CAP 21: MI
PIACE VEDERTI FELICE
La mattina
del giorno dopo, Yukari e Gaara si erano recati da Tsunade la quale
avrebbe
dovuto compiere il passaggio dell’abilità. Entrati
nella stanza, l’Hokage li
fece spogliare e stendere su dei letti uno affianco
all’altro. Dopodiché
entrambi furono colti da un un’ondata di sonnolenza,
probabilmente era Tsunade
che tentava di farli addormentare. Il tutto avvenne senza provocare
dolore in
nessuno dei due, qualche ora e l’operazione riuscì
alla perfezione.
Quando Yukari si risvegliò, si ritrovò nella
stessa
identica stanzetta dove erano stati fatti entrare la mattina. Si
alzò senza sentire
in lei che nulla era cambiato, si rivestì e si
guardò intorno per vedere se
Gaara era ancora lì.
Niente…lui non c’era…
Poi la porta si spalancò facendola sussultare,
entrò
Tsunade, che vedendola in piedi le sorrise sollevata, poi disse:
“ Perfetto,
tutto è andato alla perfezione ed il bambino non ha subito
nessun dolore o
trauma”
Yuka le accennò un leggero inchino per ringraziarla,
ma notò che l’Hokage era irrequieta, cosa
stranissima per una persona come lei,
però non ci diede molto peso e le chiese con indifferenza:
“Gaara, come sta?”
Fu a quel punto che un’angoscia inimmaginabile si
impossessò di lei, perché Tsunade non le
rispondeva, guardava il pavimento,
come se non avesse sentito. Ritentò:” E
Gaara?”
Un bruttissimo presentimento la pervase, possibile
che l’operazione fosse andata male? Che l’esito non
fosse come quello sperato?
Corse verso Tsunade, le prese le mani e la costrinse
a guardarla negli occhi: “Dimmi di Gaara! Come sta?
Dov’è?”
“Se n’è andato…” lo
disse con un filo di voce realmente
dispiaciuta. Se n’è andato?? Un’altra
volta? Le aveva promesso che non
l’avrebbe più abbandonata. Riuscì solo
a sussurrare: “Impossibile…lui…lui me
lo
aveva promesso…poi adesso c’è il
bambino”
La bionda le prese la testa tra le mani, tentò di
tranquillizzarla, avendo il timore di un'altra crisi di nervi da parte
della
ragazza, poi con estrema cautela iniziò
“è andato da solo ad affrontare l’Alba,
questo era un suo desiderio…nemmeno io in vece di Hokage ho
potuto fermarlo…ti
ha lasciato questa lettera”
Gliela porse e Yuka con le mani tremanti
l’afferrò.
L’aprì quasi avesse un immenso tesoro tra le sue
mani, mise a fuoco la vista e
iniziò a leggere:
Amore
mio,
ho deciso ancora una volta di testa mia, ti
avrò deluso per la
milionesima volta? Non mi interessa nulla del resto del mondo, ma solo
di te e
del bambino. Ho scelto di affrontare l’Alba da solo, senza
nemmeno salutarti,
perché so, che se lo avessi fatto non avrei più
avuto la forza di separarmi da
voi.
Sono consapevole che probabilmente non vedrò mai mio
figlio, ma ti supplico parlagli di me, sia delle cose brutte, che di
quelle
belle che ho fatto, sempre se di quest’ultime ce ne siano.
Non fargli mai
mancare niente ed insegnali con parsimonia cosa è giusto e
cosa è sbagliato. Ti
prego di amarlo nello stesso modo in cui hai amato me,
perché nonostante tutto
quello che è successo io mi sono sentito bene solo grazie a
te.
Non ho potuto farti mia sposa, ma vorrei che tu ti
considerassi tale. È successo tutto troppo in fretta da
quando io sono tornato
a Konoha. Abbiamo fatto l’amore per la prima volta, ti ho
chiesto di sposarmi,
siamo diventati genitori….però ti assicuro che
non mi pento di nulla. Non ho
smesso un secondo di amarti nemmeno quando ho saputo di Nara,
perché ho visto
come lo guardavi…già nello stesso modo in cui
guardavi me…e ho capito che
davvero al cuore non si comanda.
Soffro davvero tanto al pensiero che da ora
proseguirò senza te, ma lo devo fare ed anche tu lo sai. I
momenti passati con
te, sono stati i più belli della mia esistenza. Ti amo con
tutta l’anima che ho
in corpo, il mio cuore ti apparterrà in eterno, non
dimenticarti di me, riservami
sempre un posto nel tuo cuore, io vivrò solo per te e per il
piccolo.
Sai…a me piace vederti felice…
Veglierò sempre su di voi…
Ti amo mia vita!
Ah, un 'ultima cosa…il piccolo avrà bisogno di un
padre… e sia io, che te, sappiamo chi sia la persona
migliore per eseguire
questo compito. Devo ammetterlo è in gamba, quindi amalo
senza mai sentirti in
colpa vi do la mia benedizione.
Ti amerò per l’eternità
Vostro per sempre…
Gaara
No
no no! Doveva almeno salutarlo un’ultima volta,
doveva dirgli quanto lo amava.
“Noooooo” urlò”Non puoi
abbandonarmi così!” spinse
via Tsunade da se, afferrò la maniglia della porta, la
spalancò e fu a quel
punto che vide Shikamaru seduto per terra davanti alla porta della sua
stanza
ricoperto di ferite su tutto il corpo.
Senza fiato per la sorpresa, per la rabbia e la
disperazione, riuscì solo a dire: “Che ti
è successo?”
“Ho provato a fermare quel pazzo dai capelli rossi.
