“Amy, che cazzo è successo, perché siamo in ospedale?!?!” – chiesi allarmata, lei scoppiò a ridere talmente forte che dovette tenersi la pancia. Quando riuscì a parlare di nuovo, mi fece sedere.
“Lux, vuoi un bicchiere d’acqua, sei pallida. Dovresti vedere la tua faccia” – disse con un mezzo sorriso ancora sulle labbra
“Io, io... ma mi spieghi cosa c’è da ridere?!” – continuavo a non capire, mi aveva portata in un ospedale e quando avevo chiesto cosa fosse successo questa mi scoppia a ridere in faccia?!?! È completamente impazzita!
“vuoi sapere cosa c’è da ridere? Ma ti sei vista?! Sei più bianca di un lenzuolo e la tua faccia è epica”
“continuo a non capire.. perché siamo qui?”
“Semplice, dovevo andare dal ginecologo. Solitamente viene Harry con me ma lui non c’era e non ci volevo andare da sola”
“E tu mi hai fatto perdere sette anni di vita perché dovevi andare dal ginecologo. Cazzo Amanda ero spaventata che fosse successo qualcosa ai ragazzi! E... aspetta un attimo mi sono persa qualcosa?”
“no no, solo che io ed Harry diventeremo genitori fra meno di sei mesi” – disse lei raggiante.
“cosa?!?!?!” – stavo per strozzarmi con l’acqua che mi aveva appena dato Amy – “ e me lo dici così? Stavo per morire soffocata, meno male che siamo in ospedale”
Lei scosse la testa poi il dottore la chiamò e così entrò per fare la visita.
***
Tre anni, erano passati ormai tre anni da quando ero entrata a far parte dei One Direction e ancora non mi capacitavo di quanta gente potesse esserci davanti agli stadi prima di un nostro concerto. Amavo la devozione dei fan perché se non ci fossero stati loro noi non saremmo stati nulla ma soprattutto dovevo ringraziare i miei genitori per quella vacanza inaspettata e quella stordita di Amanda che si era dimenticata la cartina. Tutte le cose, anche le più belle, alle volte hanno un inizio insignificante. Per me era stato proprio così tutto iniziato a causa dell’idiozia delle mia migliore amica, e ora? Bhe ora non mi posso lamentare, ho un ragazzo fantastico, una vita fantastica, cinque migliori amici e... eh si una nipotina fantastica!
“sia, sia Lu! Braccio!” – vidi Darcy corrermi incontro con la sua adorabile mamma dietro.
“ciao tesoro, come stai! Ma come siamo diventate grandi!” – dissi prendendola in braccio e accarezzandole i capelli.
Nel frattempo ci raggiunse anche Amanda
“Darcy non scappare più così, mi hai fatto prendere un colpo!” – disse rossa in viso per la corsa
“E dai Amy non te la prendere doveva correre dalla sua zia preferita, vero?” – dissi rivolgendomi alla piccola che tenevo in braccio. Lei annuì sorridente.
“Dai tesoro ora torna dalla mamma che io devo finire di prepararmi “ – le diedi un bacio sui capelli e la lasciai scendere.
Venti minuti dopo ero con i ragazzi dietro al palco, Louis si mordicchiava le unghie come sempre, Zayn si sistemava il ciuffo e Harry parlottava con Paul e Liam. Niall non lo vedevo ma probabilmente si era imboscato in qualche angolino per poter mangiare senza farsi vedere (come se noi fossimo scemi e non vedessimo che quando torna mastica ancora e che agli angoli della bocca è sporco di cioccolato!). Finalmente arrivò anche lui, eravamo pronti così ci avviammo nel corridoio che ci divideva dal palco; non era un vero e proprio corridoio poiché cerano solo delle transenne che ci dividevano dai fan. La cosa più bella dei concerti era proprio questa, passare fra di loro e rispondere velocemente alle domande, proprio in quel momento mi sentii tirare per una manica e una ragazza mi chiese una cosa, peccato che Niall debba sempre rompere le scatole...
"allora, ti muovi?!?"
"scusa ma una fan mi ha fatto una domanda"
"e quale sarebbe?"
"come ho fatto ad arrivare fin qui"
"allora dobbiamo annullare il concerto!"
"no, tranquillo tesoro, farò in fretta"
“tornando a noi, effettivamente la mia storia è un po' complicata. Ora devo proprio andare altrimenti quei cinque idioti iniziano senza di me"
Appena misi piede sul palco un turbinio di emozioni si impossessò di me. Tutte le volte, tutti i concerti, tutte le città, sempre le stesse emozioni che ti prendono lo stomaco ma che ti rendono felice e ti fanno sorridere.
Iniziammo a cantare e quando arrivò il momento dei tweet ci sedemmo tutti a terra, mi guardai intorno,eravamo cresciuti orami io, che ero la più piccola, avevo quasi 20 anni e Lou quasi 25, ma questo non cambiava le cose, eravamo e saremmo sempre rimasti sei cretini che si vogliono un mondo di bene e che hanno una passione in comune...cantare.
Vidi Niall alzarsi e avvicinarsi a me, poi mi diede una mano e mi fece alzare.
“Lu, è vero, sono molto timido e conoscendomi penserai che io non potrei mai fare una cosa del genere” – fece una pausa e prese un bel respiro, nel frattempo attorno a noi era  sceso il silenzio, poi continuò – “ma è anche vero che sono completamente, follemente, perdutamente innamorato di te, perciò...” – altro momento di silenzio, altro respiro profondo – “vuoi sposarmi?”
Annuii senza parole e mi fiondai su di lui, le persone intorno a noi urlavano ma per me era come se non esistessero, c’eravamo solo io e Niall. Io e Niall per sempre perché ci eravamo messi contro tutti ma alla fine, l’amore vince sempre e noi avevamo vinto.


AHHHHHHHHHHH NON CI CREDO! è finita, non so nemmeno io come sia successo ma ho finito di scrivere questa ff e non mi sembra neanche vero. Devo ringraziare tutte quelle persone che mi hanno sostenuto, a coloro che hanno recensito ma anche hai lettori silenziosi. Spero con tutta me stessa che vi sia piaciuta la storia.
Ora devo andare altrimenti mi metto a piangere.......tanto lo so che appena cliccherò su "completa" lo farò!
Ora vado vermante......fatemi sapere cosa ne pensate
A presto



-writeyou