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Autore: NiallsPrincess_23    11/10/2013    1 recensioni
"Sophia...Sophia....avanti svegliati.....ti prego resisti....andrà tutto bene...andrà tutto bene..."
Asia seduta in sala d'attesa teneva la testa bassa fissando il pavimento, mentre con le mani cercava di reggiere la testa.
Le lacrime rigavano il suo volto, mentre ripensava a ciò che era successo poche ore prima
"...Erano appena usciti dal Madame Toussads e dopo una giornata di turismo a Londra, erano dirette in albergo, dove si sarebbero riposate un po', stavano attraversando la strada, quando all'improvviso una macchina di grossa cilindrata, aveva colpito Camilla, pochi metri davanti a lei, l'amica giacieva completamente prima di sensi e ricoperta di sangue per terra, proprio sotto i suoi occhi..."
In quel momento la stavano operando e non c'era altra cosa che Asia volesse se non riabbracciare la sua migliore amica.
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Sophia seduta vicino a Harry, lo ignorava, guardando le persone nel corridoio, mentre Harry teneva la testa bassa. Dopo che Harry, circa mezz'ora prima, le aveva rivelato quel tremendo segreto, lei non riusciva neppure a guardarlo negli occhi. Avevano discusso, ed entrambi ne soffrivano, ma Sophia non riusciva a perdonarlo e non riusciva neppure ad immaginare il momento in cui Harry l'avrebbe detto a Ginevra.
Una voce alle loro spalle, chiamò la loro attenzione, facendoli voltare entrambi.
Ginevra si avvicinanava con un grande sorriso sul volto, Harry si alzò subito.

Ginevra: Mi hanno preso!! (disse con le lacrime agli occhi)

Il cuore di Harry cominciò a battere forte, un enorme sorriso comparve sul suo viso, d'istinto prese la ragazza, sollevandola da terra, e facendola volterraggiare, la baciò­.

Harry: E' fantastico...!!

Sophia con gli occhi lucidi, teneva una mano sul petto, sorridendo, Ginevra la guardò, poi si avvicinò abbracciandola.

Sophia: Sono così fiera di te, Gin..(ora piangeva) lo sapevo che c'e' l'avretti fatta!!
Ginevra: Non posso ancora crederci...sembra un sogno...(con gli occhi lucidi cominciò a salterrare sul posto) Oh mio Dio, freguenterò la Brith, freguenterò la Brith!!!


Harry la guardava, mentre dentro si sentiva morire.

Ginevra: E' tutto così perfetto, ora...tutto così perfetto!! Non potrei essere più felice

Non aggiunse altro, abbracciò Sophia, tirando verso di loro anche Harry. Rimasero così qualche secondo, sentendo il battito di lei, vicino al loro.



Harry's house

Ginevra camminava avanti ed indietro per il salotto con il cellulare all'orecchio mentre parlava con la mamma un italiano poco comprensibile ad Harry, che dalla stanza da letto, si stava preparando per uscire.
Quella sera avrebbe portato fuori Ginevra per festeggiare l'ingresso alla Brith e proprio quella sera le avrebbe detto la verità. Il solo pensiero, gli trafisse il petto come fosse una lama, tanto che dovette fermarsi un attimo e respirare piano.
Non meritava quella meravigliosa ragazza, non meritava la sua felicità, lui aveva rovinato tutto e non se lo sarebbe mai perdonato.
Si guardò allo specchio, fissava la sua immagine riflessa, ma quello che vedeva era solo uno stupido bambino immaturo, forse i giornali avevano ragione, lui era solo il solito bastardo che pensavo solo al divertimente, quel tipo di uomo che non può amare davvero una donna, ma che la illude e poi le spezza il cuore...
Eppure lui sapeva di amare Ginevra, sapeva che si sarebbe fatto ammazzare per salvarle la vita, se fosse stato neccessario, sapeva che era la cosa più importante della sua vita.
Scosò lo sguardo dalla sua immagine riflessa allo specchio, e osservò la stanza, subito il suo sguardo cadde su una foto sua e di Ginevra, scattata pochi mesi prima nella sua casa di famiglia, al mare.
A quel punto il suo pensiero si rivolse anche alla sua famiglia, cosa avrebbe detto sua madre dopo che avrebbe scoperto tutto...?? Come poteva farle questo dopo tutto quello che aveva passato, con suo papà?? E sua sorella, che lo considerava il fratello perfetto...? e suo padre o Robin?? loro cosa avrebbero pensato di lui.
E poi c'era anche la famiglia di Gin, non avevano avuto occasione di stare molto insieme a causa della distanza, ma erano ottime persone, Harry si sentiva completamente vuoto e perso.

