Decisamente!”

“Comunque il terzo modo era il sesso.”

“Ah!”

“Ancora vergine, eh?”

“Come lo sa?”

“Dalle guance rosse.”

Hermione si portò una mano sul viso e si accorse che era vero.

“Dai tempo al tempo. Non ti lascerà mica se non fate sesso.

L’amore si fonda sulla condivisione di ideali, di sentimenti e di molte altre cose.”

Hermione annuì.

 

“Ed ora ecco il nostro regalo!”

La festa era quasi finita ed Harry era stato spinto ad aprire i regali che gli avevano fatto, ignorando le sue volontà.

Ricevette molti libri, vestiti, orologi e moltissime altre cose.

James gli porse una busta sottile che Harry prese.

“Cos’è?”

“Apri, no?”

Harry obbedì e tirò fuori quattro biglietti.

“Siete matti!”disse Harry appena capì di cosa si trattava.

Il regalo dei suoi genitori e di Sirius consisteva in quattro biglietti per una vacanza in Costa Azzurra tutto compreso, albergo, svaghi…tutto.

“E’ di due settimane. E lo puoi utilizzare quando vuoi. Ma ti consiglio di farlo in questo periodo!”

Harry era ancora basito.

“Io non posso…accettare.”

“Non dire sciocchezze, tesoro!”

Lily sorrise, avvicinandosi per stringerlo a sé.

“Due settimane…”

“Non ti piace, Harry?”

Sirius gli si avvicinò, confuso.

Ormai rimanevano solo poche persone nel loro giardino: i Weasley, Luna e Tonks e Remus.

“E’ un bellissimo regalo!!! Grazie! Stavo solo pensando, scusate!”

James lo abbracciò forte.

Era felice di avergli fatto un bel regalo, ma era consapevole del fatto che nessun regalo materiale poteva compensare la gioia di essere di nuovo tutti insieme.

 

 

Ciao a tutti!!!! Scusate ancora una volta per il mostruoso ritardo di aggiornamento!!!

Eccomi a terminare un ennesimo capitolo…non so quando finirò la storia, ma non sarò contenta finché Piton non si sarà fidanzato e Sirius come minimo sposato!!! Maaaaaaaaaaaaaa

Voi che ne dite di questo chappy?

Ditemi la vostra, come al solito, apprezzatissima ed attesissima!!!

Ho deciso di parlare di vari momenti della festa, quelli più romantici, come avrete notato…

Se Piton non vi soddisfa, pensate che sia OOC, pensate che comunque non abbiamo letto mai di lui innamorato di qualcun altro che non sia Lily nei libri della Rowling, quindi abbiate pietà di me e questo mio esperimento che dedico di tutto cuore ad Ashley (Snape o Rickman!!!)

Ed ora i ringraziamenti:

Cherie Lily: grazie di tutto, tesorino mio!!! Sei davvero unica e sola!!! Sei un’amica davvero speciale e ti vorrò sempre bene!!!

LyraPotter: grazie anche a te della recensione!!! Mi ha fatto molto piacere il tuo commento…e cmq sn disposta a fare a botte per Padfoot!!!

Gloria_Potter: grazie!!! Continua a seguirmi, mi raccomando!!!

Jerada: eccome se puoi avere Svetlana!!! Appena lo trovo ti do il suo numero!!! Grazie del commento!!!

Jayne: tesoro mio!!!! Grazie del commento!!! Anche io sn ansiosa di scrivere della piskella di Sirius…appena il mio pc mi permette di continuare la storia I protecting you…sono “leggermente”collegate le due cose!!! Tieni le dita incrociate per me!!!

Kia:ecco a te il nuovo chappy!!! Scusa per il ritardo, ma ho un mucchio di cose da fare!!!

SakiJune: hihi…eh, già!!! Tonks leggeva Topolino!!! E Piton ha una spasimante!!! Dimmi che ne pensi del chappy, mi raccomando!!!

Kira Chan: eccoti accontentata su Sev!!! Dimmi che ne pensi!!!

Lady Black 93: grazie mille per i complimenti!!! Continua a dirmi la tua!!!

WingsHP: grazie per tutti questi complimenti, grazie mille!!!! Ecco a te un nuovo chappy!!!! Commenta, mi raccomando!!!

Ashley Rickman: ecco a te una parte con il tuo Sev!!! Dimmi che ne pensi!!! Per le parti focose, mi sa che dovrai aspettare!!!

Grazie ancora a tutti voi che hanno commentato e messo la mia storia tra i preferiti!!!

Ed ora vado:

fatemi l’in bocca al lupo per la scuola e tutti i compiti e le interrogazioni!!!!

Cmq in bocca al lupo a tutti voi che siete a scuola e teniamo le dita incrociate, sperando che le vacanze arrivino al più presto!!!

Ma un incantesimo per accelerare il tempo, no?

Un bacione ed un abbraccio

Lily Black 90

  
Leggi le 16 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: LucreziaPo