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Autore: Tomma_Ash    08/10/2013    8 recensioni
Giulia una ragazza semplice, solare, italiane si ritrova a vivere nella città di Londra con la sua amica Mary, hanno entrabbe 16 anni.
Giulia incontrerà un ragazzo dolce ma lui è veramente cosi?
Gli amici di lui sono veramente dolci come li descrive?
Cosa nasconde Charlotte?
Scomesse feste, giochi, baci ....
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il dottore mi chiamo fuori e mi disse che Mary stava aspettando una bambina, ero felice per lei, insomma un piccola e dolce tenera bambina, non vedevo l’ora che arrivasse aprile, va bene lo devo ammettere adoro i bambini piccoli, si sono cosi adorabili, si ma meglio che Louis non sappia mai queste cose non oso immaginare quale potrebbe essere la sua reazione.
Tornai di nuovo da Mary e Niall mi si piazzò davanti e mi disse “Allora cos’è una bambina? Un bambino? Ti prego Giulia dimmelo” uffa ma quanto curioso è di saperlo, va bene lo capisco, ma se fossi in lui mi terrei la sorpresa, Mary infatti voleva tenersi la sorpresa, e doveva farlo anche Niall, ma conoscendola mi chiederà fino alla morte, mi farà sempre la stessa domanda ma dovevo resistere lui non doveva sapere niente.
Una volta finita la visita, appena fuori dalla clinica, Niall riiniziò di nuovo con le sue domande, mamma mia era insopportabile, per fortuna Mary lo riprese minacciandolo di non cucinare più i piatti preferiti di Niall, allora lui smise, per fortuna che ci sei tu Mary, mi hai salvato da Niall. Una volta raggiunte le macchine, io e Louis salutammo Niall e Mary e ognuno di noi andò a casa propria; durante il tragitto per tornare a casa, Louis notò che ero distratta, si stavo pensando ancora, quanto sarebbe bello avere un bambino, tenerlo tra le tue braccia, crescerlo è tutto, si sarebbe davvero una cosa stupenda; solo che non potevo dirlo a Louis, si sarebbe solo spaventato.
Cos’hai? È da quando siamo usciti dall’ospedale che sei strana, amore che ti prende?” quanto vorrei dirti la verità, ma ho paura, troppa paura però meglio non farti preoccupare “Niente, tranquillo e che sai è il primo Natale che passiamo da soli senza gli altri ragazzi
Solo, questo Giulia guarda che non mi convinci mi dici, che cos’hai? Comunque ti conviene parlare, allora Mary cosa aspetta un maschio o una femmina?” sapevo che dicevo a Louis che Mary aspettava una bambina, lui non glielo avrebbe mai detto a Niall “Una bambina”.

