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Autore: soontobebritish    01/10/2013    2 recensioni
La diciottenne Charlotte McDermott sta andando a Londra per frequentare l'università dei suoi sogni. Con la fortuna dalla sua parte, sull' aereo, si siede vicino ad un adorabile ragazzo inglese. Il suo nome? Liam Payne. E apparentemente è famoso...
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 18

Liam’s POV

“Oggi in studio con noi abbiamo gli One Direction!” la presentatrice della radio ci sorrise. “Ciao, ragazzi. Come state?”

“Bene,” rispondemmo all’unisono.

“Grazie per averci invitato.” Aggiunse Zayn.

Erano le tre del pomeriggio. Avevamo un’intervista radio, un meet and greet con i fan, le prove e poi io avevo un appuntamento.

“Grazie a voi, per essere venuti. So che siete davvero, molto impegnati. Harry, perché non ci racconti cosa avete da fare in questo momento?”

Harry annuì. “Beh, abbiamo un concerto di beneficenza all’ O2, domani. Il ricavato andrà ad un paio di enti benefiche, votate dai nostri fan. Abbiamo fatto le prove ieri e le dobbiamo fare anche oggi. Poi abbiamo una settimana di pausa per fare quello che vogliamo. Alcuni di noi andranno dai genitori.” Ci guardò, ottenendo sguardi concordanti. “Poi inizieremo le prove e tutto per il prossimo tour.”

“Molto impegnati,” disse l’intervistatrice. “Zayn, cosa ti piace fare nel tempo libero?”

“Uhh, a me… piace fare cose che fanno tutti i teenager. Giocare ai video games, uscire con gli amici e guardare film. Cose normali.”

“Ora che siete famosi, in tutto il mondo, è difficile, mantenere i contatti con gli amici, Niall?”

“Si, decisamente,” Niall annuì. “ È difficile, ma cerchiamo di farlo funzionare. A volte, vuol dire anche, far volare i propri amici dove ti trovi.”

“Ma voi siete rock star, quindi potete farlo, giusto?”

Niall rise. “Si, e a loro sembra non importare.”

“Ora, sappiamo che voi ragazzi, state lasciando gli appartamenti dove vivete ora e state comprando una casa per tutti, ma il vostro affitto è scaduto prima che il pagamento per la casa fosse stato effettuato. Quindi, quanto starete in hotel?”

“Ancora per un po’,” sospirai. “ La casa è nostra, ma dobbiamo fare delle ristrutturazioni ci stiamo mettendo più a lungo del previsto.”

“È frustrante vivere in hotel, Louis? Siete ammassati uno sopra l’altro?”

“Siamo sempre uno sopra l’altro- letteralmente!”

Tutti risero.

“Quindi, non è troppo affollato?”

“No,” risposi. “Abbiamo una bella suite, con tre camere da letto, quindi se ce ne fosse il bisogno potremmo anche scomparire, lì
dentro.”

“Chi condivide la camera con chi?”

“Io sto da solo, perché sono stato il più veloce a dirlo.” Zayn alzò la mano.

“Quindi, lasciatemi indovinare,” disse la presentatrice, guardandoci. “Louis e Harry. Niall e Liam.”

“Esatto,” rispondemmo.

“Allora, come sono andate le prove ieri? Ho sentito che c’erano delle ragazze…” chiese, inquisitoria.

“Si,” disse Louis calmo. “Come ha detto Zayn, ci piace uscire con gli amici. Le abbiamo invitate alle prove per divertirci.”

“Quindi c’erano delle ragazze con voi?”

“Si, c’erano.” Ripose Niall.

“ È successo qualcosa che noi dovremmo sapere?”

“No, credo che tu abbia capito male,” sorrisi. “Erano delle prove. Dovevamo lavorare. Alcune nostre amiche sono venute a vederci e ci hanno dato dei consigli. In più potevamo stare insieme durante le pause.”

“C’era Amalia?” la domanda era rivolta a Niall.

“Si, c’era.” Sorrise.

“Come sta?”

“Bene, come sempre,” disse fiero.


“State andando forte voi due, eh?”

“Oh si,” rise Niall, “va bene.”

“Bene.” La presentatrice  ammiccò.

“E voi quattro?” chiese lei, rivolgendosi a me, Zayn, Louis e Harry.

“E noi quattro cosa?” chiese Louis.

“Nessuna amica speciale, ieri sera?”

“Si,” risposi fiduciosamente. “Sono davvero delle ottime amiche.”

“Potreste andare d’accordo con qualcuna in particolare?” suggerì.

“Non ieri sera.” Negò Zayn.

“Un’altra sera?”

“Come ho detto,” scrollai le spalle, “Sono delle ottime amiche.”

“E tu Louis?”

“E io cosa?” ripetette.

“C’era anche la sorella di Amalia, ieri sera?”

“Lauren? Si, c’era anche lei.”

“Sai, ci sono dei pettegolezzi su voi due.” Ammiccò.

Louis rise. “Si, li ho sentiti.”

