Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Segui la storia  |       
Autore: meyer    05/10/2013    3 recensioni
Dal secondo capitolo:
"Non voglio che quello che stai per fare,significhi troppo per te."
Affermai convinta.
Se poi avrebbe sputtanato a tutti di essere il mio ragazzo,lo avrei bruciato vivo.
"Al diavolo i significati."
Mi prese il viso tra le mani e mi baciò delicatamente.
Era dolce,passionale prima di diventare pura foga.
Mi divertivo,e nonostante sapessi che Michael baciava benissimo,lui era sempre più tenero.
Sorrisi sulle sue labbra,e lui mi baciò la punta del naso. Poi raggiunse il lobo dell'orecchio,scese al collo e lì succhiò.
Lo scansai,mettendo il broncio.
Un succhiotto non ci voleva proprio,cazzo.
"No,cazzo. Non il succhiotto!"
Quasi gli sferrai un pugno,poi però mi bloccò.
"Fare sesso col primo che capita però si!"
Quasi mi sputò queste parole. Rimasi pietrificata e gli puntai un dito contro. [...]
"Forse non lo sai,ma l'amore che ti fà soffrire,è quello più vero."
"Quando ami e 'sei innamorato le lontananze non esistono, esistono solo due cuori sempre vicini e uniti."
"L'abbraccio è il punto di contatto tra due cuori e un sublime scambio di battiti."
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Chapter three.

 

"Quando una persona cara ci muore,non riusciamo a non incolpare
noi stesse di non esserci state abbastanza."

 



 


QUESTO CAPITOLO É UN PO' FORTE,QUINDI SE NON VI VA DI LEGGERLO,FATE COME VOLETE. IO VI HO AVVISATO.



 










​Quella mattina ero molto stressata,sarà perché non avevo dormito bene per via dei temporali,oppure per via della preoccupazione.
Era il 27 luglio,due giorni mancavano al mio compleanno,ossia,erano passati cinque anni alla morte di Zach.
Il mio fratellino,uno di quei birbantelli che saltano ovunque,che ridono sempre e non ti lasciano in pace.
Dalla sua morte la mia vita cambiò,riuscivo a chiudermi in me stessa.
Non parlavo neanche con i miei genitori,cioè mamma,con papà non ci parlavo dai quattro anni.
Mio fratello James voleva aiutarmi,ma non ci riusciva.
Mi sono sempre sentita in colpa,perché non gli ho mai detto quanto fosse importante per me.
Non lo sopportavo perché era lui il cocco di papà,ed io ero ancora piccola.
Ma quel fratellino,era la mia salvezza,ed oggi non c'è più,ed io?
Non ho potuto salutarlo,ringraziarlo,abbracciarlo,solo urlargli contro:"sparisci!".
Lui ripeteva:"per favore sorellina io sono bravo,davvero,non voglio disturbarti,solo farti vedere il mio disegno,ci sei tu.."
Gli diedi uno schiaffo.
Me lo darei ora a me,milioni di volte.
Perché fui così stronza,da farmi odiare a vita.
Piangevo,perché ora avevo il suo disegno in mano.
Eravamo io e lui,con James.



"Cara sorellina,

Abbiamo solo due anni di differenza.
Però sei così cattiva con me,non capisco perché.
Forse sei arrabbiata perché papà vuole bene anche a me,ma lui dice sempre che tu sei la sua figlioletta.
Ti giuro che non voglio portartelo via!
Per favore,puoi smetterla di odiarmi?
Giochiamo insieme alla Wii?
Se mi hai perdonato vieni nella mia cameretta.



Zach."




Ci sarei andata,gli avrei detto che senza la sua risata la mattina non sarei riuscita a svegliarmi.
Senza la sua vivacità,non sarei mai caduta addosso Ashton.
Lui era tutto ciò che mi rendeva felice,ed anche se mi lamentavo ogni volta che mi chiedevano di portarlo al parco,io ci giocavo.
Lui era il motivo per cui piangevo,perché riusciva sempre a farsi male.
Lui era il motivo del perché passai tre anni senza ridere più,senza mangiare,senza giocare.
Perché ogni minima cosa mi ricordava lui.
I suoi disegni erano tantissimi,gli piaceva tanto farli.
Le sue scritte sui muri erano ovunque.
I suoi giochi scemi,erano sparsi per la casa.
I suoi pupazzi,le sue foto,vorrei poterlo raggiungere,potergli dire che saremo felici insieme.
Perché lui è tutto ciò che manca alla mia vita,per avere un senso.