Louis pov

Ero felice per Niall, aspettava una bambina, ma appena Giulia me lo disse, i suoi occhi brillavano avevo capito a cosa pensava e tutto, avevo capito qual era la paura che la circondava, io realizzerei questo suo sogno prima o poi io e lei avremmo la nostra famiglia dobbiamo solo aspettare. Una volta arrivati a casa, lei va direttamente in camera, visto che era ora di pranzo io vado a preparare da mangiare, preparo qualcosa di semplice voglio un po’ stupire Giulia, questa volta volevo davvero stupirla, volevo prepararle il suo piatto preferito, era un piatto italiano, ma sapevo bene come si preparava me lo aveva spiegato Harry tirai fuori il pezzo di carta dove c’era scritta tutta la procedura e inizia a prepararlo.
Dopo una ventina di minuti, avevo finito di preparare quelle crespelle e misi tutto in forno, però Giulia non era ancora scesa, che diavolo stava combinando. Andai in camera e la trovai distesa sul letto con solo una maglietta addosso, io mi chiedo se lo fa apposta provocarmi o se le viene naturale.
Mi siedo nel letto le accarezzo la testa e le dico “Vieni giù che tra poco è pronto?” lei si giro dalla mia parte, aveva il trucco sbavato aveva pianto e non sapevo il perché, lei annui e scese insieme a me. Mi chiedevo perché stesse piangendo, cosa era successo per farla stare cosi male, me lo continuavo a ripetere, ma non trovavo le risposte.
Lei era davanti di me stava per entrare in cucina, q quel punto io saltai gli ultimi quattro gradini, e la raggiunsi, la presi per un braccio e le dissi “Non entrare, aspettami in salotto, ti chiamo io quando è pronto” lei mi diede un bacio sulla guancia e poi un semplicissimo ok usci dalle sue labbra.
Le crespelle si erano cucinate, le tirai fuori dal forno, e le appoggiai sopra il fornello e preparai la tavola; una volta preparata misi nel piatto le due crespelle per entrambi, la chiamai e lei velocemente corse verso la cucina, dove c’ero io, appena vide quello che c’era sul piatto mi disse “Tu sei pazzo” io le sorrisi e le dissi
Mmm…sarò anche pazzo ma so che a te questa pazzia piace quindi” la lasciai sul vago senza darle una risposta precisa, lei mi sorrise e dopo uno scambio di sorrisi ci sedemmo e iniziammo a mangiare; una volta finito le dissi “Allora sono stato bravo?” lei mi mise le braccia attorno al collo e mi disse “Si, sei stato bravo” ero felice di sentirglielo dire, lei era vicino a me, aveva un po’ le labbra sporche di chiccolato, visto che dopo le crespelle ci siamo messi a mangiare cioccolata e panna, appoggiai la lingua sulle sue labbra, per tirargliela via, una volta tolta eravamo sempre avvinghiati l’uno all’altra, sentivo qualcosa nascere dentro di me, di nuovo quella passione che era infrenabile che non riuscivo a controllarla, e mi conoscevo quella voglia di farla impazzire esplose dentro di me, e quindi la portai velocemente in camera, però una volta arrivati in camera mi disse “Aspetta ti devo mostrare una cosa che ho fatto per te” ti prego non altri tatuaggi, ma non si tolse la giacchetta, andò verso il cassetto della scrivania, prese un foglio e me lo diede,

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non riuscivo a capire cosa volevano dire quei numeri, infatti gli dissi “Mi spieghi perché non capisco” lei sorrise e disse “Per fortuna che eri un genio in matematica
Non sfottere, amore, la mia bravura lo trasmessa a qualcun altro
Dammi quel foglio che ti faccio vedere la magia” le diedi il foglio scrisse di nuovo la stessa cosa, ma poi prese due penne dello stesse genere e le posiziono sopra a una parte di quei numeri, solo all’ora mi resi conto di quello che aveva scritto
Messaggi in codice non sai quanto mi piacciono” lei sorrise si avvicino in modo sensuale e io fini disteso sul letto, lei rise e si mise sopra di me, senza avviso o niente mi diede un piccolo bacio, e il suo piccolo naso giocava con il mio.
Io non mi accontentavo di quel piccolo bacio, volevo di più quella voglia era aumentata, ribaltai la situazione, ora lei era sotto di me, inizia a giocare un po’ con quella giacchetta che aveva addosso gliela tolsi, sotto aveva un maglietta bianca ma già si vedeva che aveva l’intimo di color nero e lei sa bene, quanto questo mi fa impazzire e mi fa perdere il controllo di me stesso.
Quel pomeriggio era dedicato solo a noi due e non c’era niente di meglio, questo era ovvio, avevo deciso dovevo dirle quello che provavo, magari mettendolo giù il testo di una canzone sarebbe stato perfetto. La continuavo a guardare mentre dormiva era dolcissima, la strinsi forte a me per farsi che il suo corpo si appoggiasse al mio e in poco tempo mi addormentai.

