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Autore: audreyevans    27/09/2013    2 recensioni
Lei una ragazza di 17, quasi 18 anni. Madre di due gemelli.
Lui? Beh lui è 1/5 della band inglese più amata degli ultimi anni … Louis tomlinson.
Se solo potessi vedere ciò che vedo io capiresti perché dico che TI AMO.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'last first kiss '
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- (UN)HAPPY NEW YEAR 2013 -
 
 
<< dobbiamo parlare prima o poi, non possiamo rimandare all’infinito >> Audrey esordì mentre insieme a Louis finivano di preparare l’albero di natale << hanno bussato alla porta, vado ad aprire >> commentò smaterializzandosi.

<< Harry e …? >> - << non credo ci sia bisogno di presentazioni, Audrey abbiamo bisogno di te >> urlo il riccio vedendo l’amico sbiancare << che succede? – urlò correndo verso la porta -  i miei tesori, vi siete divertiti con lo zio? >> Anastasia e William le saltarono addosso felici di riabbracciarla.
<< Lou, Louis? Stai bene? >> Audrey ed Harry  lo cercavano di risvegliarlo dallo stato comatoso in cui era piombato << sto, sto bene >> disse ancora confuso << non sembra >> gli fece notare Audrey che prendendo i gemelli per la mano si allontanò.

<< si può sapere cosa le prende? >> domandò Louis ad Harry << secondo te? Perché hai reagito in quel modo? >> gli domandò l’amico <<  dici che c’è rimasta male – Harry lo guardò facendogli notare quanto fosse stupida la sua domanda – ero solo sorpreso, non sapevo cosa fare e ho finito per comportarmi come uno stupido >> - << lo so che può essere complicato ma dovete decidere voi se vale o meno provarci – spiegò Harry mettendosi il cappotto – io devo andare ho un aereo da prendere, divertitevi stasera >>  concluse abbracciando il maggiore.
Louis capì la reazione della mora e così la raggiunse in camera; era seduta per terra acanto ai bambini, stavano giocando, dei brividi gli invasero la schiena, Louis non sapeva perché ma vederla in quel modo gli fece capire quanto l’amava e quanto non potesse fare a meno di lei << posso? >> disse a bassa voce << Anastasia, William lui è Louis >> spiegò Audrey ai gemelli che di scatto si alzarono per raggiungerlo << tu sei il principe >> gli spiegò Anastasia porgendogli un bambola << no, lui è il cavallo >> urlò William mettendo il broncio << e se facessi il principe a cavallo? >> propose Louis sorridendo << va bene >> disse William nascondendosi tra le braccia della mamma.
..
<< devo rispondere, torno subito >> Louis usci dalla camera per rispondere al telefono.
R: ciao Louis, sono Richard, com’è andato il compleanno?
L: niente convenevoli Richard, perché mi hai chiamato?
R: sei un ragazzo sveglio … mi hanno detto che c’era anche Audrey alla tua festa e che, vediamo come posso dire, non è stata proprio una presenza invisibile, vi siete fatti notare
L: dove vuoi arrivare?
R: vedi la gente parla, pubblica articoli su internet e in due secondi le notizie fanno il giro del mondo …
Ci fu un attimo di silenzio … so che stasera ci sarà una festa a casa tua, ci saranno anche i ragazzi?
L: ci saranno tutti tranne Harry, perché?
R: benissimo, verrà anche Eleanor farete molte foto e …
L: cosa? No, non può
R: non era una proposta, la signorina Calder verrà sarà presente alla festa è già stata avvisata.
 
Louis provò a rispondere ma dall’altra parte del telefono risuonò soltanto il vuoto, Richard aveva chiuso la telefona. Nella sua mente riaffiorarono le immagini di quella maledetta notte. Di quel maledetto errore.
<< vieni a giocare? >> Louis si sentì tirare i pantaloni della tuta, era Anastasia che richiamava la sua attenzione, la prese in braccio e nei suoi piccoli occhi rivide quelli di Audrey, come aveva potuto farle quello << che ne dite di fare un po’ di nanna, dovete riposare - Audrey arrivò sorridendo con il piccolo William -  li riporto a casa e poi torno, hai bisogno di qualcosa per stasera? >> - << c’è stato un cambio di programma , verrà anche Eleanor e quindi pensavo che sarebbe – si odiava per ciò che stava per dirgli – sarebbe meglio che >> -  << che io non venissi? >> - << poco fa mi ha chiamato Richard e … >> si odiava ma non poteva fare altro, Eleanor sarebbe stata alla festa e lui sarebbe dovuto stare con lei << salutami Eleanor; bimbi andiamo la zia e la nonna ci aspettano a casa >> mano nella mano Audrey e i gemelli raggiunsero il taxi che li aspettava sul retro di casa.
 

