Potevo
sentire le lacrime pungere i miei occhi e sentivo il groppo in gola, ma
sparii
in fretta; non stavo per piangere su questo ragazzo che pensavo di
amare, ma a
mala pena sapevo qualcosa di lui! Sentii più rabbia che
dolore in quel momento
e non mi interessava che ore fossero, probabilmente mattina presto, e
iniziai a
correre per il distributore di benzina di cui ricordavo che Harry ci
era andato
un paio di volte.
Non
appena
afferrai il contenitore di benzina, tutta la mia adrenalina e i
sentimenti che
mi avevano dato la forza di correre stavano svanendo. Stavo ancora
ansimando
per la corsa e mi incamminai per la mia macchina. I miei muscoli erano
doloranti e stanchi a causa del contenitore e perché avevo
corso per 34 minuti
di fila.
Sospirai
e
improvvisamente una figura apparve di fronte a me. “Ehi,
signorina!” i miei
occhi si spalancarono, chi era quel uomo? Ebbi una brutta sensazione
nella mia
pancia, lui non dava a sembrare nulla di buono e iniziò ad
avvicinarsi.
“Uuh…”
fu
la mia stupida risposta.
Lui
ridacchiò e fece qualche altro passo verso di me, quando
tutto ad un tratto,
dei fari luminosi entrarono nella strada e si avvicinavano a noi!
Rimasi senza
fiato per lo shock e sentii la straniero boccheggiare e spingermi
lontano da
lui così poteva correre, facendomi posizionare sul percorso
della vettura.
La
macchina
era quasi su di me adesso, chiusi gli occhi e pregai che qualche sorta
di
miracolo mi avrebbe aiutata da questa situazione fatale. Ma non si
sentii
nessun suono del impatto. Aprii gli occhi e rilassai i miei muscoli
tesi quando
realizzai che la macchina frenò a pochi centimetri dal mio
corpo.
“Oh
mio
dio! Mi dispiace! Per favore, non dirmi che ti ho fatto
male!” un ragazzo di
media statura con la
pelle chiara, occhi
blu penetranti, capelli biondi si precipitò fuori la
macchina, gli occhi
spalancati quando fece un passo fuori la macchina e iniziò a
correre verso di
me.
Annuii
“S-so bene” annuì, ma disse ancora
“Sei sicura? Posso portarti all’ospedale,
è
a pochi-“
“Sto
bene!”
gli rivolsi uno dei più grandi sorrisi che potessi fare in
quel momento, e
iniziai ad allontanarmi.
Lui
si
lanciò in avanti e afferrò la mia spalla
“Aspetta! Hai bisogno di un passaggio?
E’ il minimo che posso fare. Ne hai bisogno anche
tu?” indicò l’uomo che stava
ancora correndo.
Esitai
“Uh…
cerco. E n-no.”
Lui
sorrise
e mi aiuto ad entrare in macchina. “Allora, dove siamo
diretti?” mi chiese.
“Um,
non
sono molto sicura, ma è vicino al bosco, vicino a qualche
cespuglio molto
alto..” mormorai, rendendomi conto di non sapere dove fosse
la mia macchina.
Grande, ora non sa nemmeno dove portarmi..
“So
esattamente dove si trova! Proprio alle porte di Holmes Chapel! Sono
passato di
là per arrivare qui per le mie vacanze. E’ ancora
abbastanza lontano ed è
abbastanza tardi per la colazione, così cosa ne dici di
alcuni pancakes?”
sorrise per tutto il tempo; era molto affascinante e il suo sorriso
diventava
più grande quando parlò di cibo, accarezzando il
suo stomaco per dare un po’ di
enfasi.
Risi
“Certo, perché no?”
Per
il
resto del viaggio ridemmo, scherzammo e chiacchierammo, e dimenticai
quasi
Harry. Quasi. Ma anche adesso, stava svanendo quando i miei occhi
videro il
viso adorabile e assolutamente impeccabile di Niall.
--
Dopo
una
deliziosa colazione di tre pancakes e bacon, notai che Niall stava
ancora
divorando i suoi quindici pancakes, dieci bastoncini di bacon, e un
grande
quantità di uova strapazzate. I miei occhi erano spalancati.
Quel ragazzo
poteva mangiare!
Sorrideva
ogni volta che parlava–tra un morso e l’alto- e a
questo punto, avevo
completamente dimenticato Harry. Si!
Ci
avviammo
di nuovo verso la nostra destinazione e Niall si fermò
vicino la mia macchina.
Egli disse esitante dopo che lo ringraziai più volte
“ Questo è il mio numero.
