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Autore: Directioner_For Life    06/10/2013    3 recensioni
Oggi era arrivato il fatidico giorno, i miei genitori sarebbero andati all'orfanotrofio, avrei avuto una nuova sorella.
Certo, perché loro non volevano un maschio con cui avrei potuto far casini, giocare alla playstation o semplicemente parlare.
No, loro volevano una femmina, "la figlia che non abbiamo mai avuto" ripetevano ogni giorno.
Che me ne faccio di una sorella? Se é cessa dovró sopportarla sia la mattina appena sveglia, sia la sera quando cercherá di farsi bella per uscire.
Se é figa invece, non potró manco scoparmela, siccome sará mia sorella.
Sono fottuto.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: AU, Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Kahori

-Cazzo Kahori che spavento, ma ti rendi conto di cosa é successo? Potevi morire, non posso neanche immaginare...-
Lo zittii. Gli diedi un grosso abbraccio. Lo strinsi piú forte che potevo. Lui ricambió.
Mi staccai un attimo.
-Zayn Malik, tu mi hai salvato la vita- gli sussurrai all'orecchio destro.
Ritornai ad abbracciarlo.
-Ti voglio bene Kahori, per favore non fare mai piú, mai piú una cosa del genere. Ti prego-.
Adoravo stringere in un abbraccio Zayn. Quando lo abbracciavo riuscivo a sentirmi protetta, quasi come se fossi in simbiosi con lui, dipendevamo l'uno dall'altro.
O almeno, io dipendevo da lui, sicuramente. Ero poco certa di tutti i fatti della mia vita, ma non di quello. 
Inspirai profondamente, il suo profumo mi invase le narici, adoravo pure il suo profumo, dopobarba mischiato ad un profumo strano, mischiato a deodorante maschile.
Cazzo che combinazione.

-Sveglia!- mi disse dolcemente Trisha.
Cosa? Cosí presto? D'estate? Ma quella era pazza. Aprii un occhio tanto per farla contenta, vidi che erano le 8.00
-Sono le otto- mi lamentai.
-Appunto, alle 8.30 dobbiamo uscire di casa se no ti lascio qui-.
-Ricordami perché...-
-Dobbiamo fare shopping-
Mi alzai subito dirigendomi in cucina. Sentii solo la sua risata.
Feci tutto velocissimo, tanto che alle 8.29 ricordai a Trisha che in quel momento non era pronta, di darsi una mossa.
Lei mi prese sottobraccio e mi portó in macchina.
Dalla serie #unamammaperamica... Si solo che non mi sentivo di dire "mamma".
Lei non era mia mamma e non lo sarà mai nonostante cerchi di esserlo. Comunque apprezzo la sua forza di volontà, in una donna di spessore come lei, secondo me é necessaria. Come vedete io di forza di volontà ne posso regalare a sacchi...
Si ok, non riuscirei manco a riempirne 1/4.
-Trisha, ma con questo sembro Barbie in versione montanara- mi lamentai per l'ennesima volta.
-Con questo sembro "la bambola assassina 2: la vendetta" che si fa le vacanze in una savana!-.
Sinceramente Trisha non mi stava aiutando molto, anzi se la stava ridendo di brutto. Secondo me si divertiva pure a propormi vestiti del genere.
Decisi di farmi un giro da sola nel negozio.
-Desidera qualcosa?-chiese un commesso sulla sessantina.
-Si grazie, vorrei un completo per fare un campeggio. Ah non devo sembrare Barbie o la bambola assassina, grazie-.
Il commesso mi guardó stranito, ma poi scosse la testa.
-Beh per le ragazzine col culo come lei, cioé mi scusi... Volevo dire con delle gambe come lei, insomma con un bel corpo come lei ecco, io consiglio dei leggins verdi con una canotta bianca- azzardó lui.
Non so che film mentale si stesse facendo quel vecchio pervertito, ma il suo sorriso non prometteva niente di buono.
