Ed eccoci arrivati anche a maggio,al settimo mese di gravidanza e anche al mio compleanno.


Con Luca alla fine ho chiarito e più o meno le cose sembrano che si siano tranquillizzate e la stessa cosa è anche per Harry e Kathy. Dopo quella sera di fine febbraio,non abbiamo più avuto modo di passare un po’ di tempo da soli,un po’ per il suo lavoro e per Kathy anche, e un po’ per me e Luca che aveva smesso di fare doppi turni e stava incominciando a starmi sempre sul fiato sul collo.


Io e Perrie siamo appena tornate a casa da una giornata di shopping,quindi decido di salire in camera per riposarmi un po’,con questo pancione davanti non si può più camminare più di tanto,Perrie mi segue e ci buttiamo entrambe sul letto.


Io:sono esausta!


Perrie:non dirlo a me..


Io:non sei tu quella con un pancione..-dico sistemandomi meglio sul letto.


Perrie:hai ragione..Cosa hai deciso di fare per il tuo compleanno?-già,il mio compleanno,fra cinque giorni,esattamente il 25 maggio,avrei compiuto 20 anni ma non penso assolutamente di fare chissà cosa.


Io:non lo so ancora..insomma in qualche locale te lo puoi scordare,non ci verrò mai e poi non posso mettermi nessun vestitino in questo periodo quindi è inutile..quindi penso che sarebbe meglio fare una piccola festicciola tra di noi,qui a casa.


Perrie:bhe concordo pienamente con te. Allora festa in casa sia!-dice sorridendomi per poi cambiare discorso e iniziando a parlare del nuovo cd che dovrebbe fare.
 


P.O.V Harry


Non sapevo proprio da che punto partire per il compleanno di Sam,ma anche se non dovevo origliare la sua conversazione con Perrie,ora mi è venuta una mezza idea al riguardo.


Mi dirigo in camera di Louis dove ci sono tutti i ragazzi e gli spiego più o meno quello che vorrei fare.


Io:togliete dalla testa l’idea di andare a festeggiare il compleanno di Sam in un locale.-dico entrando in camera e sedendomi sul letto di Lou.


Liam:di che parli?


Io:Sai che fra cinque giorni è il compleanno di Sam,no!?


Liam:si,arriva al dunque.


Io:bhe dato che è incinta non potrà andare in nessun locale,quindi festeggeremo qui a casa,fra di noi. Chiameremo un catering,così non dobbiamo occuparci del cibo ma solo dei regali.


Niall:e a te come è venuta questa idea?!


Harry:molto probabilmente l’ho sentito dire da lei a Perrie e..


Louis: il nostro Hazza ha origliatoo!


Io:ssh,non urlare! E poi sono passato per caso fuori la porta della sua camera e ho sentito quello che dicevano.


Zayn:si certo..bhe cosa potremmo regalarle? Harry,tu che ci consigli?


Io:bhe..Sam è una ragazza semplice,lo sapete,quindi niente roba costosa o cose del genere,per lei basta il pensiero.-ed è proprio la sua naturalezza che mi ha colpito di più di lei.


Louis:già,ha ragione Harry. Su ragazzi mancano pochi giorni mettiamoci all’opera.


Zayn:allora io vado a chiamare un catering.


Niall:io vengo con te,voglio scegliere la torta.


Liam:bhe allora io inizio a pensare a qualche idea per il regalo-e così dicendo escono tutti e tre fuori e rimaniamo solo io e Lou.


Louis:allora,tu ovviamente non lo farei con noi il regalo vero?


Io:vero,voglio farle qualcosa di speciale,di unico,e non un semplice regalo con i soliti auguri.


Louis:che hai in mente?


Io:vedrai..ma mi serve il tuo aiuto.


Louis:sono a tutte orecchie amico.-e così gli racconto la mia idea,sperando che gli piaccia.
 


25 maggio ore 00:30


P.O.V Sam


X:Sam,Sam svegliati-dice una voce che riconoscerei tra mille.


Io.Harry lasciami dormire-dico girandomi dal lato opposto al suo.


