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Autore: 29252913    14/10/2013    1 recensioni
CIAO A TUTTI RAGAZZI/E!!!! Questa è la nostra prima FF e siamo molto ansiose di sapere che cosa ne pensate!!! Vi chiediamo quindi di partecipare in molte,e magari,anche di lasciare qualche recensione così che possiamo capire che cosa vi piace oppure che cosa dobbiamo cambiare.
Le protagoniste si chiameranno Elisa e Siria, entrambe vivono in un piccolo paese nelle Marche; sin da bambine sono sempre state come sorelle e anche ora che hanno 16 anni condividono la loro passione per la musica dato che Siria è una ballerina da quando ha 5 anni e Elisa suona la chitarra da quando ha conosciuto un bambino, suo vicino di casa e suo migliore amico che le ha insegnato molte cose. Le protagoniste frequentano da sempre le stesse scuole e la stessa classe,dalle elementari alle superiori, inoltre vivono nella stessa via e forse sono questi i fattori che le hanno rese INSEPARABILI!!! Ma non sanno che la loro vita cambierà da un momento all’altro...
Ora però non possiamo svelarvi altre curiosità,soltanto se continuerete a leggere potrete scoprire come continuerà la storia. c:
#Piri #Ricci
Genere: Fluff, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Capitolo 6- "Stavo solo ascoltando il tuo cuore"

*Narratore:Niall*
Siria si era fatta male alla caviglia.
Eravamo rimasti soli: io ed Elisa.
Non so bene il perché Liam abbia deciso di rimanere ad aiutare Siria ma penso che si sia preso una bella cotta per lei. Oltre a questo però, era stato carino con me perché mi aveva dato l’opportunità di chiarirmi con Elisa lasciandoci soli. 
Mentre camminavamo, c’era un silenzio imbarazzante, molto imbarazzante sia per me che, da come intuivo dal suo sguardo, per lei. Fui io il primo a sciogliere il ghiaccio e ad iniziare a parlare.
Io:”Allora... So che ti ci vorrà un po’, io ti capisco. So che vuoi che ritorniamo insieme e io sono d’accordo...”
Elisa:”Aspetta, aspetta, frena! Io non ho mai detto che voglio ritornare con te, ho solo detto che sono contenta di averti rivisto dopo tanti anni, solo questo!”
...Questa frase mi aveva trafitto il cuore come una freccia... Mi ero illuso, solo illuso. Elisa non sarebbe mai tornata con me... ed io che continuavo a credere il contrario... che scemo!
 Io:” Ma... io sono venuto da Londra solo per te...”
Elisa:”Lo so Niall, lo so. Ma che vuoi che ti dica?? Tu mi hai abbandonato, mi hai lasciato da sola tanti anni fa, io piangevo sempre, tutte le sere, tutte le mattine e mi faceva male affacciarmi dalla finestra e vedere che la casa di fronte alla mia, dove fino al giorno prima viveva il bambino a cui volevo un mondo di bene, ora era vuota! Tu non mi piaci più, tu...”
Elisa aveva ragione, come sempre d’altronde. L’avevo abbandonata, tradita.
Scoppiai a piangere.
Elisa:”Oddio scusa Niall!! No ti prego non piangere!! Lo so è colpa mia, ma io che posso farci, sono già fidanzata e non ho intenzione di lasciarmi per te. E’ vero, tu sei stato il mio primo amore, ma forse non ero veramente innamorata, forse era solo una forte amicizia.”
Io:”Io non volevo andarmene, io ti amavo e anche tu amavi me!”
Elisa:” Sì lo so, ma come hai detto tu , io ti amavo, in passato.”
All’improvviso arrivò un ragazzo,vestito sportivo, non molto alto, magro, biondo e con gli occhi verdi. Si avvicinò ad Elisa la salutò e la baciò. Doveva essere il suo ragazzo fortunato. Come avrei voluto essere al suo posto, neanche si rendeva conto della fortuna che aveva. Elisa non meritava un ragazzo come quello.
Elisa:”Emmm, Niall lui è Alessandro, il mio ragazzo. Ale lui è Niall, un mio... vecchio amico. Niall adesso devo andare a casa, è stato un piacere averti rivisto, ciao!”
Io la fermai per un braccio e le dissi:” Nooo! Non mi lasciare ti prego!! Mi puoi per favore, accompagnare fino all’Hotel??”
Elisa se ne andò un secondo in disparte con il suo fidanzato, parlarono per un po’ e poi lui se ne andò. Elisa tornò da me e ci incamminammo per tornare all’hotel.