Ginevra: Amore...

La voce della ragazza invase la stanza, costringelo a voltarsi.

Ginevra: Mamma ti saluta...
Harry: G..grazie (disse cercando di sorridere)
Ginevra: Allora pronto...??


Vedendo che aveva ancora la camicia allacciata, lo aiutò ad abbottonarla, poi piano con le dita, gli sfiorò il petto, i due si guardarono.
Harry spostò subito lo sguardo e si allontanò qualche passo

Harry: Devo andare in bagno amore...appena esco, possiamo andare..
Ginevra: Ok...ok...


Rimase un po' delusa, ma sorrise, guardandolo scomparire dietro la porta del bagno.
Avrebbe fatto volentieri l'amore con lui, perchè lo amava e quella sera sarebbe stata perfetta, perchè tutto era perfetto.
Si sedette piano sul bordo del letto, sollevando delicamente il vestito azzurro, poi appoggiò un'attimo la posquette sul divano ed attese il ragazzo.



Niall&Sophia's house

Sophia dopo essere tornata a casa, aveva trovato Niall, intento a cucinare, si avvicinò piano al tavolo e vi appoggiò la borsa, il marito fece per baciarla, lei si spostò piano.

Niall: ...Si...??
Sophia: So tutto!


Disse alzando piano un sopracciglio. Niall ci mise qualche secondo per capire cosa la moglie, intendesse.

Niall: Oh...(fece una smorfia, poi disse piano) Soph, senti...
Sophia: ...Come ha potuto farle questo..?? (disse interrompendolo)
Niall: Non lo so...(disse scuotendo la testa)
Sophia: Lei non lo meritava...
Niall: Lo so, ma lui l'ama davvero, questo lo sai bene anche tu...
Sophia: E da quando si dimostra così l'amore?? eh Niall, da quanto per dimostrare quanto si ama una donna, se ne portà un'altra al letto...???
Niall: ... Erano così ubriachi quella sera che..
.
Sophia: Cosa vorresti dire?? (disse interrompendolo) Che possiamo scusarlo per questo ?? Essere ubriachi non ti autorizza a tradire la donna che ami con la prima puttanella che ti apre le gambe, Niall!!

Il ragazzo scosse la testa, spostando lo sguardo.

Sophia: Mi hai mai tradito..?? (disse subito)

Il ragazzo la fissò di colpo, sgranando gli occhi

Niall: Cosa...??
Sophia: Hai sentito bene...Mi hai mai tradito, Niall..??
Niall: Amore, ma cosa stai dicendo?? Sei impazzita, forse??
Sophia: Rispondimi..

Niall: No, Soph..certo che non ti ho mai tradita...non dovresti neppure farmela una domanda del genere...Lo sai quanto ti amo, sei la mia vita, Soph...
Sophia: Anche Harry ama Gin, ma l'ha fatto lo stesso...
Niall: Non sono neanche sicuro che l'abbia fatto...(disse con una smorfia)
Sophia: ...Che intendi dire...??


Il suo tono cambiò e sul suo viso cambiò espressione, cosa intendeva dire.

Niall: Che l'ho detto, eravamo ubriachi da fare schifo, Harry non ricorda niente, se non di essersi svegliato e di averla trovata nuda sul divanetto...

Sophia: Sei sicuro..??
Niall: Così mi ha detto lui...
Sophia: Potrebbero non aver mai fatto sesso..??
Niall: Esatto...
Sophia: Quindi questo bambino, potrebbe non essere suo..??
Niall: ...Insoma, lei ha detto che potrebbe provarglielo...ma...
Sophia: Ma non può farlo prima della nascita...
Niall: Esatto....
Sophia: Quale persona normale di mente, potrebbe invetarsi una cosa del genere?? (disse quasi traumatizzata da quelle parole)
Niall: Non lo so...