Harry pov

Eravamo a febbraio, il tempo era volato, da dicembre si tra la festa del compleanno di Louis, il capodanno, il mio compleanno ora avevamo finalmente era arrivato San Valentino è visto che era di sabato, avevo deciso insieme a Charlotte di saltare scuola e di passare un giorno, a divertirci a stare un po’ tra di noi e di passarlo nella spiaggia dove ci siamo conosciuti, sarebbe stato l’appuntamento, il mio regalo perfetto, si sarebbe stato tutto perfetto. Alla mattina di quel sabato, andai a prenderla a casa sua, con la macchina, appena arrivai davanti a casa sua, lei era seduta su gli scalini mi vide e corse subito e si sedette nel sedile di fianco al mio e io in poco tempo parti.
È incredibile ogni volta che vado a casa sua, e dobbiamo andare da qualche parte trovo sempre quello stupido semaforo ed ogni volta deve essere rosso, mi girai verso Charlotte si era addormentata, come cavolo faceva ad addormentarsi mi chiedo se anche lei è come Zayn si addormenta da per tutto e dopo dice che aveva sonno vorrei vedere tra lei è Zayn chi è il più bravo ad addormentarsi sulle sedie; aspetta ci avevano già provato Giulia e Zayn , e lui aveva perso, va bene quella gara la devono fare la mia ragazza e la ragazza di Tommo, c’è poco da dire; mentre penavo a quanto era bella la mia piccola Charlotte il semaforo era diventato verde e decisi di partire, la strada per arrivare fino a quella spiaggia era lunga, ma almeno per festeggiare una festa importante e anche se dovevo fare tutti quei chilometri non mi importava almeno stavo 12 ore da solo con Charlotte.
Dopo due ore di viaggio, io e Charlotte arrivammo in spiaggia non c’era nessuno ed era perfetto, era la giornata ideale, sia per me che per lei, ci togliemmo entrambi le scarpe e ci mettemmo a correre sulla fredda spiaggia, era una sensazione meravigliosa, poter correre liberamente, senza problemi, insieme a Charlotte, eravamo liberi di fare quello che volevamo.
Mentre correvamo liberi sulla spiaggia, Charlotte mi abbraccia e mi dice “Amore ho freddo” già in effetti aveva ragione faceva abbastanza freddo, andai di corsa in macchina a prendere qualche asciugamano e le nostre giacche, ritornai da lei, si mise la giacca e si avvolse nell’asciugamano anch’io feci la stessa cosa solo che io a differenza sua, mi sedetti sulla spiaggia è presi Charlotte dalle spalle e la feci sedere sopra le mie ginocchia.
Harry ma che diavolo fai?” Charlotte aveva urlato non appena iniziai a baciare la sua spalla fino ad allargare un po’ il collo della felpa per poterle baciare la schiena dopo essermi staccato le dico “Volevo riscaldare la mia ragazza” lei mi sorrise e mi diede un piccolo bacio, dentro me stava crescendo qualcosa, non era l’ideale farlo in macchina, ci avevamo già provato e non ci era piaciuto, troppo piccola, l’unica era di andare su quel B&B aperto tutto l’anno appena a un chilometro dalla spiaggia.
Io e Charlotte ci dirigemmo li, la proprietaria ci diede la chiave di una delle stanze e io e Charlotte entrammo su una di queste, non era lussuosa ma per noi due andava bene, la stanza era perfetta, anche per all’interno della stanza c’era un profumo di pesca. Mi voltai verso Charlotte aveva gli occhi che le brillavano lei adora questo tipo di profumo, senza farmi vedere andai dietro di lei e la spinsi dolcemente su letto ma mi prese per una mano e mi trascino insieme a lei sopra quel letto, io ero sopra di lei, iniziai a baciarle la parte dove soffriva di più il suo punto debole, ma quel punto debole era anche dove si faceva baciare più volentieri.
In poco tempo le stavo baciando la pancia e lei emetteva qualche piccolo gemito, in poco tempo eravamo entrambi senza vestiti, un po’ d’amore un po’ di coccole per rendere quella serata di san Valentino perfetta.

Liam pov

Era San Valentino, volevo passare la serata insieme a Chantal, avevamo pianificato di andare a mangiare fuori e tutto, ma purtroppo si è ammalata e quindi sta sera vado a casa sua a tenerle un po’ di compagnia e di farle passare quella febbre assurda che si era presa; una volta a casa sua dopo essermi salutato con sua mamma che mi adora andai in camera di Chantal “Ciaoo cucciola come stai?
Amore, insomma potrei stare meglio, ti sto rovinando solo questa festa
Non preoccuparti, mi piace stare a prendermi cura di te
Sei cosi dolce” volevo baciarla, ma lei non me lo permetteva non voleva che mi ammalassi ma questa volta non le diedi retta la baciai con tutta la voglia che il mio corpo aveva in quel momento lei cercava di allontanarmi ma non ci riusciva, quindi mi staccai da lei mi disse “Non dovevi farlo
Non preoccuparti, volevo farlo, io ti amo
Anch’io Liam, grazie per esserci” Le diedi un altro piccolo bacio, poi mi stesi insieme a lei sul letto e con le coperte tirate su ci guardammo un film.