Mentre camminavamo, stavamo in silenzio, ripensando a tutto quello che era successo oggi, quasi mi sentivo male...
Una volta arrivati di fronte all’hotel,entrammo e ci fermammo nella hall. La ringraziai per avermi accompagnato e le dissi:” Ely, io non capisco, sono così tanto brutto?”
Elisa:” Noo! Niall, tu sei fantastico!!”
Io:” E allora perché non mi vuoi più?”
Elisa:”Niall, è da tanto che non ci vediamo e poi, mi hai ferito, devi riconquistarti la mia fiducia.”
Io:” Ti prometto che non ti deluderò. Te lo giuro!” 
Ad Elisa squillò il cellulare. Lo tirò fuori dalla borsa e riuscii a vedere che aveva ricevuto un messaggio da Siria che le diceva:” Ely dobbiamo parlare al più presto!!! Ti devo raccontare tante cose... ” Lei rispose:”Ok! Ci vediamo all’entrata dell’Hotel Parco!”
Elisa:”Scusa, ma adesso devo andarmene. Ci vediamo!”
Io:” Ok ciao!!”
Mentre Elisa stava per uscire dall’Hotel, vidi Siria che scendeva le scale che portavano alle camere e urlò:” Elyy!” Lei si girò e chiese:” Siria??? Che ci facevi qui dentro???”
Siria:”Emm... è proprio di questo che ti devo parlare, ma prima che tu mi interrompa, parlo io!”
Io feci finta di ritornare in camera mentre invece mi nascosi dietro un vaso di fiori e rimasi a sentire la conversazione tra le ragazze.
Siria:”Elisa... ero là dentro perché stavo con Liam, ho scoperto che è un bel ragazzo, anche bravo, dolce... mi piace. Lo so è strano, ma penso di essermi innamorata di lui!”
Elisa:” Cosaa???’ Nooo! Siria stai sbagliando!! Lui non ti piace, non puo’ piacerti! Adesso ti sembrerà quel ragazzo che non ti tradirà mai, ma poi vedrai, farà come Niall: un giorno verrà da te, ti dirà che se ne deve andare e ti lascerà con una vostra foto insieme. Non fare il mio stesso errore!”
Cosa??? Elisa pensava tutto questo di me?? Non so perché ma, in quel momento, mi scesero delle lacrime.
Siria:”Quindi non avete fatto pace tu e Niall?”
Elisa:”No! Cioè per lui è tutto apposto, ma per me no! Mi ha ferito Siria!! Non riesco a perdonarlo!”
Siria:” Forse dovresti parlargli...”
Elisa:”Da adesso in poi non voglio più saperne niente di lui e di tutta questa pazza storia.”
 La mia vita è stata rovinata da delle semplici parole, non ci credo, mi ha mentito!!
Corsi via e mi andai verso la stanza di Liam. Bussai e lui mi aprì, mi guardò e mi chiese:”Amico, che ci fai qui, non vai a dormire??”
Io:” Scusa, posso restare con te questa notte?”
Liam mi abbracciò e mi disse:”Certo, entra e parliamo...”
Ci sedemmo sopra il letto e Liam mi chiese:” Allora, con Elisa come va??”
Io:” Va male Liam, non ne vuole più sapere niente di me!”
Liam:” Dai non ti preoccupare. Adesso chiamo Siria e le chiedo se lei sa qualcosa in più di noi.”
Prese il cellulare e la chiamò. Mise il vivavoce e dopo nemmeno uno squillo,Siria rispose:”Pronto Liam??”
Liam:”Hey ciao bellissima!! Volevo chiederti: prima per caso hai parlato con Elisa?”
Siria:” Certo Liam, certo che ho parlato con Elisa e allora?”
Liam:” Niall ha sentito tutta la vostra conversazione e ora sta piangendo come un disperato! Non so che fare, aiutami!!”
Siria:”Senti Liam, domani ci vediamo e ne parliamo meglio, ora devo andare a dormire. Ciao!!”
Liam:”Ok grazie, buonanotte piccola!” 
Liam chiuse la telefonata e mi disse:”Domani ne parliamo, adesso dormiamo...”
*LA MATTINA SEGUENTE*
Appena alzato, non feci neanche colazione e mi diressi verso casa di Elisa. Non so perché lo avessi fatto. Solo quando arrivai di fronte alla porta di casa, mi resi conto dello sbaglio che avevo compiuto. All’improvviso uscì di casa una signora sui 40 anni, penso che sia stata la madre dato che le assomigliava. Era una donna bellissima come la figlia. 