I due si guardarono per qualche secondo

Niall: Dopo quella notte, Harry ha sempre avuto questo pensiero, "l'aveva tradita o non l'aveva tradita..??" Rebecca si era fatta sentire qualche giorno dopo...
Sophia: Cosa?
Niall: Ma lui non aveva risposto e cercava di evitarla, ad ogni evento dove la trovava...poi lei ha smesso di farsi sentire e la cosa è finita lì...



INTANTO

Ginevra: Questo arrosto è buonissimo...(disse portando la forchetta alla bocca) Il tuo pollo??
Harry: Ottimo..(sorriso)
Ginevra: N
on si direbbe...hai una faccia..??
Harry: Quale faccia..??
Ginevra: Faccia da uomo pensieroso....
Harry: ...Sono...solo emozionato...


Ginevra sorrisse ed allungò piano la mano sul tavolo, la posò su quella di Harry, che glielo strinse.

Harry: Mi dispiace essere arrivato in ritardo...
Ginevra: Amore, ti ho già detto di non preoccuparti...
Harry: ...Dovevo esserci...
Ginevra: Ma c'eri...eri qui...


Posò piano a forchetta sul bordo del piatto, e mise la mano sul petto, all'altezza del cuore.
Harry sorrise, poi abbassando piano lo sguardo, posò la forchetta sul piattino, prese il tovagliolo dalle gambe e si pulì la bocca, poi dopo averlo appoggiato sul tavolo,disse piano


Harry: Gin, devo parlarti di una cosa...

Il viso di Harry si incupì, la ragazza se ne accorse subito, quindi disse con tono preoccupato

Ginevra: Che succede...??
Harry: Gin, voglio che tu sappia quanto ti amo e quanto mi dispiace...
Ginevra: Harry...mi...stai preoccupando...che..succede...??
Harry: Ho fatto una cosa che non mi perdonerò mai...
Ginevra: Harry....( la ragazza era chiaramente preoccupata) Harry...cos'è successo??
Harry: Sono andato a letto con un'altra, Gin...ed ora lei è incinta...


A quella parole il cuore di Gin, sembrò bloccarsi nel petto, la ragazza fissò Harry, immobile.

Intanto
Sophia: Dobbiamo andare a parlare con Harry, dobbiamo essere sicuri che questa storia non sia una cazzata e sopratutto dobbiamo farlo prima che lo dica a Gin e che rovini tutto

La ragazza si mise il giubotto, lo stesso fece marito, poi uscirono, chiusero la porta alle loro spalle.

(fate partire "When you are gone" by Avrile Lavigne)

Ginevra posò con mano tremante la forchetta nel piatto, poi cominciando a respirare affannosamente, tolse il tovagliolo e lo appoggiò al tavolo

Harry: Gin...

La ragazza, ignorando Harry, scostò la sedia e si alzò, Harry fece subito lo stesso, lei prese il cappottino e senza dire niente si allontanò dal tavolo.

Harry: (fermando un cameriere) Metta tutto sul mio conto...

Quando si rialzò lo sguardo, vide Ginevra uscire dalla porta scorrevole di vetro.

FUORI DAL RISTORANTE

Harry: Fermati Gin..(disse prendendole il braccio)
Ginevra: Non mi toccare...


Voltandosi leggermente, cercò di liberarsi dalla presa di Harry, che si accorse che il volto della ragazza era completamente invaso dalle lacrime.

Harry: Non piangere...ti prego...(cercando di calmarla)
Ginevra: Solo ora ti preoccupi per me??? Solo adesso, Harry?? (disse portandosi le mani alla testa) Perchè mi hai fatto questo??
Harry: Mi dispiace...(disse scuotendo la testa nervosamente) Ma ti giuro che ti amo così tanto....
Ginevra: Smettila!!


Gridò, chiudendo le mani a pugno, mentre le lacrime scendevano sempre più forti.

Ginevra: Cosa ho fatto per meritarmi questo??? Dimmi che cosa ho fatto???
Harry: Dio, amore....perdonami, ti prego...
Ginevra: Smettila di chiamarmi amore, smettila, Harry!! (disse spingendolo) Mi fai schifo!!


Fece per voltarsi ed andare via, ma lui la fermò di nuovo

Ginevra: Lasciami andare!!!
Harry: Ti prego...
Ginevra: No, sono io che ti prego.... ti prego di scomparire dalla mia vita, non voglio più vederti Harry...
Harry: Devi lasciare che ti spieghi...
Ginevra: Non ti basta ciò che hai fatto??? Vuoi uccidermi ulteriolmente con le parole...


