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Autore: CaptainSullivan    04/10/2013    3 recensioni
La famiglia Baker era una tranquilla famiglia californiana proveniente da Huntington Beach, avevano quattro figli: Zina, la sorella maggiore, Zachary e Helena, gemelli, e Matt, il più piccolo.
I gemelli erano inseparabili, ma crescendo avevano iniziato a litigare più del normale, tirando in mezzo anche i fratelli, ormai esauriti dalle liti dei due. Il problema era principalmente causato dal fatto che i due condividevano la stanza poiché Zina era ormai “troppo grande per dividere la stanza con uno dei fratelli più piccoli” e Matt, essendo l’ultimo arrivato, era finito nell’ex sgabuzzino.
[...]
E, come dopo ogni litigata, Helena usciva di casa sbattendo la porta e si dirigeva dal suo migliore amico, James, che per lei era come un fratello (nonostante durante il primo anno di liceo avessero avuto una storiella di un paio di mesi che preferivano non ricordare, dato che era finita dopo una festa in cui si erano messi le corna a vicenda coi primi che erano capitati a tiro).
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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2.The Art of Subconscious Illusion

Durante il breve tragitto in bici, pensò a cosa dire a suo fratello, anche se sapeva che lui l’aveva già perdonata.
“Zee, sono a casa! Ci sei?” nessuna risposta “MAMMAAAA! ZINAAAAAAA! C’E’ QUALCUNO???” sentì dei passi provenire dal bagno
“Sì stronzetta, sono a casa e stavo cagando. Che c’è?” disse il suo gemello appoggiandosi allo stipite della porta della cucina.
“Niente.. volevo solo chiederti scusa per prima e dirti che dobbiamo andare alle prove, in fretta anche..”
“Ah cazzo è vero. Dammi cinque minuti e arrivo!”
Hell sapeva che i ‘cinque minuti’ di Zack erano in realtà venti, quindi mandò un messaggio a Matt dicendo che il suo chitarrista sarebbe arrivato tardi perché la vera donna dei gemelli Baker era lui.
Il cantante le rispose con una risata dicendo che invece nella famiglia Sanders i ruoli erano perfetti, perché anche lui sarebbe stato in ritardo per colpa di Lilith, sua sorella.
Helena sorrise e andò a bussare alla porta del bagno, dicendo a suo fratello di muoversi.
Per quanto fossero praticamente identici, lui ci metteva troppo a prepararsi, ed era quello nato prima!
Finalmente il principino uscì dal bagno e poterono salire in macchina per dirigersi a casa Haner, dove Hell sapeva che non sarebbe scappata alle frecciatine di Papa Gates e all’odio di McKenna.
Una volta arrivati, furono accolti dai toni soavi di Brian, che insultava Zacky in tutte le lingue che gli venivano in mente (inglese, inglese e inglese).
“RAZZA DI PEZZO DI MERDA! DOVE CAZZO ERI EH?! IO, JIMMY E JOHNNY SIAM QUI DA TRENT’ANNI ORMAI!”
“Beh Brian, tu qua ci vivi, e devo dire che li porti bene i tuoi cinquantuno anni!” rispose tranquillamente Zacky.
“VAFFANCULO BAKER! IO TI UCCIDO UN GIORNO DI QUESTI! Oh, ciao Hell!” rispose lui.
Helena tutte le volte che erano insieme con la band, non poteva saltargli addosso e baciarlo o farci altro, e quel “oh,ciao Hell!” le faceva sempre un po’ male, anche se poi Brian riusciva a farsi perdonare tutte le volte.
“Ciao Bree, come stai?”
“Bene graz- SANDERS! COME CAZZO FACCIO A SPIEGARTI CHE ‘3.30’ VUOLE DIRE TRE EMMEZZA E NON QUATTRO?! IO VI ODIO TUTTI!” e rientrò senza neanche notare Lili, che rideva tutte le volte, perché dopo i molti anni passati a non sopportarsi, ora che avevano risolto, Brian aveva smesso (o meglio, non poteva), prendersela con lei.
Matt rispose al chitarrista con il dito medio ed entrò, dopo aver salutato Zacky con il cinque e Hell con un mega-abbraccio-togli-fiato-sollevato-da-terra.
Lili e Hell erano migliori amiche dai tempi delle medie, poiché essendo lei sorella del “famigerato Matthew Sanders”, quando la gente prendeva in giro la sua piccola Hell, bastava che si avvicinasse per farli scappare.
Lili aveva un anno più di Helena, ed entrambe frequentavano la stessa università, sebbene seguissero corsi diversi. Lilith cinema e fotografia, Helena traduzione e interpretariato.
Lexi, la terza delle tre, aveva la stessa età di Lili e frequentava la facoltà di informatica della stessa università, poiché quelle di Long Beach e di Los Angeles erano fin troppo lontane. Lexi era la sorella maggiore del bassista della band, Johnny, arrivato da poco nella band.