I miei numerosi singhiozzi furono interrotti da James,che entrò nella camera intento a prendere i suoi occhiali.



«El,cos'hai?»

Esitai prima di parlare,cercai di balbettare in minor modo,ed asciugai qualche lacrima,cercando di riportare il mio stato d'animo alla tranquillità.


«Il 29 luglio è vicino,non penso di farcela..» 

Sussurrai piano,per poi ritrovare James tra le mie braccia,che mi stringeva.
All'inizio rimasi paralizzata,poi ricambiai. Quando,però,mi guardò in viso,i miei occhi si riempirono di lacrime.
Lui era così simile a Zach.
Stessa fisionomia.

Sentì le sue fredde mani asciugarmi le lacrime.
Scossi la testa,per poi allontanarmi da lui e stendermi di nuovo sul letto.



«Possiamo farcela insieme.»

Detto questo se ne uscì,sospirai pesantemente ed uscì fuori al balcone.
Anche se ormai indossavo solo una lunga camicia aperta,farmi vedere in biancheria intima non era un problema.
Di solito non c'era nessuno per quelle strade,così osservai il cielo.
Se lui mi vedesse ora,sicuramente sarebbe schifato da me.
Cosa sono diventata,cosa sono ormai.
Ma forse lui conosce tutta la mia storia,magari mi giustifica..


«Farai tardi a scuola!»

Sentì mia madre alzare la voce contro di me,ma quando mi girai lacrimante,la vidi nelle mie stesse condizioni.
Feci un passo verso di lei,ma poi mi bloccai.
Volevo consolarla,ma come potevo,se anche io ero devastata?
Ignorando la confusione,misi dei pantaloncini corti,una camicia scollata e lasciando che i capelli scivolassero sulle spalle,presi la mia borsa.
Non mi truccai,ero troppo stanca e non vogliosa.


Quando arrivai a scuola,tutti stavano già entrando nelle rispettive classi.
Volevo solo rilassarmi,così mi avvicinai a Michael,che stava limonando con qualcuna.


«Mike,dammi la roba.»
Lui mi fulminò con lo sguardo ed allontanò la moretta spingendola.



«Chi ti ha detto che la ho io?»
Sembrava confuso ed arrabbiato,ma questo non era affatto il momento di discutere con l'unica persona rimasta.



«Lo so. Non ti interessa chi me lo ha detto,ora,passamela!»
Cercai di apparire tranquilla e alzai lo sguardo al cielo più volte,cercando di trattenere le lacrime.
Stavo per fare una cosa stupida.


«Non ho alcuna intenzione di farti fare questa stronzata!»
Cercava di dissuadermi dell'idea di provare quella nuova sensazione.
Sentivo racconti sulla droga.
Ne usufruivano chi non era felice,ed era verissimo.
Volevano oscurarsi dal mondo,volevano dimenticare,volevano cambiare,volevano solo rilassarsi.
Ed io con loro.


«Suvvia mike,non fare il cafone. La ragazza cerca solo ciò che si merita per i suoi lavoretti.»
Luke si era intromesso nella discussione e mentre fissava la mia scollatura,si leccava il labbro.


«Luke,stanne fuori.»
Michael cercava sempre di tenermi lontana dal biondino,perché era un tipo pericoloso,più di lui.
Uno di quelli che ottiene ciò che vuole con la forza,e ho visto farlo molte volte.


«Vieni Eleanor,seguimi,ti do io ciò che vuoi.»


Guardai mike in cagnesco,notando che negava con la testa.
Mi guardava con sguardo di supremazia,di prepotenza,mi stava sgridando e impedendo di fare ciò che volevo.
Girai lo sguardo su luke.
Questo mi avevo offeso parlando dei "lavoretti",ma ora mi stava dando ciò che volevo.
Afferrai la sua mano,facendo infuriare Michael.