Harry:dai Sam,è importante,svegliati.-sicura che lui non si darà per vinto,decido di alzarmi.


Io:che vuoi?


Harry: devi venire con me.


Io:ma dove?


Harry:non fare storie e seguimi-mi prende la mano e insieme scendiamo giù,precisamente fuori al giardino.


C’è tutto un sentiero con tutte candele accese che portano a una grande scritta “AUGURI” fatta di petali di rose rosse.


Harry:so che sono in ritardo di mezz’ora ma stavo finendo di preparare tutto ciò. Auguri Sam.-dice abbracciandomi.


Io:Grazie Harry,io..è stupendo tutto questo,non pensavo che..insomma..-sono davvero sorpresa,veramente non pensavo che potesse fare una cosa del genere,ma in fondo Harry è un ragazzo sorprendente,con lui è sempre una sorpresa,non ti stanchi mai.


Harry:Volevo fare qualcosa di speciale,sorprenderti e noto con piacere che ci sono riuscito,anche se le sorprese non sono finite qua.


Io:in che senso?


Harry:il tuo regalo lo riceverai domani ,ma ora intanto..-dice andando a prendere una lanterna a forma di cuore.-pensiamo a questa. Lo so forse è un po’ troppo romantico per due migliori amici come noi ma come ti ho detto prima volevo fare qualcosa di unico-bhe effettivamente aveva ragione,la lanterna a forma di cuore era un segno degli innamorati e noi purtroppo non stavamo insieme,ma comunque il suo gesto è stato molto bello.


Io:che ne dici di farla volare?-dico prendendo l’altra metà della lanterna per poi al suo tre lasciarla in aria e farla volare.


Harry:guarda è li-dice indicandomi un punto in alto nel cielo.


Io:è stupendo,grazie di tutto Harry-dico dandogli un bacio sulla guancia e abbracciarlo di nuovo.


Harry:di niente Sam,per te farei di tutto.
 


P.O.V Harry.


Io:ora sarà meglio rientrare.
Sam:si,giusto-dice lei ancora incredula di quello che ho fatto,sono davvero contento che le sia piaciuto-ma non dovresti prima spegnere tutte le candele? Se poi cade una c’è il rischio che si incendi tutta la casa.
Io:hai ragione,non ci avevo pensato.
Sam:dai ti aiuto,in due finiremo prima.-iniziamo a soffiare su tutte le candele,fortunatamente non ne erano molto quindi subito facemmo,spengo l’ultima candela e:
Io:ecco fatto,ora possiamo andare.-dico avvicinandomi a lei.
Sam:Harry attento al..-non finisce di dire la frase che io cado a terra e lei inizia a ridere così forte al punto di svegliare tutti.
Sam:al tubo dell’acqua-dice iniziando a ridere di nuovo.
Io:invece di ridere perché non mi dai una mano-dico io che ora mi ritrovo anche tutto attorcigliato con il tubo.
Sam:okok..sei un impedito-dice ridendo ancora mentre mi aiuta ad alzarmi.
Io:ma grazie eh-dico fingendomi offeso e lei rise,penso che non c’è lavoro più importante,e più gratificante,del riuscire a farla ridere ancora anche se, come in questo caso sono io la causa della sua risata e mi sono messo in ridicolo.
Sam:dai scherzavo,non te la sarai mica presa per davvero?-dice con un filo di voce,preoccupata.-Harry?!-non gli rispondo,continua a stare in silenzio,so che facendo così la farò un pochino arrabbiare ma è bella quando lo fa.
Sam:Dai Harry,non fare il bambino.
Io:scherzetto.-dico dopo un po’ facendola sobbalzare.
Sam:sei un cretino,mi hai fatto davvero preoccupare,non farlo più.
Io:va bene signorina Sam,ma sono perché oggi è il suo compleanno però.
Sam:oh ma grazie signorino Styles,ora che ne dice di andare a riposarci?
Io:con molto piacere-dico porgendole il braccio e andando finalmente a dormire.


