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Autore: larivato    14/10/2013    0 recensioni
« Dobbiamo capire chi siamo, Harry. Solo così troveremo il nostro posto nel mondo. »
« Ma io so chi sono. L'ho saputo dall'istante in cui ho messo piede in questa casa. Ed ho già trovato il mio posto nel mondo. Accanto a te, ovunque tu vada. »
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Così i due ragazzi passano il pomeriggio a parlare del più e del meno. La timidezza iniziale di Harry svanisce quasi subito, quel ragazzo riesce a metterlo completamente a suo agio, il che non succede spesso anzi, si può dire che sono molto poche le persone di cui Harry si fida davvero e con le quali riesce a parlare quasi di tutto. Già, quasi.
Il ragazzo non ha certo passato la migliore delle adolescenze. Vittima di bullismo fin dall'asilo, veniva spesso preso di mira dai compagni più grandi e questo lo aveva portato a chiudersi e ad essere diffidente verso le persone.
  • Allora
chiede Louis cambiando espressione, sorridendo quasi maliziosamente
  • Ce l'hai la ragazza?
La domanda che Harry odia più di tutte. Ogni volta che c'e' una cena di famiglia, ad ogni Natale e Capodanno, non vi è nonna o vecchia zia che non sia pronta a chiedere "e la fidanzatina?" e puntualmente sono pronte a stilare una lista delle più belle e dolci ragazze d'Inghilterra, perfette per il loro caro nipotino, neanche stessero cercando una moglie per il principe. "Non mi serve nessuna fidanzatina! Io sono..."
  • Erm, no.
  • Beh, c'è una festa domani sera... Potrei chiedere ad Eleanor di presentarti qualche amica, se vuoi!
  • Grazie, io... Ci penserò.
Louis gli sorride di nuovo.
  • Bene, si è fatta sera ed ho una appuntamento con El, e... Mi spiace lasciarti solo la prima sera ma è il nostro mesiversario, quindi...
  • Oh, no. Tranquillo! Ne approfitto per disfare la valigia e guardarmi un po' in giro...
  • Bene allora!
Il ragazzo si alza dal letto, sta per uscire dalla porta quando Harry gli chiede
  • Lou... Cioè, Louis... Posso farti una domanda?
  • Certo, fa' pure!
  • Da... Si, insomma... Da quanto tempo tu ed Eleanor... State insieme?
Louis fa una smorfia
  • Qualcuno qui e' un po' impiccione!
  • N... No! Perdonami, io non volevo!
L'altro ride rumorosamente.
  • Tranquillo, stavo solo scherzando! Oggi sono quattro mesi.
  • Capito... E tu... La ami?
  • Beh, voglio molto bene ad El... Amico, scusami ma si è fatto davvero tardi... Non aspettarmi in piedi, okay? A domani.
Esce e chiude la porta, lasciando Harry solo sul letto, in quella stanza decisamente troppo vuota e silenziosa.
"Ma cosa ti è venuto in mente? Fare domande del genere ad un ragazzo che hai appena conosciuto! Sicuramente penserà che sei un tipo strano e domani ti sbatterà fuori! Meglio non disfare affatto le valigie!"
Per distrarsi da questi pensieri, Harry decide di ispezionare l'abitazione. Come già detto, la casa non è molto grande. C'è la cucina / soggiorno, dove sono situati i fornelli, il frigorifero e un tavolo con quattro sedie più un divano a quattro posti e una tv al plasma attaccata al muro. Il bagno infondo a sinistra, abbastanza spazioso, con water, lavandino e vasca da bagno. La porta dell'ultima stanza è chiusa. "Questa è camera sua. Non puoi entrarci, Harry.". Ma la curiosità prende il sopravvento e il ragazzo poggia la mano sulla maniglia, sperando che non sia chiusa a chiave. Le aspettative di Harry non vengono deluse e il ragazzo apre lentamente la porta, quasi come non volesse disturbare, pur sapendo che dall'altra parte non c'è nessuno ad aspettare. La camera non è molto diversa dalla sua. C'è un letto, una scrivania... "Oh, ecco il portatile. Louis ha ragione, questa stanza è meno soleggiata...". Su uno scaffale sono posizionati alcuni premi. Il ragazzo li ha vinti al liceo. Come aveva spiegato ad Harry durante la loro precedente conversazione, Louis aveva una vera passione per il calcio e il suo sogno era sempre stato quello di entrare a far parte dei Doncaster Rovers ma lo aveva accantonato per proseguire gli studi. Sulle pareti sono attaccati alcuni poster di Robbie Williams e delle fotografie che ritraggono Louis con sua madre e con quelle che dovrebbero essere le sue sorelle minori. "Strano, nemmeno una foto che raffiguri Eleanor..." Harry osserva questo particolare con una certa soddisfazione quando d'un tratto nota una chitarra acustica appoggiata al letto. Louis gli aveva parlato del suo interesse per la musica, ma no aveva accennato alla chitarra. Lui non è certo un musicista, ma se la cava abbastanza bene. Prende la chitarra, si siede sul letto e comincia a strimpellare un brano inventato al momento, iniziando a rendersi conto che da oggi per lui comincia una nuova vita, lontano da casa e dai vecchi amici... E che dovrà trovare presto un lavoro perché sua madre potrà spedirgli dei soldi al massimo per un mese... La stanchezza prende il sopravvento e, senza rendersene conto, e senza aver neanche cenato, Harry si addormenta sul letto di Louis.
  
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