Mamma:” Ciao... cerchi Elisa?”
Io:”Emmm, sì grazie.” Mi fece entrare, mi spiegò dove si trovava la camera della figlia e poi mi disse che lei ora doveva uscire e che quindi dovevo “badare” io ad Elisa.
Salii al piano superiore ed entrai in camera. Elisa ancora dormiva, era dolce, aveva addosso solo una canottiera e mutande, i capelli ricci erano tutti scompigliati ma era bellissima. Fissai i suoi occhi, la sua bocca, il suo collo, fino a fermarmi nel suo petto, ma non per guardarle il lato A, ma per il suo cuore. Mi avvicinai e le misi una mano sopra il cuore:sentivo che batteva. Mi piaceva un sacco, era caldo, grande. Ero innamorato di lei e del suo cuore. 
Continuai a tenere la mano sopra il cuore quando, però, Elisa si svegliò. All’inizio era impaurita e si spaventò.
Elisa:” Che ci fai tu qui??? Che cosa stai facendo???” 
Io:”No!! Non è come pensi... stavo solo ascoltando il tuo cuore, scusa...”
Pensavo che Elisa mi avrebbe ucciso, invece...
Elisa:”Oh, mi dispiace, scusa non lo sapevo, ma che ci fai qui?”
Io:”Emmm, veramente non lo so nemmeno io... me ne vado subito.”
Elisa:”Nooo! Resta con me. Hai già fatto colazione?”
Feci segno di no con la testa ed Elisa mi prese per mano per portarmi al piano inferiore, dove si trovava la cucina. Aprì tutti i cassetti: vuoti!
Elisa:”Uff, non c’è mai niente... ti va bene lo stesso un caffè?”
Io:” Se lo prepari tu, certamente!” 
Lei arrossì... quanto era bella... 
Quando finimmo di fare colazione, Elisa si andò a vestire e quando tornò giù, mi chiese se avevo voglia di guardare la tv con lei. Io accettai all’istante ma le dissi che, dato che la televisione era tutta in lingua italiana, io non lo capivo benissimo.
Elisa:”Non ti preoccupare per questo... ci sono io qui, ti farò da traduttrice ;)”
Accendemmo la televisione e, da quelle poche parole che riuscivo a capire, intuii che stavamo guardando una trasmissione romantica.
Elisa era bravissima come traduttrice, era entrata ormai nella parte e riusciva persino a recitare benissimo come se, attraverso di lei, potessi anche io capire alla perfezione il film.
Elisa:”Lo so che è strano, ma io... Ti amo!!”
Disse questa frase guardandomi dritto negli occhi...
Io:” Cosa??? Stai dicendo sul serio??”
Elisa:” Hahahaha no!!! Era il film!! HAHAHAH!”
Oddio, che figuraccia... pensavo veramente che Elisa mi avesse detto quelle cose solo per me... Diventai rosso come un pomodoro... mi ero solo illuso, di nuovo!
Elisa mi vide che ero diventato rosso e così mi abbracciò. 
Elisa:” Che carino che sei...”
Io:”Bhe non per tutti...”
Elisa:”Che vuoi dire?”
Io:”Bhe, per esempio, a te non piaccio...”
Elisa:” Ma smettila!! Non ho mai detto questo!! E’ solo che non sei il mio tipo...”
Io:”Elisa... ti prego non fraintendere le cose... voglio farlo solo come amico... ma posso darti un bacio sulla guancia??”
Elisa:”Certo!! Non chiederlo neanche!”
Mi si avvicinò, era bellissima,i nostri sguardi erano vicinissimi, le sue labbra dolci baciarono la mia guancia... Fu un bacio bellissimo... fino a quando mi squillò il cellulare.
Possibile che dovevo ricevere messaggi sempre quando era meno opportuno???
Elisa si staccò all’istante dalla mia guancia ed io presi il cellulare. Un messaggio... un messaggio da... Siria??? Non capivo: che cosa voleva Siria da me?? Nascosi il cellulare in modo da non far leggere ad Elisa che intanto stava continuando a guardare il film d’amore.
“Niall... sono Siria... io e Liam abbiamo avuto un’idea geniale per farti fare “progressi” con Elisa. Vediamoci tra mezzora nel vecchio parco in cui da piccoli giocavamo sempre e poi ti spiegheremo. ;)”
Mi alzai dal divano e dissi ad Elisa che dovevo andare perché Liam non si sentiva molto bene e lo dovevo aiutare.