P.O.V Sam


Dopo una bella dormita decido di alzarmi e scendere a fare colazione,vado in cucina e:
Tutti:auguriii!
Io:grazie ragazzi-dico avvicinandomi a loro per fare un abbraccio di gruppo
Louis:stasera si festeggia in casaa!-dice correndo verso di me e abbracciandomi di nuovo-Non posso crederci la mia piccola carotina sta crescendo-dice facendo finta di piangere.
Io:aww Lou,non ti preoccupare anche se sto crescendo fuori,dentro rimarrò sempre una bambina piccola.
Lou:ben detto Sam-dice schioccandomi un bacio sulla fronte per poi andare vicino a El.
Zayn:ah Sam, Luca mi ha detto che veniva direttamente stasera,aveva una cosa da fare.
Io:oh okkay-dico un po’ dispiaciuta,insomma si dimentica sempre delle cose importanti,è vero che non lo amo ma comunque gli voglio bene.


**


È sera e stiamo festeggiando tutti allegramente,Luca è venuto e si è anche scusato per non esserci stato questa mattina. Avevamo già aperto i regali dei ragazzi e sono stati davvero carinissimi,mi hanno regalato un paio di scarpe nuove,le converse le mie preferite,e anche qualcosa per la bambina.Mentre Harry e Luca ancora non sapevo quale fosse il regalo,ma l’avrei scoperto al più presto.
Niall:bhe penso che sia arrivata l’ora della torta-dice alzandosi e andando in cucina ma viene fermato da Luca.
Luca:prima di mangiare la torta vorrei dire una cosa,soprattutto a te Sam.-ok,ora mi sto preoccupando sul serio,non ho la minima idea di cosa voglia dire ma la sua espressione non promette nulla di buono.-Vedi Sam,noi ci conosciamo da tanto tempo,siamo stati insieme per qualche anno poi ci siamo lasciati e ora ci siamo ritrovati. Sai che io ti amo tantissimo e anche se siamo un po’ troppo giovani,l’idea di avere un figlio con te mi è sempre piaciuta e anche se sembra un po’ azzardata come decisione io voglio provarci.


Io:Luca non ti seguo-ed è vero,non capisco proprio dove voglia arrivare.


Luca:Sam-dice inginocchiandosi e prendendo dalla tasca dei jeans una scatoletta blu-vuoi sposarmi?-dice mentre mi mostra l’anello.-ho sentito bene?Mi ha chiesto di sposarlo?Io..io non posso sposarlo,l’ho già preso in giro abbastanza,io..come faccio a dirgli di si,non posso,sarebbe ancora peggio.
 


P.O.V.Harry.


Cosaa? È un sogno vero? Luca non ha chiesto veramente a Sam si sposarlo. È impossibile,lei non..non può dirgli di si,è ancora tutto troppo presto,insomma lei non può punto e basta! Non riuscirei a vederla con quel vestito bianco,attraversare l’altare per andare a sposare lui e non me..Dio perché non risponde?! Questa attesa mi distrugge. Mi guardo intorno e noto le facce dei ragazzi tutti sorpresi,anche quella di Sam anche se nella sua c’è paura,tristezza. La risposta non la sta aspettando solo Luca ma anche io,quando ad un certo punto si sente solo un piccolo sussurro.


Luca:cosa?


Sam:no,io non posso mi dispiace-e al suono di quelle parole mi lascio scappare un sospiro di sollievo,che fortunatamente solo Louis nota.


Luca:in che senso non puoi?-dice alzandosi


Sam:non posso e non voglio,mi dispiace.
Luca:bene,scusate.-dice andando via sbattendo la porta di casa. Silenzio totale,nessuno osa parlare,tutti forse,un po’ scossi dall’accaduto,penso che nessuno si aspettasse questa proposta da parte di Luca,soprattutto Sam che in quel preciso momento una lacrima gli sta rigando il viso,vorrei tanto andare vicino a lei,abbracciarla,consolarla ma qualcosa mi blocca.
Lou:bhe che ne dite di andare a mangiare questa torta?!-dice dal nulla,cercando di cambiare discorso e facendo finta che nulla sia accaduto. Sam si asciuga quella piccola lacrima che le è caduta e:
Sam:si,andiamo a mangiarci questa torta-dice prendendo Lou per il braccio e dirigendosi verso la cucina,tutti anche se sorpresi dalla sua reazione andiamo con loro.
 


