25: one more game!
Decido di andare ad aprire la porta. Oggi mi sento
temerario. Inspiegabilmente tra l’altro: come può essere temerario qualcuno che
le prende sempre e che sembra abbonato alla sventura?
Dovete sapere che hanno suonato il campanello.
Nonostante il mio sento senso, acutizzato dalle
calamità subite in questi ultimi mesi, mi dica di non andare e di scappare
dalla finestra,… vado ad aprire comunque.
Appoggio la mano tremante sul pomello.
Prima di svenire, vedo Doku, Kou e Goku che mi
aggrediscono.
Subito dopo sto sognando di essere in una grande vasca termale circondato da scimmie baffute che
cercano di scalare le rocce per guardare dall’altra parte della parete di
bambù. Incuriosito, mi avvicino anche io e, piantando le unghie riesco un po’ a
risalire. Ma i bambù si fanno sempre più alti. Eppure so che devo arrivare dall’altra parte, perché c’è
qualcosa di vitale importanza che devo vedere. E quando realizzo ciò, i bambù
decrescono improvvisamente e io cado nell’acqua bollente dall’altra parte,
dove… guarda caso, non mi stupisco più… c’è Hakkai in
tenuta da bagno. Cioè nudo. Si avvicina lentamente con
uno sguardo un po’ preoccupato. Poi mi schiaffeggia. Io ci rimango un po’ male. «Ahia! Ma che… »
cerco di dire, ma lui mi interrompe chiamandomi
«Gojyo. »
«Che c’è? »
«Sei sveglio? »
«No,
perché? »
Mi tira un’altra sberla. E anche un’altra.
«E’
un po’ imbarazzante da spiegare, quindi svegliati. »
E mi tira un altro schiaffo.
Finalmente sono sveglio.
L’Hakkai davanti a me è vestito con un maglioncino
leggero. E ha anche i pantaloni. Mi sembra di
rimanerci un po’ male.
E ci rimango peggio quando
mi accorgo che quello nudo sono io.
Cerco di capire la situazione.
Comincio ad affannarmi alla ricerca di qualcosa con
cui coprirmi, ma il mi bacino è troppo pesante per riuscire
a muovermi.
Allora alzo il busto e mi accorgo di quello che i
farabutti hanno voluto fare. Mi sdraio di nuovo sospirando.
«Senti
Hakkai… »
«… »
«…non
riesco a muovermi, non è che mi porteresti un
asciugamano? »
*
Il fatto di ritrovarmi con una testa di elefante di peluche (rinforzato con del piombo) sul
bacino infilato al posto delle mutande è stato abbastanza scioccante. Voglio dire… non è roba di tutti i giorni… soprattutto per
il mezzo metro di proboscide arricciolata. Ci ho messo venti minuti a cercare
di togliermelo senza provocarmi gravi danni alla zona inguinale, quando ho
scoperto che esisteva una zip laterale.
Quando me lo sono tolto, ho
deciso di adottare il tipico comportamento da donna Harmony
che ha fatto sesso la prima volta e la mattina dopo corre via avvolta da una
coperta. La scena è stata più o meno quella, solo che soltanto io ero nudo e
con Hakkai non ci ho di certo fatto sesso. Non ancora perlomeno.
…
Ho detto “non ancora”? Si, si faceva per dire.
Il fatto è che sono soggiogato dal mio amico che
sta versando piano della minestra in due piatti. Con sguardo basso e sorriso
imbarazzato, li appoggia sul tavolo.
Cerco di spezzare la tensione.
«Vuoi
sentire una barzelletta? »
«No…
»
Non ho più idee… che faccio?
Do giustificazioni.
«Senti
eh… non è che sia il mio hobby sai…? »
«Cosa? »
«Voglio
dire… lo so che mi trovo molto spesso in situazioni imbarazzanti al limite dell’umano, però… credimi! »
«Gojyo,
non capisco molto bene, credo… »
«Il
fatto è che tutto il vicinato mi tiranneggia e mi fa i dispetti!»
«Si,
ma… »
«Oggi
è stata l’ennesima prova del loro odio verso di me! »
«Gojyo…
calm… »
«Perché!? »
Poi Hakkai mi mette una mano davanti alla bocca.
Sento profumo di Marsiglia. Non so cosa succede ne
perché, ma vorrei tanto leccargliela.
Per trattenermi, mi infilo
in bocca una cucchiaiata di minestra.
«Questo
passato di verdure è buonissimo! »
«Minestra
Fingus! Con porri, carciofi, piselli, cavolo, patate
e… Gojyo? »
Lascio cadere il cucchiaio a terra. Effettivamente
mentre me lo avvicinavo alla bocca, avevo uno strano prurito alle labbra.