Ho avuto una meravigliosa mattinata con te.” Lui arrossi
leggermente e mi porse
il bigliettino di carta con il suo numero scritto ordinatamente su di
esso. Ero
arrossita troppo, e me ne resi conto, afferrai il pezzo di carta e lo
ringraziai di nuovo.
Mi
fermo di
nuovo dicendo “Aspetta! Tu sai il mio nome così
qual è il tuo?”
“Mallory.”
Sorrisi perché aveva afferrato la mia mano.
Annuì
e si
allontano, io riempii il serbatoio di benzina e guidai verso Londra.
Avevo
incontrato questo ragazzo oggi e siamo stati insieme solo per una
mattina, e
ancora non sapevo quasi tutto si di lui, ma lui non sapeva molto di me.
Lui
era
affascinante, gentile e divertente, a differenza di Harry che era
misterioso,
oscuro e iperprotettivo. Sospirai, forse non avevo dimenticato del
tutto Harry.
Scossi la testa. Stavo già provando qualcosa per Niall dopo
una mattina? O
provavo ancora qualcosa per Harry? O mi piacevano tutti e due?
Mi
lasciai
sfuggire un ringhio frustato. Non poteva piacermi Harry. No, non
più, dopo
tutte le cose che erano fuori controllo, le numerose litigate, il guaio
in cui
mi ero cacciata, ma mi piaceva? Forse. I miei pensieri ritornavano a
Niall. Lui
era tutto quello di cui avevo bisogno in questo momento, il suo fascino
mi
avrebbe aiutata a dimenticare Harry.
Aggrottai
le ciglia, Harry o Niall? Cossi il capo, un piccolo sorriso si
formò sulle mie
labbra quando mi resi conto che stavo già pensando a quelle
cose quando io e
Niall eravamo stati insieme per poco tempo, ma avevo la sensazione che
era
quello giusto.. o Harry? Merda. Gemetti, era così difficile.
Ho
guidato
per quasi tutta la giornata, fino a raggiungere casa e andare nella mia
stanza
dopo aver chiuso a chiave la porta di ingresso. Ho accesso il telefono
ignorando i messaggi di Harry e di mia mamma. Sospirai e sorrisi
leggermente
quando tirai fuori dalla tasca un bigliettino con su scritto il numero
di
Niall, lo memorizzai sul cellulare sotto il nome di ‘Niall
Horan’ e gli mandai
un messaggio dicendogli che ero io.
Lui
rispose
in fretta, il che rese il mio sorriso più grande.
Da Niall Horan:
Ehy! Sei tornata a casa? :)
Risposi
velocemente, continuando ad osservare il cellulare aspettando la sua
risposta.
A Niall Horan:
Si! Grazie per avermelo chiesto!
Come stai? :) xx Mals
Il
mio
cellulare si illuminò, così immediatamente aprii
il messaggio.
Da Niall Horan:
Sto bene! Sto solo cercando un po’
di cibo. Ooh! Ho trovato un Nando’s!
:P
vuoi venire con me? Dove sei? Io sono a Londra, appena tornato dalle
vacanze in
Holmes Chapel :)
I
miei
occhi si spalancarono! Vive a Londra? Che fortuna!
A Niall Horan:
Anche io! Haha e OH MIO DIO vivi a
Londra? Anche io! Haha certo! :) xx Mals
Da Niall Horan:
E’ un appuntamento, allora. ;)
Indossai
immediatamente dei skinny jeans, camicetta floreale e un cappellino. Ho
preso
le mie chiavi e mi diressi da Nandos. Wow, che Niall fosse il ragazzo
giusto
per me?
Non
appena
parcheggiai la macchina mi arrivarono due messaggi, uno da Harry e
l’altro da
Niall. Il mio cuore iniziò a battere, ma non ero sicura che
fosse per Harry o
per Niall. Sospirai, stavo per andando ad un appuntamento con Niall
quindi
ignorai quello di Harry e aprii quello di Niall.
Da Niall Horan:
Ho visto la tua macchina fuori dalla
finestra. :)
Mi
girai
immediatamente e gli sorrisi non appena lui mi aprii lo sportello della
macchina per farmi uscire. Ah, che gentiluomo.
--
Dopo
esserci messi comodi sulle nostre sedie, i nostri ordini arrivarono
subito e
Niall iniziò a dire di quanto fosse presto quella mattina
così iniziarono a
scherzare e parlare ancora.
“…sono
così
felice che potrei mangiare ancora più cibo dopo che ho tolto
l’apparecchio, ed
iniziai a fare una danza felice al dentista-” lo
zittì mentre i miei occhi
vagavano verso il corpo ingombrante ed abbronzato di un terribile uomo
famigliare. Niall aggrottò le sopracciglia, confuso, e
seguì il mio sguardo
verso l’uomo che stava bevendo della birra con i suoi amici.