P.O.V Sam.


Pensavo che avrei reagito peggio,che sarei andata su in camera a piangere per tutto il tempo,ma sono stata forte e sono stufa di piangere e inoltre è il mio compleanno e non permetto a nessuno di rovinarmelo,così prendo Lou e mi avvio in cucina con lui e dopo gli altri ci raggiungono per mangiare la torta. Chissà per quale strano motivo stanno tutti in silenzio così decido di parlare.
Io:non è morto mica nessuno ragazzi,che c’è un mostro si è mangiato la vostra lingua?-dico mentre inizio a mangiare la torta.
Perrie: Sam forse è meglio se..-ho già capito dove vuole andare a parare così subito la interrompo.
Io:Non ho voglia di parlare adesso ok?Voglio solo godermi il compleanno chiedo troppo?-dico guardando anche gli altri e così iniziamo a parlare di nuovo tutti quanti come prima come se non fosse successo niente.


**
Ah letto dolce letto,finalmente un po’ di meritato riposo. Questa situazione è troppo,non riesco a capire da dove sto prendendo tutta questa forza,forse saranno gli ormoni della gravidanza chissà ma io una Sam così forte non l’ho mai conosciuta. Una bussata alla porta mi fa ritornare nella realtà.
Io:avanti.-la porta si apre e una testolina riccia spunta dalla porta.
Harry:posso?
Io:certo,vieni.-entra e con lui ha anche un..non so cosa sia dato che è impacchettato ma sembra una forma di un quadro.
Io:cos’è quello?
Harry:bhe..non ho avuto ancora modo di darti il tuo regalo,spero ti piaccia-dice porgendomi questo pacco (?),lo apro ed è proprio come ho pensato io,un quadro,bhe più che altro è una nostra foto stampata a grandezza naturale e messa in corcine,precisamente è la foto che ci siamo fatti quella sera fuori al giardino al suo compleanno.
Io:è stupendo,è ancora meglio di come la ricordavo,grazie Harry.
Harry:di niente-dice abbracciandomi.
Io:penso che l’appenderò proprio lì-dico indicando un punto della parete.
Harry:lo faremo domani insieme allora.
Io:certo.-dico sorridendogli.
Harry:come stai?-dice sedendosi sul letto.
Io:come una che ha rifiutato la proposta di matrimonio al proprio ragazzo rompendogli il cuore in mille pezzi.-
Harry:io ancora non ho capito perché hai rifiutato.
Io:è complicato e non chiedermi di spiegartelo che non lo farò.
Harry:ma perché no?
Io: perché ci tengo a te e non voglio perderti-quel giorno in cui l’ho conosciuto,non avevo mica capito che avrei dovuto fare i conti ogni istante per la paura di perderlo
Harry: Sam tu non mi perderai mai,qualunque cosa accada io non ti lascerò mai,ed è per questo che ora ti affido questa a te-dice porgendomi la sua collana con l’aeroplanino.
Io: Che vorresti dire?
Harry:Sai quanto ci tengo a questa collana e voglio che ora sia tua,così ti ogni volta che la guarderai penserai a me e al fatto che io ci sarò sempre,capito?-
Io:si,me la metti?-dico alzandomi i capelli e girandomi così che lui possa mettermela.
Harry:ti sta bene.
Io:già..Harry io ti devo molto,davvero.
Harry:non dire sciocchezze,e ora riposati che sarai stanca.
Io:dormi con me?-lui annuisce e mi stringe a se.-mi canti una canzone?
Harry:quale?
Io:quella che vuoi tu.-è così inizia a cantare  “Change my mind”
The end of the night,we should say goodbye
But we carry on while everyone’s gone.
Never felt like this before
Are we friends or are we more?
As I’m walking towards the door. I’m not sure
But baby if you say you want me to stay I’ll change my mind. Cause I don’t wanna Know I’m walking away if you’ll be mine. Won’t go.
So baby is you say you’ll want me to stay, stay for the night I’ll change my mind.
E con le note di questa canzone,che sembra così perfetta per noi,mi addormento