«Carciofi…
» dico.
«Si…
»
«Penso
di aver bisogno di uno Zirtec… »
I carciofi… vacca miseria! Sono allergico!
*
Fortuna che Hakkai vuole
fare il medico.
Appena ho detto di essere allergico è corso a casa, ha
staccato l’armadietto dei medicinali da sopra il lavandino e si è di nuovo
precipitato qui mentre la mia lingua iniziava a gonfiarsi.
«Gojyo,
prendi questo! » dice, estraendo una scatoletta con sopra scritto Porocillina. Scarto il pensiero che possa
effettivamente trattarsi di una pastiglia per il mal di gola, perché Hakkai
mischia i tubetti.
Quindi ne butto giù una.
Poi Hakkai fissa una delle pastiglie con aria
interrogativa. Effettivamente non sembra Zirtec.
«Gojyo,
quella era Bruscofen, ho sbagliato… »
Sorvolo sul fatto che Hakkai tenga in casa
pastiglie per dolori mestruali, troppo preoccupato per la mia lingua che sta
diventando sempre più simile a un hamburger americano
di sei piani.
«Ok, prova con questa! »
E biascico in risposta:
«Hakkai! Non è un joco a puemi! » che tradotto sarebbe
“Hakkai! Non è un gioco a premi!”, ma comunque ne
mando giù un’altra.
«Um… no, quelle erano pastiglie anticellulite… »
Ma porc…!
«Tieni
questa! Sono quasi sicuro che sia la volta buona! »
E biascico in risposta:
«Hakkai! Fe buoi sensare la
forsuna, compua un guatta e binshi! » che tradotto sarebbe “Hakkai! Se vuoi tentare la fortuna,
compra un gratta è vinci! »
Ma la prendo lo stesso. Ma mi sento dire: «AH! Quella era per chi perde
i capelli! »
Mi chiedo… ma che diavolo se ne fa di tutta questa
roba lui?
«Forse
ci siamo! » dice e mi porge una pastiglia blu.
E io biascico in risposta:
«Hakkai, non debo fave un fim
pofno… » che tradotto sarebbe: “Hakkai, non devo fare
un film porno…”.
Questa volta non la prendo.
«Eccola!
Si, è lei! »
Fidiamoci…
*
Passata un’ora, la mia lingua è tornata delle
dimensioni originali, ma adesso mi contorco sul letto in preda al mal di
pancia.
Hakkai socchiude la porta ed entra piano, come
l’assassino di un film horror.
Mi scuote piano per una spalla con aria semi
preoccupata in faccia.
«Gojyo…
temo… per una lavanda gastrica… »
Quasi piango.
«Hakkai,
se mai diventerai un dottore… ti prego, ti prego… non mescolare le pastiglie
nei tubetti… »
*
Una lavanda gastrica dopo, sono di nuovo a casa. Mi
accascio accuratamente sul divano raccogliendo le gambe al petto e coprendomi
con una coperta. Hakkai intanto, per farsi perdonare, mi prepara i cannelloni.
Io cado in fissa nei miei pensieri. Cosa credo io? Perché Hakkai mi appare in sogno come un angelo nudo? Perché sono finito a pomiciare con lui in sogno? Perché diamine gli sto guardando il sedere?!
Mi riscuoto leggermente e io mi accorgo che lui si
è accorto della mia piccola distrazione. È rosso come una fragola matura. Io
vado in tinta unita coi miei capelli.
«Um… » cerco di spezzare la tensione «… vuoi sentire una
barzelletta? »
«No.
»
«Ah,
bene… ecco… vuoi una mano? »
«Gojyo,
non vorrei essere critico, ma non riesci nemmeno a stare in piedi. »
E su questo ha ragione, ma sento comunque
un moto di irritazione farmi stringere i pugni.
Poi entra Doku, e la mia rabbia si concentra su un
altro punto.
«Tu…
» dico.
«Ci
conosciamo? » risponde.
«Tu…
e i tuoi amichetti pezzenti sarete maledetti e
condannati a una vita piena di sofferenze e umiliazioni per ripagarmi del torno
che mi avete fatto. E quando le vostre membra stanche
cadranno vi darò volentieri in pasto agli avvoltoi! »
Silenzio.
«Uh…
» inizia «… tradotto sarebbe? »
Dimentico che Doku è un minorato mentale.