“Confermi o smentisci?”

“Smentisco,” disse Louis. “Lauren e davvero una buona amica. Sua sorella esce con un mio migliore amico e beh, noi siamo solo amici. Onestamente, lei è come una sorella per me.”

“È proprio quello che Niall diceva di Amalia,” affermò.

“Si,” Louis si fermò, in imbarazzo. “è vero… ma non è così.”

“Okay,” disse, chiaramente non convinta. “Zayn? Amiche speciali?”

“Forse,” disse, “Ma niente di ufficiale.”

“Oh no, non ci puoi lasciare così. Come l’hai incontrata.”

“Le mie labbra sono sigillate.” Ammiccò.

“Voi ragazzi di solito siete così chiacchieroni, cosa sta succedendo?” esclamò, frustrata.

“Sai, anche se amiamo i nostri fan, non vogliamo che si immischino in una possibile relazione, troppo velocemente. Non voglio che le
cose si rovinino ancora prima di cominciare,” la informai.

“Allora, se vi richiamassimo  qui, tra un mese e vi chiedessimo le stesse domande?” ci guardò incuriosita.

“La risposta potrebbe cambiare,” Harry scrollò le spalle. “Non si sa mai.”

“Ok, beh, grazie per essere stati con noi, ragazzi. So che dovete andare ad un meet and greet, ora. Apprezzo molto che abbiate
inserito questa intervista nei vostri programmi!” sorrise.

“Grazie per averci ospitati.” Disse Harry.

“Volete chiudere voi il programma?” chiese.

“Sono Niall.”

“Sono Zayn.”

“Sono Louis.”

“Sono Liam.”

“Sono Harry.”

“E noi siamo gli One Direction!” dicemmo allo stesso tempo.

“Grazie per aver ascoltato questo programma e venite al nostro concerto di beneficenza, domani sera alle sette in punto. Spero di
vedervi lì.” Aggiunse Harry.

“Bell’ intervista ragazzi,” ci ringraziò la ragazza, una volta fuori onda. “E spero che le vostre possibili relazioni vadano a buon fine.”

Ammiccò. “Siete davvero un gruppo di bravi ragazzi.”

Ci scambiammo degli abbracci, ringraziammo e salutammo.

“Beh, ne siamo usciti vivi,” colpii Zayn sulla spalla, una volta in macchina.

Sospirò profondamente. “Non mi piace nascondere le cose alle fan.”

“Neanche a me,” concordai. “Ma non posso permettere che la gente se la prenda con Char, non ancora.”

“Lo stesso con Marisa…”

Eravamo in una situazione difficile. Dovevamo giocare le nostre carte, molto attentamente, se volevamo far funzionare le nostre
relazioni, prima che la stampa, lo sappia. Sia io che Zayn ne eravamo completamente consapevoli.
 

Charlotte’s POV

Presi i miei vestiti, che avevo sistemato sul letto. Li misi nella mia borsa e uscii nel corridoio, verso la stanza di Madison. Bussai alla
porta. Marisa venne ad aprire.

“Vai a vedere un film con,” abbassai la mia voce fino a sussurrare, “Zayn?”

Sorrise, “Si, perché?”

“Amalia mi ha invitato da lei per prepararci e voleva sapere se volevi venire anche tu. Zayn può venirti a prendere da lei…”

“Ma lei non va a scuola?” Marisa era confusa.

“Beh, la maggior parte del tempo, lo passa con sua mamma in tour, con i ragazzi. Vive a casa sua e sia lei che sua sorella fanno
scuola lì.” Scrollai le spalle, “Allora, vieni o no?”

“Si, si.” Io e Marisa salutammo Madison e altri amici che erano nella sua camera. Ci scusammo di doverle lasciare così, all’improvviso, ma loro non fecero domande.

Marisa, fortunatamente, aveva già scelto come vestirsi. Si capiva che era emozionata.

“Pronta?” diedi al tassista, l’indirizzo della casa di Amalia, prima di girarmi verso Marisa. “Ho questa strana sensazione…”

Mi interruppe, “Sarà una serata fantastica.”

Ridemmo, concordando.
 
 
DAN DAN DAAAAAAAAN
Vi tengo sulle spineeeee muahahahhaha… mi sento una persona orribile!
Cooomunque, in questo capitolo abbiamo un’intervista… so che non è l’appuntamento che tutte state aspettando, ma è comunque una cosa bella :)
Grazie a chi recensisce sempre la storia e a chi l’ha messa tra preferite/seguite/ricordate, siete in tantissime e io lo apprezzo molto. Alla fine il mio lavoro serve a qualcosa.
Questa settimana, il capitolo successivo lo posterò giovedì, in quanto venerdì ho uno spettacolo da fare e non mi ricordo le mie battute… ok non ve ne frega niente.
Hey, anche io sono pigra, quindi vi capisco se non vi va di recensire, ma se ne avete voglia… io non mi offendo ;)
a giovedì… solo per questa settimana.
  
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