Sapevo che tu avresti sofferto e quindi mi sono opposto alla sua
decisione
d’affrontare da solo l’Akastuki…ma non
ci ha messo molto a mettermi ko…Sai a me
piace vederti felice…anche a costo della mia
infelicità…odio quando le lacrime
solcano il tuo viso…come adesso…”
“Ti prego…ti supplico…aiutami ad
arrivare fino a
lui…portami a salutarlo almeno per l’ultima
volta!”
Sebbene ogni singola parte del corpo gli facesse
male ad ogni movimento
che compiva, si
sollevò, tentando di non mostrare alcuna smorfia provocata
dal dolore. Poi con il
suo tono sicuro di se e beffardo rispose: “Ai suoi ordini
principessa…”Nonostante
tutto lei riuscì a sorridergli
Nello
stesso istante Gaara si ritrovava davanti ad
Itachi. Si guardavano seri, uno di fronte all’altro, le mani
lungo i fianchi e
lo sguardo torvo. Il silenzio fu rotto da Gaara: “Non
c’è più niente da fare
per voi…” parlava con sicurezza: “ Tra
poco mi autodistruggerò e con me porterò
tutti i nove demoni!”
“E sentiamo…come pensi di fare? Ucciderai tutte le
persone che posseggono un Kjubi?”
“Non essere sciocco… i demoni sottostanno ai miei
voleri, io sono mille volte più potente di Yuka, e quindi li
richiamerò
semplicemente a me senza far del male ai loro portatori! Se i demoni
spariscono
non avrai più alcuna ragione di perseguitare Yuka, tanto
più che ora è priva
dell’abilità che ti interessava. Ma ora basta
parlare”
E così dicendo si concentrò sprigionando un
enorme
chakra, i suoi occhi si fecero vuoti, piano si sollevò da
terra. Itachi provò
ad attaccare ma la sabbia bloccava ogni colpo diretto al suo padrone.
Svelti i vari demoni entrarono uno ad uno nel suo
corpo. Il più restio fu proprio il demone a nove code, che
parlò dritto nella
mente di Gaara
“Dove è finita la ragazza? Perché
dovrei sottostare
al tuo volere? Io sono il più potente di tutti loro, dimmi
perché devo fare ciò
che tu mi dici”
“Ti libererò dalla tortura che affligge la tua
vita,
sparirai nel nulla, non soffrirai più, non sarai
più costretto ad uccidere
senza conoscere il motivo, io lo so bene quanto dolore si provi ma
tranquillo
da ora ci penserò io a te.”
“Mi libererai davvero?”
“Certo…”
E così anche l’ultimo demone si unì a
Gaara.
Un’enorme energia e luce si sprigionò dal misero
corpo.
Era la fine…
Nello stesso istante arrivarono anche Shika e Yuka
che disperata urlò: “Gaara! Nooooooo!”,
stava correndo verso il padre del suo
bambino ma Shikamaru riuscì a fermarla in tempo, un enorme
esplosione li colse,
lei ebbe solo il fiato ed il pensiero di urlare:
“Gaaraaaaaaaaaaaaaa!”
Ecco!
Non voglio farvi nessuna anticipazione dell’ultimo
capitolo!!! Eh si, con il cap 22 si conclude la nostra storia. Mi
mancherete
ragasse!!! Tantissimo, spero che seguirete anche la mia prossima ff!
Mamma ho
pianto quando ho finito di scrivere il cap 22!!! Però dai, i
saluti saranno per
l’ultimo
Lupodelbuio:
Anche io ho adorato Gaara in quel
momento lì! È così
carino…pucci pucci! Caro il nostro piccolino! Per il
bambino…tu
dici che sarà un maschietto uguale alla mamma??? Mha! Chi lo
sa! Be io in
verità lo so! Hihihihi. Ti ringrazio davvero per tutto,
soprattutto donare il
tuo tempo per leggere questa mia ff! grassie! Kiss kiss
Talpina:
contenta di cosa ha combinato il nostro
Gaara? Immagino che le fan non siano molto contente, ma al cuore non si
comanda, poi Gaara voleva almeno questa volta riscattarsi per tutto
quello che
aveva combinato nella sua vita (anche perché diciamocelo il
nostro ragazzo non
è stato certo un santo). Per il bimbo dovrai aspettare
l’ultimo chappy. Un grazie
di cuore! Kiss kiss
Stella
86: Contenta di quello che ci ha combinato
Gaara??? Immagino che sarai furiosa con me! Ti prego non
ammazzarmi,aspetta
almeno di leggere l’ultimo chappy. Però davvero
non ci credo che Shika ti fa
pena…be in affetti l’ho fatto un po’
misero negli ultimi chappy, un po’ meno
orgoglioso di quello che era all’inizio. Che carino
Gaaruccio, lo strapazzerei.
Cmq per quanto riguarda la coppia Shika Temari vedrai che ti combino
nella
prossima ff. Grazie di tutto! Soprattutto perché tu mi hai
sempre seguita fin
dall’inizio! Kiss kiss
Oresama:
Facciamo così, tu ti pigli Gaara e io
Shika! Li coccoliamo un po’ e poi ce li scambiamo!oh oh oh la
mia kohai è
orgogliosa di me! Mi viene da piangere! Cmq dai che si comincia la ff a
due
mani! Secondo me esce una cosa troppo kawai, dobbiamo solo decidere la
coppi…mi
sa che questa è la cosa più difficile. Anche tu
hai problemi per il titolo
della prossima ff??? pure io! Vorrei fosse qualcosa di corto,
facilmente
ricordabile, magari una sigla che poi sta a significare qualcosa. Bha!
Cmq cara
mia ringrazio tantissimo anche a te per tutto!! Kiss kiss
La
vostra Tochan piange, si si, mi preparo alle
lacrime che verserò per l’ultimo chappy