Uscii di casa e mi precipitai di corsa verso il parco... ero curioso di sapere che cosa avevano in mente quei due... Quando arrivai, mi fermai di scatto. Era strano ritrovarsi li, in quel luogo, dove anni fa, avevo conosciuto la persona più importante della mia vita, ma che adesso se ne fregava di me. Mi prese una fitta allo stomaco, stavo per mettermi a piangere, quando però una mano mi toccò la spalla e una voce disse:” Amico tutto ok??”
Mi girai e vidi che Liam e Siria erano arrivati. Non risposi neanche alla domanda e chiesi subito quale fosse stata la loro “geniale idea”.
Siria:” Allora Niall siediti perché ti devi concentrare per bene... è un po’ complicata la faccenda...”
Mi sedetti in una panchina e le feci cenno di continuare.
Siria:”Oggi è domenica e domani, come tutti i lunedì, a Castelfidardo ci sarà il mercato e di solito io ed Elisa ci andiamo sempre. La mia idea era questa: io porto Elisa al mercato e la faccio camminare tantissimo fino a quando lei sarà distrutta. Poi ci fermeremo e la farò mettere seduta in una panchina precisa che poi ti farò vedere. Le prenderò il giubbetto in cui lei tiene sempre i soldi e mi allontanerò con la scusa di andarle a comprare qualcosa da bere. Ora entri in scena tu e quindi stai bene attento. Intanto, tu ti dovrai mascherare, rendendoti irriconoscibile: ti potrai mettere un cappello, degli occhiali, un paio di baffi... non lo so vedi tu. Quando vedrai Elisa da sola, ti avvicinerai a lei e avrete tutto il tempo per parlare. Tu, dato che sarai mascherato, portai chiederle tutto quello che vuoi e portai scoprire qualcosa che non sai... Poi... poi fai quello che vuoi.... Tutto chiaro??”
Wow!! Non avrei mai pensato che Siria fosse così ingegnosa... era un’idea fantastica!!Avrei potuto sapere che cosa pensava Elisa di me!! Ma...
Io:” Bella idea!! Ma... perché fai tutto questo per me ed Elisa?”
Siria:”Perché non voglio che Elisa sia la ragazza di Alessandro, non mi piace per niente quel ragazzo: si crede il re del mondo e lei non merita di stare con lui. Io le voglio bene e dato che ti conosco e so che tu sei molto meglio di lui, preferisco che lei stia con te al posto di Ale.”
Awww che dolce... quelle si che erano vere amiche!!!
*LUNEDI’*
Era arrivato il grande giorno e mi dovevo preparare per rendermi irriconoscibile. Mi misi i vestiti peggiori che mi ero portato in valigia, un cappello, degli occhiali, una sciarpa che mi coprisse tutto il viso, una felpa con il cappuccio ed un giubbotto abbastanza lungo.
Io e Liam andammo in piazza. Per la prima volta vidi che era piena di persone: giovani, anziani, bambini, tutti che passeggiavano per il corso. Ci nascondemmo dentro un bar da cui potevamo vedere quando Siria ed Elisa si sarebbero sedute nella panchina.
Mentre aspettavamo Liam parlò in continuazione di Siria e di quanto le piacesse il suo modo di parlare, sorridere, pensare, tutto in pratica. Le aveva persino comprato un mazzo dei suoi fiori preferiti perché voleva farle una sorpresa. Non vedeva l’ora di vederla e io gli chiesi:” Liam, ma è da ieri che non vi vedete!!!  Per come parli tu, sembra che non la vedi da anni!!!”
Liam:”Lo so!!! Ma che posso farci io se non riesco a stare un secondo senza di lei!!” 
Io:” Ma lei lo sa tutto questo: tutto quello che provi per lei?”
Liam:” No!! Certo che no!!”
Mentre stavamo parlando, vedemmo le ragazze sedersi. A me e a Liam, ci si illuminarono gli occhi ed entrambi esclamammo insieme:” Com’è bella!!”
Elisa era stanchissima... poverina chissà per quanto avevano camminato!! Ahahah!!
Siria:”Ely ti vedo un po’ stanca, vuoi qualcosa da bere??”
Elisa:” Sii, magari!!!”
Siria:”Mmm, mi puoi prestare i tuoi soldi però... io me li sono dimenticati a casa...!”
Elisa tirò fuori i soldi dalla tasca del giubbetto ma Siria, non so con quale scusa,glielo fece togliere e si alzò per venire nel bar dove io e Liam la stavamo aspettando. Anche Elisa si alzò ma Siria le disse:” No!! Tu aspettami qui, vado io. Sei molto stanca, riposati un po’, faccio in un secondo.”