Certo, andiamo in campeggio col culo di fuori e con la canotta attillata sui fianchi e scollata sul davanzale. Adesso sarei sembrata Barbie in versione zoccola, oh vero che lo è già.
Sbuffai. Presi le prime due cose che mi vennero in mente. Un paio di pantaloncini abbastanza larghi blu col contorno rosso della Nike e una maglietta bianca.
Andai a provare.
-Questa ti sta d'incanto, Kahori stai cosí come sei perché sei per-fetta- disse Trisha con faccia convinta.
-Va bene quindi?-
-Sisi-
-Ok, adesso prendiamo una tenda possibilmente non rosa se no le do fuoco e andiamocene sparate a casa-.
Mentre stavamo girando per le tende Trisha attaccó discorso.
-Ma allora come sta andando con Zayn?-
-Bene, molto. É un bravo fratello!-
-Ho notato che andate d'amore e d'accordo...-
-In che senso?-
-Per come vi comportate, vi ho visti l'altra sera- disse lei facendomi l'occhiolino.
Ok stavo cominciando ad angosciarmi.
-Q-Quando? Che intendi Trisha?-
-Eh l'altro ieri, stavate dormendo insieme... A proposito non ti da fastidio a petto nudo? Oh che dico, con gli addominali di mio figlio spalmati addosso quale ragazze etero o non non ci dormirebbe?- disse lei tirandomi una leggera gomitata come un occhiolino.
Diventai rossa, rossa fiammante come la tenda che era esposta in vetrina.
-Ma che dici.... Ehm... Suo figlio... Non non beh... Non mi da fastidio, insomma é mio fratello o no?- dissi cercando di rimanere ferma e sembrando il piú convinta possibile.
Ma che dico, non ci credo manco io. 
Trisha scoppió a ridere, ma aveva capito che l'argomento era finito qua.
-Voglio quella tenda rossa fiammante!- dissi decisa.
-Si?-
-Si!-
Andammo in cassa a pagare.
Facemmo anche un salto al supermercato. Presi un sacco di yougurt con mix nuovi, tutti della Muller, poi presi la nutella, i coco pops, le caramelle e i biscotti. 
Come scordarsi del latte, presi pure quello!
Facevo sempre questo tipo di spesa, mi sentivo un po'una bambina... Una bambina un po' cresciutella. Va beh che dovevo fare? Il frigo di casa Malik era noioso! Manco un po' di colore!
Ritornammo finalmente a casa.
Vidi Zayn girare per il salotto.
-Finalmente!- disse appena mi vide.
-Abbiamo comprato un po'di cosette- gli disse Trisha facendo un occhiolino.
Ma quella donna viveva di occhiolini? Se non la conoscessi giurerei che avesse un tic all'occhio.
-Mi sei mancata- mi disse Zayn facendomi una carezza sulla guancia.
Ok, gli sarei saltata addosso.
Corsi a mettere le mie cose in camera, quando caddi nel letto sfinita.
Le camminate di prima mattina non mi facevano bene. Come avrei fatto in campeggio?
Sentii che la porta si aprii, non vidi una persona entrare, ma vidi una palla rotolare. Mi girai e vidi Yaser sorridere.
La mia testa fu come sostituita da un punto di domanda.
-Per far pratica-disse lui.
-Per cosa?-
Se ne era già andato. Ah beh! Poco misterioso mi dicono.
Scesi giú da Zayn.
-Tu sai come mai tuo padre mi ha dato una palla?-
-Oh no... Non sarà...-
-Non sarà!?!?-
-Mio padre si é promesso a se stesso che se avesse mai avuto una figlia femmina, l'avrebbe fatta giocare a pallavolo e credo sia per questo-.
-Ma queste situazioni non sono tipiche da film? Il padre per una delusione in passato costringe la figlia a far qualcosa che non poté fare lui?-
-Si in effetti hai ragione- mi disse lui grattandosi il mento.