Il viso della ragazza era ricoperto di lacrime, respirava affannosamente. Portò la mano tremante sulla testa, stringendo i capelli tra le dita.
Harry non riusciva a parlare, si sentiva completamente congelato mentre anche il suo viso si riempiva di lacrime.

Harry: Ginevra...
Ginevra: Perchè mi hai fatto questo??? Dimmi, perchè, Harry..??


Il respiro era affannoso ed anche parlare le sembrava impossibile.

Ginevra: Non sono forse abbastanza per te...???
Harry: Non dire cazzate, lo sai che...


Fece per toccarla, ma lei si spostò bruscamente

Ginevra: Io non so più niente, Harry!!! (gridò)
Harry: Mi dispiace...
Ginevra: Quand'è successo...???
Harry: Gin...(scuotendo piano la testa)

Ginevra: Dimmi quando cazzo è successo?? (urlò)
Harry: La sera dell'addio al nubilato di Niall..
.

La ragazza portò una mano sulla bocca

Ginevra: Oh mio Dio...(scuotendo nervosamente la testa) Hai...hai fatto l'amore con me pochi giorni dopo....e tu...e tu...Oh mio Dio...!! (cominciò a tremare) MI FAI SCHIFO!!
Harry: Ascoltami, mi dispiace...
Ginevra: Non voglio più ascoltarmi...mi fai schifo, Harry!!


Disse colpendogli il petto con rabbia, mentre sentiva le il cuore batterle forte nel petto.

Ginevra: Perchè mi ha mentito in questo modo?? Perchè non mi ha detto la verità??? E perchè diavolo ha fatto l'amore con me...!!! Dimmi perchè???

Lo colpì nuovamente, poi con una mano sulla fronte, indietreggiò di qualche passo.

Harry: ...So come ti senti in questo momento...
Ginevra: Non penso che tu possa neppure immaginarlo...(disse scuotendo la testa)
Harry: Tu sei la mia vita, Ginevra e mi sento una merda per quello che ti ho fatto, ma ti giuro che è stato solo una sbaglio, era ubriaco e...
Ginevra: Questo non è uno sbaglio, Harry...


La ragazza abbassò lo sguardo, lasciando cadere le braccia stanche

Ginevra: Non puoi chiamarlo sbaglio, perchè lei ora aspetta un bambino...il..il tuo bambino...Harry...

La ragazza sentì le gambe cedere, dovette appoggiarsi al muro, Harry fece per avvicinarsi, ma lei lo bloccò.
Alzò piano lo sguardo e con occhi rossi, parlò, ma ora la sua volce era calma, una calma che spaventò Harry.

Ginevra: Ti odio...
Harry: Lo so...(disse annuendo piano)
Ginevra: Ma odio più me stessa per essermi fidata di te...
Harry: Perdonami...(disse piano)
Ginevra: Tra me e te è finita, Harry...non voglio mai più vederti...


Indietro di qualche passo, poi ricominciando a piangere

Ginevra: Ho sempre pensato di essere l'unica per te...

Disse mentre le lacrime bagnava un triste sorriso

Harry: Ma è così...
Ginevra: Ho sempre pensato che saremmo stati insieme per il resto delle nostre vite, che avremmo avuti dei bambini e che saremmo stati felici come ogni famiglia dovrebbe essere..
Harry: E quello che voglio...(tremava)
Ginevra: ...Ma ora...ora hai un bambino che ha bisogno di te...

Harry: Ti prego...(scosse la testa, come se volesse cancellare quelle parole)
Ginevra: Addio...


La ragazza si voltò e con passo veloce si allontanò di qualche metro da lui, Harry cercò di raggiungerla

Harry: Ti prego non abbandonarmi, Ginevra...ho bisogno di te...

Poggiò di scatto le sue labbra su quella della ragazza, che d'istinto lo allontanò e gli tirò uno schiaffo.
Si allontanò ed avvicinandosi al bordo del marciapiede, alzò un braccio, pochi secondi dopo un taxi si fermò, lei aprì la portiera e senza voltarsi, entro nell'auto, che pochi secondi dopo, scorparve sulla strada, sotto lo sguardo completamente immobile di Harry.
  
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