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Autore: dramioneslove    11/10/2013    1 recensioni
Abigail doveva essere una ragazza come le altre,ma tutto cambia quando scopre qualcosa che non avrebbe mai dovuto conoscere,nel frattempo incontra Draco Malfoy, nemico del suo migliore amico,che prenderà parte importante nella sua vita. STORIA IN RISTRUTTURAZIONE
Genere: Avventura, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Abigail si svegliava presto tutte le mattine sempre pronta ad affrontare qualsiasi giornata, ma quel giorno non aveva la minima intenzione di alzarsi dal letto, una strana sensazione di malessere la attraversò nell’istante in cui poggiò i piedi a terra.
Il primo suo pensiero andò a quell’idiota di Malfoy. Voleva ringraziarlo, in fondo, non c’era nulla di male, anche se tutti lo reputavano un cattivo ragazzo magari non avrebbe tentato di ucciderla come molti le avevano tentato di far entrare in testa, come se fossero dei dannatissimi indovini o cardomanti; fece un sospiro e entrò nel bagno, lì si lavò i denti e si fece una bella doccia fredda, nonostante di freddo ce ne fosse già abbastanza.
Pioveva. Neanche se sei del mattino e già pioveva, rimase dieci minuti a fissare la grande distesa di verde sgocciolante di pioggia sotto la sua torre, la natura era una delle cose che adorava di più al mondo, tanto chè aveva casualmente una voglia a forma di gardenia, una voglia molto strana, tanto che il colore era identico a quello del bianchissimo fiore e anche se sembrava impossibile la ragazza avrebbe giurato in alcuni momenti di sentirne anche l’odore, una gardenia bianca sembrava le fosse stata riposta sul braccio e avesse deciso di rimanere lì per sempre.

Prese la divisa,la posò sul letto e iniziò a vestirsi.

Erano le cinque e mezzo e decise di uscire dal dormitorio.

Aprì piano la porta che conduceva in sala comune e tentando di fare il meno rumore possibile uscì,appena fuori dal ritratto della Signora Grassa,la ragazza si diresse verso l'infermeria, non riusciva a togliersi dalla testa il fatto di non aver ringraziato il ragazzo, anche se la voglia di sferrargli un cazzotto per gli insulti che si erano rivolti prima dell’incidente era quasi più forte, riusciva a farsi odiare anche immediatamente.

Madama Chips non c'era ancora ed aveva lasciato la porta aperta.

Entrò nella grande stanza piena di lettini,cercando un moribondo ragazzo biondo.

«Greney?»

La ragazza sobbalzò sentendo il suo nome,a quell'ora non si aspettava che ci fosse qualcuno sveglio.

«Malfoy!Ma è modo? Madama Chips sta dormendo»

Il ragazzo la ignorò e cambiò discorso.

«Che ci fai qui?»

«Sono venuta a vedere se eri crepato, Zabini non se la sentiva, sai com’è»

«Per tua sfortuna, no! Ancora vivo e vegeto. Anche se ho l'aspetto di un vegetale avariato,anzi no. Mi sento un vegetale avariato» disse il biondo sbuffando.

«Oh andiamo! Non sembri un vegetale!Non molto almeno.. sembri più che altro una cacca di trol!»
«Ah ah ah,sei propio spiritosa Greney, mi fai morire ,beh in questo momento potrei morire davvero» disse sarcastico.

«volevo ringraziarti, non ho avuto l’occasione di farlo ieri»

«Per cosa? Oh si! Per averti salvato il culo, puoi chiamarmi anche eroe da oggi, anche ‘mio salvatore’ è accettato» elogiandosi e ridendo a modo suo ovviamente, il ragazzo si alzò e andò a versarsi un bicchiere d’acqua.

«Oh ma che siamo modesti, anche se non vedo perché tu l’abbia fatto, saresti potuto morire»

«Mi ricordi una persona, per questo»

«Chi?»

«Una cara amica di famiglia, di mia madre più che altro» si risdraiò nel letto e continuò a parlare «veniva spesso al nostro castello, portava spesso qualcosa, qualche regalo o cibi provenienti da chissà quali parti del mondo, erbe e roba simile»

«Dov’essere essere una persona carina o almeno molto importante» «Si, lo era, una donna molto dolce e anche bella, nei periodi in cui c’erano i mangiamorte amici di mio padre a casa, mi portava con lei, abitava in una grande reggia mi ricordo, e comunque è morta quando io avevo tre anni, ma la ricordo molto bene»

«Oh mi stai dicendo che sono bella? Non mi dire che ci stai provando!» disse la ragazza, carica di ironia per tentare di spezzare la muraglia di malessere che sembrava diventare sempre più grande nelle parole del ragazzo.
«Ma per piacere, Greney, io sono un gentiluomo.» rispose ghignando.
«In questo momento sembri un cadavere,più che gentiluomo»

