Ciao a tutti,ecco questo è il continuo della mia storia spero piaccia! ******** Ed ecco che mentre tentavo di calmarmi sentii la voce stridula e assillante di mia sorella "Alyyyy è pronto vieni a tavola" guardai l'ora wow erano già le 8 di sera ed era pronta la cena allora non urlando troppo risposi "si ora vengo! " . Mi misi qualcosa addosso visto che morivo di freddo e subito dopo scesi le scale e mi diressi in cucina "eccomi" dissi, tentando di fingermi felice, tranquilla e rilassata non avevo voglia che mi vedessero ansiosa e preoccupata e che poi inizino a farmi domande su domande, preferivo fingere.Finito di cenare salii di nuovo in camera mia,ero davvero stanca la mia giornata era stata piuttosto pesante allora mi misi il pigiama,spensi il cellulare e poi subito sotto le coperte. Dormii tutta la notte, seza fare nè incubi nè sogni, mi svegliai verso le 7 di mattina dopo che suonò la sveglia che io ovviamente spensi e la ignorai , ma neanche il tempo di girarmi dall'altra parte per chiudere gli occhi e riaddormentarmi che mio padre mi chiamo " Alice è pronta la colazione, forza alzati" e io allora senza neanche rispondere mi alzai ripetendo fra me e me -dai Aly oggi è venerdì ultimo giorno della settimana questo vuol dire che... domani si dorme- . Barcollando ancora per il sonno mi diressi verso il bagno dove avevo preparato tutti i miei vesti e i trucchi, pronta per andare a scuola scesi giù in cucina impiegai 5 minuti per fare colazione e poi uscii di casa. Ecco era arrivato l'autobus mi misi le cuffiette alle orecchie e salii sul bus attendendo l'arrivo a scuola. Subito dopo che arrivai suonò la campanella per l'entrata e entrai a scuola, mentre mi dirigevo verso la mia classe mi sentii chiamare " Alyyy hey Alyyy aspettami" oh era Meggie "hey ciao" le dissi. M: " perchè ieri non mi rispondevi? sei arrabiata con me? A: "No no ma cosa dici non sono arrabiata con te è solo che ero molto stanca e non avevo molta voglia di parlare" M: "ah capisco, beh come ti dicevo ieri nei messaggi non so se hai saputo di questo scambio-culturale io sono eccitatissima all'idea, io andrò a stare a casa di una certa Alison Morgan spero sia simpatica" A: "No io in realtà non sono eccitate per niente piuttosto sono preoccupata non voglio alloggiare a casa di un perfetto sconosciuto e tanto meno voglio che lui venga a stare a casa mia , per lo meno tu starai con una femmina io no con un maschio che di sicuro sarà pure un cesso , basso, grasso e con i baffi" M: "eh ma dai certo che sei proprio pessimista eh Alice vedrai andrà tutto bene vedrai" dopo che disse questo entrò la prof in classe , la prof di inglese quella che ha avuto la geniale idea di fare questo scambio culturale. Prof: " Allora ragazzi devo darvi alcune informazione, come tutti avrete saputo faremo uno scambio culturale in Inghilterra, e in caso ancora non sappiate chi sarà il vostro compagno di scambio le liste sono appese fuori all'aula, comunque la notizia è che si partirà proprio questo Lunedì dopo il fine settimana" A: "Cosaaaa , cosa cosa cosa?? " dissi urlando e facendo una figura di cacca colossale. Prof: " Si Alice c'è qualche problema? " A:" oh no mi scusi, non è niente continui pure" Prof: " bene allora si partirà alle 8 di mattina prenderemo l'autobus della scuola che ci accompagnerà fino al aeroporto dove ci involeremo per l'Inghilterra". Detto questo si mise a fare lezione , il fatto di andare lì e dover parlare inglese altrimenti non mi capiscono non mi spaventa visto che lo conosco molto bene l'inglese , però andare a casa di uno sconosciuto quello si che mi spaventa.Finite le prime 3 ore venne la ricreazione allora io uscii fuori per vedere se per caso Meggie si fosse sbagliata, ma no il mio compagno era proprio un maschio era proprio quel Liam Payne, eh vabbè dai su fatti coraggio Aly non sarà così male dopotutto,poi scambiai altre due parole con Meggie e con Martina un'altra mia amica e poi finì la ricreazione.Finite le ore di lezione tornai a casa riferii tutto a mia madre, pranzai e poi andai in camera mia. Passai il fine settimana chiusa in camera mia a cercare di digerire la situazione e cercando di calmarmi e stare serena. Arrivata domenica era l'ora di fare le valige.... This is all for now