Don't stop dreaming.

Capitolo 46*

Camminavamo tranquille per le strade di LA con qualche fans che ogni tanto ci fermava per un autografo, quando da lontano mi sembra di vedere mia sorella Kim.
Da 'si, sembra proprio lei. andiamo' disse afferandomi dalla mano e correndo da lei lasciando le altre dietro.
Io 'kim?' dissi toccandole la spalla e facendola girare.
Kim ' HILARY? e tu che ci fai qua?' disse sconvolta. ._.
Io 'sono con i ragazzi, amh..mi mancavano troppo'. Intanto salutò Danielle.
Kim 'capisco cazzona' mi abbracciò e mi diede un bacio forte. Si avvicinarono a noi anche El,Lottie e Jay. Appena Kim vitte Jay si buttò fra le sue braccia, infondo una volta era la suocera v.v
Jay 'tesoooro. come stai?'
Kim 'tutto bene, adesso sto girando questo film' disse tutta sorridende.
Lottie 'wow,non vedo l'ora di vederlo.' El si allontanò per parlare al telefono con qualcuno.
Intanto noi parlavamo con loro.
Da 'cos'è successo?'
El 'dobbiamo tornare, Niall sta poco bene e un dottore sta andando in hotel per vedere cos'ha.'
Io 'oddio, andiamo. Va bene amore, ci vediamo stasera ti chiamo.' la bacio di fretta e torniamo in hotel con un taxi.
I ragazzi erano seduti su dei divanetti all'entrata mentre Niall era nella stanza con Zayn.
Jay 'cosa succede?'
Lou' niente mamma, Niall ha mangiato qualcosa che gli ha fatto male, adesso sarà in camera a dormire con Zayn' disse tranquillo.
Io 'vado a vedere.'
Andai in camera di Niall,bussai e in silenzio Zayn mi fece entrare.
Zayn 'sta dormendo.' disse facendomi segno di stare zitta.
Io 'a capito, come sta?' sussurrai.
Zayn 'ora bene.'
Io 'okay, noi ora andiamo a mangiare visto che sono le 13:24. Vieni?'
Zayn 'no, rimango con Niall, tranquilla.' lo abbracciai e scesi dai ragazzi.
Liam 'come sta?' mi domandò.
Io 'bene adesso, Zayn non viene a mangiare con noi.' uscimmo dall'hotel ed entrammo in una macchinona bianca guidata da Paul.
Paul 'hollo rrragazzi, dove andiamo?'
Harry ' a mangiare qualcosa perchè sto morendo di fame'. disse toccandosi la pancia.
Ci portò in un ristorante Italiano♥ aaaw. finalmente!
Ci accomodammo al tavolo e io mi sedetti tra Harry e Louis.
Io 'spaaaaaghetti al sugoo' urlai tutta contenta.
Da 'non saranno mai come quelli italiani tesoro'. feci un faccino triste e Harry mi abbracciò.
Io 'sapete che abbiamo visto Kim.' Louis si bloccò e mi guardò.
Lou 'si? come sta?' domandò.
Io 'bene, è venuta qui per registrare alcune scene del film.'
Lou 'fiiigo.' finse un sorriso e continuò mangiando.
El 'voi cosa farete pomeriggiiiiiiiio?' chiese.
Liam 'abbiamo un altro incontro con le fansss'.
Da 'okayyyy.' disse.
Uscimmo dal ristorante e con Paul tornammo in hotel.
Presi per mano Harry e andammo a vedere come stava Niall.
Io 'ehilàà, come staai?' domandai,.
Niall 'ho fame ._.' mh, aghahhahahah
Io 'si, ma non puoi mangiare niente. Bevi il thè che alle 17:OO quando andate alla singin mangi.'
Zayn 'dottoressa Hilary' Harry sorrise.
Harry 'andiamo a giocare al malato e all'infermiera' disse abbracciandomi.
Io ' HARRYYYYYY! -.-' ahahha che scemo, si il mio ragazzo :')
Andammo in camera nostra e lui mi parlava, solo che io dormivo. AHAHAHAH!
Mi svegliai alle 17:3O ma non c'era nessuno, neanche Harry. Mi alzai e c'era un bigliettino con l'indirizzo del posto e che loro erano li.
-DRIIIIIN-
Io 'ehi mamma,ciao'
Ma 'tesoro, come va?'
Io 'bene te?'
Ma 'mi dispiace disturbarti ma devi tornare a Londra. Sta venendo in aereo tua nonna con gli zii dall'italia perchè vuole salutarti prima che..sai..amh'. cosa?????
Io 'no mamma, non posso. sono a Los Angeles cavolo'.
Ma 'allora, sono IO tua mamma e decido io. Torna a casa.'
Io 'sono grande e vaccinata e ho DICIOTTO anni cazzo.' dissi pestando i piedi.
Ma 'ci vediamo a casa, Kim sta tornando. CIAO' mi riattaccò il telefono e preparai le valigie, stavo piangendo come una bambina.
Chiamai Paul.
Io ' Paul, devo tornare a Londra. NON dire nulla hai ragazzi sennò interromperebbero tutto per venie da me. Mi serve un volo per Londra. Potresti venire qua?' dissi.
Paul ' e i ragazzi? che dico?'
Io ' ci sono tantissime guardie del corpo. Per favore T.T' lo implorai.
Paul 'arrivo.'
Dopo dieci minuti arrivò e insieme cercammo un volo che costasse poco e rapidamente.
Dopo più di un ora lo trovammo e con le lacrime agli occhi lo stampai.
Paul mi accompagnò all'aereoporto.
Paul 'stammi bene, appena arrivi chiama.' lo abbraccia e iniziai a piangere.
Io 'non voglio tornare.'
Paul 'vai, altrimenti perdi l'aereo. Spiego tutto io ai ragazzi.' Feci il check-in e presi subito l'aereo.
DOPO ALCUNE ore di aereo arrivai a Londra e mamma mi venne a prendere. Salii in macchina senza parlare e con le braccia incrociate.
Ma 'CIAO'. disse
Io 'ciao.'
Ma 'i tuoi parenti sono già a casa. SORRIDI. Tra tre giorni potrai ripartire.'
TRE GIORNI? dentro di me ero incazzatissima, ma non le risposi.
Arrivai a casa, salutai tutti e poi andai in camera e accesi il telefono!
AVEVO MILLEE CHIMATE. Paul aveva già detto tutti ai ragazzi. Chiamai Harry.
Io 'amore, scusa.' dissi inziando a piangere.
Harry 'cazzo,potevi dirmelo così partivo con te!'
Io 'per questo non te l'ho detto.'
Harry 'quando torni?'
Io' tre giorni.'
Harry ' che palle. Va bene' riattaccò perchè non so cosa doveva fare, io presi la borsa e le chiavi della macchina e uscii.

CONTINUA