Le tre ragazze avevano pensato che quel povero nanetto avesse bisogno di nuovi amici e, dato che la band dei fratelli di Helena e Lili stavano cercando un bassista, lo proposero.
Già il fatto che fosse arrivato con una birra in mano gli aveva spianato la strada per entrare nella band.
Helena e Lili si sedettero sul divanetto del garage, dove qualche giorno prima la rossa e Brian si erano alquanto divertiti.
Da soli.
Al buio.
Senza vestiti.
Mezzi ubriachi.
E Lili lo sapeva, ma fingeva di ignorare questo piccolo particolare. Lei era l’unica a sapere cosa effettivamente succedesse fra quei due, anche se preferiva non sapere i dettagli che Helena teneva tanto a raccontarle per messaggio, di modo che potesse rileggerli nel caso se li fosse dimenticata.
Cambiava password dei messaggi più spesso delle mutande ormai (ed era una persona anche troppo pulita), suo fratello stava usando troppo il suo telefono nell’ultimo periodo e non poteva tradire la sua migliore amica così.
Dopo circa un’ora di prove, arrivò anche Lexi, scura in volto e con voce lugubre disse “io ci rinuncio, quell’esame non lo darò mai e non avrò mai la laurea che tanto volevo quando mi sono iscritta. Fatemi spazio e datemi una birra. Anzi, tre.”
Lili cercò di coccolare e confortare la sua amica mentre Helena provvedeva alle birre, di fatti tornò con sei birre seguita da Mr. Haner senior che le diceva “senti lo so che vuoi fare colpo suo mio figlio *cof*comesenonl’avessigiàfatto*cof*, ma rubarmi addirittura sei birre dal frigo mi sembra eccessivo!”
“Ehm.. signor Haner..”
“T’ho detto mille volte di chiamarmi Brian e di darmi del tu! Quando hai iniziato a frequentare questa casa non avevi neanche le tette!”
“Sì, scusami, comunque le birre sono per Lexi che è un po’ giù..”
“Sei mi sembrano un po’ tante per una ragazza così tenera e carina..”
“Beh, ovvio, le altre tre sono per me e Lili!”
“Aaaahn! Ora si spiega tutto!” e poi, avvicinandosi più a lei e abbassando la voce “allora, Brian ti tratta bene? No dimmelo perché se no lo picchio e glielo faccio capire io!”
Helena, imbarazzata, rispose che con Brian era tutto perfetto e che non c’era bisogno di picchiarlo per queste cose. Papa Haner rise e se ne andò scuotendo la testa.
Una volta tornata al suo posto, Lexi e Lili la guardarono interrogativamente, per sapere che cosa il vecchio Haner le avesse detto, ma Matt prese di peso la piccola Baker e la mise davanti al microfono, dicendole di cantare una canzone con lui, tale “The Art of Subconscious Illusion”, dove c’era una parte scream fatta da una donna, ovvero lei poiché l’unica capace.
“No Matt, che cazzo fai, METTIMI GIU’!”
“Dai Hellie, non rompere! Sei brava!”
“Sì ma non so il testo!”
Al ché Brian le diede un foglio scritto a mano e con una piccola frase in tedesco, una delle lingue studiate da Hell ‘Morgen bin ich allein, komm.
Hell sorrise impercettibilmente e lo ringraziò, lesse il testo e lo imparò al volo, era una delle sue doti naturali, e alla fine non venne neanche male.
Terminato il pezzo Brian sentiva un forte istinto di toglierle i vestiti e farlo lì davanti a tutti, ma si trattenne e le chiese di aiutarlo a portare le pizze e le birre nel garage. Jimmy provò a proporsi per aiutarli ma venne fulminato da entrambi, cosa che gli altri non notarono.
Una volta in casa, Brian prese per mano Helena e la portò in cucina, dove iniziò a baciarla violentemente, spingendola sul ripiano della cucina.
Fortunatamente i suoi erano fuori e i ragazzi troppo pigri per andare a vedere che stessero facendo, perché in quel momento Brian era sotto la maglia di Helena baciandole il petto e lei gli stava mettendo le mani sotto la maglietta. Sfortunatamente udirono un rumore, ovvero Jimmy che andava in bagno, e dovettero interrompersi e fingere di cercare le birre e le patatine.
Una volta trovate, fecero per ricominciare da dove si erano interrotti, ma Zacky entrò in cucina chiedendo chi fine avessero fatto, non beccandoli per un pelo.


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Nuovo chap perché la mia Lili era un po' impaziente <3
Enjoy :D

Liz.

 
   
 
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