Elisa si rimise seduta e Siria entrò nel bar.
Io:” Ciao Siria, tutto apposto con il piano?”
Liam continuava a fissarla con gli occhi lucidi e i fiori che nascondeva dietro la schiena.
Siria:”Liam, che cosa nascondi??”
Liam:” Io??? Niente!!”
Siria:” Dai non ci credo!! Ho visto che hai qualcosa dietro alla schiena!! Fammi vedere!!”
 Liam:”Nono!!”
Siria:”Sì!”
Liam:”No!”
Continuarono così fino a quando non si ritrovarono vicinissimi e Liam tirò fuori il mazzo di fiori dicendole:”Emm ecco cosa nascondevo... Questi sono i tuoi fiori preferiti, vero?”
Siria:”Oddio Liam,sì sono i miei preferiti! Grazie non dovevi!” 
Li lasciai soli, presi coraggio e uscii dal bar per andare a parlare con Elisa. Mi avvicinai alla panchina e le chiesi se potevo mettermi seduto li vicino a lei. Ad un certo punto lei si alzò e io le dissi:” No! Elisa non andartene!”
Elisa:” Elisa?? Come fai a sapere il mio nome?”
Opsssss... che scemooo!!! Come mai non mi sto mai zitto?? Dovevo inventarmi qualcosa subito, il più velocemente possibile...
Io:”Emm, sono un amico di Siria, l’ho incontrata prima al bar. Non si sentiva molto bene e siccome è dovuta tornare a casa mi ha detto che dovevo stare io con te.”
Elisa:” Non si sentiva bene??? Che cosa le è successo?? Devo andare subito da lei??”
Io:” Noo! No! Non ti preoccupare non era niente di grave, solo un leggero mal di testa.”
Elisa:” Mmm, ok... ma tu chi saresti? Un amico di Siria??”
Io:” Sì, mi chiamo... N.. Nicolò”
Elisa:” Ah, piacere Elisa.”
Restammo per un po’ di tempo lì, seduti nella panchina. Cercai di essere il più gentile possibile così, dato che Elisa aveva freddo perché  il suo giubbetto lo aveva Siria, le diedi il mio, inoltre le comprai da bere perché era stanchissima. Poi ci alzammo e continuammo a camminare per il corso, parlando.
Elisa:” Sei fidanzato?”
Io:” No, magari... però c’è una ragazza che mi piace tantissimo. Farei di tutto per stare con lei ma è già impegnata e, da quello che so, non ha la minima intenzione di lasciarlo per me...”
Elisa:”Mmm, sai mi ricordi un mio amico... “
Io:”Sì?? Come si chiama?”
Elisa:”Niall”
Io:” E... com’è?”
Elisa:”Mah... è molto carino e anche un bravo ragazzo. Fa sempre tutto per me, è davvero dolce. Se non fossi già fidanzata penso che sarebbe il mio ragazzo perfetto.”
Non ci credevo, Elisa aveva davvero detto quelle cose su di me. Mi sembrava un sogno, un sogno bellissimo di cui non volevo svegliarmi. Le piacevo, ma non poteva fidanzarsi con me perché aveva già Alessandro.
Il discorso su di me non andò oltre perché Elisa mi chiese se potevo prestarle il cellulare dato che il suo lo aveva Siria nel giubbetto. Io ie lo diedi e, preso dai miei pensieri, non mi ricordai che poteva vedere il messaggio che Siria mi aveva mandato. Infatti...
Elisa:”E questo cos'è???Niall??? Tu- sei-Niall?!?!?!?!!?”

ECCOCI DI NUOVO QUI RAGAZZE E RAGAZZI!! (: 
SAPPIAMO CHE QUESTI ULTIMI CAPITOLI SONO UN PO' LUNGHI MA SPERIAMO CHE VI PIACCIANO E CHE CONTINUERETE A SEGUIRCI ANCHE  PERCHE' ORA LA STORIA SI FA PIU' COMPLICATA...MA NON POSSIAMO SVELARE ALTRO E L'UNICO MODO PER SCOPRIRE COME CONTINUERA' E' LEGGERE IL PROSSIMO CAPITOLO CHE COME DA ROUTINE METTEREMO LUNEDI PROSSIMO! 
VI PREGO LASCIATE DELLE RECENSIONI!! *FACCIA DA CUCCIOLE*
GRAZIE PER AVERCI SEGUITE ALLA PROSSIMA SETTIMANA!
#Piri #Ricci

 

  
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