"Lecco, mordo, succhio le tue labbra, unendole alle mie. Accarezzo con le dita i tratti spigolosi del tuo volto, segnato da nuove cicatrici.
Ti rendono più bello, più attraente ai miei occhi, riescono a farmi impazzire e lo sai, maledetto.
La perdita del tuo arto sinistro mi rattrista, ma in battaglia, tutto è lecito per il proprio scopo."