 
<< zia Chloe, mamma! >> - << i miei tesori >> esclamarono all’unisono Bethany e Chloe abbracciandola e salutando i gemelli << quanto ti fermi? >> le domandò sua madre << pensavo di fermarmi qui con voi >> rispose sorridendo, era felice di passare del tempo in famiglia ma sapere che  Louis avrebbe festeggiato il 2013 con Eleanor non la entusiasmava << non dovevi festeggiare con il “ragazzo - one direction” ? >> - << Louis deve stare con Eleanor e non mi vuole fra piedi, me l’ha detto chiaramente >> spiegò sbuffando << te l’ha detto lui o l’hai supposto tu? >> sua zia si intromise, conosceva bene sua nipote << forse pensa sia meglio per te, per non farti soffrire >> - << ne avete parlato? >> Audrey scosse la testa << l’ho salutato e sono partita >> - << vado a mettere a letto i gemelli >> Chloe si alzò e facendo un occhiolino “molto” discreto si allontanò con i bambini, lasciando madre e figlia da sole.
<< ci tieni d’avvero a lui? >> Audrey annuì arrossendo << mamma io credo di amarlo ma … >> - << lo sapevo, allora lascia perdere i “ma” – strinse le mani della figlia fra le sue – io non so tutta la storia ma da quello che mi hai detto ho capito che molto complicata ci sono di mezzo bugie e case discografiche ma, non devi lasciare che si mettano fra voi, fai capire a Louis che lo amie che gli resterai accanto >> - << ed Eleanor? >> domando Audrey << gli resterai accanto anche se c’è Eleanor, lui ti è rimasto accanto nonostante i gemelli, chiama un taxi e torna da lui sei ancora in tempo per il brindisi di mezzanotte >> madre e figlia si strinsero in un abbraccio, dopodiché Audrey ripartì verso casa Tomlinson.
 

 
Eccola li davanti al portone, suonò al citofono e buffò più volte ma la musica alta doveva aver coperto il rumore dato che nessuno si degnava di aprirle. Decise di attaccarsi al campanello  << Audrey? >> lo baciò non appena lo vide << non mi interessa se c’è Eleanor, non mi interessa di ciò che dice Richard o di ciò che vogliono i produttori, io voglio stare con te, starò in disparte, non mi farò vedere ma tu devi sapere che io ci sarò sempre, io ti amo Lou - Louis la guardava in silenzio – di qualcosa ti prego >> - << sarà difficile, io sono legato ad El da un contratto e non … >> - << tu mi ami? >> gli domandò << ti amo, si Audrey Evans io ti amo >> le disse baciandola << allora sappi che ti starò accanto e che i aspetterò ogni giorno >> - << sarà dura >> le disse lui tenendola stretta << in sue sarà meno dura >> lo baciò.
Entrarono in casa nascondendo dietro la schiena le loro mani intrecciate. La festa poteva cominciare, l’attesa dell’anno nuovo faceva fremere i giovani che fra un ballo e un drink si divertivano.
I due vennero subito presi d’assalto dagli invitati e così si dovettero separare, per fortuna c’erano Liam e Niall che l’aiutarono a sentirsi meno sola.
10 – 9 – 8 – 7 – 6 … <<  Louis? La tua splendida ragazza ti aspetta per la foto di mezzanotte >> Stan, il migliore amico di Louis, richiamava la sua attenzione  << Louis corse da Stan, entusiasta – appena arrivato il suo entusiasmo svanì – dov’è la mia fidanzata? >> chiese trovandosi davanti solo Stan e Eleanor che lo fulminò con un solo sguardo << hai bevuto troppo se non riconosci nemmeno la tua fidanzata – sorrise spingendoli l’uno contro l’altra – su sorridete al nuovo anno >> concluse abbagliando la coppia felice con il flash.















 

 




Audrey, stretta forte dal braccio dell’irlandese lo guardava da lontano << è solo lavoro ricorda – le disse Niall abbracciandola -  buon 2013 dolcezza >> e così stretta fra le braccia del ragazzo sbagliato Audrey pronunciò un “ti amo” a Louis che con la bocca sorrideva ad El ma che con gli occhi amava lei.




... .???. ...
ecco qui il terzo capitolo, sono felice che continuate a leggere la mia ff. 
la prima parte ha raggiunto e superato le 1000 visite, sono così orgogliosa e contenta, grazie, grazie, grazie.
allora cosa ve ne pare di questo capitolo? troppo sdolcinato? 

sapete vi sto scrivendo dalla germania, sono via da poco ma vorrei già tornare a casa ma, per (s)fortuna dovrò aspettare fino a fine ottobre!!

KUSS <3 
   
 
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