«Sei per caso impazzita?»
Mi strattonava verso di lui,con mia sorpresa però,luke sembrò agitarsi.


«Lui mi sta dando ciò che voglio..»
Cercai di evitare i suoi grandi occhi,quando mi guardavano arrabbiati,mi intimorivano molto.


«Levati dai coglioni mike,fai divertire tutti.»
Michael infuriato si allontanò da noi,prima di spiazzarmi.


«Io ti avevo avvisato,fai quello che vuoi,ma non venire a piagnucolare da me,non è colpa mia se sei un immatura.»


Quelle parole rimbombavano nella mia testa. Immatura.
Lo ero davvero?
Per come stavo reagendo alla morte di mio fratello?
Dovevo farlo?
Ora ero nelle mani di un maniaco,e mike non sarebbe di certo venuto ad aiutarmi!
Scossi la testa.


«Forse,non sono più sicura di farlo..s-scusa.»
Cercai di dimenarmi dalla sua presa,ma sbarrai gli occhi quando lui la strinse ancor di più.


«Oh no,tu adesso non vai da nessuna parte.»


Mi strattono nel vicolo ceco della scuola,quell'insignificante muro alto,dove tutti i fumatori si posavano.
Lo vidi cacciare fuori dalla tasca una bustina e qualcos'altro che non seppi riconoscere.
Poi soddisfatto sorrise e mi porse una canna.
Scossi la testa in segno di negazione.
Non la volevo,non più.
Lui mi guardo arrabbiato,sbattendomi con le spalle al muro,la incastrò nella mia bocca.
Tossì più volte,incapace di respirare bene.
La testa cominciò a girarmi,sentì come un cambiamento del mondo.
Ma volevo fermarmi,perché era ingiusto.
Spinsi luke in avanti,ma invano.
Era così potente.
Lui mi spinse al muro ancora una volta.
Fece combaciare i nostri bacini,e strofino al sua coscia vicino il cavallo dei miei jeans.
Intimidita,urlai.
Ma nessuno poteva mettersi contro luke,nessuno ci provava.
Tutti mi guardavano come per dire:"poverina."
Ma nessuno mi aiutava.
Fu quando vidi mike ignorarci e tapparsi le orecchie,che cominciai a piangere.
Tralasciai il dolore al ventre,non potevo credere a come mike riuscisse ad ignorare la cosa.
Le mie urla aumentavano.
Mi sentivo usata,ed ignorata da una persona importante.
Ora davvero non avevo più nessuno.
Quando vidi Calum,pensai mi avesse aiutato.
Lo vidi solo sbattere gli occhi e correre nella parte opposta.


Dopo qualche
 minuto svenni,con mezzo corpo nudo,nel verde della scuola.





















































SPAZIO AUTRICE:





Hello people.
Sono tornata con il terzo capitolo,perdonatemi se è corto,ma la verità è..che..
VOLEVO TENERVI SULLE SPINEEE,AHHHH.


haahhahaha che cattiva,sorry,
è che nel prossimo capitolo succedono così tante cose che bho,ahahaha.
sono felice di aver trovato sei recensioni ai primi due capitoli,
vi sono davvero grata! Continuo perchè siete voi a dirmelo,e mi rendete fiera.
continuate a recensire,e sicuramente continuerò!
contattemi qui:@xaashy nel caso ritardo a postarli hahahaa,così mi muovo!
VORREI RINGRAZIARE UNA FAN CHE MI HA CONTATTATO SU TWITTER,E' STATO MOLTO CUCCIOLOSA,E RINGRAZIATE LEI SE HO CONTINUATO! AHAHAH
A.

@cmonlloyd


GRAZIE BELLA,SEI STATA TENERISSIMA AWWW.


continuo tra qualche giorno lol,spero di trovare qualche recensione dfjh,vi amo tutte.


ora voglio rendervi felici,solo se mi promettete che non mi morite però,ee.










aw,ashy alla batteria,aw.
AHAHAHAHHAHAA,OK,ORA MI DILEGUO(?).


love you all!

 
 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: meyer