Haruka disse che saremmo diventati  Entità Soprannaturali ancora non capivo cosa intendesse ma volevo semplicemente fidarmi di lei.

"Takeshi seguimi"

Haruka continuò a camminare senza fermarsi un attimo.

"Haruka aspetta! sono stanco.. stiamo camminando da 3 ore dove stiamo andando?"

Haruka non rispose.

Continuai a seguirla ormai queste giornate cosi folli non potevano non cessare il mio obbiettivo era rivedere Mei.

Ad un certo punto Haruka si fermò.

"Ehi che succede?"

Mi indicò uno strano edificio.

"Cosa dobbiamo farci li?"

"Takeshi ora entremo li dentro mi puoi promettere una cosa?"

Guardai Haruka con un volto abbastanza spaventato.

"Eh.. non vedo che problema ci sia! cosa devo prometterti...?"

Haruka si avvicinò a me e mi fissò per qualche secondo.

"Takeshi promettimi che una volta entrato li quando ci rivedremo sarai sempre il solito Takeshi"

Non capivo cosa intendesse anzi forse dentro di me l'avevo già capito dopotutto.. "Diventeremo delle entità soprannaturali" era chiaro ciò che intendeva ma semplicemente non volevo accettarlo perché tutto ciò era fin troppo strano, mi sono fatto trascinare in una storia assurda perché la mia ragazza è scomparsa non ho nemmeno chiesto aiuto alla stessa famiglia della mia ragazza semplicemente stavo credendo in Haruka... sentivo che potevo fidarmi di lei.. o almeno lo stavo sperando.

"Te lo prometto"

Haruka sorrise.

"Ci rivediamo qua tra qualche ora Takeshi!"

Alla fine le feci la mia promessa ed entrambi entrammo in quell'edificio.

L'aria divenne improvvisamente pesante e la stanza divento completamente buia, non riuscivo a vedere nulla.

"Haruka! Ohi! Haruka! dov'è sei?"

Non ci fu risposta.

Decisi di camminare nel buio più totale.

Non riuscivo a distinguere nulla mia sembrava di camminare all'infinito in una landa desolata.

Poi improvvisamente, le luci si riaccesero.

"Cos...!?"

Tutto ciò che era intorno a me sembrava venire da un altro mondo, c'era un'enorme stanza addobbata in stile novecento.

E nel bel mezzo della stanza c'era un enorme tavolo che poteva ospitare ad occhio e croce più di 100 persone.

Sembrava una festa, mi guardai un attimo attorno e le vidi..

Sembravano persone.. si sembravano.. palesemente non lo erano.

Sentivo i loro occhi che mi squadravano sentivo i loro bisbigli parlare di me la situazione era pressante volevo scappare da li ma ormai era fin troppo tardi.

Improvvisamente uno strano uomo, anzi era un maggiordomo si avvicinò a me.

"Lei è il signorino Takeshi?"

Annuii alla sua risposta.

"Mi segua la signora Ekaterina desidera la sua presenza"

Ero confuso ed anche molto spaventoso ma lo seguii.

Il maggiordomo mi fece camminare per quella sala enorme e poi arrivai ad un grandissima porta.

Improvvisamente tutte quelle voci e quegli sguardi che mi pressavano cessarono.

Il maggiordomo aprì quella porta.

"La prego cammini per questo corridoio e bussi a quella porta li in fondo, la signora Ekaterina sta aspettando la sua presenza"

Entrai e inizai a camminare in quel corridoio.

Era altissimo e vicino alle pareti c'erano una moltidudine incessante di quadri raffiguranti quelli che io penso siano stati i "Precedenti Propietari" sotto i loro quadri veniva riportato il loro nome c'erano due cose che li accomunavano tutti, erano parenti ed avevano nomi strani.

Infine arrivai a quella porta.

Bussai.

"Accomodati"

Quando entrai in quella stanza li c'era seduta una ragazza dai capelli biondi.

Rimasi stupefatto dalla sua bellezza.

La ragazza rise.

"Smettila di guardarmi siediti pure"

Mi sedetti su una poltrona della sua stanza.

"Io so perché sei qui"

La ragazza fu diretta.

"Vuoi salvare la tua ragazza vero?"

"Si.."

"Se ti dicessi che non c'è modo per salvare la tua ragazza e che sei giunto fin qui senza motivo? cosa faresti?"

Mi alzai.

"Ci proverei ugualmente e cercherei lo stesso un modo anche se fosse combattere contro Dio ormai è troppo tardi per ritirarmi"

"Quindi è questa la tua risposta..."

La fissai.

"Ti aiuterò però..."

"Però?"

"Mentre ti aiuterò dovrai fare alcune cose per me..."

"Del tipo?"

La ragazza bionda si avvicinò a me.

"Scoprì l'identità di quella ragazza che ti ha portato qui"

La guardai.

"Intende Haruka?"

La ragazza annuì.

Ero abbastanza confuso.

"Sarò diretta.. quella ragazza Haruka lei non è umana"

"Perché pensi ciò?"

"Gli umani non conosco l'esistenza di questo posto"

"Quindi tu...?"

"Esatto non sono Umana. Io sono Ekaterina de la Rose sono un Vampiro millenario"

"Un vampiro...!?"

"Quella ragazza te l'ha detto no?"

In quel momento ricordai le parole di Haruka "Diventeremo entità soprannaturali"

"Quindi..."

"Hai centrato.. non ti aiuterò se non diventerai un mio schiavo"

"Ma questo non l'avevi accennato!"

Mi diressi alla porta.

"Scusa scusa.. pensavo l'avessi già capito"

"Ma perchè!?"

"Beh se non diventi un entità soprannaturale sarà impossibile per te vedermi o solo pensare di riportare quella ragazza in questo mondo"

"Ma io sto vedendo in questo esatto momento!"

"Questo perché tutti i membri presenti in questa sala stanno usando il loro potere magico  per farmi mostrare a te"

Con questa frase capii anche perché tutte quelle persone mi sembravano mostruose il loro potere magico non stava mostrando loro ma lei.

"Non spaventarti.. non durerà nulla ed ascoltami è l'unico modo per salvare la tua ragazza"

Le mie gambe crollarono.. caddi a terra.. se questo era l'unico modo per salvare la mia ragazza.. cioè perdere la mia umanità.

Io l'accetto.

L'ho detto avrei sfidato Dio per salvare Mei.

"Ecco.."

La ragazza si asciugo il volto pieno del mio sangue.

"Quindi ora..."

"Si adesso sei in mio possesso qualsiasi cosa io ti dirò di fare la farai"

"Capisco"

Ormai ero diventato il giocattolo di quella ragazza.. ormai ero diventato un qualcosa che andava semplicemente sfruttato.. solo per salvare Mei.



Postafazione di fine capitolo : Il terzo è out.

La storia qui finalmente l'ho resa seria ne vedrete della belle dal 4° capitolo e vi svelerò anche dettagli su Haruka arrivati a questo punto.
Comunque per il 4° non so quanto tempo mi ci vorrà visto che le cose saranno più serie, dal 4° in poi Takeshi verrà aiutato dalla sua padrona (Essendo diventato giustamente un suo schiavo) Ekaterina ad evocare Reinelle il ruolo di Haruka credo che lo farò rimanere come sempre l'aiutante di Takeshi anche se penso che darò un ruolo più importante a lei (Haruka).