«Sei in debito con me però.»
«Come sarebbe?!»
«Non guardarmi così. Voglio solo un po’ di compagnia durante la mia permanenza in questo posto di merda. Non vedo l’ora di andarmene.»
«Non è così male l’infermeria, ci sono luoghi peggiori, dovresti essere grat..»
«Parlo di Hogwarts»
La ragazza lo guardò negli occhi, ormai incupiti e stanchi.
«Dovrò stare qui un bel po’ di giorni, non mi va di stare da solo e Blaize deve studiare per i G.U.F.O, che noi abbiamo già fatto, quindi ti aspetto più tardi, ora sono stanco»
«Ciao» rispose secca la ragazza che si girò e usci immediatamente dalla stanza senza aspettare una qualsiasi risposta dal ragazzo.

Appena la ragazza uscì dall'infermeria, Draco si buttò all'indietro sul cuscino,si sentiva strano,nessuno lo aveva mai ringraziato, non senza una qualche truffa come scopo. Era davvero identica a quella donna pensò, bella, la stessa carnagione e almeno chè il tempo non gli avesse modificato i ricordi, anche il profumo era lo stesso.

Abigail Greney andò a fare colazione da sola,Harry dormiva ancora e Ron ed Hermione avevano tonnellate di compiti da svolgere. Quindi andò a sedersi fra Lavanda e Calì, e scoprì che Hermione aveva propio ragione,erano due perfette oche.

Prese del le focaccine,le posò nella cartella ed andò ad erbologia.

Erbologia non era fra le sue materie preferite ma in quel momento la odiava,perchè sapeva già tutto quello di cui parlava la Sprite,non solo era una noia,ma era una noia che già conosceva!

Finita l'ora di erbologia,andò nuovamente in infermeria, in fondo non poteva essere così male fargli un po’ di compagnia, solo il tempo che uscisse da lì e solo nei pomeriggi.

«Madama Chips?»

«Non c'è!!Perché chiedete tutti di lei?Si sta mica diffondendo il Vaiolo di Drago?! E che cazz.. oh sei tu, non pensavo saresti più venuta» si guardarono e un sorriso sforzato comparve sulla faccia del ragazzo. « A dire il vero, non volevo venire, ma sono stata incaricata di aiutarti con lo studio arretrato, tutto ciò che perderai in questi giorni»

La ragazza aprì la cartella e si accorse di avere ancora le focacce del mattino.

« Malfoy, hai fame?» mise in mostra il sacchetto pieno di focaccine e vari dolcetti e lo poggiò sul letto del ragazzo, in quel momento stranito.

«Stavo morendo di fame, menomale che non volevi venire a trovarmi, mi sembra tutto il contrario invece!»

Il biondo iniziò a mangiare,aveva proprio fame,in infermeria si mangiava una specie di brodo ogni tre ore,ma oltre a riempire la vescica,non riempiva un bel niente.

La ragazza era rimasta all'inpiedi ,contenta di veder il biondo mangiare felice,dato che nell'unica occasione in cui si erano incontrati non era altro che arrabbiato. Andò al lato del lettino del biondo e vi si sedette,in un lettino potevano perfettamente entrare tre persone.

«Avevi propio fame,eh?»

«E come!Mi hanno lasciato qui a morire con del brodo!»

«Oh non esagerare, devi essere proprio viziato come dicono» disse la ragazza ridendo beccandosi una bella occhiataccia.

«Provaci tu a vivere solo di brodo!E mancano ancora giorni e se non mi rimetto in sesto dovrò stare altro tempo»

«Tranquillo non ti lascerò morire a forza di brodo! Mi sentirei in colpa, sai» spiegò la ragazza in modo ironico.

In quel momento entrò Madama Chips.

«Oh Signorina!Che bello vederla,come sta?»

«Ben..» iniziò la ragazza ma fu interrotta.

«Sta benissimo e anche lei Madama Chips sta benissimo,qui l'unico che sta male sono io!!» si intromise malamente Malfoy.

«Ohhh ma com'è melodrammatico Signor Malfoy!!» ribattè la Chips

La ragazza emise una risata mentre guardava il biondo che faceva finta di morire,uscendo la lingua all'infuori. Si misero a ridere tutti e tre,Malfoy non era mai così felice e Madama Chips sapeva che c'era qualcosa di strano.

«Oh l'amour!!» e la Madama se ne uscì avvolta dagli sguardi spalancati e sconvolti dei ragazzi, i quali si stavano sommergendo di imbarazzo.




  
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