Zayn pov

San Valentino passato ormai tutte le belle feste erano finite, dovevo solo aspettare maggio per il compleanno di Lola, in questo mese Louis rompeva sia a me che ai ragazzi non sapeva cosa regalare a Giulia, mi chiedo perché anche quest’anno deve fare la stessa cosa se poi sa già cosa regalarle. Le uniche due persone a cui rompeva di più Louis erano Harry e Niall. Harry ormai stanco di queste paranoie di Louis disse
Mettila incinta cosi sei apposto” e Niall reagì subito, sapeva cosa voleva dire, e sapeva anche che per uno come Louis sarebbe stato difficile resistere e quindi Niall da buon amico disse “Lascia perdere Harry, prendile qualcosa, una cosa qualsiasi e vedrai che a lei piacerà, ricordati che ti sei innamorato della sua semplicità
Si lo so grazie Niall” Louis lo abbracciò e poi venne verso di me e mi disse
Mi aiuti a scrivere una canzone?” una canzone, lo sapevo lui ha già il regalo in mente e poi viene da noi per chiedere consigli.
Va bene ti aiuterò” i ragazzi si riunirono vicino a noi e Harry disse “E poi noi ti aiuteremo a cantarla
Grazie mille ragazzi, però Liam mi devi aiutare anche tu per la canzone
Va bene ti aiuterò tranquillo” Louis sorrise e ci abbracciò tutti quanti.

Niall pov

Il gran momento è arrivato, siamo in aprile il 16 di aprile sto per diventare padre, no vedo l’ora, non vedo l’ora di poter abbraccio mio figlio o mia figlia, non so ancora il suo sesso, ma lo devo ammettere Giulia ha fatto bene a non dirmelo, questa sensazione che è dentro di me oltre a essere indescrivibile mi scalda il cuore tanto che potrebbe esplodere da un momento all’altro; sono in sala parto insieme a Mary, le tengo la mano, per infonderle forza eravamo dentro quella sala da abbastanza tempo, dopo qualche minuto senti un piccolo pianto, ero diventato padre, appena vidi quella piccola creatura in braccio della dottoressa svenni.
Dopo 5 minuti mi risvegliai, Mary era seduta sul suo lettino con quel piccolo angelo in braccio, mi guardo mi sorrise e mi disse “È la nostra Celeste, la nostra piccola dolce Celeste” era una bambina, era stupenda, cosi piccola, non potei far altro che dare un bacio a Mary, per poi uscire e andare incontro ai ragazzi e urlare “Ragazzi è nata Celeste











Louis e Giulia

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I ragazzi

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Niall

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Louis

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Harry e Charlotte

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Scusatemi perdonatemi del ritardo ma sono super impegnata
Per via della scuola e adesso mi sono presa anche il raffreddore di bene in meglio lol
Spero che questo capitolo vi piaccia come i precedenti perdonatemi se c'è qualche errore
Ho già in mente un paio di cosette per il prossimo capitolo vi giuro se c'è la faccio lo pubblico o sabato o domenica
Non so ancora quanti capitoli fare lol
Vi ringrazio ancora per tutte quelle che seguono la mia stori a grazie di cuore
Bacii Tomma_Ash









Domande :
1) Cosa ne pensate del capitolo?
2) Vi immaginavate che Mary aspettava una bambina?
3) Immagine che amate di più?
4) Secondo voi quale canzone Louis scriverà a Giulia?
5) Secondo voi qual'è la paura di Giulia?
6) Ve lo devo chiedere è importante volete una parte d'amicizia nel prossimo capitolo tra Harry e Giulia?
7) Cosa pensate che succederà nel prossimo capitolo?
8) Domanda generale che non centra nulla con la storia avete ascoltato Diana? io no u.u




   
 
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