Caldo
come il fuoco.
Note: tutto ciò che
è scritto in corsivo
è un flash back.^^’
Apro
lentamente gli occhi
sbattendoli un paio di volte, cercando di vedere nella semi
oscurità che regna
incontrastata nella mia cabina prima che il mio sguardo si posi su di
te, sul
tuo viso candido illuminato dalla pallida luce della luna.
E
così un giorno sono
impazzito dunque….
Io,
un capitano della
marina militare che giace nello stesso letto con un pirata. E non un
pirata
qualunque, ma bensì il secondo comandante della flotta di
Barba Bianca!….devo
essere per forza impazzito.
Ti
muovi mugugnando nel
sonno, sistemandoti meglio contro di me mentre strofini il viso contro
il mio
collo fino a che, soddisfatto e con aria compiaciuta continui a dormire.
Sorridi
biascicando qualcosa
di insensato; e mentre fisso quel tuo viso
‘innocente’ non posso far a meno di
ripensare alle ultime ore trascorse con te.
Sei
entrato di soppiatto
nella mia cabina entrando dagli oblò aperti mentre stavo
riposando; doveva
essere più o meno notte inoltrata quando ti sei infilato nel
mio letto
ridacchiando, svegliandomi poi con un bacio.
“svegliati
taisa, hai
visite..” mi dicesti suadente all’orecchio
tirandomi affettuosamente una ciocca
dei miei capelli.
“Portgas!?!
Che diavolo ci
fai TU QUI!?!” Ti dissi con il mio solito tono arrabbiato che
sono solito
riservarti quando decidi di farmi visita senza avvisarmi.
“sorpresa” mi
sussurri in un orecchio sorridendo
affabile “sai com’è, passavo di
qui…e mi sono chiesto se stavi
dormendo…”
“sì, stavo
dormendo! Ed è anche quello che dovrebbero
fare tutti i ragazzini petulanti alla tua età!”
sbotto acido rivolgendoti un
sorriso sarcastico.
“non sono più
un ragazzino!” Replichi punto sul vivo
mettendo poi il broncio proprio come un moccioso.
Ma poi mi sorridi, e senza che me
ne accorgo ricambio
quel semplice incurvarsi delle tue labbra con una leggera increspatura
delle
mie.
“Sai, mi sto ancora
chiedendo come hai fatto a non
addormentarti per strada, sbadato come sei…” ti
dico sarcastico guardandoti
sorpreso che ciò non sia veramente accaduto.
“Bé, in
realtà è per quello che sono arrivato solo
ora…” ammetti grattandoti una guancia facendo
vagare il tuo sguardo per la
stanza.
Ecco, appunto. “sei
sempre il solito…” ti dico con il
mio solito tono di quando non approvo quello che fai.
Tu invece non dici nulla, continui
a sorridermi come
se addormentarsi e
perdersi in mezzo al
mare fosse la cosa più naturale del mondo; come quando ti
addormenti con la
faccia nel piatto mentre mangi.(-.-‘)
Continui a sorridermi mentre ti
insinui dolcemente tra
le mie braccia, come il tuo profumo, capace di
farmi completamente dimenticare che tu non
dovresti essere qui,
come io non dovrei stare qui, su questo letto con
te.
Ma questi pensieri si dissolvono
come neve al sole non
appena le tue mani mi sfiorano il viso,
prima di attirarmi in un bacio carico di desiderio e
impazienza; come i
tuoi occhi, che mi fissano ardenti come il fuoco.
Ti stacchi da me sorridendo
malizioso, passandoti
seducente la lingua sulle labbra in un invito che subito accolgo,
…diavolo seduttore
signore delle fiamme…
E mentre divoro le tue labbra
stringendoti a me, sento
le tue mani leggere percorrermi la schiena accarezzando lievemente i
capelli
vicino alla nuca.
Mi sposto leggermente scivolando da
quelle labbra
tentatrici, capaci di farmi cadere in trappola ogni volta che esse
hanno il
capriccio di farlo; scendendo
poi
silenzioso sul tuo collo mentre ti sento muoverti sotto di me
impaziente; e
l’aria si riempie dei tuoi sospiri. Continuo la mia lenta
scesa percorrendo
rotte che già conosco e che mi conducono dove la pelle
è più sensibile……
“aah, hn!”
Gemi non appena sposto la mia
attenzione dove da quel
che sento ne hai più bisogno…
‘di
più….
voglio sentirti,
voglio sentire la tua voce
spezzarsi dal piacere,
voglio vedere quello sguardo dolce
che riservi solo a
me,
voglio sentire quel calore che
sembra solo tu sia in
grado di darmi,
voglio sentirti mio e di nessun
altro.
E non mi importa quanto di tutto
questo sia sbagliato.’
Con questi pensieri nella mente non
posso far altro
che sorridere, un sorriso che nemmeno avrei mai pensato di fare quando
metti le
braccia al collo e mi sorridi con quel tuo sguardo dolce, prima di
posare un
bacio leggero sulla mia fronte. Prima di sussurrarmi che vuoi
‘me e solo me ’
………………………………
non
avrei mai pensato che
simili parole potessero farmi quel effetto.
In
quel preciso istante
Tutto
di lui mi trasmise
calore; e non solo perché è quel che si
può definire una vera e propria torcia
umana,
ma
‘quel’ calore diverso da
qualsiasi calore mai provato. Quel senso di benessere che sembra
impadronirsi
di tutto il tuo corpo dandoti serenità. Una
serenità che sembra quasi paradossale
per me trovare con lui. Ma è così.
Una
luce sempre maggiore
attira la mia attenzione spostando il mio sguardo agli oblò,
dove vedo scorgere
i primi segni del nuovo giorno. I riflessi rosso-arancioni che si
specchiano
sull’acqua non possono far altro che ricordarmi
‘l’oggetto’ delle mie
attenzioni, l’unico capace di appropriarsi così di
quei colori così uguali alle
fiamme che domina e che mi hanno sempre toccato senza mai bruciarmi.
Sospiro
scostandoti una
ciocca di capelli, da quando sono diventato così
sentimentale?
Ti
muovi ancora cercandomi
nel sonno appiccicandoti, se è possibile, ancora di
più a me.
Non
ho più vie di scampo
ormai.
Ormai
sono come la falena
attratta dal quella luce e quel calore che solo il fuoco può
donarmi.
Penso
che ormai non ci siano
più speranze al riguardo.
Sorrido
prima di baciarti la
fronte “ e ora cosa faccio con te?” ti chiedo
assorto spostandoti quel dannato
ciuffo che testardo era tornato da dove lo avevo spostato.
“
ma è logico no? Tutto ciò
che desideri…”
La
tua voce mi riscuote dai
miei pensieri, mentre i tuoi occhi si aprono e le labbra
si incurvano in un sorriso semplice,
felice.
Ti
guardo un attimo fissando
i suoi occhi cadi che mi sorridono. Così come le labbra, che
l’attimo dopo
faccio di nuovo mie.
“baka…”
ti
mormoro soffocando quel
sorriso appena nato in un altro bacio.
Caldo…
Caldo
come il fuoco.
[End.]
Ok
lo ammetto, ammetto che
questa è la fic più strana che
io abbia mai scritto…Oo …..ma spero
piaccia comunque.
Ringrazio
anticipatamente
“_ALE2_” per aver raccolto il mio invito!
Grazie,
grazie davvero!^____^