«Morirete
tra le più atroci sofferenze e verrete mangiati dagli
avvoltoi. »
Sghignazza «Che fantasia! Che fantasia! » dice, ma accelera il passo e si chiude a
chiave in camera sua. Bene. Era ora che le mie minacce iniziassero a
funzionare!
Mi giro di nuovo. Hakkai spalma la besciamella sui
cannelloni. Ma come diavolo ha fatto a fare così in
fretta?! È un mostro!
«Tra
dieci minuti è pronto! » dice, infilando una manciata
di grana sopra al sugo e infilando infine la teglia in forno.
«Sei
sicuro che non mi faranno male alla pancia? »
«Non
preoccuparti! Intanto preparo l’insalata! »
«Ok… »
Hakkai inizia a tagliare l’insalata. Appena iniziato ha già finito. Io sono un po’ spaventato
dalla sua abilità. Di certo, è una persona che non vorrei
come nemico. Se decidesse di uccidermi non mi
ritroverebbero mai…
«Hakkai…
le dita… le hai ancora tutte? »
«Si
Gojyo, perché? »
Ancora impugna il coltello…
«No,
nulla, ammiravo la tua enorme abilità con gli strumenti da cucina. »
Hakkai ridacchia, nascondendo il compiacimento.
Passano alcuni minuti in
silenzio, poi il timer del forno suona, distraendomi di nuovo dal sedere di
Hakkai. Dannazione!
«Bene!
È pronto! » dice lui, stavolta ignaro della mia curiosa attenzione.
Cerco di
gioire, ma ho mal di pancia. «Yuuu! »
E serve due porzioni al
tavolo.
Io striscio fino alla sedia e mi siedo, avvolto nel
pail della mia coperta.
Infilzo un cannellone, con gli occhi di Hakkai
puntati addosso. Mi sento tanto come Goku nel capitolo
precedente… l’autrice è fissata con le cose cilindriche, evidentemente.
Qualcosa mi punge sotto il collo. Ma è…
«Whoooooohohoho! » mi agito subito.
«Ma
come ci è finita qui una puntina da disegno? Fortuna
che ha la punta tonda, sennò ci si poteva far male! »
Maledetta autrice! Io mi sono fatto male!
~Continua…
Spazio all’autrice che fa proprio un titolo che non
merita:
Signori
e signore, dopo un lungo periodo in cui ho cercato la
mia ispirazione per mari e per monti, trovandola chiusa in un cassetto in
taverna (luogo scelto a caso, senza una rilevanza precisa), eccomi di nuovo
qui!
Ho
fatto il capitolo funghetto stavolta ghghgh… anche se
mi sa che è solo apparenza ._. . Ma ho un mal di testa allucinante e allucinogeno, quindi proseguiamo *O*! penso che presto farò vedere a
Gojyo “Higurashi no naku koro ni”, vedremo poi come
reagisce uahahahah! Si, son cattiva ._. e in questo
periodo irritabile. Tanto che tutti i maniaci, anche quelli più persistenti, se
la danno a gambe non appena entro in chat ._. … spero non abbia influito sulla mia poca vena
creativa ;_; …
Ringrazio
coloro che danno sempre una possibilità a ogni nuovo
capitolo di questa fanfic ToT! Vi amo!!!!
~Temari: per idea, ciò che
intendo, lo vedrai presto **! Bhe U_U
per l’ultima frase di Homura, volevo creare una frase ad effetto XD! Grazie per
i complimenti carissima >w< !!
~Lenu: oh *ç* sono così
lusingata! I complimenti mi fanno sempre piacere **! Il
capitolo prima effettivamente era un po’ corto U_U,
ma spero che questo sia un po’ più corposo =O=!
~Soarez: mi spiace che non fossero le mutande coniglietto U_U””
ma era un po’ improponibile *_*” però ho rimediato, dai XD! Spero ti sia
piaciuto il capitoloooooo **! *canta*
~Red Queen:
ti capisco U_U… anche se ormai la mia vita
universitaria è andata a rotoli U_U””… comunque U_U! Benvenuta in
terrazza giovincella **! Il fatto di vedere Gojyo torturato allo sfinimento… è
normale trovarlo divertente U_U: è anche il mio
preferito, quindi capisco il tuo punto di domanda *O*!
~Lara: ecconti
accontentata *_*! Spero sia all’altezza di essere definito capitolo *O*! Effettivamente, l’ho scritto con un lampo di ispirazione °_°!
Bene! Adesso vi lascio, io intanto
cerco di preparare una piccola sorpresa per voi. Non so quando la
finirò, però voi aspettate fiduciosi U_U!
Yeah!!
Ja Na!!
Al prossimo capitolo!