“Andiamo!”
afferrai la mano di Niall.
“Perché?”
“Um..
non
mi piacciono quei ragazzi!” balbettai, non volendo raccontare
la mia storia con
Zayn e gli altri.
“Ma
non ho
finito di mangiare! E oh mio dio! Quello è mio fratello,
Greg!” sorrise e
indicò il moro muscoloso che si era anche fatto i capelli
biondi e rideva
insieme agli altri membri della banda. I miei occhi si spalancarono,
Niall li
conosceva?! E stava bene con loro? Ma sembrava così dolce e
affascinante! Ma riconobbi
suo fratello.. era quello che aveva detto a Zayn di fermarsi!
“Ecco,
ti
presento a lui” Niall sorrise, distogliendomi dai miei
pensieri, ma aggrottai
la fronte.
“Ah,
devo
andare al bagno..” mi precipitai velocemente verso il bagno,
lontano da un
espressione ferita di Niall. Mi chiusi nella stanza e mi coprii il viso
con le
mani. Cosa avrei dovuto fare? avevo finalmente trovato un ragazzo che
fosse
affascinante e adorabile, che mi poteva far dimenticare Harry, ma suo
fratello
era nella banda che mi aveva tenuta in ostaggio per meno di 24 ore. La
mia vita
era così strana.
Cosa
avrei
dovuto fare? sospirai, sperando che la gang non mi aveva riconosciuta
se mi
avevano vista. Tirai i capelli su, aggiunsi uno strato di trucco e
lentamente
uscii dal gabinetto. Notai Niall un po’ impaurito dalla
banda, rideva e
scherzava con loro come se avesse paura di fare
qualcos’altro. Cosa stava
succedendo? Era amico di quelle persone o no? Gli feci cenno di
andarsene, ma
aggrottò la fronte e scosse la testa. Mi fece cenno di
avvicinarmi, ma gli
mandai uno sguardo curioso e mi avviai verso la porta.
“Ehi,
sei l’uccellino
su cui Niall ha messo gli occhi? Vieni qui.” Una voce
gridò. Mi bloccai e mi
voltai. Niall mi fece cenno di avvicinarmi. Mi avvicinai esitante,
“Immagino di
si?” dissi con un accento inglese più pesante.
“Bene,
bene, bene, Niall, finalmente hai trovato una ragazza, eh?”
un membro della
gang scherzò, i miei occhi guardarono Zayn, che mi guardava
in silenzio come se
stesse cercando di ricordare qualcosa.
Niall
rise
e disse “Bene, ma guarda che ore sono, dobbiamo
andare..” afferrò il mio
braccio e mi trascinò verso la porta.
“Ehi,
non
così veloce! Puoi presentarcela prima?”
Niall
annuì
titubante e disse “Certo, ma posso parlare con lei un attimo?
In privato?” si
girò verso di me e sussurrò, “Non
è come pensi. Mi dispiace per averti
trascinato in questo. Non sono, in nessun modo, amico di queste
persone. Hanno costretto
mio fratello ad entrare nella gang, ed ora ci provano con me. Non posso
andare
da nessuna parte da solo adesso, ho paura che mi facciano il lavaggio
del
cervello e che mi trasformino nella persona che non sono. Devo fingere
di
essere carino, altrimenti mi ammazzano, Mallory. Mi dispiace. Devi
sopportarli
per altri pochi minuti e poi andiamo via, ok?”
Annuii,
mordendomi il labbro e lasciando che lui mi portasse dalla banda.
Potevo vedere
che suo fratello era diverso dagli altri, con il minor numero di
piercing e
tatuaggi, ma stava bevendo birra e strizzava l’occhio alla
cameriera insieme
agli altri membri. Lo avevano cambiato veramente. Sentii un ondata di
rabbia
attraverso il mio corpo e sperava di rimanere calma ed essere
coraggiosa.
***
Scusatemi,
se mi sono presa pausa improvvisa e soprattutto senza avvisare nessuno,
ma nell’ultimo
capitolo non avevo ricevuto nessuna recensione e mi ero un
po’ demoralizzata,
avevo perso la voglia di tradurre la storia. Però, visto che
sono rimasti
pochissimi capitoli per la fine ho deciso di continuarla comunque anche
se non
ci saranno recensioni, solo per finirla.
Se
qualcuno
vorrebbe recensirla per farmi sapere ancora cosa ne pensa, le
sarò molto grata.
:)