-Scusa ma non sono proprio i film con queste trame che finiscono male?-
-No, di solito la figlia un giorno (stanca di tutto questo) gli fa una sfuriata, lui all'inizio sembra non capire, chiede aiuto alla moglie che lo manda sulla strada giusta, lui va dalla figlia a scusarsi,la figlia gli dice la tipica frase "non é niente" si abbracciano e si va a mangiare la pizza!-
-Pizza? Qualcuno ha detto pizza?- spuntó il padre di Zayn.
-Vogliamo la pizza-azzardai io.
-Benissimo, dopo il buon pollo che avete fatto ieri, e mi avete pure sorpreso, vi meritate una pizza. TRISHA! Prendiamo la pizza?- le gridó lui.
-Si va bene!-
-Tanto per sapere, ma non che mi interessi, a te piace pallavolo Kahori?- mi chiese Yaser.
Oh no, ecco che sta incominciando ad effettuare il suo piano diabolico...
-Ehm... Non lo conosco bene, come mai?- chiesi avvicinandomi pericolosamente a lui.
-Oh no niente di che, semplice curiosità, ma se vuoi... Non so... Un giorno... Ti potrei pure insegnare se la cosa non ti da fastidio, la pallavolo é uno sport molto interessante, inoltre ti fa mantere la forma!-
-Scusa Yaser, ma tu come sai giocare a pallavolo?-
-Oh, beh... Sai... Quando ad una persona piace qualcosa, puó benissimo informarsi su internet, ho pure un sito sulla pallavolo. Tutti credono che io sia un allenatore di successo!- disse tirandomi una gomitata.
-Ahhhhhhh, certo...- cercai di sorridere.
Mi tiró un'altra gomitata e se ne andó.
Ah, quindi Trisha ce l'aveva con gli occhiolini mentre Yaser con le gomitate. Chissà Zayn con cosa ce l'aveva.
Mi venne un pensiero perverso in mente, ma cercai di cancellarmelo.
A proposito di Zayn... Era ancora qua, mi guardava.
-E che guardi tu?-chiesi con tono sarcastico.
Lui non disse niente. Mi passó davanti e mi "schiaffeggió" il sedere.
Mi girai di botto pronta a dirgliene quattro. Lui mi fece l'occhiolino e corse su per le scale...
Mi lasció spiazzata con l'indice all'aria. L'aveva fatta franca.
Ma perché era così sexy?!?
Un momento.... Sexy?io ho detto sexy? Si hai detto sexy... Ehm no io volevo dire furbo.
Si, un furbo sexy.... "Kahori!" urló la vocina nella mia mente.
"scusa..."
E mo' che faccio? Potrei sempre andare da Zayn, ma no... Gli rompo...
"Gli rompi?cosa?!? Ma se quello si fa le seghe mentali aspettandoti!"
"Dici?"
"E togli anche mentali...."
"Ah se tu non fossi una vocina odiosa nella mia testa ti saresti già scopata Zayn e compagnia bella..."
"Che?!? Allora per primo tu sei un'odiosa e secondo non sono io ad essere intrappolata nella tua testa, sei tu che sei comandata da me.... E mi sembra di capire che vuoi scoparti Zayn..."
"Cosa?!? É il mio fratellastro insomma..."
"Ascolta Kahori: un conto é se devi negare la verità al mondo intero, ma se neghi a te stessa la verita che tu sai di sapere diventi pazza..."
"Hai ragione piccola vocina..."
"Adesso rilassati e pensa a Zayn...Ah Kahori NON trattenerti"
"Ok, sto pensando... Sto pensando... Ciuffo alzato, capelli neri... Zayn zayn... Mhhh... Carnagione marmorea, labbra carnose, ti viene voglia di strapparle solo a guardarle, occhi in cui ti ci perdi dentro, sguardo ammaliante, addominali... Ti verrebbe voglia di ricoprire il suo torso di Nutella per poi... Ehm si avrai capito.... Poi eh... Sotto gli addominali un amichetto....."
"Che non hai mai visto e mai vedrai se non la smetti di fracassare le palle con sta storia della sorella..."mi interruppe la vocina.
"Grazie... Comunque stavo dicendo che, beh si, mi verrebbe voglia di sbatterlo al muro e baciarlo ripetutamente a destra e a sinistra, sopra e soooooooooooooooooooootto.... Sdraiarmici sopra e...."
"Ascolta cara: tu sei affascinata dal suo fascino fascinoso, capisci?"
"No"
"E te pareva... Dicevo cara Kahori che se LUI non ti piace, Moby dick era un delfino, sto dicendo cara Kahori che se tu non sei affascinata da lui, Balotelli sarebbe un giocatore di biliardo, sto dicendo cara Kahori che se tu non vorresti scoparlo, Ken delle barbie sarebbe etero..."
"Ah capito, si hai ragione"
"E che vuoi fare?"
"Una beata tavoletta di cioccolata"
"Ma non era una beata minc...."
"Si lo so, ma la cioccolata mi ispira"
"Si ok, ritornando al nostro discorso sul ciuffo da tamarro-boy, fammi indovinare... Adesso arriva la parte in cui la povera Kahori capisce che vorrebbe sbattere Zayn al muro, ma pensa di essere limitata siccome é sua sorella (che poi non sei nemmeno sua sorella!), quindi ti rifugerai 
Nella tua cameretta a piangere pensando che non potrai fare niente finché non verrà lui a bussarti alla porta e a baciarti in un appassionato, ma romantico bacio?!"
"Hai c'entrato nel segno!"
"Kahori se io dovró aspettare tutto questo tempo per vederti addosso a Zayn allora me ne vado"
"E dove te ne vai? Nell'anticamera del cervello?!"
"No nella zona musica"
"Da quando i cervelli hanno una zona musica?"
"I cervelli normali non ce l'hanno, ma tu ti ascolti e pensi a cosí tanta musica al giorno che ti si é formata..."
"Figo..."
"Addio!"
-Ti sei addormentata in piedi?- mi chiese Yaser facendomi sussultare.
-Ehm no perché?-
-Sei in piedi da mezz'ora-
"E tu come fai a vedere che sono in piedi da mezz'ora?"pensai.
"Ti stava guardano il culo!" disse la vocina nella mia testa.
"Ma tu non eri sparita!?-
-Tutto bene?-
-Si certo Yaser- gli dissi sorridendo.
Volevo Zayn, ora.
E nemmeno l'avessi chiamato scese giú dalle scale.
-Kahori, devo parlarti!-
Lo seguii in camera sua.
Oddio che mi voleva dire?!?
-Mi devi coprire- disse ad un tratto.
-Ah, non capisco perché ma ok-
-Fantastico!- disse lui.
Gli sorrisi, mi girai, presi la coperta e gliela misi addosso.
-Dimmi che stai scherzando-
-Non dovevo coprirti?-
-Kahori non intendevo quello! Allora, che caldo... Comunque: adesso devo uscire con Louis, ma mamma non vuole che esca prima di pranzo, mi devi coprire-
-E perché dovrei farlo?-
-Perché mi vuoi bene-
-E chi te lo ha detto?-
-I tuoi occhi-
-Stai esagerando...-

-Mi copri o no?-
PERFAVORE LEGGETE CHE E' IMPORTANTE!
ALLORA SCUSATE.
Mi sono resa conto che forse non recensite non perchè non vi piace la storia, ma perchè non vi piace la scrittrice...
Allora volevo chiedervi scusa se magari sono stata troppo assillante con sta storia delle recensioni.. Solo che vorrei capire come sta andando la storia... :( Insomma a tutte fanno piacere qualche recensione, vi saluto ragazze... ^^
AAAAH! Come vedete Kahori sta incominciando a capire certe cose... ehehehhehehe... Metterò presto un continuo sperando che questo capitolo vi piaccia...
Grazie per l'attenzione belle lettrici C: 
  
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